Decalogo della Pippa di Quarta Categoria

Promemoria primo messaggio :

1. Non avrai altro sport fuori di me: se vuoi migliorare davvero, concentrati sul tennis.


2. Non invocare una scusa invano (dopo una sconfitta).


3. Ricordati di santificare la correttezza in campo.


4. Onora l'avversario (anche se pallettaro).


5. Non uccidere (tennisticamente) un avversario alle prime armi...


6. Non commettere atti impuri, fingendo di avere un infortunio.


7. Non rubare punti.


8. Non dire falsa testimonianza, adulando l'avversario, per poi criticarlo alle spalle.


9. Non desiderare la racchetta d'altri: non migliorerà il tuo gioco
       

10. Non desiderare i capi di abbigliamento d'altri: non ti renderanno più affascinante.

Ciao, Mercuzio.

Ben trovato!

Mercuzio ha scritto:

Brillante!

Comunque devo dire che, independentemente dalla classifica, alcuni dei "comandamenti" sono difficili da rispettare .

Grazie a dio (ma la cosa non e' una regola) il concetto del fair play qui in UK esiste ancora, anche se piu' presente dai 30 anni in su che non dai 30 in giu'; com'e' che funzionano i campionato a squadre in Italia? Qui ad esempio dopo i 6 set che giochi la squadra ospitante organizza il ristoro per tutti, che e' un'occasione per farsi tutti insieme una chiacchierata e due risate post match. Ovvio che ci sono squadre con le quali che si vinca o si perda e' piu' facile socializzare, ma nella norma, a parte un panzone che gioca per una squadra di Dundee che chiama tutte le tue palle fuori anche se sono dentro e let quando gli tiri un ace, di solito e' una maniera buona per concludere la giornata.

Aggiungo che molti dei comandamenti del decalogo in generale - secondo me - sono piu' facili da rispettare da chi ha piu' esperienze agonistiche, poiche' se ce le ha allora la persona in questione sa che dare la colpa ai materiali, tempo meteorologico, bioritmi, oroscopo ecc non fara' mai di lui/lei un giocatore migliore.

E aggiungo pero' che perdere con sconosciuti mi fa incazzare (dentro), ma la prendo bene (fuori); perdere con amici invece la prendo mooolto meglio. in entrambe i casi una sconfitta mi motiva a cercare di giocare meglio la prossima volta e nel frattanto a migliorare/eliminare il piu' possibile gli errori fatti.

Lupo65 ha scritto:


E aggiungo pero' che perdere con sconosciuti mi fa incazzare (dentro), ma la prendo bene (fuori); perdere con amici invece la prendo mooolto meglio. in entrambe i casi una sconfitta mi motiva a cercare di giocare meglio la prossima volta e nel frattanto a migliorare/eliminare il piu' possibile gli errori fatti.

Chiaramente, il discorso che faccio relativo alla sconfitta si riferisce a partite di torneo, o "sfide ufficiali" il cui fine NON è migliorare la propri tecnica o divertirsi...

Ma vincere.

Troppo COMODO, troppo FACILE... dopo essere stati mazzolati (magari da uno che si "odia tennisticamente") dichiarare candidamente: "Io gioco per divertirmi, vincere non mi interessa".

D'altronde, il buon Esopo, oltre 2000 anni fa, non a casa scrisse la favola: "La volpe e l'uva".

A me vincere non interessa..............
peró vedere la faccia del mio avversario quando esce dal campo sconfitto non ha prezzo.


Ooops.......vena sadica

Ma difatti, il migliorarsi e' il metodo per non ritrovarsi nella stessa situazione. Comunque mi diverto in quanto e' uno sport competitivo; altrimenti mi diverto di piu' a bermi un bicchiere con gli amici che non su un campo da tennis. Ma ho bisogno di adrenalina, e non volendo piu' fare a mazzate (marziali) ora mazzuolo la pallina. 

Ma credo anche che tu (Gio') sei nella categoria degli "uber competitivi". Anche la competitivita' hai i suoi gradienti, mi sa che tu sei in cima alla scala intento a ruggire

In realta' io gioco per lo spettacolo.

Lupo65 ha scritto:


Ma credo anche che tu (Gio') sei nella categoria degli "uber competitivi". Anche la competitivita' hai i suoi gradienti, mi sa che tu sei in cima alla scala intento a ruggire

Non proprio, Lupo. Diciamo che io mi impegno al massimo... ma accetto tranquillamente di perdere.
Se non fosse così sarei un coglione: l'avversario va rispettato. Sempre.
E, se ha vinto, ha sicuramente meritato.

Ma la sensazione della sconfitta in campo non mi piace, ed ho l'onestà di ammetterlo. Cosa che, NON TUTTI, fanno!

Se, tra qualche giorno, Marco61 (o il Cobrama) mi dovesse asfaltare, per esempio, gli stringerei cordialmente la mano facendogli i complimenti.
Sarei contento?
No!
Perché entro in campo per vincere la sfida (cosa che farà pure lui, ovviamente).
Questa è la competizione.
A prescindere (quello che in molti non capiscono) dal livello.

Partiamo dal presupposto che a me piace la sfida, quindi se l'obiettivo di un gioco o di uno sport è quello di vincere, semplicemente io mi impegno per farlo.

E, le MOLTISSIME volte che non ci riesco non mi crolla certo il mondo addosso: ma raramente ho il rimpianto di non averci provato.

Sono sempre il primo a congratularmi con l'avversario.

Naturalmente preferisco fargli i complimenti dopo aver vinto.

la Steam 105 S è ingestibile.
Troppo imprevedibile.
Secondo me ha ragione Corre.

Molto meglio la 16x18 (o 19??) mah

giascuccio ha scritto:la Steam 105 S è ingestibile.
Troppo imprevedibile.
Secondo me ha ragione Corre.

Molto meglio la 16x18 (o 19??) mah

Lo sapevo, che ti avevo detto?:

marco61 ha scritto:
Ah ecco, non l'hai ancora provata.
Ti anticipo come finisce: domani, a pranzo, piccioni per tutti.

MArco, traiettorie impossibili.

Lo spin esce quasi da solo, ma mi ritrovo con uno spin che non fa male, anzi agevola l'avversario perchè non si piega neppure per colpire, gli arriva una palla che rimbalza ad altezza bacino da colpire con facilità.

Io non riesco a sfruttarla, cerco di chiudere il punto, con questa non faccio male.

A questo punto proverei anche la 99S, forse dal peso sicuramente sarà + solida

grande Corre!

il decalogo dovrebbe essere stampato e appeso per legge su ogni campo da tennis della Repubblica

aless ha scritto:grande Corre!

il decalogo dovrebbe essere stampato e appeso per legge su ogni campo da tennis della Repubblica

Grazie, Aless... diciamo che non ho elencato le 10 cose più importanti...

...ma non è stato facile trovare la corretta similitudine del Decalogo Tennistico con l'effettivo Comandamento!

Pippa e', chi pippa fa!

Direi di più... abbiamo già dato !!!!!

[... e ridaje con stà predica della pippa di quarta....]