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"Tennisticamente parlando" autrice Silvia Guadagni
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"Tennisticamente parlando" autrice Silvia Guadagni
Promemoria primo messaggio :
Ciao a tutti mi chiamo Silvia Guadagni ho 34 anni e sono una giocatrice di tennis da ormai 25 anni. Se vi può interessare ho scritto un libro che si intitola “Tennisticamente parlando”, lo trovate su Amazon o su tutti i siti di E-book.
Ho letto le autobiografie di Andre Agassi, Monica Seles e Serena Williams, e so che molti altri atleti hanno impresso le loro prodigiose gesta su un libro. Quanto sarebbe meraviglioso poter scrivere di essersi fatti un gran mazzo e di aver vinto tutto quello che si sognava di vincere da bambini? Ci avete mai pensato? "Volevo vincere la Coppa del Mondo di calcio e ce l'ho fatta", o "Desideravo la medaglia d'oro alle Olimpiadi e ci sono riuscito"... Il mondo intero rimarrebbe a bocca aperta se aveste una simile dichiarazione, sareste considerati dei fenomeni, delle leggende, degli esempi da seguire.
Il problema è che di Andre Agassi ce n'è uno su un milione, forse. Gli altri 999.999 sono comuni mortali che perseguono obiettivi molto meno pretenziosi e non hanno la minima idea di cosa voglia dire avere una vita così di successo. Io sono una tra quei 999.999, e ho deciso di scrivere le mie gesta tragicomiche per tutti coloro che sono come me: appassionati, sognatori, persone alla perenne ricerca di piccole grandi soddisfazioni. Sportivi qualunque. Tennisti normali a cui non sono stati donati né il diritto di Federer, né la caparbietà di Nadal. Scrivo per quelli che entrano in campo con la paura di perdere e quando inaspettatamente arrivano al match point si rendono conto di avere il terrore di vincere, sebbene non si trovino affatto sul campo centrale di Wimbledon. Racconto la mia storia a chi non prende una multa se fracassa per terra la racchetta in mondovisione, ma due sberle dalla mamma nella privacy della sua cameretta sì.
Flavia Pennetta ha scritto la sua biografia poco prima di vincere lo Us Open, Maria Sharapova subito dopo essere stata trovata positiva al doping. Io scrivo prima di perdere il prossimo turno del torneo di Mercato Saraceno e ben consapevole di essere positiva al Voltaren. Si fa quel che si può.
Mi farebbe piacere se qualche appassionato di tennis come me lo leggesse Smile Sperando vi possa intrattenere in questo strano inizio 2020, vi abbraccio. Fatemi sapere se vi è piaciuto!
Silvia
Ciao a tutti mi chiamo Silvia Guadagni ho 34 anni e sono una giocatrice di tennis da ormai 25 anni. Se vi può interessare ho scritto un libro che si intitola “Tennisticamente parlando”, lo trovate su Amazon o su tutti i siti di E-book.
Ho letto le autobiografie di Andre Agassi, Monica Seles e Serena Williams, e so che molti altri atleti hanno impresso le loro prodigiose gesta su un libro. Quanto sarebbe meraviglioso poter scrivere di essersi fatti un gran mazzo e di aver vinto tutto quello che si sognava di vincere da bambini? Ci avete mai pensato? "Volevo vincere la Coppa del Mondo di calcio e ce l'ho fatta", o "Desideravo la medaglia d'oro alle Olimpiadi e ci sono riuscito"... Il mondo intero rimarrebbe a bocca aperta se aveste una simile dichiarazione, sareste considerati dei fenomeni, delle leggende, degli esempi da seguire.
Il problema è che di Andre Agassi ce n'è uno su un milione, forse. Gli altri 999.999 sono comuni mortali che perseguono obiettivi molto meno pretenziosi e non hanno la minima idea di cosa voglia dire avere una vita così di successo. Io sono una tra quei 999.999, e ho deciso di scrivere le mie gesta tragicomiche per tutti coloro che sono come me: appassionati, sognatori, persone alla perenne ricerca di piccole grandi soddisfazioni. Sportivi qualunque. Tennisti normali a cui non sono stati donati né il diritto di Federer, né la caparbietà di Nadal. Scrivo per quelli che entrano in campo con la paura di perdere e quando inaspettatamente arrivano al match point si rendono conto di avere il terrore di vincere, sebbene non si trovino affatto sul campo centrale di Wimbledon. Racconto la mia storia a chi non prende una multa se fracassa per terra la racchetta in mondovisione, ma due sberle dalla mamma nella privacy della sua cameretta sì.
Flavia Pennetta ha scritto la sua biografia poco prima di vincere lo Us Open, Maria Sharapova subito dopo essere stata trovata positiva al doping. Io scrivo prima di perdere il prossimo turno del torneo di Mercato Saraceno e ben consapevole di essere positiva al Voltaren. Si fa quel che si può.
Mi farebbe piacere se qualche appassionato di tennis come me lo leggesse Smile Sperando vi possa intrattenere in questo strano inizio 2020, vi abbraccio. Fatemi sapere se vi è piaciuto!
Silvia
Ultima modifica di marco61 il Ven 20 Mar 2020, 12:32 - modificato 1 volta. (Motivo della modifica : titolo più appropriato)
SilvixBis- Messaggi : 65
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Re: "Tennisticamente parlando" autrice Silvia Guadagni
correnelvento ha scritto:Perfetto Silvia!
Alla prox grande reunion di TT aspettiamo te ed il tuo compagno/marito per passare una gran giornata di tennis e goliardia!
Di sicuro starai bene...
Però ti devo avvisare: Costanza (moglie di Viciohead) è molto introversa e di poche parole!
![]()
Di sicuro ci sarò! anche mio marito è introverso e di poche parole ahahahaha!!!
SilvixBis- Messaggi : 65
Data d'iscrizione : 19.03.20
Re: "Tennisticamente parlando" autrice Silvia Guadagni
@SilvixBis ha scritto:correnelvento ha scritto:Perfetto Silvia!
Alla prox grande reunion di TT aspettiamo te ed il tuo compagno/marito per passare una gran giornata di tennis e goliardia!
Di sicuro starai bene...
Però ti devo avvisare: Costanza (moglie di Viciohead) è molto introversa e di poche parole!
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Di sicuro ci sarò! anche mio marito è introverso e di poche parole ahahahaha!!!
Solo uno sopravviverà!

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Re: "Tennisticamente parlando" autrice Silvia Guadagni
@Matteo1970 ha scritto:Brava. Scrivi bene, traspira la passione, la semplicità nell’esprimere i vari concetti. Scorrevole, chiaro, ordinato.
Complimenti.
Ps io la penso esattamente come te
cornuto
hai letto anche il mio libro , ma a me non hai fatto tutti questi complimenti

ace- Messaggi : 2440
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Località : treviso
Re: "Tennisticamente parlando" autrice Silvia Guadagni
Da come scrive Silvia, ho idea che se le mettiamo di fianco a cena andiamo via che non se ne accorgono nemmeno.correnelvento ha scritto:Perfetto Silvia!
Alla prox grande reunion di TT aspettiamo te ed il tuo compagno/marito per passare una gran giornata di tennis e goliardia!
Di sicuro starai bene...
Però ti devo avvisare: Costanza (moglie di Viciohead) è molto introversa e di poche parole!
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"Il cervello finisce con l'adattarsi all'invecchiamento rassegnandosi a impartire ordini in linea con la mutata condizione fisica." Satrapo, li 05/07/2010
marco61- Messaggi : 11239
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Re: "Tennisticamente parlando" autrice Silvia Guadagni
ace59 ha scritto:@Matteo1970 ha scritto:Brava. Scrivi bene, traspira la passione, la semplicità nell’esprimere i vari concetti. Scorrevole, chiaro, ordinato.
Complimenti.
Ps io la penso esattamente come te
cornuto
hai letto anche il mio libro , ma a me non hai fatto tutti questi complimenti![]()
Ho letto sia il tuo primo che il secondo...’ l’arte del lingotto sottovuoto’ l’ho trovato un po’ lento... mentre ‘ l’ultras che è in me’ mi è piaciuto di più il film...
Matteo1970- Messaggi : 1757
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Re: "Tennisticamente parlando" autrice Silvia Guadagni




Se la rete fosse più vicina... ci andrei più spesso!

Riki66- Staff
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Re: "Tennisticamente parlando" autrice Silvia Guadagni
finito di leggere il libro. lo trovato interessante e divertente .
silvia non si deve preoccupare per il fatto che gli viene detto che gioca troppo pulito che fa giocare bene gli altri .
la stessa cosa e stata detta anche a me durante una delle ultime reunion, avendo lo stesso gioco piatto . pero' qualche soddisfazione me la sono tolta lo stesso
silvia non si deve preoccupare per il fatto che gli viene detto che gioca troppo pulito che fa giocare bene gli altri .
la stessa cosa e stata detta anche a me durante una delle ultime reunion, avendo lo stesso gioco piatto . pero' qualche soddisfazione me la sono tolta lo stesso

muster- Messaggi : 1526
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Località : fra bergamo e lecco
Re: "Tennisticamente parlando" autrice Silvia Guadagni
@muster ha scritto:finito di leggere il libro. lo trovato interessante e divertente .
silvia non si deve preoccupare per il fatto che gli viene detto che gioca troppo pulito che fa giocare bene gli altri .
la stessa cosa e stata detta anche a me durante una delle ultime reunion, avendo lo stesso gioco piatto . pero' qualche soddisfazione me la sono tolta lo stesso![]()
Certo certo, anch’io me ne sono tolta qualcuna.. il problema sorgeva quando da ragazzina perdevo e mi dicevano che il motivo era che giocavo “per far giocare bene l’altra”.. oggi magari faccio giocare bene l’avversaria, però non è poi così detto che la faccia giocare meglio di me



SilvixBis- Messaggi : 65
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Re: "Tennisticamente parlando" autrice Silvia Guadagni
Grazie di avermi letto!!!
SilvixBis- Messaggi : 65
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Località : Bologna
Re: "Tennisticamente parlando" autrice Silvia Guadagni
io amando giocare sul veloce erba sintetica o mateco . i miei avversari adesso si lamentano che quando spingo bene di dritto la palla risulta veloce e non si alza, e fanno fatica a rispondere .
poi io riesco a dare il meglio con chi tira piu' forte . quando trovo il classico pallettaro che mi rimanda palle mosce , vado in paranoia , con palla lento ci metto troppo a pensare cosa fare , con quella veloce mi succede il contrario , sono piu' reattivo , questa cosa non lo mai capita
poi io riesco a dare il meglio con chi tira piu' forte . quando trovo il classico pallettaro che mi rimanda palle mosce , vado in paranoia , con palla lento ci metto troppo a pensare cosa fare , con quella veloce mi succede il contrario , sono piu' reattivo , questa cosa non lo mai capita
muster- Messaggi : 1526
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Località : fra bergamo e lecco
Re: "Tennisticamente parlando" autrice Silvia Guadagni
Ci sta poco da capire, Dante.
Spingere una palla veloce è molto più semplice.
Spingere una palla senza peso è MOLTO più difficile.
Non succede solo a te: ma a tutti i quarta e terza categoria del MONDO...
Spingere una palla veloce è molto più semplice.
Spingere una palla senza peso è MOLTO più difficile.
Non succede solo a te: ma a tutti i quarta e terza categoria del MONDO...
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Re: "Tennisticamente parlando" autrice Silvia Guadagni
Silvia, sto leggendo il capitolo relativo al momento in cui hai ritrovato i tuoi maestri e la tua compagna di qualche anno prima, dopo un anno di risultati "disastrosi".
E' un periodo che tu racconti con molto entusiasmo, improvvisamente hai ritrovato il tuo miglior tennis e sei ripartita con molto vigore.
Questo dimostra quanto un tennista, anche quando è in campo, ha bisogno di non sentirsi solo, di avere un sostegno esterno su cui poter contare. Questo succede a tutti i livelli, anche e soprattutto i professionisti devono avere la massima fiducia nei propri collaboratori.
E spesso, magari a livelli più bassi, è preferibile avere intorno persone meno preparate di altre ma con le quali si vive un rapporto di amicizia. Ovvio che avere entrambe le cose sarebbe il massimo.
E' un periodo che tu racconti con molto entusiasmo, improvvisamente hai ritrovato il tuo miglior tennis e sei ripartita con molto vigore.
Questo dimostra quanto un tennista, anche quando è in campo, ha bisogno di non sentirsi solo, di avere un sostegno esterno su cui poter contare. Questo succede a tutti i livelli, anche e soprattutto i professionisti devono avere la massima fiducia nei propri collaboratori.
E spesso, magari a livelli più bassi, è preferibile avere intorno persone meno preparate di altre ma con le quali si vive un rapporto di amicizia. Ovvio che avere entrambe le cose sarebbe il massimo.

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marco61- Messaggi : 11239
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Età : 59
Località : sanremo
Re: "Tennisticamente parlando" autrice Silvia Guadagni
Ho scaricato oggi.il libro e.ho cominciato a leggerlo.
Scrivi bene.e la lettura scorre bene. Per appassionati di tennis ancora di più chiaramente.
Io al contrario di te avevo molta "cattiveria" in campo, il classico killer instinct, perdere un set anche in allenamento mi è sempre bruciato un bel po' e ho rovesciato spesso pronostici che mi davano asfaltato con molta soddisfazione.
Purtroppo i miei mezzi tecnici son sempre stati limitati perché non ho mai avuto la.possibilita' di avere un maestro e questo , anche con tutta la grinta del mondo, ti consente di arrivare fino a un certo punto.
Scrivi bene.e la lettura scorre bene. Per appassionati di tennis ancora di più chiaramente.
Io al contrario di te avevo molta "cattiveria" in campo, il classico killer instinct, perdere un set anche in allenamento mi è sempre bruciato un bel po' e ho rovesciato spesso pronostici che mi davano asfaltato con molta soddisfazione.
Purtroppo i miei mezzi tecnici son sempre stati limitati perché non ho mai avuto la.possibilita' di avere un maestro e questo , anche con tutta la grinta del mondo, ti consente di arrivare fino a un certo punto.

..e riconobbi il tuo sguardo in quello di un passante. (cit. Tiziano Ferro)
squalo714- Messaggi : 2592
Data d'iscrizione : 21.09.11
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Re: "Tennisticamente parlando" autrice Silvia Guadagni
correnelvento ha scritto:
Spingere una palla veloce è molto più semplice.
Spingere una palla senza peso è MOLTO più difficile.
Non succede solo a te: ma a tutti i quarta e terza categoria del MONDO...
d'accordissimo con te Giovanni. però perché inserisci anche i terza? ti riferisci ai terza di fascia bassa?
aless- Messaggi : 1640
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Re: "Tennisticamente parlando" autrice Silvia Guadagni
Perche' un terza rimane se non una pippa una semipippa
viciohead- Messaggi : 287
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Re: "Tennisticamente parlando" autrice Silvia Guadagni
@aless ha scritto:correnelvento ha scritto:
Spingere una palla veloce è molto più semplice.
Spingere una palla senza peso è MOLTO più difficile.
Non succede solo a te: ma a tutti i quarta e terza categoria del MONDO...
d'accordissimo con te Giovanni. però perché inserisci anche i terza? ti riferisci ai terza di fascia bassa?
No no
A tutti i terza
Ovvio, le palle lente riferite al loro livello
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Re: "Tennisticamente parlando" autrice Silvia Guadagni
@marco61 ha scritto:Silvia, sto leggendo il capitolo relativo al momento in cui hai ritrovato i tuoi maestri e la tua compagna di qualche anno prima, dopo un anno di risultati "disastrosi".
E' un periodo che tu racconti con molto entusiasmo, improvvisamente hai ritrovato il tuo miglior tennis e sei ripartita con molto vigore.
Questo dimostra quanto un tennista, anche quando è in campo, ha bisogno di non sentirsi solo, di avere un sostegno esterno su cui poter contare. Questo succede a tutti i livelli, anche e soprattutto i professionisti devono avere la massima fiducia nei propri collaboratori.
E spesso, magari a livelli più bassi, è preferibile avere intorno persone meno preparate di altre ma con le quali si vive un rapporto di amicizia. Ovvio che avere entrambe le cose sarebbe il massimo.
Sì a me è servito molto condividere successi e sconfitte con qualcuno, a maggior ragione con un’amica (Ludovica, che tra l’altro l’anno scorso è stata una delle mie testimoni di matrimonio insieme a Valentina “Bi”).
Ci aiutavamo molto perché parlavamo anche molto spesso dei nostri problemi tecnici, o delle nostre paure in partita.. io davo fiducia a lei come lei ne dava a me, e questo è servito a entrambe per migliorare.. Ritrovare poi i miei Maestri è stato fondamentale per riprendere un po’ il filo in un momento in cui l’avevo appunto perso.. perché mi conoscevano talmente bene che sapevano esattamente cosa mi servisse..
SilvixBis- Messaggi : 65
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Re: "Tennisticamente parlando" autrice Silvia Guadagni
@squalo714 ha scritto:Ho scaricato oggi.il libro e.ho cominciato a leggerlo.
Scrivi bene.e la lettura scorre bene. Per appassionati di tennis ancora di più chiaramente.
Io al contrario di te avevo molta "cattiveria" in campo, il classico killer instinct, perdere un set anche in allenamento mi è sempre bruciato un bel po' e ho rovesciato spesso pronostici che mi davano asfaltato con molta soddisfazione.
Purtroppo i miei mezzi tecnici son sempre stati limitati perché non ho mai avuto la.possibilita' di avere un maestro e questo , anche con tutta la grinta del mondo, ti consente di arrivare fino a un certo punto.
Grazie mille dei complimenti!
Sono contenta che ti stia piacendo

Peccato che tu non abbia mai avuto un maestro, se hai il famigerato killer instinct un maestro avrebbe sicuramente potuto farti togliere qualche soddisfazione in più (ma non è mai troppo tardi..!!)
Certo che se ci si diverte a giocare tutto il resto è superfluo

SilvixBis- Messaggi : 65
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Re: "Tennisticamente parlando" autrice Silvia Guadagni
correnelvento ha scritto:Ci sta poco da capire, Dante.
Spingere una palla veloce è molto più semplice.
Spingere una palla senza peso è MOLTO più difficile.
Non succede solo a te: ma a tutti i quarta e terza categoria del MONDO...
A livello femminile se consideriamo che la Andreescu è riuscita a incartare tutte sia a Indian Wells che all’Us Open solo perché oltre a smazzolare sapeva usare i cambi di ritmo (Dio sia lodato, vedere che qualcuna usa anche il cervello oltre al braccio è stato un avvenimento che non vedevo da molti anni), direi che possiamo estendere anche alle seconde e alle prime categorie


SilvixBis- Messaggi : 65
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Re: "Tennisticamente parlando" autrice Silvia Guadagni
correnelvento ha scritto:
No no
A tutti i terza
Ovvio, le palle lente riferite al loro livello
ah, credevo ti riferissi alle mozzarelle che mettono in difficoltà i polli quarta bassi.
aless- Messaggi : 1640
Data d'iscrizione : 01.02.10
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Località : ..
Re: "Tennisticamente parlando" autrice Silvia Guadagni
@SilvixBis ha scritto:correnelvento ha scritto:Ci sta poco da capire, Dante.
Spingere una palla veloce è molto più semplice.
Spingere una palla senza peso è MOLTO più difficile.
Non succede solo a te: ma a tutti i quarta e terza categoria del MONDO...
A livello femminile se consideriamo che la Andreescu è riuscita a incartare tutte sia a Indian Wells che all’Us Open solo perché oltre a smazzolare sapeva usare i cambi di ritmo (Dio sia lodato, vedere che qualcuna usa anche il cervello oltre al braccio è stato un avvenimento che non vedevo da molti anni), direi che possiamo estendere anche alle seconde e alle prime categorie![]()
(lo dico a discapito mio che sono donna!!)
La Andreescu sa variare, ma è una giocatrice MOLTO potente...
Sa alternare slice a palle cariche, ma quando spinge SPACCA la palla!
Se non avesse un fisico predisposto agli infortuni perché troppo massiccio, sarebbe la #1
Ospite- Ospite
Re: "Tennisticamente parlando" autrice Silvia Guadagni
correnelvento ha scritto:@SilvixBis ha scritto:correnelvento ha scritto:Ci sta poco da capire, Dante.
Spingere una palla veloce è molto più semplice.
Spingere una palla senza peso è MOLTO più difficile.
Non succede solo a te: ma a tutti i quarta e terza categoria del MONDO...
A livello femminile se consideriamo che la Andreescu è riuscita a incartare tutte sia a Indian Wells che all’Us Open solo perché oltre a smazzolare sapeva usare i cambi di ritmo (Dio sia lodato, vedere che qualcuna usa anche il cervello oltre al braccio è stato un avvenimento che non vedevo da molti anni), direi che possiamo estendere anche alle seconde e alle prime categorie![]()
(lo dico a discapito mio che sono donna!!)
La Andreescu sa variare, ma è una giocatrice MOLTO potente...
Sa alternare slice a palle cariche, ma quando spinge SPACCA la palla!
Se non avesse un fisico predisposto agli infortuni perché troppo massiccio, sarebbe la #1
Certo ma a spaccare la palla son brave tutte ormai, chi più chi meno.. non sanno fare altro.. a variare si contano sulle dita di una mano
E sono d’accordo che sarebbe la numero 1
SilvixBis- Messaggi : 65
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Re: "Tennisticamente parlando" autrice Silvia Guadagni
io direi visto che silvia e un maestro fit ,
ognuno di noi dovrebbe postare un breve filmato personale , cosi ci facciamo dare consigli per correggere i nostri errori
gratis
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gratis

muster- Messaggi : 1526
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Re: "Tennisticamente parlando" autrice Silvia Guadagni
@SilvixBis ha scritto:@squalo714 ha scritto:Ho scaricato oggi.il libro e.ho cominciato a leggerlo.
Scrivi bene.e la lettura scorre bene. Per appassionati di tennis ancora di più chiaramente.
Io al contrario di te avevo molta "cattiveria" in campo, il classico killer instinct, perdere un set anche in allenamento mi è sempre bruciato un bel po' e ho rovesciato spesso pronostici che mi davano asfaltato con molta soddisfazione.
Purtroppo i miei mezzi tecnici son sempre stati limitati perché non ho mai avuto la.possibilita' di avere un maestro e questo , anche con tutta la grinta del mondo, ti consente di arrivare fino a un certo punto.
Grazie mille dei complimenti!
Sono contenta che ti stia piacendo![]()
Peccato che tu non abbia mai avuto un maestro, se hai il famigerato killer instinct un maestro avrebbe sicuramente potuto farti togliere qualche soddisfazione in più (ma non è mai troppo tardi..!!)
Certo che se ci si diverte a giocare tutto il resto è superfluo![]()
Silvia: considera che lo Squaletto (in realtà sarà più di 190 cm) è stato un 3.1 o un 2.8
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Re: "Tennisticamente parlando" autrice Silvia Guadagni
correnelvento ha scritto:@SilvixBis ha scritto:@squalo714 ha scritto:Ho scaricato oggi.il libro e.ho cominciato a leggerlo.
Scrivi bene.e la lettura scorre bene. Per appassionati di tennis ancora di più chiaramente.
Io al contrario di te avevo molta "cattiveria" in campo, il classico killer instinct, perdere un set anche in allenamento mi è sempre bruciato un bel po' e ho rovesciato spesso pronostici che mi davano asfaltato con molta soddisfazione.
Purtroppo i miei mezzi tecnici son sempre stati limitati perché non ho mai avuto la.possibilita' di avere un maestro e questo , anche con tutta la grinta del mondo, ti consente di arrivare fino a un certo punto.
Grazie mille dei complimenti!
Sono contenta che ti stia piacendo![]()
Peccato che tu non abbia mai avuto un maestro, se hai il famigerato killer instinct un maestro avrebbe sicuramente potuto farti togliere qualche soddisfazione in più (ma non è mai troppo tardi..!!)
Certo che se ci si diverte a giocare tutto il resto è superfluo![]()
Silvia: considera che lo Squaletto (in realtà sarà più di 190 cm) è stato un 3.1 o un 2.8
Ah be’ da come scriveva non sembrava

Ad ogni modo vale lo stesso discorso, anzi a maggior ragione, perché se senza maestro è arrivato ad essere 3.1 o 2.8, pensa con uno valido!
SilvixBis- Messaggi : 65
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Re: "Tennisticamente parlando" autrice Silvia Guadagni
Lo squalo ci ha massacrato tutti all'ultima reunion.
Anzi no, ha massacrato tutti gli altri, io per fortuna ero infortunato e presente per diletto.
Quindi che non si lamenti della sua carriera, cosa deve dire corre che è stato quasi sempre presente e non ne ha mai vinta una?
Anzi no, ha massacrato tutti gli altri, io per fortuna ero infortunato e presente per diletto.

Quindi che non si lamenti della sua carriera, cosa deve dire corre che è stato quasi sempre presente e non ne ha mai vinta una?


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marco61- Messaggi : 11239
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