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Epicondilite, sfatiamo alcune convinzioni.
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giascuccio
marco61
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Epicondilite, sfatiamo alcune convinzioni.
Promemoria primo messaggio :
Il tennista di club, quando si parla di epicondilite, fa spesso riferimento alla scelta del telaio e molto meno a quella delle corde.
In realtà le problematiche relative alle corde sono molto più importanti di quelle inerenti la racchetta.
Molto più sicuro un telaio rigido con una corda morbida, non troppo sfruttata e a tensione adeguata di un telaio flessibile con corde troppo rigide o troppo tese, o anche semplicemente troppo usate.
Particolare attenzione va posta sulla scelta della tensione. Molto più pericoloso un multi a 25 kg. di un mono a 18, anzi oserei dire che se ci si abituasse a giocare con tensioni basse e a cambiare le corde con una certa frequenza, l'epicondilite non sarebbe un problema che riguarda il tennista, o comunque lo sarebbe molto meno.
Il tennista di club, quando si parla di epicondilite, fa spesso riferimento alla scelta del telaio e molto meno a quella delle corde.
In realtà le problematiche relative alle corde sono molto più importanti di quelle inerenti la racchetta.
Molto più sicuro un telaio rigido con una corda morbida, non troppo sfruttata e a tensione adeguata di un telaio flessibile con corde troppo rigide o troppo tese, o anche semplicemente troppo usate.
Particolare attenzione va posta sulla scelta della tensione. Molto più pericoloso un multi a 25 kg. di un mono a 18, anzi oserei dire che se ci si abituasse a giocare con tensioni basse e a cambiare le corde con una certa frequenza, l'epicondilite non sarebbe un problema che riguarda il tennista, o comunque lo sarebbe molto meno.
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"Il cervello finisce con l'adattarsi all'invecchiamento rassegnandosi a impartire ordini in linea con la mutata condizione fisica." Satrapo, li 05/07/2010
marco61- Messaggi : 11741
Data d'iscrizione : 01.12.09
Età : 62
Località : sanremo
Re: Epicondilite, sfatiamo alcune convinzioni.
Però se uso telaio con rigidità media e monto su corde multi morbide a tensioni medio basse o mono morbido a tensioni basse ma che si deve sostituire però spesso perchè se lo tieni su un anno (conosco qualcuno che lo fa) poi l'epicondilite è l'ultimo dei tuoi problemi dopo spalla, polso ed altro. Giusto?
Ospite- Ospite
Re: Epicondilite, sfatiamo alcune convinzioni.
Non è così semplice, subentra una serie infinita di fattori quali tecnica, dinamica d'esecuzione, forza fisica...
Tener su un mono morbido a lungo significa giocare con un pezzo di plastica, e questo può causare problemi al gomito prima ancora che in altre parti del corpo.
Tener su un mono morbido a lungo significa giocare con un pezzo di plastica, e questo può causare problemi al gomito prima ancora che in altre parti del corpo.
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marco61- Messaggi : 11741
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Re: Epicondilite, sfatiamo alcune convinzioni.
Io porto il mio esempio, se aumento peso, tensione o rigidità delle corde, dopo un'ora ho tutto da buttare. La 100P è il mio compromesso. peso contenuto, bilanciata al manico, reticolo fitto che mi permette basse tensioni e rigidità medio/bassa.
Ospite- Ospite
Re: Epicondilite, sfatiamo alcune convinzioni.
marco61 ha scritto:
Eppure si steccava di pi, questo dimostra che non è l'impatto in sè a provocare l'epicondilite, quanto le vibrazioni che ne derivano..
Non bisogna trascurare un piccolo dettaglio... che le racchette di legno pesavano 4 etti.. è questo che difendeva dallo shock da impatto unito alla bassa rigidità..
L' altro problema è la rigidità del piatto corde, che aumenta ai bordi del piatto.. tale aumento è minore in caso di grommet allargati o addirittura exo3.. è per questo che su exo3 l" original è innocua e su areopro mi spacca il braccio..
Per la prevenzione, per quanto riguarda il fattore le corde, bisogna considerare innanzitutto quanto forza trasmettono al manico durante l' impatto, oltre alla frequenza vibrante. Su tw ci sono questi valori, ma son sempre un punto di vista sulla verità... perche questo fattore dipende anche dal telaio.... schema corde, dimensioni, grommet, solo per l' influenza sul piatto corde ...poi rigidità, peso, inerzia, twistweight, bilanciamento (anche trasversale) polarizzazione e frequenza vibrante per lo shock da impatto e trasmissione di energia al braccio..solo l' esperienza, la conoscenza e ll' inteliigenza dell' incordatore aiutano a prevedere il comportamento del trinomio telaio-corde-tensioni.. altrimenti lo sentiremo noi sul braccio.. occhio dunque alle prime sensazioni e ai primi segnali, e occhio a dare il tempo per he il nostro braccio e il nostro cervello si adeguino alla nuova situazione..
Perchè il rischio è maggiore con i continui cambi..
Detto questo, l' unico campo dove il mono è superiore è nel controllo e nelle rorazioni che rende possibile trasferire grosse energie alla palla .
Per la legge di azione e reazione se trasferiamo grosse energie alla palla... qui casca l' asino... se una grossa energia esce dalla racchetta altrettanta ne entra.. sia sotto forma di shock da impatto che di vibrazione.. che poi non agiscono separatamente ma in sinergia... ne so qualcosa perchè sono specializzato nel rompere i legamenti, proprio come qualche pseudo-incordatore... solo che loro lo fanno nel braccio io in bocca
Che poi il mono si possa rendere meno dannoso a basse tensioni non si discute. Che alte tensioni possano essere dannose anche con multifilo, ma soprattutto con syngut, non si discute nemmeno quello. Ma ricordo ancora la prima volta che vidi un monofilo. .. schifato esclamai... ma che c...zz di corda è? ... poi giocandoci..
Ospite- Ospite
Re: Epicondilite, sfatiamo alcune convinzioni.
Tutta la questione Delle vibrazioni/frequenza vibrante è una sega mentale.
Le vibrazioni sono direttamente proporzionali alla rigidità del telaio.
Più un telaio è rigido, maggiore è la frequenza vibrante.
Se non ne siete convinti, andate a controllare sul data base di TW.
Ciò che causa traumi è una cosa sola:
SHOCK DA IMPATTO
Che viene amplificato da racchette leggere, rigide, bilanciate in testa, e naturalmente da corde rigide e tensioni elevate.
Le vibrazioni sono direttamente proporzionali alla rigidità del telaio.
Più un telaio è rigido, maggiore è la frequenza vibrante.
Se non ne siete convinti, andate a controllare sul data base di TW.
Ciò che causa traumi è una cosa sola:
SHOCK DA IMPATTO
Che viene amplificato da racchette leggere, rigide, bilanciate in testa, e naturalmente da corde rigide e tensioni elevate.
Ospite- Ospite
Re: Epicondilite, sfatiamo alcune convinzioni.
Sintetico e preciso..
Aggiungerei solo un piccolo particolare.. racchette rigide, leggere, e Sbilanciate in testa.. dove il twistweight è ancora più basso di quello che potrebbe e la racchetta svigola ancor di più sui decentrati ma anche sulle palle centrate non è stabilissima e il controllo lo ottieni stringendo maggiormente.
Aggiungerei che le corde non possono smorzare le vibrazioni del telaio verso il braccio... possono solo ridurre lo shock da impatto dunque l' innesco delle vibrazioni del telaio..
Aggiungerei solo un piccolo particolare.. racchette rigide, leggere, e Sbilanciate in testa.. dove il twistweight è ancora più basso di quello che potrebbe e la racchetta svigola ancor di più sui decentrati ma anche sulle palle centrate non è stabilissima e il controllo lo ottieni stringendo maggiormente.
Aggiungerei che le corde non possono smorzare le vibrazioni del telaio verso il braccio... possono solo ridurre lo shock da impatto dunque l' innesco delle vibrazioni del telaio..
Ospite- Ospite
Re: Epicondilite, sfatiamo alcune convinzioni.
Io lavoro con le vibrazioni. Per capirci vibrazioni prodotte da decespugliatori, motoseghe, semigliatrici.
La normativa italiana prevede dei valori massimi di vibrazioni cui i lavoratori possono essere esposti in termini di intensità delle stesse, non della frequenza.
La frequenza ha la sua importanza ma conta molto di più l'intensità, cioè quello che chiamate "shock da impatto".
La normativa italiana prevede dei valori massimi di vibrazioni cui i lavoratori possono essere esposti in termini di intensità delle stesse, non della frequenza.
La frequenza ha la sua importanza ma conta molto di più l'intensità, cioè quello che chiamate "shock da impatto".
Chiros- Messaggi : 5757
Data d'iscrizione : 27.10.10
Età : 49
Località : Mai una stabile.
Re: Epicondilite, sfatiamo alcune convinzioni.
Il problema è che le racchettine di cui parlate spinnano tantissimo e sono facili da maneggiare.
Come si fa a rinunciarci?
Come si fa a rinunciarci?
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Re: Epicondilite, sfatiamo alcune convinzioni.
Ibrido a bassa tensione?
Partendo dal concetto che anche uno buono (Ruggero) usa budello/mono, io che non sono così buono e che non ho ne racchetta pesante come la sua ne il suo swing, dovrei giocare al massimo con un budello/syngut, come mi consiglua giustamente il mio amico Gianni..
Partendo dal concetto che anche uno buono (Ruggero) usa budello/mono, io che non sono così buono e che non ho ne racchetta pesante come la sua ne il suo swing, dovrei giocare al massimo con un budello/syngut, come mi consiglua giustamente il mio amico Gianni..
Ospite- Ospite
Re: Epicondilite, sfatiamo alcune convinzioni.
Io consiglio l'ibrido di due materiali diversi solo a chi è disposto a tagliare dopo poche ore.
Due corde che perdono tensione in tempi diversi non possono lavorare bene insieme troppo a lungo.
Due corde che perdono tensione in tempi diversi non possono lavorare bene insieme troppo a lungo.
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Re: Epicondilite, sfatiamo alcune convinzioni.
È vero quello che dici ma dipende dalla combinazione..
Ho su un ibrido SPPPP/Syngut che è rimasto davvero costante..
Ho su un ibrido SPPPP/Syngut che è rimasto davvero costante..
Ospite- Ospite
Re: Epicondilite, sfatiamo alcune convinzioni.
Diciamo che il problema stabilità negli ibdridi si ha soprattutto con i mono... guarda a caso gli unici che mi son piaciuti sono con spppp, original e 4g, tutti mono molto stabili
Ospite- Ospite
Re: Epicondilite, sfatiamo alcune convinzioni.
Doc68 ha scritto:Ecco! Un motivo in più per non fare più idiozie!giascuccio ha scritto:veramente mi ha sfondato la pd con singut, quella zoccola.
Doc, l'amico Giascuccio usa la PD da anni, e non ha mai avuto problemi.
Probabilmente ha sbagliato corda e/o tensione e/o montaggio alla cazzo...
Cmq, io penso sia un cesso di racchetta
Ospite- Ospite
Re: Epicondilite, sfatiamo alcune convinzioni.
vabbè uno esprime giudizi senza conoscere i fatti.......ci puo' stare, in buona fede.
"abra e giascu non si toccano, per definizione si autoreferenziano, ed hanno sempre ragione."
cit: Sunsemperki
"@ Satrapo : avete mai visto uno che sa mandare due palle di fila dall'altra parte del campo parlare di racchette?"
"Non serve che ti cancelli.
E' sufficiente che ti togli dai coglioni." cit: Correnelvento
giascuccio- Messaggi : 1116
Data d'iscrizione : 28.01.11
Età : 58
Località : Pontecagnano (SA)
Re: Epicondilite, sfatiamo alcune convinzioni.
giascuccio ha scritto:vabbè uno esprime giudizi senza conoscere i fatti.......ci puo' stare, in buona fede.
Sicuramente in buona fede
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Re: Epicondilite, sfatiamo alcune convinzioni.
correnelvento ha scritto:Doc68 ha scritto:Ecco! Un motivo in più per non fare più idiozie!giascuccio ha scritto:veramente mi ha sfondato la pd con singut, quella zoccola.
Doc, l'amico Giascuccio usa la PD da anni, e non ha mai avuto problemi.
Probabilmente ha sbagliato corda e/o tensione e/o montaggio alla cazzo...
Cmq, io penso sia un cesso di racchetta
Anche io!
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