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Lo scopo nel gioco del Tennis
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Lo scopo nel gioco del Tennis
Promemoria primo messaggio :
Prendo spunto dalla discussione sull'aspetto mentale per proporre un nuovo argomento.
Qual'è lo scopo in una partita di tennis?
Complice la Televisione , dove tutto sembra semplice e dove tutto è molto spettacolarizzato, è diffusa l'idea che in una partita di tennis, lo scopo ultimo sia quello di giocare un colpo che risulti vincente.
Può essere una cannonata da fondo, può essere una volee, può essere un ace, può essere una smorzata...
La verità è che è questa visione è completamente errata e totalmente fuorviante, ed è la responsabile di sonore sconfitte e del diffuso disprezzo verso i cosiddetti pallettari.
Il tennis è piuttosto una gara a chi fa sbagliare l'avversario per primo.
Il vincente NON ESISTE. E' un prodotto mentale, una proiezione del nostro ego che ci fa credere di essere i responsabili del punto che abbiamo appena portato a casa.
Il colpo vincente è infatti tale solamente perché l'avversario non è stato in grado di arrivarci, e questo dipende per il 90% dalle abilità dell'avversario, non dalle nostre.
Lo scopo ultimo quindi passa da "cercare di fare il punto" a : "cercare di far sbagliare l'avversario, mentre si evita di sbagliare a nostra volta"
Quindi chiedo a voi: come fate o come vorreste fare per soddisfare tale nuova esigenza?
Prendo spunto dalla discussione sull'aspetto mentale per proporre un nuovo argomento.
Qual'è lo scopo in una partita di tennis?
Complice la Televisione , dove tutto sembra semplice e dove tutto è molto spettacolarizzato, è diffusa l'idea che in una partita di tennis, lo scopo ultimo sia quello di giocare un colpo che risulti vincente.
Può essere una cannonata da fondo, può essere una volee, può essere un ace, può essere una smorzata...
La verità è che è questa visione è completamente errata e totalmente fuorviante, ed è la responsabile di sonore sconfitte e del diffuso disprezzo verso i cosiddetti pallettari.
Il tennis è piuttosto una gara a chi fa sbagliare l'avversario per primo.
Il vincente NON ESISTE. E' un prodotto mentale, una proiezione del nostro ego che ci fa credere di essere i responsabili del punto che abbiamo appena portato a casa.
Il colpo vincente è infatti tale solamente perché l'avversario non è stato in grado di arrivarci, e questo dipende per il 90% dalle abilità dell'avversario, non dalle nostre.
Lo scopo ultimo quindi passa da "cercare di fare il punto" a : "cercare di far sbagliare l'avversario, mentre si evita di sbagliare a nostra volta"
Quindi chiedo a voi: come fate o come vorreste fare per soddisfare tale nuova esigenza?

Nano da Battaglia
Wacos- Staff
- Messaggi : 1410
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Età : 43
Località : Mira
Re: Lo scopo nel gioco del Tennis
correnelvento ha scritto:@Wacos ha scritto:
Giocare "sicuro" non vuol dire giocare piano, ne tantomeno pallettare a fondocampo.
Puoi essere il più aggressivo giocatore del triveneto, e giocare "sicuro" ugualmente.
Ecco, finalmente il nocciolo della questione in una frase.
La più grande, errata (ma al contempo diffusa) convinzione del 90% dei tennisti da circolo è che giocare sicuro equivalga a tirare piano e rimettere la palla.
ERRORE MADORNALE!
Quando gioco con un istruttore 3.1 (forte) del mio circolo, gioca con me come in partita vera (ovviamente mi pialla) e gioca nel modo più sicuro del mondo.
Incrocia a 2 MT dal fondo e dalla linea laterale, carico e pesante.
Non rischia un cazzo.
Quando accorcio, cosa che accade regolarmente, entra carico sul lungo riga e mi fotte.
Semplice, no?
Rischia? Ma neanche per niente.
Gioca sicuro? Alla grande!
E lo stesso lo fa con i suoi pari, solo che l'apertura di campo avviene (ovviamente) con più difficoltà.
Questo significa tenere le diagonali, e il primo che sbaglia/accorcia viene fottuto?
giascuccio- Messaggi : 1066
Data d'iscrizione : 28.01.11
Re: Lo scopo nel gioco del Tennis
Viene fottuto se l'altro ha le capacità di spingere cambiando l'angolo.
Tra l'altro, ACCORCIARE, in quarta è la regola.
La stragrande maggioranza dei quarta che vedo, non solo non è in grado di tenere le diagonali, ma non è in grado di buttare di là 6 palle consecutive.
Tra l'altro, ACCORCIARE, in quarta è la regola.
La stragrande maggioranza dei quarta che vedo, non solo non è in grado di tenere le diagonali, ma non è in grado di buttare di là 6 palle consecutive.
Ospite- Ospite
Re: Lo scopo nel gioco del Tennis
correnelvento ha scritto:Viene fottuto se l'altro ha le capacità di spingere cambiando l'angolo.
Tra l'altro, ACCORCIARE, in quarta è la regola.
La stragrande maggioranza dei quarta che vedo, non solo non è in grado di tenere le diagonali, ma non è in grado di buttare di là 6 palle consecutive.
Infatti parlare di tenere le diagonali in quarta mi sembra eccessivo.
Io tiro lontano dall'avversario e basta.
Chiros- Messaggi : 5151
Data d'iscrizione : 27.10.10
Età : 46
Località : Mai una stabile.
Re: Lo scopo nel gioco del Tennis
@Chiros ha scritto:correnelvento ha scritto:Viene fottuto se l'altro ha le capacità di spingere cambiando l'angolo.
Tra l'altro, ACCORCIARE, in quarta è la regola.
La stragrande maggioranza dei quarta che vedo, non solo non è in grado di tenere le diagonali, ma non è in grado di buttare di là 6 palle consecutive.
Infatti parlare di tenere le diagonali in quarta mi sembra eccessivo.
Io tiro lontano dall'avversario e basta.
Be': ci sono quarta, e quarta.
Ci sta chi (quarta forti) le diagonali le tengono, eccome.
E la differenza in campo, in termini di risultati, si vede eccome!
Tra un 4.1 reale ed un 4.3 sempre reale (nell'ambito del misero livello della quarta) ci sta una grande differenza...
Ospite- Ospite
Re: Lo scopo nel gioco del Tennis
magari vedo poche partite tra 2 4.1.
Quelle poche che vedo, massimo 3 colpi sulla diagonale e non sempre.
Cioè la palla viaggia lenta ed è possibile cambiare.
Quelle poche che vedo, massimo 3 colpi sulla diagonale e non sempre.
Cioè la palla viaggia lenta ed è possibile cambiare.
Chiros- Messaggi : 5151
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Età : 46
Località : Mai una stabile.
Re: Lo scopo nel gioco del Tennis
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Ultima modifica di correnelvento il Ven 29 Gen 2021, 12:43, modificato 1 volta
Ospite- Ospite
Re: Lo scopo nel gioco del Tennis
@Chiros ha scritto:magari vedo poche partite tra 2 4.1.
Quelle poche che vedo, massimo 3 colpi sulla diagonale e non sempre.
Cioè la palla viaggia lenta ed è possibile cambiare.
Guarda con me.
Abbiamo fatto 2 partite, e hai fatto 2 giochi in 4 set...
Io le diagonali le tengo...
E valgo un 4.1 buono, niente di più.
Le partite che vedi sono tra i classici quarta "medi"...
Ovvero un gradino sopra i principianti.
E, chi te lo dice, si reputa uno scarsone...
Ospite- Ospite
Re: Lo scopo nel gioco del Tennis
Chiros: quello che ho scritto non è certo per sminuirti, tantomeno per vantarmi (visto che mi ritengo una pippa).
Ma solo per spiegarti l'importanza della diagonale.
Con te, mantengo diagonale inside out col mio dritto sul tuo rovescio: se non lo sbagli entro 3 colpi, accorci... io entro e stringo con uno strettino, sempre di dritto, sul tuo dritto facendoti correre molto.
Ed il punto è mio.
Diagonali.
Ma solo per spiegarti l'importanza della diagonale.
Con te, mantengo diagonale inside out col mio dritto sul tuo rovescio: se non lo sbagli entro 3 colpi, accorci... io entro e stringo con uno strettino, sempre di dritto, sul tuo dritto facendoti correre molto.
Ed il punto è mio.
Diagonali.
Ospite- Ospite
Re: Lo scopo nel gioco del Tennis
buongiorno a tutti.
visto che l'argomento è partito dalla riflessioni sull'altro post (allenamento mentale) colgo l'occasione per dare una mia opinione.
lo scopo in una partita di tennis può essere visto a più livelli:
- giocatori amatoriali (dall'NC al 2° cat bassa, tipo 2.6) ovvero chi "non" vive di tennis
- giocatori semi professionisti
- giocatori professionisti.
essendo qui dentro (credo) tutti amatoriali (me compreso) lo scopo potrebbe/dovrebbe essere uno (o tutti) fra questi:
- divertirsi
- migliorare il proprio gioco
- superare i propri limiti fisici, tecnici e mentali
- migliorare la propria classifica
tutto il resto (il sano sport, la sana competizione, il movimento fisico) c'è ed è bene che ci sia, ma chi decide di giocare a tennis lo sa già altrimenti starebbe a casa a fare fitness sul divano (senza offendere nessuno)
ultimo, rinnovo l'invito questo sabato 30 gennaio alle ore 15 a partecipare alla sessione online di allenamento mentale TOTALMENTE GRATUITA. un modo per confrontarsi su un aspetto che vedo essere forse il principale quando si parla di vincere e perdere
visto che l'argomento è partito dalla riflessioni sull'altro post (allenamento mentale) colgo l'occasione per dare una mia opinione.
lo scopo in una partita di tennis può essere visto a più livelli:
- giocatori amatoriali (dall'NC al 2° cat bassa, tipo 2.6) ovvero chi "non" vive di tennis
- giocatori semi professionisti
- giocatori professionisti.
essendo qui dentro (credo) tutti amatoriali (me compreso) lo scopo potrebbe/dovrebbe essere uno (o tutti) fra questi:
- divertirsi
- migliorare il proprio gioco
- superare i propri limiti fisici, tecnici e mentali
- migliorare la propria classifica
tutto il resto (il sano sport, la sana competizione, il movimento fisico) c'è ed è bene che ci sia, ma chi decide di giocare a tennis lo sa già altrimenti starebbe a casa a fare fitness sul divano (senza offendere nessuno)
ultimo, rinnovo l'invito questo sabato 30 gennaio alle ore 15 a partecipare alla sessione online di allenamento mentale TOTALMENTE GRATUITA. un modo per confrontarsi su un aspetto che vedo essere forse il principale quando si parla di vincere e perdere

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mickfelagund- Messaggi : 3
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Re: Lo scopo nel gioco del Tennis
correnelvento ha scritto:Chiros: quello che ho scritto non è certo per sminuirti, tantomeno per vantarmi (visto che mi ritengo una pippa).
Ma solo per spiegarti l'importanza della diagonale.
Con te, mantengo diagonale inside out col mio dritto sul tuo rovescio: se non lo sbagli entro 3 colpi, accorci... io entro e stringo con uno strettino, sempre di dritto, sul tuo dritto facendoti correre molto.
Ed il punto è mio.
Diagonali.
Non ti preoccupare, ormai ci conosciamo da tempo.
Quello che dici è vero.
Solo che io non gioco così. La palla che mi arriva di solito è facile, per cui cambio lato.
Sono ad un livello ancora più basso.
Chiros- Messaggi : 5151
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Località : Mai una stabile.
Re: Lo scopo nel gioco del Tennis
certo se il livello tra due giocatori è troppo diverso non c'è bisogno di diagonali o altro si tiene la palla in campo e si aspetta l'errore dell'avversario, ma che fondamentalmente sia necessario e più utile giocare incrociato credo sia qualcosa su cui tutti convengono.
discorso diverso giocare sul colpo debole dell'avversario come spesso si dice, più sale il livello meno è conveniente cercare costantemente il colpo debole, intanto giocandogli sopra si "rischia" di mettere in palla l'avversario anche su quel colpo, in seconda battuta è spesso più producente giocare sul colpo forte per poi avere più campo a disposizione per giocare su quello debole
discorso diverso giocare sul colpo debole dell'avversario come spesso si dice, più sale il livello meno è conveniente cercare costantemente il colpo debole, intanto giocandogli sopra si "rischia" di mettere in palla l'avversario anche su quel colpo, in seconda battuta è spesso più producente giocare sul colpo forte per poi avere più campo a disposizione per giocare su quello debole
miguel- Messaggi : 5638
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Re: Lo scopo nel gioco del Tennis
correnelvento ha scritto:@Chiros ha scritto:magari vedo poche partite tra 2 4.1.
Quelle poche che vedo, massimo 3 colpi sulla diagonale e non sempre.
Cioè la palla viaggia lenta ed è possibile cambiare.
Guarda con me.
Abbiamo fatto 2 partite, e hai fatto 2 giochi in 4 set...
Io le diagonali le tengo...
E valgo un 4.1 buono, niente di più.
Le partite che vedi sono tra i classici quarta "medi"...
Ovvero un gradino sopra i principianti.
E, chi te lo dice, si reputa uno scarsone...
Quello che non ho capito in quella partita è stato vedere i tuoi colpi alti di diritto solo da un certo punto in poi. All'inizio non li facevi. Perchè?
Chiros- Messaggi : 5151
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Età : 46
Località : Mai una stabile.
Re: Lo scopo nel gioco del Tennis
chiros, se tiri sempre lontano da chi ti gioca sempre in lungolinea, vinci. Se lo fai con chi incrocia, perdi.
Questo a parità di forze in campo, anche se, il più forte è sempre quello che incrocia e che sa pazientare. Purtroppo, o per fortuna, la geometria non mente. Ben altro discorso è se fai correre uno che ti gioca sempre al centro, tu riposi e lui schiatta.
in sostanza, chi gioca in lungolinea contro chi gioca incrociato è costretto a correre sulla base maggiore di un trapezio mentre chi incrocia lo fa sulla base minore e più incrocia e più si accorcia la base su cui correre mentre si amplia quella dove corre il lungolineista.
Questo a parità di forze in campo, anche se, il più forte è sempre quello che incrocia e che sa pazientare. Purtroppo, o per fortuna, la geometria non mente. Ben altro discorso è se fai correre uno che ti gioca sempre al centro, tu riposi e lui schiatta.
in sostanza, chi gioca in lungolinea contro chi gioca incrociato è costretto a correre sulla base maggiore di un trapezio mentre chi incrocia lo fa sulla base minore e più incrocia e più si accorcia la base su cui correre mentre si amplia quella dove corre il lungolineista.
taglia64- Messaggi : 346
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Re: Lo scopo nel gioco del Tennis
@Chiros ha scritto:correnelvento ha scritto:@Chiros ha scritto:magari vedo poche partite tra 2 4.1.
Quelle poche che vedo, massimo 3 colpi sulla diagonale e non sempre.
Cioè la palla viaggia lenta ed è possibile cambiare.
Guarda con me.
Abbiamo fatto 2 partite, e hai fatto 2 giochi in 4 set...
Io le diagonali le tengo...
E valgo un 4.1 buono, niente di più.
Le partite che vedi sono tra i classici quarta "medi"...
Ovvero un gradino sopra i principianti.
E, chi te lo dice, si reputa uno scarsone...
Quello che non ho capito in quella partita è stato vedere i tuoi colpi alti di diritto solo da un certo punto in poi. All'inizio non li facevi. Perchè?
Stavo provando (come al solito) due racchette diverse.
Una delle due toppava molto meno.
Ospite- Ospite
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