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RACCHETTE: inesorabile cambio di rotta... dovuto all'età
+13
Attila17
gabr179
Wacos
seneca85
Pantera
giascuccio
fabione65
Eiffel59
elan
spalama
Chiros
marco61
doppiofallo
17 partecipanti
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RACCHETTE: inesorabile cambio di rotta... dovuto all'età
Promemoria primo messaggio :
L'unica cosa da cui non si scappa è l'invecchiamento (l'alternativa è peggiore ).
Lo puoi combattere, rallentare, contrastare... ma ci devi fare i conti.
Sono arrivato a 55 anni e, anche se (presuntuosamente) penso di stare fisicamente meglio della maggior parte dei miei coetanei (mi alleno in palestra da più di 20 anni, senza mai smettere)... comincio ad avvertire che il tempo passa.
Come tutti voi sapete, ho SEMPRE usato racchette pesanti, sottili e con inerzia alta: ho sempre customizzato i miei telai e sperimentato ogni sorta di configurazione.
Per quanto sopra scritto mi sono accorto che la mia velocità di braccio (e di gambe) comincia inesorabilmente a diminuire... e altresì mi rendo conto che spesso non ruoto con sufficiente velocità la testa della racchetta (notate che gioco da SEMPRE con inerzie intorno ai 340-350 punti) perdendo efficacia nei colpi.
A questo punto ho fatto svariati esperimenti per verificare quale downgrade fare con il peso-inerzia per ottimizzare il mio naturale calo fisico.
Non riesco a giocare bene con racchette leggere: non ci riesco proprio.
Che fare allora?
Continuo con racchette pesanti, ma DIMINUISCO l'inerzia.
Come fare? Semplice!
Prendo una profilata da 300 grammi, e la porto a 325-330 appesantendola al manico.
L'inerzia ad Dignostic resta uguale, ma la racchetta diventa più consistente... il balance molto basso la rende manovrabile (rispetto alle mie mazze) e riesco a recuperare velocità di swing e un certo gusto nel giocare.
Fino ad ora mi sto trovando bene: magari la testa della racca perde qualcosa in stabilità, ma recupero in swing.
Tra l'altro, la gran quantità di silicone che metto al manico attutisce di molto le vibrazioni.
In conclusione, ne sono al momento soddisfatto.
Che ne pensate?
(Eiffel: anche un tuo parere sarebbe gradito)
L'unica cosa da cui non si scappa è l'invecchiamento (l'alternativa è peggiore ).
Lo puoi combattere, rallentare, contrastare... ma ci devi fare i conti.
Sono arrivato a 55 anni e, anche se (presuntuosamente) penso di stare fisicamente meglio della maggior parte dei miei coetanei (mi alleno in palestra da più di 20 anni, senza mai smettere)... comincio ad avvertire che il tempo passa.
Come tutti voi sapete, ho SEMPRE usato racchette pesanti, sottili e con inerzia alta: ho sempre customizzato i miei telai e sperimentato ogni sorta di configurazione.
Per quanto sopra scritto mi sono accorto che la mia velocità di braccio (e di gambe) comincia inesorabilmente a diminuire... e altresì mi rendo conto che spesso non ruoto con sufficiente velocità la testa della racchetta (notate che gioco da SEMPRE con inerzie intorno ai 340-350 punti) perdendo efficacia nei colpi.
A questo punto ho fatto svariati esperimenti per verificare quale downgrade fare con il peso-inerzia per ottimizzare il mio naturale calo fisico.
Non riesco a giocare bene con racchette leggere: non ci riesco proprio.
Che fare allora?
Continuo con racchette pesanti, ma DIMINUISCO l'inerzia.
Come fare? Semplice!
Prendo una profilata da 300 grammi, e la porto a 325-330 appesantendola al manico.
L'inerzia ad Dignostic resta uguale, ma la racchetta diventa più consistente... il balance molto basso la rende manovrabile (rispetto alle mie mazze) e riesco a recuperare velocità di swing e un certo gusto nel giocare.
Fino ad ora mi sto trovando bene: magari la testa della racca perde qualcosa in stabilità, ma recupero in swing.
Tra l'altro, la gran quantità di silicone che metto al manico attutisce di molto le vibrazioni.
In conclusione, ne sono al momento soddisfatto.
Che ne pensate?
(Eiffel: anche un tuo parere sarebbe gradito)
Ospite- Ospite
Re: RACCHETTE: inesorabile cambio di rotta... dovuto all'età
Chiros ha scritto:
Ebbene sì, lo confesso.
Quanto riprenderei le Ai 98
Già finito l'amore per la Pure Drive?
Ospite- Ospite
Re: RACCHETTE: inesorabile cambio di rotta... dovuto all'età
fabione65 ha scritto: quella che ho usato di più è stata la DR, ma mi ha fatto venire male alla spalla.......
La DR 100 ti ha fatto venire male alla spalla? che corde usavi?
Ospite- Ospite
Re: RACCHETTE: inesorabile cambio di rotta... dovuto all'età
max1970 ha scritto:Chiros ha scritto:
Ebbene sì, lo confesso.
Quanto riprenderei le Ai 98
Già finito l'amore per la Pure Drive?
no ancora no Rimpiango le Ai 98 da molto tempo.
Mi trovo benissimo con la Pure Drive. Non mi metto a descriverne tutte le lodi ma ritengo magnifica l'accoppiata con le Ultra Cable. Con altre corde che ho provato diventa la solita racchetta profilata con cui si rischia di andare lunghi.
Domani test definitivo con un 4.1
Chiros- Messaggi : 5757
Data d'iscrizione : 27.10.10
Età : 49
Località : Mai una stabile.
Re: RACCHETTE: inesorabile cambio di rotta... dovuto all'età
Ciao Max ,
l avevo scritto io Fabio mi ha risposto.
Ma credo fosse per un movimento non corretto , non essendo abituato alle profilate.
Cmq provato sia le Fire che le Air ( incordata da Mario) la fire l ho sentitia troppo rigida, con le Air in full molto meglio, ma ripeto credo fosse un mio movimento errato e poi conta che io sono molto sensibile sui telai rigidi, nonostante sembri un orso in campo......
Ciao
l avevo scritto io Fabio mi ha risposto.
Ma credo fosse per un movimento non corretto , non essendo abituato alle profilate.
Cmq provato sia le Fire che le Air ( incordata da Mario) la fire l ho sentitia troppo rigida, con le Air in full molto meglio, ma ripeto credo fosse un mio movimento errato e poi conta che io sono molto sensibile sui telai rigidi, nonostante sembri un orso in campo......
Ciao
"Di tutto restano tre cose: la certezza che stiamo sempre iniziando, la certezza che abbiamo bisogno di continuare, la certezza che saremo interrotti prima di finire.
Pertanto, dobbiamo fare : dell interruzione un nuovo cammino ; della caduta un passo di danza; della paura una scala; del sogno un ponte e del bisogno un incontro."
Fernando Pessoa.
Attila17- Messaggi : 2997
Data d'iscrizione : 14.02.17
Età : 54
Località : Albissola Marina
Re: RACCHETTE: inesorabile cambio di rotta... dovuto all'età
La AI 98 è bellissima, ma quando ci giochi un mese ti torna la voglia di pure drive
Ospite- Ospite
Re: RACCHETTE: inesorabile cambio di rotta... dovuto all'età
Giova..... dimmi quello che vuoi provare e io porgo..... alias (dimmi quello che devo fare e io faccio)correnelvento ha scritto:Matador66 ha scritto:Ma un vero malato, ad un certo punto, insoddisfatto dei nuovi acquisti, può anche pensare che con le racchette comprate precedentemente, possa giocare meglio.max1970 ha scritto:Wacos ha scritto:io compro e rivendo sempre tutto.
Le uniche racchette che tengo sono quelle che uso al momento.
Non mi interessa fare collezione, io cerco il graal
Si anche per me è lo stesso, non ho mai amato avere tante racchette, ma l'illusione di trovare quella perfetta.
E se le ha vendute?
Io ne ho una 40ina......
E lo dici solo ora quando ho promesso di non prendere racchette fino alla fine del 2018?
Matador66- Messaggi : 738
Data d'iscrizione : 12.10.12
Re: RACCHETTE: inesorabile cambio di rotta... dovuto all'età
Mata: grazie 1000
Ma, nel 2018 niente prove.
Un alcolista che si disintossica non può bere neppure un bicchierino...
Ma, nel 2018 niente prove.
Un alcolista che si disintossica non può bere neppure un bicchierino...
Ospite- Ospite
Re: RACCHETTE: inesorabile cambio di rotta... dovuto all'età
Fatte le prime sei ore con la Dunlop...non me l'aspettavo ma non vedo l'ora di giocare anche domani sera
Fabio.
Fabio.
fabione65- Messaggi : 1341
Data d'iscrizione : 15.02.17
Località : Vicenza
Re: RACCHETTE: inesorabile cambio di rotta... dovuto all'età
Ciao Fabio,
visto che le hai provate differenze con la PD?
Ciao e tx
visto che le hai provate differenze con la PD?
Ciao e tx
"Di tutto restano tre cose: la certezza che stiamo sempre iniziando, la certezza che abbiamo bisogno di continuare, la certezza che saremo interrotti prima di finire.
Pertanto, dobbiamo fare : dell interruzione un nuovo cammino ; della caduta un passo di danza; della paura una scala; del sogno un ponte e del bisogno un incontro."
Fernando Pessoa.
Attila17- Messaggi : 2997
Data d'iscrizione : 14.02.17
Età : 54
Località : Albissola Marina
Re: RACCHETTE: inesorabile cambio di rotta... dovuto all'età
Beh la differenza principale e' che la PD una volta giocato mi infiammava il polso e il gomito.
Questa invece no, per il resto si assomigliano moltissimo ( infatti mi piacciono tutte e due gioco nella stessa maniera con entrambe). A livello puramente di prestazione la Dunlop e' forse meno potente ma piu' maneggevole sopratutto al servizio che con la PD non riuscivo proprio a gestire.
Va bene per i miei piattoni anche se il diritto lo devo coprire di piu' in quanto prende bene lo spin.
Consiglio a tutti quelli che amano le profilate , ottimo prodotto, zero vibrazioni, ottimo confort e potenza abbinata.
Fabio.
Questa invece no, per il resto si assomigliano moltissimo ( infatti mi piacciono tutte e due gioco nella stessa maniera con entrambe). A livello puramente di prestazione la Dunlop e' forse meno potente ma piu' maneggevole sopratutto al servizio che con la PD non riuscivo proprio a gestire.
Va bene per i miei piattoni anche se il diritto lo devo coprire di piu' in quanto prende bene lo spin.
Consiglio a tutti quelli che amano le profilate , ottimo prodotto, zero vibrazioni, ottimo confort e potenza abbinata.
Fabio.
fabione65- Messaggi : 1341
Data d'iscrizione : 15.02.17
Località : Vicenza
Re: RACCHETTE: inesorabile cambio di rotta... dovuto all'età
"Consiglio a tutti quelli che amano le profilate"
Ecco..... questo è il mio problema...... non mi piacciono per nulla ma sono facili rispetto ad altre.
Ecco..... questo è il mio problema...... non mi piacciono per nulla ma sono facili rispetto ad altre.
"Di tutto restano tre cose: la certezza che stiamo sempre iniziando, la certezza che abbiamo bisogno di continuare, la certezza che saremo interrotti prima di finire.
Pertanto, dobbiamo fare : dell interruzione un nuovo cammino ; della caduta un passo di danza; della paura una scala; del sogno un ponte e del bisogno un incontro."
Fernando Pessoa.
Attila17- Messaggi : 2997
Data d'iscrizione : 14.02.17
Età : 54
Località : Albissola Marina
Re: RACCHETTE: inesorabile cambio di rotta... dovuto all'età
Ah...no.....io invece siccome sono scarso le adoro proprio x questo!!!!!Attila17 ha scritto:"Consiglio a tutti quelli che amano le profilate"
Ecco..... questo è il mio problema...... non mi piacciono per nulla ma sono facili rispetto ad altre.
Fabio.
fabione65- Messaggi : 1341
Data d'iscrizione : 15.02.17
Località : Vicenza
Re: RACCHETTE: inesorabile cambio di rotta... dovuto all'età
Io sono sicuramente più scarso di te, ma non sono abituato imparato con racchette troppo diverse....... molto molto morbide .
Solo che adesso oltre che essere pippa faccio pure fatica a mettermi bene con le gambe.....quindi una profilata andrebbe ma la PD uguale a te dopo un po mi da noia..... mah troverò il sacro graal prima o poi......intanto adesso con la 98S mi ci trovo abbastanza..... vediamo con corde diverse che sensazioni mi darà.
Ciao e tx
Solo che adesso oltre che essere pippa faccio pure fatica a mettermi bene con le gambe.....quindi una profilata andrebbe ma la PD uguale a te dopo un po mi da noia..... mah troverò il sacro graal prima o poi......intanto adesso con la 98S mi ci trovo abbastanza..... vediamo con corde diverse che sensazioni mi darà.
Ciao e tx
"Di tutto restano tre cose: la certezza che stiamo sempre iniziando, la certezza che abbiamo bisogno di continuare, la certezza che saremo interrotti prima di finire.
Pertanto, dobbiamo fare : dell interruzione un nuovo cammino ; della caduta un passo di danza; della paura una scala; del sogno un ponte e del bisogno un incontro."
Fernando Pessoa.
Attila17- Messaggi : 2997
Data d'iscrizione : 14.02.17
Età : 54
Località : Albissola Marina
Re: RACCHETTE: inesorabile cambio di rotta... dovuto all'età
beh "sono abituato imparato non è male"
And Oscar goes to:
And Oscar goes to:
"Di tutto restano tre cose: la certezza che stiamo sempre iniziando, la certezza che abbiamo bisogno di continuare, la certezza che saremo interrotti prima di finire.
Pertanto, dobbiamo fare : dell interruzione un nuovo cammino ; della caduta un passo di danza; della paura una scala; del sogno un ponte e del bisogno un incontro."
Fernando Pessoa.
Attila17- Messaggi : 2997
Data d'iscrizione : 14.02.17
Età : 54
Località : Albissola Marina
Re: RACCHETTE: inesorabile cambio di rotta... dovuto all'età
Io non riesco proprio ad usare le profilate. Purtroppo max 21. E tensioni basse, molto basse.
Ospite- Ospite
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