I'm back

ciao a tutti ragazzi... sono stato assente per un bel po' dal forum, ho
avuto un mese incasinato, sono disoccupato, stanco, sto cercando lavoro
(più da barista che da ingegnere!), mia moglie ha avuto dei problemi con
la sua federazione (FIPSAS) e le sto dando una mano (io sono stato
deferito) e non ho avuto molta voglia di usare il pc!
mi siete
mancati

15 giorni fa ho riiniziato a giocare a tennis dopo
quasi 6 mesi di stop!!!


riassumo:
il ginocchio va un po' meglio, devo
imparare a convivere con un po' di dolore
tutti i giorni 30 minuti di
stretching, 2 volte in piscina con le pinne (anche se penso che
smetterò, perchè tutte le volte che vado sto male 2 giorni... forse sono
allergico al cloro della piscina!), 5 volte cyclette...
quando gioco
mi preparo 1 ora prima: 30 minuti di stretching a casa, poi vado al
circolo, 5 minuti di corsa leggera, streching al braccio, 5/10 minuti di
palleggio a muro con annesso prove di servizi!
finito di giocare
faccio 10/15 minuti di stretching e del ghiaccio sul ginocchio!
praticamente
è un lavoro! però non ho alternative!

ho ritrovato l'odore della
terra rossa nelle narici (anche se da allergico non ho un gran
olfatto!), l'ansia prepartita, i cambi campo in cui cerchi equilibrio e
soluzioni (oltre a riprendere il fiato perso con l'età e il poco
allenamento)... che bello!!!

non vedevo l'ora... ora sono anche più sereno quando gioco,
voglio solo divertirmi, non mi arrabbio se sbaglio (almeno per ora ), applaudo
il bel punto dell'avversario, mi applaudo quando faccio quello che devo
fare!
racchetta: sto giocando ancora con la wilson kobra, non sono
molto soddisfatto, fatico a spingere, magari proverò con il monofilo
morbido... ma la mia intenzione è quella di comprare la nuova/vecchia
pro kennex destiny (con cui ho giocato da quando avevo 20 anni!), ora
non ho i soldi per prenderla, malgrado il suo basso costo (non prendo lo
stipendio da agosto scorso!!! )...

ieri
ho fatto il mio primo torneo UISP, forse è presto, ma c'è un bonus a
chi giocha tutti e 10 i tornei per entrare nel master finale!
ho
incontrato un ragazzo con cui avevo già giocato, era stata l'unica volta
nella mia vita in cui mi ero ritirato da un torneo (sul 5/1 per me mi
hanno avvisato che era morta mia nonna ... e non sono riuscito più a giocare)!
ho vinto 6/1 6/3, ma
lui mi ha dato una grossa mano, sbagliando moltissimo!
inizia a
servire lui: 40-0... gli strappo il servizio!
servo io: 3 doppi falli
di fila... tengo il servizio!
mamma mia che fatica servire dopo
tanto tempo... tiravo in alto la pallina e come un lanciatore a
baseball, cambiavo traiettoria tutte le volte , che
disastro!
nel secondo set ho servito molto meglio, tenendo dentro
anche molte prime!
fatico ancora a trovare il tempo sulla pallina,
scendere a rete fa male al mio pover ginocchio, a rete un disastro
assoluto !
prima
di fermarmi ad ottobre avevo cambiato varie cose nel mio gioco:
la
posizione nel diritto, da semi-close ad open; ora cerco di ovalizzare di
più il movimento (tendo a schiaffeggiare la pallina); il rovescio in
back cerco di farlo più aggressivo andando più incontro alla palla e
facendo meno arzigogoli; lanciando male la pallina nel servizio il mio
piede destra si sposta in continuazione alla ricerca della stessa e non è
mai nello steso posto, ora cerco di fare meglio lo step up (si dice
così?) e se la palla è storta la fermo e la rilancio!
insomma sono
incasinato duro, ma mi sono divertito lo stesso, anche se avessi perso!
non
ho fretta e mi basta giocare un po', magari non più di una volta a
settimana per non affaticare troppo il ginocchio!

SONO
TORNATO!!!!!!!
ERA ORA!!!!!!!!!!!!!

PS dimenticavo: ricordando alcune delle cose imparate
nei forum ho seguito la strategia di satrapo (se non sbaglio)... ho per
la prima volta in vita mia usato molto la diagonale di diritto (anche se
il mio avversario giocava meglio il diritto), riuscendo così a tirare
più forte, più profondo e aprendo così il gioco sul suo rovescio!
ho
dominato la diagonale!

di ritorno dall'incontro di ieri sera sull'erba sintetica (più un tappete verde,
visto che il quarzo quel campo non lo ha mai visto: è lentissimo e la
palla rimbalza poco)...
come pensavo il mio avversario è un ex 4.3
buono che gioca spesso serve & volley, d'estate non gioca avendo un
albergo al mare, quindi in questo periodo è al massimo dell'allenamento
poi si ferma a fine mese!
entriamo in campo, sono molto carico, a
vedermi ci sono 2 miei compagni di squadra che non mi hanno mai visto
giocare in torneo, mia moglie e il padre di un atleta di mia moglie che
ha iniziato a giocare a tennis 4 mesi fa... mamma mia quanta gente, non
ci sono abituato!
dopo 20 minuti finisce il primo set 6/0... non ho capito
nulla, gioca tutto piatto o choppato, usa molte rotazioni che sul quel
campo rimbalzano bassissime e fatico a controllare la palla, la
condizione atletica è ancora approssimativa e mi piego poco!
nel secondo set inizio a trovare meglio la pallina, smetto
di cercargli il rovescio, è ingiocabile, servo la prima più forte,
faccio un passo avanti sulla risposta, insomma decido che almeno devo
divertirmi! andiamo prima 2 pari, poi lui allunga sul 4/2, io infilo 3/4
risposte vincenti (rispondo molto meglio sulla sua prima, la sua
seconda è senza peso e molto arrotata) e 4/5 prime di fila, così lo
raggiungo sul 4 pari!
serve lui: 30/40... penso: ci sono, è mio, ora
lo porto al terzo, sono più forte...
accidenti
a lui, infila 3 prime esterne di fila che segue a rete molto bene,
nessuna possibilità per me! maledetto... ma ora servo io e vinco 7/5...
vana speranza, scendo ben sul suo rovescio e mi infila con passanti
spettacolari!
ho perso 6/0 6/4, ma nel secondo gioco mi sono
divertito molto, ho fatto io il gioco e ho rischiato di vincere!
mi
accorgo che rispetto allo scorso anno ho cambiato moltissimo lo stile...
strano perchè tutto ciò è successo nei 5 mesi che sono stato fermo,
chissà perchè!
ora uso molto di più il diritto incrociato che mi
permette di tirare più forte e di aprirmi il campo per il mio diritto
anomale vincente! il rovescio in back sono riuscito a giocarlo
aggressivo (devo solo ricordarmi di seguirlo col corpo e di non scappare
indietro con le spalle), se la prima forte mi sostiene posso togliermi
delle soddifazioni!
cosa più importante, dopo aver letto lo zen, ho
cambiato atteggiamento in campo, non mi arrabbio con me stesso quando
sbaglio e cerco di eliminare i pensieri negativi: ieri per esempio mi ha
aiutato il fatto di parlare spesso da solo (mi chiamo andrea, ma quando
gioco sono giovanni, quindi mi dico frasi come "dai giovanni, gran
palla") ripetendo i colpi sbagliati o caricandomi quando facevo punto,
in questo modo distoglievo il mio cervello dal pensare troppo agli
errori e stavo un po' più concentrato!
non vedo l'ora che inizi il
prossimo torneo (domenica prossima)...
intanto mi godo il momento e
lascio sfiammare il tendine rotuleo sinistro e il tendine d'achille
destro (lo so che sono un disastro, ma almeno sono simmetrico! )...
al prossimo torneo!!!

Grande nanogiovanni!!! tennisticamente parlando hai dato il massimo!....verranno tempi migliori per i tornei!.....per il resto che dirti se non un grosso IN BOCCA AL LUPO!!!.......Forza Nano8672!!!!!!!

nano8672 ha scritto:mi chiamo andrea, ma quando
gioco sono giovanni, quindi mi dico frasi come "dai giovanni, gran
palla

Interessante questo concetto, ce lo puoi spiegare meglio?
Per il resto, sono felice che il tennis possa distogliere la tua mente, magari solo per la durata di un match, da tutti i pensieri negativi che in questo momento la attanagliano. Ti faccio i miei più sinceri auguri, trovo tu abbia l'atteggiamento giusto per superare questo triste momento e ritrovare serenità e fiducia. In bocca al lupo.

marco61 ha scritto:

nano8672 ha scritto:mi chiamo andrea, ma quando
gioco sono giovanni, quindi mi dico frasi come "dai giovanni, gran
palla

Interessante questo concetto, ce lo puoi spiegare meglio?
Per il resto, sono felice che il tennis possa distogliere la tua mente, magari solo per la durata di un match, da tutti i pensieri negativi che in questo momento la attanagliano. Ti faccio i miei più sinceri auguri, trovo tu abbia l'atteggiamento giusto per superare questo triste momento e ritrovare serenità e fiducia. In bocca al lupo.

da lunedì prossimo dovrei tornare a lavorare dove ero prima, se mi
pagano qualche arretrato, mo vediamo!

ora sto uscendo, la settimana prossima ti racconto dei miei discorsi con giovanni!

Evvai nano!!!!!!!!!!!!

sono felice per il tuo ritorno sperando che tutto si sistemi

domina la diagonale di diritto e dominerai il mondo

Sono sincero,
la tua presenza mi è mancata.
La cosa che mi dispiace davvero è che non hai un lavoro, metticela tutta, non mollare..........

Bentornato nano ... sei un tennista, e come tale non mollerai mai. Speriamo la tempesta sia ormai alle tue spalle. In bocca al lupo !!!

Mi unisco ai cori di bentornato e agli in bocca al lupo per tutto!!!

Ovviamente hai anche il mio sostegno morale!
Forza!

bentornato nano, mi fa molto piacere rileggerti.
coraggio ed in bocca al lupo!

grazie a tutti per il vostro affetto...
spero che nel giro di un paio di giorni mi diano un primo stipendio come promesso, altrimenti torno a casa... almeno gioco di più a tennis!!!

cerco di spiegare meglio il concetto andy/giovanni!!!

nel libercolo dello zen suggerisce qualche esercizio per mantenere la
concentrazione tra uno scambio e l'altro e spiega che pensare in termini
negativi aiuta a contiunuare a sbagliare... io sto solo cercando di
capire i miei problemi e di trovare le soluzioni più consone a me:
come
altri tennisti io parlo da solo ad alta voce (non solo sul campo da !),
semplicemente invece di darmi dell'io, mi sono trovato un alter ego
(appunto giovanni: traduzione dell'americano john... non a caso!) a cui
rivolgermi, perchè mi sta più simpatico come cosa... d'altronde nella
vita sono quasi sempre prevedibile e molto squadrato, da buon ingegnere,
mentre a tennis mi piace giocare per lo spettacolo, quindi non può
essere lo stesso andrea che gioca a tennis!!!
sto provando a evitare i
pensieri negativi parlando ad alta voce con giovanni tra uno scambio e
l'altro, evitando che i miei pensieri vaghino solitari e senza
controllo... è più facile controllare i pensieri se li esterni ad alta
voce
cerco di non rimproverarmi mai, ma di fare sempre osservazioni
positive: per esempio non dico: "non rischiare il diritto così,
giovanni", ma dico "bravo lo stesso, giovanni, cerca solo di giocarlo
meglio", in questo modo non pronuncio parole negative come "non", ma
parole positive come "meglio"... l'altro giorno ha funzionato,
semplicemente l'altro era più forte!
stasera riprovo: primo turno del
secondo torneo uisp a villanova, non conosco l'avversario...
farò
poi anche il doppio, solo che mi toccherà stare a sinistra (accidenti al
rovescio!) perchè il mio socio gioca meglio il diritto, come me, ma io
ho molta più esperienza!
domani vi racconterò come è andata! :joker:

nano8672 ha scritto:

cerco di spiegare meglio il concetto andy/giovanni!!!
nel libercolo dello zen suggerisce qualche esercizio per mantenere la
concentrazione tra uno scambio e l'altro e spiega che pensare in termini
negativi aiuta a contiunuare a sbagliare... io sto solo cercando di
capire i miei problemi e di trovare le soluzioni più consone a me:
come
altri tennisti io parlo da solo ad alta voce (non solo sul campo da !),
semplicemente invece di darmi dell'io, mi sono trovato un alter ego
(appunto giovanni: traduzione dell'americano john... non a caso!) a cui
rivolgermi, perchè mi sta più simpatico come cosa... d'altronde nella
vita sono quasi sempre prevedibile e molto squadrato, da buon ingegnere,
mentre a tennis mi piace giocare per lo spettacolo, quindi non può
essere lo stesso andrea che gioca a tennis!!!

Bellissima questa!!!

Quindi io ci proverò chiamandomi Jim e dicendomi: "Così va bene Jim, solo un po' più forte!"

In bocca al lupo per il torneo.

quasi... dovresti italianizzare jim, altrimenti sembra che te la tiri!

wik ha scritto:

a cosa è dovuta la tua perplessità wik?

al bisogno di chiamarsi con un altro nome per giocare..., è strana

wik ha scritto:al bisogno di chiamarsi con un altro nome per giocare..., è strana

non è un bisogno, è che c'è stato un momento in cui ho iniziato a farlo... parlo di 20 anni fa, non ho scelto, mi è venuto spontaneo... poi mi sono affezionato a giovanni e così ho continuato!
c'è stato un periodo in cui parlavo con la racchetta, si chiama pompeo, e disegnavo sulle corde occhi, naso e bocca (con sorriso)... ma pompeo è permaloso e non rispondeva quasi mai... forse non aveva bisogno di parole per esprimere i suoi sentimenti!

nano8672 ha scritto:quasi... dovresti italianizzare jim, altrimenti sembra che te la tiri!

Quindi Giovanni pure io...

jim dovrebbe essere l'abbreviazione di james, quindi giacomo!!!
il mio giovanni/john viene ovviamente da mcenroe!
da ragazzo avevo deciso che se avessi avuto dei figli li avrei chiamati giovanni e martina...
ora ho cambiato idea!!!

bhè giovanni cmq è meglio di pompeo!!!!!

Bentornato....anche se in ritardo!!!!

picchio000 ha scritto:bhè giovanni cmq è meglio di pompeo!!!!!

Bentornato....anche se in ritardo!!!!

non confondiamo il diavolo con l'acquasanta:
giovanni è il mio alter ego quando gioco a tennis, pompeo è la racchetta: mica ho deciso io di chiamarla così, è stata lei a dirmi come si chiamava!

nano8672 ha scritto:jim dovrebbe essere l'abbreviazione di james, quindi giacomo!!!

Hai ragione!

Quindi vada per Giacomo.

Alex ha scritto:

nano8672 ha scritto:jim dovrebbe essere l'abbreviazione di james, quindi giacomo!!!

Hai ragione!

Quindi vada per Giacomo.

allora aspetto il prossimo report di torneo scritto da giacomo!