Yonex Poly Tour Spin

Ciao,

ho da poco acquistato tre bellissime Yonex Vcore Tour 97 (precedentemente giocavo con le Yonex RDS 001, quelle gialle, bellissime racchette).

Con le vecchie racchette ho giocato sempre con incordatura Babolat RPM Blast 1.25/1.30 tirate a 22kg. (negli anni sono passato da 24-25 kg agli attuali).

Forse un po' per voler cambiare dal passato, anche se mi sono sempre trovato bene, ho provato queste nuove corde della Yonex, le Poly Tour Spin.

Il bilancio è questo: il feeling è molto simile alle RPM, ma ho come l'impressione che prendano un po più spin. Il controllo è buono, la palla si sente bene e secca sulla racchetta. Ora non mi resta che aspettare di vedere quanto durano, con le RPM arrivavo a 7/8 ore.

Gradirei un consiglio anche da Stefano (su come "settare" al meglio le Vcore 97 Tour). Leggendo qualche articolo mi sembra che sia un esperto ed un fans delle Yonex.

Ultimo dettaglio, non trascurabile, tutte le tre racchette pesavano 312 grammi; non un grammo di più ne uno di meno

Ti rispondera' Stefano...ma settare un piatto corde dipende dal giocatore piu' che non dal piatto corde stesso. In generale Yonex consiglia di tirare le O 5% in meno delle V, ma tu gia' lo fai.

Cosa vorresti ottenere come risultato (a meno che tu non l'abbia gia' ottenuto)?

Ciao Ganto e benvenuto.

Io non sono assolutamente un fan delle corde in poliestere, troppo rigide per i miei gusti. Ma incordo moltissimi telai usando poliestere per i clienti.

Anni fa, come giustamente suggerisce Mauro, Yonex suggeriva di abbassare la tensione delle orizzontali di 1.5 chili. Ora non piu'.

Io incordo praticamente sempre V e O alla stessa tensione. Ho venduto ed incordato parecchie V-Core Tour 97 con 2 o 3 diversi poliestere Yonex, fra i quali proprio la Poly Tour Spin.

Parto praticamente sempre a 20 chili sia per V che O e finora tutti i clienti sono soddisfatti. Quando devono incordare, mi chiedono stessa corda e stessa tensione.

Io proverei cosi e vediamo come va.

Stefano ha scritto:Io non sono assolutamente un fan delle corde in poliestere, troppo rigide per i miei gusti. Ma incordo moltissimi telai usando poliestere per i clienti.

C'è da dire che però che i poliestere hanno un notevolissimo vantaggio rispetto ai multi: il prezzo. Si trovano ottimi mono allo stesso prezzo dei migliori syngut.

Nostradamis, hai ragione!

Ma credo che tu ormai sappia come ragiono io: del prezzo non me ne frega niente!
Io uso cio' che va bene per il mio gioco. Se una corda costa 10 e un'altra 15, ma la seconda mi va meglio, io uso la seconda. Con 5 euro in meno in tasca sono povero come prima.

Ora, non so quanto costi un syngut in Italia, ma qui e' corda meno costosa di tutte. Tra un ottimo syngut (Prince o Gosen, per esempio) e un mono mediocre ci sono almeno 5 dollari di differenza. A favore del syngut! E considerando che un syngut - se non lo si rompe - dura tranquillamente una trentina di ore mentre i migliori mono faticano ad arrivare a 10, ecco che il syngut diventa molto piu' conveniente. Un mono conviene a chi rompe ogni 4-5 ore o meno. Per chi non rompe mai - o molto poco - diventa controproducente in termini di soldi.

Questo e' un discorso che vale per chi vuole le corde sempre a posto. Ho clienti che incordano in mono e cambiano ogni 3 anni! Per loro, questo discorso non vale. Giocano con una padella per le castagne. Contenti loro...

Considerando inoltre che io colpisco con poco spin e soprattutto sempre al centro del piatto, non rompo mai.
Per cui con un multi (io gioco con budello naturale) ci vado a nozze.

Un mono mi costringerebbe ad incordare piu' spesso - calo di tensione, perdita di elasticita' eccetera - e quindi finirebbe per costarmi di piu'.

Infatti il prezzo è realtivo perchè un mono dura molto meno come prestazioni di un multi quindi alla fine non so quanto convenga, dipende dai casi.
Concordo con Stefano comunque: va scelto il tipo di corda migliore per il proprio gioco e per la propria racchetta che sia questa mono, multi o syngut. Poi uno può fare tutte le valutazioni che vuole sul che marca comprare di quel tipo di corda per avere il miglior rapporto qualità/prezzo ma è un altro discorso.

Ciao ragazzi,

grazie a tutti per le risposte.

Stefano non volevo dire che eri un fan delle corde in poliestere, ma che sei un buon conoscitore del marchio Yonex e quindi avere qualche segreto per riuscire a fare qualche 15 in più

Anch'io giocavo con un multifilo prima, l'addiction della babolat, ma si rompeva troppo in fretta, a voltre non arrivavo a 5 ore
(non fatevi illusioni ... non sono Sampras)

Ho un gioco abbastanza aggressivo in top-spin sia dritto che rovescio, con servizio quasi sempre in kick.

Ho provato anche a fare degli ibridi con RMP e addiction, ma le orizzontali (le addiction) si rompevano con la stessa frequenza.

Come ho detto ora per voler cambiare un pochino ho provato quest poly tour spin che mi piacciono un sacco.

Parlando con amici mi consigliano di fare un giretto anche con le solinco tour bite.

Qualcuno di voi le ha già provate? Come sono?

Ah, ho dimenticato di dire qualcosa.

Anche per me il prezzo è "relativo" perchè incordo da me con una Stringway, quindi posso permettermi di spendere qualche soldino in più per le corde.

Anche se sono ormai una decina di anni che incordo, principalmente le mie racchette, mi piacerebbe partecipare ad un corso della IRSA. Mi devo organizzare

Stefano ha scritto:Ora, non so quanto costi un syngut in Italia, ma qui e' corda meno costosa di tutte. Tra un ottimo syngut (Prince o Gosen, per esempio) e un mono mediocre ci sono almeno 5 dollari di differenza. A favore del syngut! E considerando che un syngut - se non lo si rompe - dura tranquillamente una trentina di ore mentre i migliori mono faticano ad arrivare a 10, ecco che il syngut diventa molto piu' conveniente. Un mono conviene a chi rompe ogni 4-5 ore o meno. Per chi non rompe mai - o molto poco - diventa controproducente in termini di soldi.

Ma infatti proprio per questo motivo io vado su mono molto sottili, sia per avere più sensibilità e sia per portarli a rottura (se no va a finire che per pigrizia li tengo su troppo). Ma dici che anche parlando di quarta categoria gli ultimi mono non raggiungano le 10 ore?
E poi comunque ci sono mono e mono, ci sono quelli che diventano del vero e proprio fil di ferro, tanto da iniziare a far male al braccio, e quelli che perdono di reattività ma rimangono comunque confortevoli...

Questo week-end ho fatto un test con le tour bite 1.20.

La corda è bella.

Mi sembra che la poly tour spin ha le stesse caratteristiche, solo un po' più "comoda". Sarà forse dovuto al calibro?

Il giorno dopo aver provato le tour bite avevo la spalla un po' indolenzita, è normale?

ciao, ciao.

La PTS è una corda votata all'uso breve essendo in polietilene (garantisce maggior confort ed ottima resa ma decade immediatamente), la TB è corda più "tecnica" e faticosa (specie se montata a quelle tensioni: per caratteristiche costruttive la rigidità dinamica cresce in progressione algebrica col crescere di calibro e tensione), per la quale è fortemente consigliata uan tensione almeno un 10% più bassa.

Comunque da qualche tempo della stessa è disponibile pure la versione Soft, decisamente più confortevole.

Grazie 1000 per l'info Mario.

La durata della corda non mi preoccupa molto, solitamente le cambio ogni 6/7 ore usando le RPM Blast, se resistono, e purtroppo non succede spesso specie sulla terra rossa, le taglio.

In aggiunta, ho la possibilità di incordare per conto mio, ho una bellissima Stringway ... mi rilasso davanti alla TV ... una bella birra e via ...

un piccolo aneddoto divertente:
L'altra sera, finite le verticali, ho preso una fetta di salame (la sala è quasi attaccata alla cucina) ... Cacchio è difficile incordare con le dita unte di salame

Hai abbandonato il telaio tra V ed O?
16x19 frustate sui malleoli..nun se fà...

Stai in Svizzera e non hai una PointSwiss?
Non c'è più religione...

ah ah ah ... il tavolo della cucina si trova a neanche 2 passi ...

ho girato la testa un attimo ho visto le fette di salame e ... tak ... non ho resistito ...

prima di prendere la Stringway ho a lungo guardato, prima avevo una tyger modello base, la pointswiss non mi convinceva, sembrava un po' ... datata

A livello ingranaggi/parti mobili è eccellente (ettecredo, se non lo fanno loro... ) e certe soluzioni come gli appoggi laterali sono geniali.
Certo, se cerchi look da astronave...

scusate il ritardo, ma ho avuto un fine mese pazzesco.

Grazie Mario, mi sembra di aver capito che ho fatto una buona scelta

Ieri sera è arrivata l'ora X.

La PTS dopo 7/8/9 ore di gioco mi ha abbandonato, è diventata fiacca e molliccia.

Ma niente problema avevo un'altra VCore pronta, stessi kg stessa corda, e le belle sensazioni sono tornate

Ma siccome la testa del tennista non si ferma mai ...

Ho letto l'articolo di Stefano su Tennis Italiano sulle corde in poliestere. Poi ho rivisto quanto ha scritto all'inizio di questo 3d ed ho cominciato a pensare ...

Qualche hanno fa utilizzavo le Babolat Attraction, poi diventate Addiction con buoni risultati.

Poi per curiosità ho provato le RPM ed ho fatto un salto di una classifica e mezza!!!

È possibile questa cosa oppure sono proprio io che ho migliorato?

Ho provato anche a fare delle incordature ibride RPM+Addiction, ma la palla non spinna abbastanza.

Suggerimenti per avere i benefici del mono ma utilizzando qualche multi per preservare il braccio?

La "gommosità" della Addiction è responsabile per la mancanza di snap-back e conseguentemente, meno predisposizione allo spin. Uno dei multi "classici" con meno frizione in assoluto è il nostro TechnoAce NX, che per questa ragione è molto usato in ibrido. Per darti un'idea, il rapporto tra coefficiente di frizione statico e di movimento è 52.3%, superiore, tanto per capirsi, al PolyPlasma 1.23 ed al TF Pro redCode 1.25. Un altro multi (anzi, per la precisione multimono) con elevato coefficiente è il PWR Fusion di Head, e con esso tutti i multi di produzione isospeed.

caspita hai scritto alle 5:17 ... mattiniero
io non ce la faccio ...

Il coefficiente di frizione e di movimento statico vuol dire quanto tempo la palla resta sulle corde e quanto quest'ultime si estendono?

Se ho capito bene, la TechnoAce è un multifilo che da buon confort al braccio, ma che ha comunque ha la reattività di alcuni poly.

Quindi io potrei montare le mie PTS sulle verticali sempre a 22kg e le TechnoAce sulle orizzontali a 23kg, ed avere quasi la stessa sensazione del full bed PTS; ma con un po' più di comfort al braccio.

È corretto oppure sono partito per la tangente?

Mi piacerebbe trovare un bel abbinamento in ibrido.

Solitamente gioco in top sia il dritto che il rovescio e l'autonomia delle corde non è molto lunga.

La mia racca è la VCore Tour 97 310, una degna sostituta della mia precedente RSD001.

Con le giuste tensioni, puoi conservare in effetti un feeling di gioco non troppo dissimile. Nel caso, 22/23 mi sembra un'ottima soluzione.

P.S. Ho scritto a quell'ora perchè stavo per partire per Firenze dove ho tenuto uno stage ad alcuni responsabili tennis della catena Universo Sport. E' ora che anche nelle cosiddette "grandi superfici" il livello di servizio sia il più elevato possibile...

Eh, una bella sfida.

Quando entro in questi grandi magazzini dello sport , specie nella sezione tennis, mi rattristo sempre un po'.

Mancanza di personale qualificato, macchine incordatrici impolverate (non ho mai visto nessuno fare una racchetta).

Credo che il grosso problema sia dovuto al fatto che non prendono articoli al top della gamma, intendo: scarpe, racchette, abbigliamento ecc.

Così anche le corde soffrono perche sembrano di seconda scelta, anche se in realtà ci sono ottimi nomi.

Volevo sapere selle technoace che mi hai consigliato vanno bene anche per i junior, ho due ragazze attorno ai 15 anni.

Dove le posso trovare?

In Germania da Tennisman, in Italia da noi.
E' la stessa corda conosciuta fino a sei anni fa come Sensation NXT (poi solo NXT) e della attuale QuasiGut della Unique.

Mi sto informando se posso ricevere le corde alle poste di Como (come fermo posta, abito a pochi chilometri dalla dogana).

Sono curioso di provare l'ibrido con la TechnoAce NX, farò comanda di un paio di matassine, se mi gustano prendo il rotolone.

Per la comanda la posso fare direttamente sul tuo sito http://www.eiffel59ts.it/?

Dici che posso provare a fare l'ibrido anche per ragazze junior, 15 anni, o meglio un multifilo per preservare il braccio?

per ragazze junior va benone, sia in full (non è troppo "moscia") che in ibrido con ibridi non troppo rigidi.

Niente Alu o simili, per intenderci...

Per l'acquisto, ovvio chepuoi prenderla anche da noi; valuta sia cosa costa al spedizione dalla germania poi acquista dove ti è più conveniente...

ganto ha scritto:Mi sto informando se posso ricevere le corde alle poste di Como (come fermo posta, abito a pochi chilometri dalla dogana).

secondo me ti conviene andartele a prendere a brescia, visti i prezzi dalle tue parti vieni a prenderti il materiale in italia.
ho appena rifornito due amici a losanna e visti i prezzi di corde e palline da quelle parti sonon stati più che contenti

effettivamente i prezzi in Svizzera sono parecchio alti.

ho un amico che abita a zurigo e dice che per fare un'ora dopo le 18.00 costa circa fr. 70.-- (ca. EUR 55.--).

fortuna che c'è internet ...