Silenzio .... assenso ?

Come è ovvio tra le partite di tennis che abbiamo il piacere di vedere in TV e quelle che giochiamo o osserviamo nel nostro club ci sono enormi differenze. Non parlo certamente di livelli tecnici bensì di quelle cose che un pro pretende mentre gioca, anzi una in particolare: il silenzio.
Il tennis, al contrario di tanti altri sport, si gioca in silenzio. L'applauso parte alla conclusione del punto, anzi una volta c'era una bella abitudine di applaudire solo i punti fatti e non gli errori (quest'anno a Wibledon ho sentito boati dagli inglesi ad ogni errore di Fognini) .
Tornando al n.s. tennis casereccio, quando giocate sentite anche voi il bisogno di un silenzio, non dico assoluto (impossibile ottenerlo in un club) ma discreto. Insomma se qualcuno parla magari con un tono un po' più alto la cosa vi deconcentra ? Reagite in maniera ferma se vi disturba ?
Purtroppo spesso ho assistito a discussioni nate proprio per questo motivo : dal socio che parlotta con altri di fianco al campo, al giocatore che lo rimprovera del parlare, alla reazione del primo con il classico "Ma dove siamo a Wimbledon", alla probabile ribattuta verbale "Se devi parlare vattene fuori o al bar " .... Non è la prima volta che poi si va anche oltre con apprezzamenti su parenti prossimi o appendici craniali esteticamente simili ai tipici copricapi dei Vichinghi.
Personalmente non faccio caso se attorno a me, mentre tento di giocare ci siano claque di chiassoni o meno ma capisco se qualcuno è disturbato da ciò e quindi se sto vicino a campi da gioco non alzo mai la voce.

Il tennis è sinonimo di concentrazione, ed il silenzio è d'obbligo. Il rispetto per chi gioca è il silenzio degli spettatori. I commenti a voce alta sono fastidiosi e inopportuni.
Il silenzio fa parte dell'etica del tennis. Non dimentichiamo la famosa frase "keep Silent please".

Silenzio assoluto quando parte il punto.

Allora, se sono in torneo e qualcuno chiasseggia nei pareggi, gli faccio gentilmente notare che sarebbe il caso di fare meno casino.
Fuori torneo non mi faccio troppi problemi, ma è indubbio che spesso vengo distratto dalle chiacchiere che mio malgrado sono costretto ad ascoltare. Questo mi crea fastidio ma cerco di passare oltre.

Wacos ha scritto:Silenzio assoluto quando parte il punto.

Aspetta e spera, Wacos!

Quando mai succede?

Certo: sarebbe auspicabile...

correnelvento ha scritto:

Wacos ha scritto:Silenzio assoluto quando parte il punto.

Aspetta e spera, Wacos!

Quando mai succede?

Certo: sarebbe auspicabile...

In torneo, nessuno a bordo campo deve fiatare. O perlomeno non lo devo sentire, se parla a bassa voce e non disturba non c'è problema. Altrimenti glielo faccio notare.
peggio di tutti sono quelli del campo a fianco che discutono del punto rimanendo a fondo:

- "era buona!"
- " cosaaaa? non ho sentito"
- " ho detto che era buona puoi controllare il segno?"
- " guarda che non era buona, era fuori"
- " scusa non ho capito, hai detto che mi dai il punto?"

Ecco, Wacos: la situazione che hai descritto è (purtroppo) la regola!

nel circolo dove gioco settimanalmente hanno installato altoparlanti nei campi di gioco che trasmettono musica. il responsabile dice che devi giocare anche se sei un po' disturbato. in effetti quando sono concentrato non mi accorgo della musica o delle parole. quando comincio ad ascoltare mi asfaltano. è un modo per accorgersi se ci sei......

Due settimane fa ho giocato una partita di torneo sotto una tensostruttura con fuori una tromba d'aria, grandine e ovviamente tuoni e fulmini. Sospesa perchè alla fine è saltato l'impianto. Beh, mi disturbava meno di aver una persona che parla sul campo adiacente... sarà che c'era talmente tanto frastuono che non sentivo nemmeno i miei pensieri...

Una volta durante la finale di un torneo nel prato dietro la tribuna un signore evidentemente molto competente si è messo a giocare a pallone con dei ragazzini con discreto frastuono.
Al che qualcuno della tribuna ha chiesto al tipo di andare un po' più in là che stavamo giocando a tennis. Il fenomeno ha risposto che invece loro stavano giocando a calcio...
che gli avreste fatto?

Non hai idea dell'infinità di cose che puoi fare con un pallone da calcio!!!

A novembre si terrà a Milano il torneo dedicato ai giocatori del futuro, i migliori giovani nel circuito PRO.
Tra le altre cose, si sperimenteranno nuove regole di gioco, tra cui il fatto che durante gli scambi al pubblico sarà permesso di circolare regolarmente come avviene per gli altri sport. Silenzio ... addio!

Dagoberto ha scritto:A novembre si terrà a Milano il torneo dedicato ai giocatori del futuro, i migliori giovani nel circuito PRO.
Tra le altre cose, si sperimenteranno nuove regole di gioco, tra cui il fatto che durante gli scambi al pubblico sarà permesso di circolare regolarmente come avviene per gli altri sport. Silenzio ... addio!

Non proprio. Il vincolo di silenzio e di stare fermi rimane per le file adiacenti al campo, mi pare almeno le prime 3.
Solo quelli che sono distanti dal campo possono muoversi, ma tanto stanno a 20 metri non è che disturbano nessuno.

Wacos ha scritto:

Dagoberto ha scritto:A novembre si terrà a Milano il torneo dedicato ai giocatori del futuro, i migliori giovani nel circuito PRO.
Tra le altre cose, si sperimenteranno nuove regole di gioco, tra cui il fatto che durante gli scambi al pubblico sarà permesso di circolare regolarmente come avviene per gli altri sport. Silenzio ... addio!

Non proprio. Il vincolo di silenzio e di stare fermi rimane per le file adiacenti al campo, mi pare almeno le prime 3.
Solo quelli che sono distanti dal campo possono muoversi, ma tanto stanno a 20 metri non è che disturbano nessuno.

Non so se sei mai stato al forum di Assago dove si svolgerà l'evento?
E' una bellissima struttura coperta e molto ampia, ma come tutti i luoghi grandi e chiusi produce un naturale effetto eco.
Sarà interessante scoprire cosa possano produrre qualche centinaio di persone che circolino liberamente per acquistare beveraggi o gadget vari, anche se dislocate lontano qualche decina di metri dal campo da gioco.
Sicuramente, per quanto silenzioso possa essere il pubblico, si traterrà di una condizione nuova con tutto questo via, vai sulle gradinate alla quale i giocatori si dovranno abituare; personalmente comprendo anche poco l'esigenza di dovermi spostare durante la partita, come se durante un film o uno spettacolo teatrale mi alzassi per andare a comprare il pop corn, ma tant'è. Mi sembra tanto un'americanata

La realtà è che c'è poca educazione tennistica e molta maleducazione calcistica!

Io sono uno di quelli che, stando fuori a guardare, dà fastidio parlando ad alta voce, speso vengo richiamato dagli altri spettatori però sono giustificato in quanto avendo problemi di udito non mi accorgo di urlare ..... Perow devo dire che poi quando gioco io possono anche urlare..... Non mi danno fastidio .... Non li sento , alla fine tutto si compensa

Ciao
SP

p.s. Anche per questo motivo non posso venire ai raduni..... darei solo fastidio

Dagoberto ha scritto:

Wacos ha scritto:

Dagoberto ha scritto:A novembre si terrà a Milano il torneo dedicato ai giocatori del futuro, i migliori giovani nel circuito PRO.
Tra le altre cose, si sperimenteranno nuove regole di gioco, tra cui il fatto che durante gli scambi al pubblico sarà permesso di circolare regolarmente come avviene per gli altri sport. Silenzio ... addio!

Non proprio. Il vincolo di silenzio e di stare fermi rimane per le file adiacenti al campo, mi pare almeno le prime 3.
Solo quelli che sono distanti dal campo possono muoversi, ma tanto stanno a 20 metri non è che disturbano nessuno.

Non so se sei mai stato al forum di Assago dove si svolgerà l'evento?
E' una bellissima struttura coperta e molto ampia, ma come tutti i luoghi grandi e chiusi produce un naturale effetto eco.
Sarà interessante scoprire cosa possano produrre qualche centinaio di persone che circolino liberamente per acquistare beveraggi o gadget vari, anche se dislocate lontano qualche decina di metri dal campo da gioco.
Sicuramente, per quanto silenzioso possa essere il pubblico, si traterrà di una condizione nuova con tutto questo via, vai sulle gradinate alla quale i giocatori si dovranno abituare; personalmente comprendo anche poco l'esigenza di dovermi spostare durante la partita, come se durante un film o uno spettacolo teatrale mi alzassi per andare a comprare il pop corn, ma tant'è. Mi sembra tanto un'americanata

Comunque ve lo dirò per certo, ho preso due biglietti per le finals.