Pietrangeli vs Panatta

Dedico questa discussione alle nuove generazioni, questi cinquantini, come direbbe Montalbano, che ogni tanto leggono e scrivono di tennis.

Un po' di numeri.

Pietrangeli.
In singolo vince 44 tornei in 26 anni di carriera tennistica, tutti su terra tranne uno su cemento.
Tra questi, due Roland Garros e due Internazionali d'Italia. Raggiunge la finale al Roland Garros altre due volte. Arriva in semifinale a Wimbledon dove perde in 5 set da Laver, 4-6, 6-3, 8-10, 6-2, 6-4.
In doppio vince 7 tornei tra cui un Roland Garros e un Internazionali d'Italia. Raggiunge la finale a Wimbledon.
In doppio misto vince un Roland Garros.
Totale quattro tornei Slam.
Oltre ai tornei vinti, nelle tre specialità raggiunge altre 43 finali. Inoltre c'è qualche decina di titoli nazionali.
È il giocatore al mondo che ha giocato più partite in Coppa Davis e che ne ha vinte di più.
Da segnalare la seconda vittoria negli Internazionali d'Italia su un 23enne Laver, una vittoria su Santana a Madrid in Coppa Davis, varie vittorie su Emerson quando era no. 1, Fraser, Gimeno, Stolle. Batte Santana anche in altre occasioni, ma non nelle finali a Parigi.
Nel 1970 Kramer gli offre di passare professionista, ma lui prima accetta poi rimane dilettante. I professionisti a quel tempo erano pochissimi e fortissimi.

Panatta.
In 16 anni di carriera tennistica vince 10 tornei in singolare, tutti su terra tranne due, e raggiunge altre 16 finali. Vince a Roma e Parigi.
In doppio vince 19 tornei e raggiunge altre 10 finali.
Vince una Coppa Davis.
Da segnalare due vttorie su Borg a Parigi ed una a Roma (H2H 10-6 per Borg), un quarto di finale a Wimbledon, una vittoria in finale su Connors su cemento indoor e daltre vittorie su gente come Kodes, Nastase, Vilas.

In conclusione, Panatta è stato un tennista formidabile, ma Pietrangeli era un gradino sopra.

In conclusione: confermo che, di tennis, ne mastichi poco (e non è certo una grave mancanza).

Dai una occhiatina a wiki, e scoprirai che tutto quello che ha vinto Pietrangeli, lo ha vinto prima del 1968, quando TUTTI i più forti giocavano tra i pro.

È stato #3, quando gareggiava contro i dilettanti, quando gli Slam li vinceva Roy Emerson che la gente non sa neanche chi cazzo sia.

Panatta vinse il RG su un certo Borg, unico ad averlo sconfitto sulla terra.

Non scherzare, Matusa.

Unica cosa in cui Pietrangeli è stato superiore a Panatta è stato nella longevità tennistica.

Così impari qualcosa sul tennis, Matusa:

http://www.oktennis.it/2015/04/22-aprile-1968-il-tennis-diventa-open/

Scanagatta dixit:

https://www.google.it/amp/s/www.ubitennis.com/blog/2018/05/18/scanagatta-racconta-il-vero-numero-1-ditalia-adriano-panatta/amp/

Che poi la FIT voglia osannare Pietrangeli per evidenti screzi economici enormi con Panatta, è altro discorso.

La fit sta facendo, con Panatta una "damnatio memoriae"

Come nota di colore finale, Matusa, vorrei sommessamente ricordarti che, nonostante il tuo nick da "vecchio saggio", ho solo circa 5 anni meno di te, visto che vado per i 57.

Perché, a volte, avrei come l'impressione che tu possa pensare di avere l'età di mio padre...

Vorrei tanto fosse vero: magari potessi essere così giovane da poter essere tuo figlio

Invece potevamo frequentare tranquillamente entrambi allo stesso liceo, in classi diverse...

Concludendo:

Non ci potrà MAI essere una risposta definitiva su chi fosse il più forte tra i due.

Pietrangeli è stato #3, quando TUTTI i più forti non potevano giocare i tornei.

Panatta, #4, nel tennis OPEN, con tutti i più forti che giocavano.

La risposta, direi, non credo sia molto difficile.

Beh pur avendo ...anni, dai lo dico, quasi 61 anni ma splendidamente portati perché son aitante, simpatico e atletico (me lo dice mia mamma due volte al giorno dopo i pasti) non ricordo granché di Pietrangeli che essendo un classe 33, nel momento che mi sono interessato al tennis era già in età sportivamente avanzata. Ricordo solo una finale agli italiani in cui vinse Panatta che, essendo il più giovane e quello con il tennis più spettacolare, aveva il mio tifo.
Credo che qui siano pochini a ricordare non certo Pietrangeli bensì il suo tennis, fatto di bello stile e un gran bel rovescio ma, del resto, a quei tempi erano pochi i tennisti a non avere buoni fondamentali anche perché (credo) si aveva più tempo nel preparare i colpi essendo il gioco notevolmente più lento
Non so fare un paragone; certo andando dietro ai nudi risultati Pietrangeli è nettamente avanti e. in una classifica che tiene conto di questo è certamente il tennista italiano che ha vinto di più però Panatta è quello che ha portato il tennis nelle case e migliaia di ragazzi e adulti sui campi da tennis con le sue imprese contro mostri sacri e contro un intero stadio di ultras (finale di coppa davis). Peccato che Adrianone sia stato una specie di Nalbandian Italiano: bella vita, donne , sigarette e chi ha ulteriori vizi li aggiunga. Fosse stato un " soldatino " alla Barazzutti avrebbe vinto tanto di più.
Come gioco, senza nulla togliere all'eleganza di Pietrangeli, Panatta era un piacere vederlo giocare (quando ne aveva voglia).

Non "litigate" per nulla...
Piuttosto a me è sempre sembrato ingiusto che a Pietrangeli sia stato dedicato lo splendido campo del Foro Italico mentre a Panatta niente di simile.

aless ha scritto:Non "litigate" per nulla...
Piuttosto a me è sempre sembrato ingiusto che a Pietrangeli sia stato dedicato lo splendido campo del Foro Italico mentre a Panatta niente di simile.

Non si sta certo litigando.

Semplice discussione da Forum.

Panatta, per questioni personali/finanziarie, è inviso alla FIT, che, vergognosamente, ignora il suo più grande giocatore.

QUESTA è la cosa vergognosa.

Che poi qualcuno voglia considerare Pietrangeli più forte, è liberissimo di farlo: ci mancherebbe altro.

Pietrangeli, dal vivo, non l'ho mai visto.

Panatta si.

In video, ovviamente, li ho visti entrambi.

Panatta, sempre a mio avviso, NETTAMENTE più forte.

Panatta una venuta di anni figurava tra gli organizzatori del Torneo di Roma. O ricordo male ed era invece un semplice testimonial nelle varie serate di presentazione e di gala?

aless ha scritto:Panatta una venuta di anni figurava tra gli organizzatori del Torneo di Roma. O ricordo male ed era invece un semplice testimonial nelle varie serate di presentazione e di gala?

Ha lavorato con la FIT.

Ci sono stati forti dissidi...

Ma questo non dovrebbe assolutamente minare il riconoscimento delle prestigiose imprese tennistiche di Panatta.

Che la FIT, rigorosamente, NON fa.

Ed ora, giusto per onore di cronaca, vediamo.chi ha battuto Pietrangeli nei suoi due Roland Garros da DILETTANTE:

1959

Nicola trionfa per la prima volta al Roland Garros, dove è ammesso come testa di serie n. 3. Elimina il messicano Llamas al secondo turno e,  l'australiano Neale Fraser, in semifinale. Batte in finale il sudafricano Ian Vermaak, in quattro set, e si aggiudica il titolo.


1960

Al Roland Garros, ove è ammesso come testa di serie soltanto n. 6, è una cavalcata trionfale per Nicola, che bissa il successo dell’anno precedente. Batte al primo turno il tennista di casa Alain Bresson; al secondo turno l’australiano Martin Mulligan (che, un giorno, diventerà suo compagno di doppio); al terzo turno il messicano Mario Llamas; al quarto l’altro francese Gerard Pilet; ai quarti di finale sconfigge in quattro set l’altro astro nascente spagnolo Andrés Gimeno; in semifinale supera in tre set ancora un francese, Robert Haillet; infine, batte in finale il cileno Luis Ayala.

Ricapitolando, Pietrangeli batte' in finale Vermaak nel 1959.

Ed Ayala nel 1960.

Quasi la stessa cosa di Adriano che UNICO, riuscì a battere Borg al Roland Garros.

Nel 1959 e 1960, giocavano tra i pro questi:

Pancho Gonzalez
Lewis Hoad
Ken Rosewall
Pancho Segura
Tony Trabert
Frank Sedgman
Andres Gimeno

correnelvento ha scritto:In conclusione: confermo che, di tennis, ne mastichi poco

Corre, non solo non bisogna accampare scuse dopo una sconfitta, bisogna anche evitare di dare giudizi sull'interlocutore durante una discussione, che si tratti di forum o no. Non è la prima volta che la fai, adesso basta.
D'altra parte se c'è una superiore competenza questa viene inevitabilmente fuori durante la discussione.

Tornando a Pietrangeli e Panatta, non è vero che tutti i più forti mancassero al tempo di Pietrangeli. Non a caso Nicola batte Laver nella finale degli Internazionali d'Italia. E lo stesso Laver passa professionista solo dopo il suo primo grande Slam, ottenuto nel '62. Pietrangeli vince al Roland Garros nel '59 e nel '60. Poi arriva Santana, che nel '61 batte proprio Laver in semi prima di battere anche Nicola in finale.

In finale, si trova davanti lo spagnolo Manuel Santana, già sconfitto alcune volte e da cui è considerato un vero maestro (Santana chiamava Pietrangeli “El Capitano”)[22]. Nicola, però, era appena diventato padre per la prima volta e, il giorno prima, aveva effettuato un volo a/r a Roma per visitare moglie e figlio [22]. Atteso dagli organizzatori, scende in campo e conduce sullo spagnolo per due set a uno, ma alla fine, Santana si aggiudica match e Torneo Slam in cinque set.

Laver vince nel '62 dopo aver battuto Mulligan  in 5 set, poi Fraser in 5 set, poi Emerson (che aveva battuto Santana in 5 set) in 5 set. Insomma, era un gruppo di giocatori di livello abbastanza simile, sulla terra. E Laver, Santana, Fraser, Emerson, c'erano anche prima.

Oltre alle quattro finali a Parigi è successo anche parecchio altro, basta leggere la voce di Wikipedia che ne parla.

https://it.wikipedia.org/wiki/Nicola_Pietrangeli#1959

Ok, Pietrangei l'ho visto giochicchiare in una esibizione (da "pensionato") e non conta, mentre Panatta l'ho visto anche in allenamento.
Ok, ok, lo so, lo so...E considerate che Panatta era decisamente il mio modello, il mio primo idolo, pertanto il giudizio non è oggettivo.
In più, aggiungo, che mi riferisco al 1977, 1978 e 1979.
Però, cavolo, come giocava! Adriano sapeva giocare "in pressione".

mi spiace per Matusa

ma Pietrangeli vs panatta non è come Coppi e Bartali che hanno corso nella stessa epoca

se parli con 10 esperti di tennis , che magari hanno avuto modo di vederli dal vivo , non c'è partita Panatta è stato oggettivamente più forte

Pietrangeli era ancora nel mondo del dilettantismo , dove il tennis era quasi un gioco non uno sport
in una intervista diceva che ha vinto varie volte Montecarlo , peraltro senza mai allenarsi più di tanto , anche se faceva baldorie tutte le sera con i vari principi monegaschi e che alla fine ha vinto solo qualche rimborso spese , ma lui era più interessato ad altro ……….

Matusa ha scritto:

correnelvento ha scritto:In conclusione: confermo che, di tennis, ne mastichi poco

Corre, non solo non bisogna accampare scuse dopo una sconfitta,  
Matusa, questa frase è completamente fuori contesto: ovvero non c'entra un beato cazzo con quello di cui stiamo parlando.
Non è la prima volta che la tiri fuori: non ti ho risposto in quella occasione, e non ti rispondo neppure in questa, se non per farti notare l'evidentissimo "fuori-tema", assolutamente pretestuoso, con il solo ed unico fine di infastidirmi (fine, tra l'altro, non raggiunto).
 

bisogna anche evitare di dare giudizi sull'interlocutore durante una discussione
Asserendo, e ribadendo, che di tennis ne mastichi poco, è perfettamente attinente all'argomento di cui stiamo parlando, e ho anche cercato di portare argomenti a favore di ciò.

che si tratti di forum o no. Non è la prima volta che la fai, adesso basta.
Da quando ti sei elevato a rango di avvocato difensore di altri, in questo Forum?
Chi te ne ha dato mandato?
Se ho avuto questioni con qualcuno (ma di sicuro non con te) i problemi li ho risolti con l'interessato/i.
Quindi parla A NOME TUO, non di altri.  
E chi saresti tu per dirmi basta?
E, soprattutto, a che titolo me lo dici?
E per conto di chi?
 

Vedi Matusa, da questo tuo intervento si evince, con chiarezza, che io  ti stia piuttosto antipatico.

Purtroppo non posso ricambiare questo sentimento, in quanto tu mi risulti del tutto indifferente, come persona.

Quello che posso notare, comunque, è che forse tendi a voler fare sovente il "professorino" (deformazione professionale?):  certi "sermoni" vedi di farli ai tuoi alunni, ai tuoi familiari o ai tuoi amici.

Non appartenendo io (fortunatamente) a nessuna delle tre fattispecie sopra citate, ti pregherei di evitarlo in futuro nei miei confronti.

D'altronde, professore, ti ricordo che nel Forum esiste la possibilità di mettere un utente a te non gradito nella funzione "indesiderato", al fine di evitare di leggere ciò che scrive.
Cosa che ho appena fatto nei tuoi confronti.

Detto questo, ti auguro una buona giornata.

Oh, ragazzi... ma siamo fuori? che toni sono?

E dire che non siete ragazzini che si misurano il pisello...

Remember per entrambe... la vita è la fuori... qui si chiacchiera, lasciate la fuori l'acredine. Se vi state sulle palle potete evitare di intervenire nei post l'uno dell'altro, invece di creare un clima del cazzo...

Matteo1970 ha scritto:Oh, ragazzi... ma siamo fuori? che toni sono?

E dire che non siete ragazzini che si misurano il pisello...

Remember per entrambe... la vita è la fuori... qui si chiacchiera, lasciate la fuori l'acredine. Se vi state sulle palle potete evitare di intervenire nei post l'uno dell'altro, invece di creare un clima del cazzo...

Sciocchine!!!

No dai, ma non si può litigare per questo!
Pietrangeli & Panatta... ma è come discutere su amatriciana e carbonara: piacciono a tutti.

king, nella carbonara uovo crudo o lo metti a cuocere?

e poi:
pancetta o guanciale?
pecorino o grana?

occhio che questo si, è un argomento su cui litigare è facile

nooooo
uovo cotto noooooooooo

Amatriciana sicuramente Guanciale
Uovo crudo nella Carbonara

Per quanto riguarda Pietrangeli vs Panatta mi dichiaro Incompete(nnis)


Ciao
SP

Crudo ovviamente

ace59 ha scritto:nooooo
uovo cotto noooooooooo

Philo Vance ha scritto:Crudo ovviamente

bene.... su una cosa siamo tutti d'accordo

e comunque:

uovo assolutamente crudo;
pepe nero;
pecorino romano;
guanciale fritto nel suo grasso (no oli aggiunti)
spaghetti;
vino da bersi preferibilmente nei bicchieri piccoli rigati (dalle mie parti chiamati appunto "rigatini") (12 bicchieri=1 L di vino)