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Non ci rendiamo conto di quanto siano forti...
+4
oedem
Stebroc
paxmax75
LaRana
8 partecipanti
Pagina 1 di 1
Re: Non ci rendiamo conto di quanto siano forti...
Vabbé, quella lí la faccio pure io
E' interessante vedere come la si fá, che é lo stesso principio della palla corta,
colpo secco dall'alto verso il basso, molto veloce, la racchetta viene fermamente bloccata in basso alla chiusura, non lasciata proseguire, gli viene proprio impedito di proseguire. Nel frattempo si toglie tutto il peso agli appoggi, é un effetto slice, se guardate il piede sinistro di Nadal (per noi sarebbe il destro) è alzato sulla punta a togliere qualunque spinta in avanti.
E' interessante vedere come la si fá, che é lo stesso principio della palla corta,
colpo secco dall'alto verso il basso, molto veloce, la racchetta viene fermamente bloccata in basso alla chiusura, non lasciata proseguire, gli viene proprio impedito di proseguire. Nel frattempo si toglie tutto il peso agli appoggi, é un effetto slice, se guardate il piede sinistro di Nadal (per noi sarebbe il destro) è alzato sulla punta a togliere qualunque spinta in avanti.
Ospite- Ospite
Re: Non ci rendiamo conto di quanto siano forti...
Non intendevo il colpo singolo, ma la sequenza di tricks!
Re: Non ci rendiamo conto di quanto siano forti...
Ah, ok
allora facciamo un altro commento ai nostalgici del bel tennis antico ormai andato.
A palla che viagga meno rapida visto che fanno questi qui ?
Ovvero i McEnroe e company che per taluni sono piú forti degli attuali toplayer perché inventavano magie fantasie ecc. ecc. siamo cosí sicuri che abbiano tutto questo meraviglioso talento che ora si é perso ?
Basta rallentare un poco la velocitá di palla e si vede bene cosa succede ! Il talento c'é, eccome no, solo che a palle davvero veloci é solo meno evidente.
allora facciamo un altro commento ai nostalgici del bel tennis antico ormai andato.
A palla che viagga meno rapida visto che fanno questi qui ?
Ovvero i McEnroe e company che per taluni sono piú forti degli attuali toplayer perché inventavano magie fantasie ecc. ecc. siamo cosí sicuri che abbiano tutto questo meraviglioso talento che ora si é perso ?
Basta rallentare un poco la velocitá di palla e si vede bene cosa succede ! Il talento c'é, eccome no, solo che a palle davvero veloci é solo meno evidente.
Ospite- Ospite
Re: Non ci rendiamo conto di quanto siano forti...
wik ha scritto:Ah, ok
allora facciamo un altro commento ai nostalgici del bel tennis antico ormai andato.
A palla che viagga meno rapida visto che fanno questi qui ?
Ovvero i McEnroe e company che per taluni sono piú forti degli attuali toplayer perché inventavano magie fantasie ecc. ecc. siamo cosí sicuri che abbiano tutto questo meraviglioso talento che ora si é perso ?
Basta rallentare un poco la velocitá di palla e si vede bene cosa succede ! Il talento c'é, eccome no, solo che a palle davvero veloci é solo meno evidente.
Sono completamente d'accordo...il problema è proprio quello....alla velocità a cui si gioca oggi è diventato difficilissimo fare le magie di un tempo...almeno con la frequenza a cui le facevano i vari McEnore durante un singolo incontro
paxmax75- Messaggi : 674
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Età : 48
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Re: Non ci rendiamo conto di quanto siano forti...
Infatti la cosa sorprendente del viso è che i giochini di tocco li fanno dei giocatori considerati dei fabbri come Roddick e Hewit!
Re: Non ci rendiamo conto di quanto siano forti...
Per me wik non è che oggi non c'è il talento e che semplicemente anche dei tennisti che avrebbero del talento per giocare qualche volèe in più non ci vanno per disabitudine.wik ha scritto:Ah, ok
allora facciamo un altro commento ai nostalgici del bel tennis antico ormai andato.
A palla che viagga meno rapida visto che fanno questi qui ?
Ovvero i McEnroe e company che per taluni sono piú forti degli attuali toplayer perché inventavano magie fantasie ecc. ecc. siamo cosí sicuri che abbiano tutto questo meraviglioso talento che ora si é perso ?
Basta rallentare un poco la velocitá di palla e si vede bene cosa succede ! Il talento c'é, eccome no, solo che a palle davvero veloci é solo meno evidente.
Ecco perche taluni commettono a volte degli errori a rete grossolani....
Al di là del presupposto(sacrosanto)che oggi si gioca al triplo della velocità e che è difficile venire avanti credo che qualche discesa in più a rete la potremmo vedere....
Stebroc- Messaggi : 140
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Età : 37
Re: Non ci rendiamo conto di quanto siano forti...
No Ste
è che gli arriva una pigna in testa se non ci vanno più che bene.
è che gli arriva una pigna in testa se non ci vanno più che bene.
Ospite- Ospite
Re: Non ci rendiamo conto di quanto siano forti...
Wik ne parlammo anche in chat col satrapone...il discorso non è semplice.wik ha scritto:No Ste
è che gli arriva una pigna in testa se non ci vanno più che bene.
COmunque io quando vedo un davydenko o un ferrer che mi fanno volèe mezze disastrose(e non su una pigna eh)la disabitudine a giocare questo determinato colpo la vedo(aldià della tecnica che sicuramente hanno anche loro)
Stebroc- Messaggi : 140
Data d'iscrizione : 12.05.10
Età : 37
Re: Non ci rendiamo conto di quanto siano forti...
Ste,
che gli arriva ? quanto complessa è la palla ? a che velocità ? a che altezza ?
oggi ti arriva una palla complessa, non una palla coperta, devi gestire quella, e aunto complessa sia non lo si vede, ma lo sente chi la palla la riceve.
che gli arriva ? quanto complessa è la palla ? a che velocità ? a che altezza ?
oggi ti arriva una palla complessa, non una palla coperta, devi gestire quella, e aunto complessa sia non lo si vede, ma lo sente chi la palla la riceve.
Ospite- Ospite
Re: Non ci rendiamo conto di quanto siano forti...
Una palla abbastanza comoda che uno migliore nelle volèe(o semplicemente più abituato)non dovrebbe sbagliare.wik ha scritto:Ste,
che gli arriva ? quanto complessa è la palla ? a che velocità ? a che altezza ?
oggi ti arriva una palla complessa, non una palla coperta, devi gestire quella, e aunto complessa sia non lo si vede, ma lo sente chi la palla la riceve.
Poi non è che si pretende da questi giocatori che siano a rete a livello di un LLodra perch giustamente hanno ben altre caratteristiche ma qualche errore in meno questo si...
Stebroc- Messaggi : 140
Data d'iscrizione : 12.05.10
Età : 37
Re: Non ci rendiamo conto di quanto siano forti...
Ste, ti sembra gli arrivi una palla comoda, ma ciò accade solo mooooooolto raramente (e quelle difficilmente le sbagliano).Stebroc ha scritto:Una palla abbastanza comoda che uno migliore nelle volèe(o semplicemente più abituato)non dovrebbe sbagliare.wik ha scritto:Ste,
che gli arriva ? quanto complessa è la palla ? a che velocità ? a che altezza ?
oggi ti arriva una palla complessa, non una palla coperta, devi gestire quella, e aunto complessa sia non lo si vede, ma lo sente chi la palla la riceve.
Poi non è che si pretende da questi giocatori che siano a rete a livello di un LLodra perch giustamente hanno ben altre caratteristiche ma qualche errore in meno questo si...
per esempio, Nadal non è che sia considerato il più "sensibile", anzi, lo si classifica come fabbro però hai visto quello che sa fare su palle semplici?
ho l'occhio di pulcinella
Con il polibutilene ogni colpo riesce bene!
(cit. by Satrapo)
oedem- Messaggi : 6053
Data d'iscrizione : 01.12.09
Re: Non ci rendiamo conto di quanto siano forti...
Amede è ovvio che la palla di oggi è quasi sempre pesante e complessa ma è anche vero che la maggior parte dei giocatori non sono abituati a giocare la volèe ed è a quel punto normale che commettano errori anche su palle relativamente facili...e ripeto per me diversi giocatori commettono errori a rete non su pigne incontrollabili.oedem ha scritto:Ste, ti sembra gli arrivi una palla comoda, ma ciò accade solo mooooooolto raramente (e quelle difficilmente le sbagliano).Stebroc ha scritto:Una palla abbastanza comoda che uno migliore nelle volèe(o semplicemente più abituato)non dovrebbe sbagliare.wik ha scritto:Ste,
che gli arriva ? quanto complessa è la palla ? a che velocità ? a che altezza ?
oggi ti arriva una palla complessa, non una palla coperta, devi gestire quella, e aunto complessa sia non lo si vede, ma lo sente chi la palla la riceve.
Poi non è che si pretende da questi giocatori che siano a rete a livello di un LLodra perch giustamente hanno ben altre caratteristiche ma qualche errore in meno questo si...
per esempio, Nadal non è che sia considerato il più "sensibile", anzi, lo si classifica come fabbro però hai visto quello che sa fare su palle semplici?
Comunque NAdal non lo inserirei affatto nella categoria dei fabbri,certo non ha la volèe di llodra o di feliciano(ma neanche di federer)ma si sa destreggiare bene anche a rete( è pur sempre sempre il numero 1 del mondo eh
Stebroc- Messaggi : 140
Data d'iscrizione : 12.05.10
Età : 37
Re: Non ci rendiamo conto di quanto siano forti...
Per me i top di adesso... quelli di un tempo se li mangiano a colazione... sembra incredibile dubitare di questo!
E chiaramente quasto avviene in tutti gli sport, dove c'è di mezzo fisico ed attrezzo!
La tecnica c'è anche adesso... nn è che davydenko nn si allena a rete...ehhh... poi chiaro che inel suo gioco nn ci va... ma si allena cmq!
Pensando al passato, ci si ricorda sempre delle belle cose, dei bei momenti, dei bei colpi, delle belle volè... ma ci si dimentica di tutto il resto! E nn solo nel tennis.. potere della mente!
P.S. Ma che punto hanno giocato!?!? Da free style!!!
E chiaramente quasto avviene in tutti gli sport, dove c'è di mezzo fisico ed attrezzo!
La tecnica c'è anche adesso... nn è che davydenko nn si allena a rete...ehhh... poi chiaro che inel suo gioco nn ci va... ma si allena cmq!
Pensando al passato, ci si ricorda sempre delle belle cose, dei bei momenti, dei bei colpi, delle belle volè... ma ci si dimentica di tutto il resto! E nn solo nel tennis.. potere della mente!
P.S. Ma che punto hanno giocato!?!? Da free style!!!
cristiano75- Messaggi : 163
Data d'iscrizione : 01.02.10
Re: Non ci rendiamo conto di quanto siano forti...
Non posso che concordare anche io che il gioco di oggi è a un livello assolutamente stratosferico.
Secondo me non è un fatto di talento, ma di capacità atletiche prima di tutto. Vi ricordate quando alla televisione si vedeva giocare
yannick noah negli anni 80? C'era un abbisso tra lui e il suo avversario. Vi è capitato di rivedere oggi una vecchia partita di Noah, magari mentre la intervallano con qualche immagine dei pro attuali?
Oggi sono in tanti come Noah! Hanno una preparazione atletica incredibile. E non parlo di Nadal, parlo di gente come Del Potro in su (in altezza) fino ad Isner: hanno un'agilità incredibile. Isner è più rapido di un giocatore di 180 cm degli anni '80
Il dubbio che invece nutro riguarda la collocazione dei top del passato nel ranking odierno. Io credo che un Connors, un Borg, un Mcenroe, un Edberg, un Becker, un Sampras, un Agassi (per citarne alcuni) ... saranno sempre grandi giocatori di livello assoluto. Pensate a Sampras
quando ha vinto nel 90 gli US open contro Agassi in 3 set. La semifinale sofferta con Mcenroe è durata ben 5 set tra un Mcenroe di 31 anni e un Sampras di 19. Un Mcenroe sì in forma rispetto agli anni precedenti ma neanche un po' vicino al Mcenroe del 1984. Ecco il Mcenroe del 1984 oggi potrebbe ancora vincere Wimbledon a mio parere.
Secondo me non è un fatto di talento, ma di capacità atletiche prima di tutto. Vi ricordate quando alla televisione si vedeva giocare
yannick noah negli anni 80? C'era un abbisso tra lui e il suo avversario. Vi è capitato di rivedere oggi una vecchia partita di Noah, magari mentre la intervallano con qualche immagine dei pro attuali?
Oggi sono in tanti come Noah! Hanno una preparazione atletica incredibile. E non parlo di Nadal, parlo di gente come Del Potro in su (in altezza) fino ad Isner: hanno un'agilità incredibile. Isner è più rapido di un giocatore di 180 cm degli anni '80
Il dubbio che invece nutro riguarda la collocazione dei top del passato nel ranking odierno. Io credo che un Connors, un Borg, un Mcenroe, un Edberg, un Becker, un Sampras, un Agassi (per citarne alcuni) ... saranno sempre grandi giocatori di livello assoluto. Pensate a Sampras
quando ha vinto nel 90 gli US open contro Agassi in 3 set. La semifinale sofferta con Mcenroe è durata ben 5 set tra un Mcenroe di 31 anni e un Sampras di 19. Un Mcenroe sì in forma rispetto agli anni precedenti ma neanche un po' vicino al Mcenroe del 1984. Ecco il Mcenroe del 1984 oggi potrebbe ancora vincere Wimbledon a mio parere.
stetennis- Messaggi : 497
Data d'iscrizione : 29.07.10
Re: Non ci rendiamo conto di quanto siano forti...
stetennis ha scritto:Non posso che concordare anche io che il gioco di oggi è a un livello assolutamente stratosferico.
Secondo me non è un fatto di talento, ma di capacità atletiche prima di tutto. Vi ricordate quando alla televisione si vedeva giocare
yannick noah negli anni 80? C'era un abbisso tra lui e il suo avversario. Vi è capitato di rivedere oggi una vecchia partita di Noah, magari mentre la intervallano con qualche immagine dei pro attuali?
Oggi sono in tanti come Noah! Hanno una preparazione atletica incredibile. E non parlo di Nadal, parlo di gente come Del Potro in su (in altezza) fino ad Isner: hanno un'agilità incredibile. Isner è più rapido di un giocatore di 180 cm degli anni '80
Il dubbio che invece nutro riguarda la collocazione dei top del passato nel ranking odierno. Io credo che un Connors, un Borg, un Mcenroe, un Edberg, un Becker, un Sampras, un Agassi (per citarne alcuni) ... saranno sempre grandi giocatori di livello assoluto. Pensate a Sampras
quando ha vinto nel 90 gli US open contro Agassi in 3 set. La semifinale sofferta con Mcenroe è durata ben 5 set tra un Mcenroe di 31 anni e un Sampras di 19. Un Mcenroe sì in forma rispetto agli anni precedenti ma neanche un po' vicino al Mcenroe del 1984. Ecco il Mcenroe del 1984 oggi potrebbe ancora vincere Wimbledon a mio parere.
MA è impossibile daiiiiiiiiiiiiiiii!!!
O intendevi un Mcenroe allenato nei tempi moderni!??!
cristiano75- Messaggi : 163
Data d'iscrizione : 01.02.10
Re: Non ci rendiamo conto di quanto siano forti...
stetennis ha scritto:
quando ha vinto nel 90 gli US open contro Agassi in 3 set. La semifinale sofferta con Mcenroe è durata ben 5 set tra un Mcenroe di 31 anni e un Sampras di 19. Un Mcenroe sì in forma rispetto agli anni precedenti ma neanche un po' vicino al Mcenroe del 1984. Ecco il Mcenroe del 1984 oggi potrebbe ancora vincere Wimbledon a mio parere.
4 set per la precisione...
Qui secondo me stai facendo proprio un esempio del contrario; è vero che non era quello del 1984, ma nemmeno Sampras era quello degli anni successivi, e quella fu proprio una partita emblematica del cambio generazionale.... avessi tolto 3 anni a lui e aggiunti a Pete, credo il risultato sarebbe stato ancora più severo.
Non furono tanto gli anni, a McEnroe quella volta non mancarono nè le gambe nè di certo la mano benedetta; in quel match semplicemente si vide come non era più in grado di gestire la velocità di palla media data dai materiali e dallo stile di gioco più moderno: la palla di Sampras, sia nel servizio che da fondo, faceva male, il contrario non era più vero, per cui per Sampras passarlo diventava più semplice.
Io ero tifoso sfegatato di McEnroe (per inciso, se riuscite a trovarli, guardatevi gli ottavi contro Emilio Sanchez nello stesso anno.. roba fine!) ma mi ricordo guardando la partita come mi sembrava giocare bene ma allo stesso tempo essere, semplicemente, impotente
Ultima modifica di Antaniserse il Sab 30 Ott 2010, 14:59 - modificato 2 volte.
"I am not perfect and neither was my career. In the end tennis is like life, messy."
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Antaniserse- Admin
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Re: Non ci rendiamo conto di quanto siano forti...
stetennis ha scritto:Non posso che concordare anche io che il gioco di oggi è a un livello assolutamente stratosferico.
Secondo me non è un fatto di talento, ma di capacità atletiche prima di tutto. Vi ricordate quando alla televisione si vedeva giocare
yannick noah negli anni 80? C'era un abbisso tra lui e il suo avversario. Vi è capitato di rivedere oggi una vecchia partita di Noah, magari mentre la intervallano con qualche immagine dei pro attuali?
Oggi sono in tanti come Noah! Hanno una preparazione atletica incredibile. E non parlo di Nadal, parlo di gente come Del Potro in su (in altezza) fino ad Isner: hanno un'agilità incredibile. Isner è più rapido di un giocatore di 180 cm degli anni '80
Il dubbio che invece nutro riguarda la collocazione dei top del passato nel ranking odierno. Io credo che un Connors, un Borg, un Mcenroe, un Edberg, un Becker, un Sampras, un Agassi (per citarne alcuni) ... saranno sempre grandi giocatori di livello assoluto. Pensate a Sampras
quando ha vinto nel 90 gli US open contro Agassi in 3 set. La semifinale sofferta con Mcenroe è durata ben 5 set tra un Mcenroe di 31 anni e un Sampras di 19. Un Mcenroe sì in forma rispetto agli anni precedenti ma neanche un po' vicino al Mcenroe del 1984. Ecco il Mcenroe del 1984 oggi potrebbe ancora vincere Wimbledon a mio parere.
Ragazzi piccola premessa che non centra nulla con il caso specifico: il tennis comincia nell'era Open, quello che è successo prima sportivamente ha poco senso perchè negli anni 30-40-50 a tennis ci giocavano 10 nobili e questo taglia qualsiasi discorso sul valore assoluto dei campioni dell'epoca.
Da quando il tennis è entrato nell'era open possiamo valutare la grandezza di un campione in base ai risultati ottenuti durante la sua carriera, chi ha vinto 5 slam è stato più grande di chi ne ha vinto 1 e meno grande di chi ne ha vinti 10, perchè è vero posso essere stato un giocatore più forte di chi ha vinto un paio di slam in più di me, ma se la differenza arriva a 4-5 titoli dello slam il confronto non regge più a prescindere, e parlano i titoli.
Poi ci sono i grandi interpreti che ci hanno deliziato con un modo di giocare unico, ma un conto è la capacità di divertire il pubblico, un conto è la forza di un giocatore. Leconte forse non possiamo considerarlo uno dei grandi del tennis a livello di risultati, ma che sia stato un fenomeno non di piove.
Ma tutte le volte che pretendiamo di confrontare giocatori di generazioni diverse incappiamo in un errore di prospettiva che non sempre risulta chiaro. A me il grande Mc piaceva da matti, divertente, geniale, irriverente.. ma vi assicuro che il Mc ingiocabile dell'annata 84 quando le suonò di santa ragione a tutti, oggi con quel rovescio a saltello e quegli approcci morbidi tirati solo per raggiungere la rete dove fare magie proabilmente non uscirebbe vivo dalle qualy di Wimbledon.
Un terraiolo in vacanza sull'erba di media classifica con un rovescio bimane standard e un onesto dritto lo prenderebbe a legnate sulle diagonali senza nemmeno consentirgli di mettere il naso a rete. Ma questo nulla toglie alla grandezza di Mc che resta uno dei più grandi di sempre mentre il terraiolo di cui sopra resterà nell'anonimato. E questo vale per tutti gli sport ragazzi, oggi Pelè non salterebbe un difensore di serie B, ma resta uno dei più grandi di sempre!
Ho visto giocare Muster, fisicamente sta bene, non è decrepito e sembra ben preparato. Credo che per 30-40 minuti riesca ad esprimere almeno il 70% del suo tennis al top, eppure le sta prendendo da gente che non vale i primi 200 del mondo, e se non lo mettessero in tabellone con le wild card di sicuro non passerebbe le qualy. E parliamo di un Campione di 10-15 anni fa con un gioco già moderno.
Satrapo- Moderatore
- Messaggi : 1524
Data d'iscrizione : 02.12.09
Re: Non ci rendiamo conto di quanto siano forti...
Antaniserse,
è vero Mcenroe era in forma nel 90 rispetto agli anni precedenti ma non si avvicinava nemmeno lontanamente a quello del 1984 per mancanza di continuità nella stessa partita. Inoltre non penso mai di avvicinarlo al miglior Sampras della seconda metà degli anni 90, semplicemente perchè Sampras era inavvicinabile. Quello che dico è che il punteggio ottenuto mi fa dubitare,
come dice Satrapo, che un terraiolo in vacanza di oggi nell'erba di Wimbledon avrebbe preso a legnate un Mcenroe del 90 (che mi pare perse in semifinale nel 92 con Agassi). Perchè lo stesso terraiolo allora avrebbe probabilmente battuto o impegnato seriamente lo stesso Sampras ... mi sembra un'esagerazione! Così come penso che un Sampras un po' più maturo avrebbe faticato parecchio per fare fuori un Mcenroe del 84.
In un Wimbledon di oggi Mcenroe (ALLENATO oggi) poterbbe uscire ad ogni turno, ma potrebbe anche andare avanti. MAi ovviamente contro un Federe o un Nadal in condizione.
è vero Mcenroe era in forma nel 90 rispetto agli anni precedenti ma non si avvicinava nemmeno lontanamente a quello del 1984 per mancanza di continuità nella stessa partita. Inoltre non penso mai di avvicinarlo al miglior Sampras della seconda metà degli anni 90, semplicemente perchè Sampras era inavvicinabile. Quello che dico è che il punteggio ottenuto mi fa dubitare,
come dice Satrapo, che un terraiolo in vacanza di oggi nell'erba di Wimbledon avrebbe preso a legnate un Mcenroe del 90 (che mi pare perse in semifinale nel 92 con Agassi). Perchè lo stesso terraiolo allora avrebbe probabilmente battuto o impegnato seriamente lo stesso Sampras ... mi sembra un'esagerazione! Così come penso che un Sampras un po' più maturo avrebbe faticato parecchio per fare fuori un Mcenroe del 84.
In un Wimbledon di oggi Mcenroe (ALLENATO oggi) poterbbe uscire ad ogni turno, ma potrebbe anche andare avanti. MAi ovviamente contro un Federe o un Nadal in condizione.
stetennis- Messaggi : 497
Data d'iscrizione : 29.07.10
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