Consigli per alternative valide alla Pure Drive GT 2011

Promemoria primo messaggio :

Salve a tutti.
Non credo che quello che sto per proporvi sia un argomento originale, ma tant'è: ho bisogno di consigli ed eccomi qui a scrivere.

Per una vita ho giocato con la Pure Drive (cambiando modello man mano che usciva il nuovo e da ultimo con la GT 2011).
Causa epitrocleite insortami ad agosto 2011, in quest'ultimo anno ho dovuto abbandonare la Pure Drive ed usare racchette non profilate, di peso superiore a 300 gr (prima PK Ki 5 315, poi Prince Ozone Tour MP), montate con multifilamento o corde ibride.
Ho scoperto in questo anno la bellezza del colpo "pieno", l'assenza di vibrazioni, la necessità di eseguire bene il movimento per far arrivare la palla lunga ed altre godurie del genere...ma
ho anche scoperto quanto era facile giocare con la Pure Drive, quanto era potente e
maneggevole, quanto ti aiutava nei recuperi, come era facile fare cross stretti di rovescio
con un semplice colpetto a polso bloccato ecc. ecc.
Da poco guarito, sono tornato a giocare con la PD, ma........ non mi soddisfa più!
Dopo un anno di racchette più pesanti e "solide", confortevoli, elastiche, impegnative (nel senso di più tecniche), non ho potuto fare a meno di avvertire la sensazione di vuoto che molti descrivono in relazione alla PD, così come anche non ho potuto non notare l'affaticamento (non dolore, per fortuna), l'indurimento di avambraccio e spalla che ti lascia la racca in questione.
Ho iniziato quindi a girovagare per i forum alla ricerca di telai alternativi alla PD, ossia telai profilati, da 100 pollici, sui 300 gr. e con rigidità vicina ai 70: ho capito che per il mio fisico (sono 1,65 mt per 63 kg, 44 anni), per il minor tempo rispetto ad una volta che posso dedicare al tennis ed alla preparazione atletica e per il mio tipo di gioco (sono un 4.1 -sono stato c/4 una ventina d'anni fa, col vecchio sistema di class.-, rovescio ad una mano, colpi semipiatti (coperti), back di rovescio se serve, ricerca della rete anche con soluzioni di tocco), la racchetta giusta deve probabilmente appartenere alla suddetta tipologia.

Vi chiedo quindi consigli per alternative valide alla PD gt 2011, ossia dei telai che uniscano il più possibile in loro da un lato tutte le caratteristiche proprie dei telai più tecnici (che ho scoperto da poco, come detto), ossia pastosità e controllo e dall'altro lato anche quelle proprie della PD (ossia una racchetta "facile" che ti permette di spingere anche solo di braccio, nei recuperi, quando non sei piazzato bene per terra).

Io ne avrei adocchiate alcune:

- Slazenger Power 300.
- Slazenger Challenge Open
- PK Destiny FCS 295 (che ho comprato da poco ma non ho avuto ancora modo di provare)

Leggendo altri post vedo che molti suggeriscono:
- Head YOUTEK IG Extreme MP 2.0
- Donnay Formula 100
- Maxima Torneo De Luxe

Sulla base delle vostre esperienze dirette, voi su cosa mi consigliate di concentrarmi?

non vorrei dire eresie ma ci provo

1) +7sw bilanciamento invariato
2) la ozone e' quella coi buconi? io ci giocherei con le original ma sarei curioso di provarci le firestorm forse spingerebbe un po di piu
3) non ne ho idea

x Giovanni: ho seguito il tuo consiglio e mi sono procurato la v1 classic....
e con questo ho detto tutto

Come dice correttamente Riki66 alzi lo sw di 7 punti mantenendo piu' o meno invariato il bilanciamento.
E' come dice Corre fai pure una prova usando quello che ti ha suggerito; volendo aumentare la potenza devi incrementare lo sw, ma se vai troppo su poi magari la racchetta non riesci a muoverla in maniera efficace, quindi il consiglio dei 2+2g ti porta lo sw vicino ai valori aiquali sei abituato con la PD.

Comunque sia detto per inciso la Ozone non giochera' mai come la PD. Puoi incrementarne la potenza, ma il flex diverso dara' una risposta completamente diversa, senza poi neanche parlare di forma dell'ovale, spessore, posizione dei passacorde ecc.

In fatto di corde...beh la Lux Original e' una tra le corde piu' usate su questi telai, ma sono pur sempre corde votate al controllo. Il suggerimento di usare le Firestorm e' buono, anche le 1.20 e me ne starei tra i 21 e i 23kg, a seconda del tuo braccio, ma forse 21kg sarebbe un buon inizio. Quelle che hai citato tu le lascerei stare, magari le Polystar con la postilla che la tensione in quelle corde scende moolto velocemente, ma se ti piace la loro risposta, beh, perche' no?

grazie molte a tutti, corre, riki e lupo: ottimi e pratici consigli.

@riki, @lupo: mi direste la formula che avete applicato per calcolare l'aumento dello sw e lasciare invariato il bilanciamento? Come ci si regola? Ad. es: 1 grammo sull'ovare = 1 punto in più di sw, e bisogna controbilanciare con 1 grammo al manico (ma poi esattamente dove al manico: tappo, sotto il grip)?

@lupo: certamente sono consapevole che la Ozone non potrà giocare mai come la PD. Ma io non la voglio snaturare. Me la terrei, se solo ne potessi aumentare un pò la potenza e reattività, proprio per l'impatto molto più bello che offre sulla palla: in effetti - senza personalizzazioni - quello che sento mancare è peso in testa e difficoltà nelle accelerazioni.

Qualche domanda sulle corde.
1) perché non le Polystar Strike o le Turbo? Avevo letto che hanno una resa in potenza e durata forse superiore alle Energy.
2) Quanto a potenza parlano bene anche delle Double AR Diablo 19. Perché le sconsigli?
3) In generale, avendo come obiettivo di aumentare la potenza del telaio (livello e stile di gioco li ho descritti ad inizio post.), qualcuno suggerisce di usare corde reattive. Cosa si intende con questo termine? Comunque mi faresti una lista di armeggi utili allo scopo?
Per conto mio alla lista ci aggiungo le tour bite da 1,20 a 19/20 kg: appena comprate le racchette (agosto), le avevo incordate con quelle corde, e le avevo trovate eccezionali: ottimo dwell time, sensibilità, effetti ed -a quanto ricordo- anche discretamente potenti! Purtroppo, dopo un paio d'ore ho accusato un risentimento al gomito, che ancora all'epoca non era guarito del tutto, e quindi, come detto, sono stato costretto a ricorrere agli ibridi che non mi ha fatto sicuramente apprezzare le Ozone nella loro massima potenzialità.
Grazie in anticipo.

Pinimbe, divertiti:

http://twu.tennis-warehouse.com/learning_center/customizationReverse.php

http://twu.tennis-warehouse.com/learning_center/customization.php

Ah, le Double AR non mi piacciono e le Polystar hanno lo stesso difetto delle energy in fatto di mantenimento di tensione, checche' ne dicano.

La TB se hai problemi al gomito lasciala li'.

@lupo
grazie molte, mi erano sfuggite la sottopagine di tw: utilissime (mi sento come quando uno viene iniziato ai "misteri" della scienza ).

Sulle corde:
1) a parte sconsigliare le tour bite, un elencuccio di corde per aumentare the power of this raquet non me lo faresti?
2) le double ar le ho in prova ancora da testare. In cosa non ti piacciono? Così confronto con le mie impressioni.

2) ne ho provate 2 tipi (non ricordo i nomi), uno in Italia su una T-Fight 305 e uno qui in GB su una Aeropro Drive GT, e in entrambe i casi non mi hanno detto niente.

1) usa la corda che ti piace di piu' e abbassa la tensione . Trovo buone le Signum Pro Firestorm 1.20.

@lupo
Ti spiego perché insistevo sulle corde.
Sino ad agosto 2011 avevo usato esclusivamente le PD incordate (nell'ultimo quinquennio) solo le Kirshbaum PL 2 rosse da 1,20 a 26 kg; prima ancora con corde di cui manco conoscevo calibro e nome (credo pro's pro), montate dal maestro del mio circolo in base alle sue personali scorte e preferenze. Tanta era la mia conoscenza dell'argomento armeggi e telai.
Da quando il gomito si è infiammato, ho cominciato a frequentare i forum ed ho appreso dell'esistenza di racchette più tecniche, i concetti di rigidità, elasticità, bilanc. swingw. ecc. ecc.
Ho scoperto che esistono corde più moderne, che vanno bene anche a tensioni basse, che mantengono la tensione più delle PL 2, che si adattano più o meno ad un certo telaio ecc. ecc.
Quindi ho abbandonato le Kirsh e la PD e sono ancora alla ricerca di una nuova racchetta e corda cui approdare definitivamente.
Per le corde, piuttosto che andare alla cieca (perché costa) cercavo marche e modelli.
La Signum Firestorm è già un inizio da cui partire ...

Ma la PLII della Kirschbaum e' morbida. C'e' anche la Signum Pro Poly Plasma Pure 1.18 e la Weiss Cannon Scorpion 1.22, da considerare anche il Luxilon M2 Pro (forse anche un po troppo esuberante).

La tenuta di tensione e' un discorso particolare; c'e' un dato oggettivo (perdita percentuale) e un dato soggettivo (cambio le corde ogni 3 mesi, per esempio). E' risaputo che le corde in poliestere perdono tensione e continuano gradualmente a perderla - dopo un po la loro giocabilita' non e' piu' la stessa, c'e' chi dice che son morte, c'e' chi comincia a perdere controllo e le butta da tutte le parti ecc ecc.

La Scorpion la vedo meglio su telai un po rigidi, la Signum e' un po un factotum, anche se ritengo la Scorpion superiore, ma giusto di un super pelo. La Firestorm e' un corda interessante dotata di una buona potenza per essere un poly ed e' morbida (anche qui per essere un poly), quindi magari comincerei da quella in spessore 1.20 cosi' e' anche piu' confortevole.

Di corde ce n'e' una marea, ma ci sono corde che definirei "di riferimento" , tra le non Luxilon senz'altro la Signum e la Weiss Cannon hanno un ottimo catalogo.

per giocare con il custom uso un simpatico programmino per iphone-pad che si chiama raquettune

Riprendo il discorso per aggiornare e dare qualche spunto penso utile.
Non è proprio un'alternativa -anzi non lo è affatto- ma mi ci sto trovando bene: parlo della Pure Storm GT da 295 gr.: ne ho comprato un paio di esemplari mod. 2010.
Provata sinora con firestorm da 1,20 e con msv focus ex da 1,10, entrambe a 20 kg. Che dire: non rimpiango affatto la Pure Drive! Il mio gomito ringrazia per la maggiore flessibilità. La potenza me la dà la tensione bassa delle corde con l'aggiunta del piacere di sentire di più la palla e di poter sbracciare senza andare lungo.
Avevo prima provato la versione da 320, la tour, ma non riuscivo a gestirla bene.
Così ho customizzato la 295 gr come suggerito in parecchi post: 3 + 3 ad ore 2 e 10 ed altrettanto peso in fondo al manico ed ho aggiunto così quel "quid" che sentivo mancare.
E' vero quindi che il mercato offre tanta scelta di racchette da poterne trovare una che vada bene così com'è, ma nel caso specifico per me ci sarebbe voluta una via di mezzo tra la tour e la 295: siccome non c'era, ci ho pensato io.
In questo caso posso dire: meno male che c'è il custom :-)

Stiamo parlando di due telai completamente diversi. Un conto è scegliere un telaio che si avvicini alla PD come caratteristiche, un altro è giocare con un telaio decisamente votato al controllo.
L'importante è che il nostro ritmo di gara non ne risenta. E' vero che le nostre "sbracciate" hanno più chances di stare in campo, però un telaio che aiuta a spingere ci permette di creare maggiori problemi all'avversario nell'arco dell'intero match.
E' una scelta, da farsi in base alle nostre caratteristiche e al nostro tipo di gioco, ma il dilemma è sempre lo stesso: controllo e potenza non si possono avere. O uno o l'altra.

Concordo pienamente, ed in effetti - se leggi bene - ho esordito il post dicendo chiaramente che "Non è proprio un'alternativa -anzi non lo è affatto-".
Vedremo se durante i match la Pure Storm mi aiuterà o dovrò cercare un altro "telaio che mi aiuta a spingere".
Per adesso, fatti solo qualche set di allenamento, mi ritengo più che soddisfatto. Mi accingo anche a provare dei multifilo di qualità (tecnifibre TGV, isospeed professional classic) se non addirittura il budello (pacific silver selection) che quanto a spinta...
Cmq il mio intervento aveva di base un altro senso: era sostanzialmente mirato a ribadire che, in certi casi, il custom ha un suo perché, ossia quando dello stesso modello la casa madre ne fa uno di 320 gr (per me troppo pesante) ed un altro di 295 gr (per me troppo leggero).

D'accordissimo. Pochi grammi di piombo sistemati al posto giusto possono trasformare un telaio.
Io ho iniziato ad usarlo quando ho dovuto forzatamente abbandonare i telai più impegnativi in riferimento al peso. A me piace molto piazzarne qualche striscia ad ore 3 e 9 perchè, pur non alterando in maniera sensibile il bilanciamento, conferisce al telaio molta più stabilità e nell'esecuzione del rovescio in back (il mio colpo migliore) questo aiuta molto a tenere la palla bassa anche con un telaio leggero.

...forse arrivo tardi, ma ho letto consigli di molti telai 100 pollici per 300 grammi, ma nessuno ti ha consigliato la Wilson Pro Open...l'hai per caso mai provata? potrebbe piacerti secondo me, visto il tuo stile di gioco che ci hai descritto!
Avresti facilità di gioco, sarebbe ottima a rete per le tue discese, e ci sarebbe anche un buon tocco e controllo a mio parere...e non ultimo dovrebbe essere piu gentile con il braccio rispetto alla pure drive
...se non l'hai ancora provata, ti consiglio di farci un giro con la Pro Open!

In effetti la Pro Open nelle varie versioni può essere una valida alternativa a chi vorrebbe giocare con la PD ma non è in grado di gestirne "l'esuberanza".
Spinge un po' meno, è più maneggevole e confortevole. Uno dei telai più riusciti in casa Wilson.

grazie jjoe81, in effetti ci avevo pensato ma poi ho optato per la pure storm: speriamo di non dovermene pentire e di non dover riprendere il valzer degli annunci/acquisti/test corde e setup :-)