Corde o incordatore: cosa scegliereste?

Cari Colleghi tennisti,
immaginate di dover incordare la coppia dei vostri telai preferiti.
se vi fosse proposto, per assurdo, di optare tra queste due possibilità cosa scegliereste?

1) corda di fascia bassa (economica, ad esempio Gosen OG Micro Sheep, Prince Syngut ecc.) cordata da incordatore superprofessionale e con macchina incordatrice da 5.000 euro in su (ad esempio Wilson Baiardo o similare, pinze al top di alta qualità)

2) corda top di gamma (costosa, quella che più vi piace senza badare al prezzo, ad esempio Luxilon Alu Power, budello Babolat VS Touch, ibrido con il miglior monofilamento e budello Pacific Prime Gut, Tecnifibre X-One Biphase, Babolat Origin ecc.) incordate dal custode dei campi o dall'amico appassionato che incorda nel tempo libero.

Avanti su, rispondete!
io non avrei dubbi nella scelta

Trattandosi di materiale povero, anche con corde economiche è possibile ottenere ottimi risultati.
Ho già risposto.

Potendo scegliere io non ho dubbi: la prima tutta la vita!!!!!

Ciao
SP

anche secondo me la prima ,tra l'altro si può fare un ottimo lavoro anche senza la macchina da 5000 euro

...mmmmhh...la prima?

Eiffel, motiva meglio per favore!

Io invece la 2° tanto gli incordatori sono tutti uguali

Mai incontrato incordatore superprofessionale. Stanno tutti nel nord Italia!

@aless...nell'improbabile ipotesi di migliorare il mio gioco

Bertu ha scritto:Io invece la 2° tanto gli incordatori sono tutti uguali

Crucco del kaiser. Ti farei incordare le racchette dalla Merkel.
Quand'è che uscite dall'Europa??

Chiros ha scritto:Mai incontrato incordatore superprofessionale. Stanno tutti nel nord Italia!

Vieni a trovarci! Facciamo un doppio con Superpippa arbitro!

Si può fare. Può darsi che io capiti da quelle parti.


Così mi bilanci la racchetta trasversalmente, longitudinalmente e diagonalmente

Io non arbitro..... GIOCO!!!! Chiaramente non in coppia con Simba..... mi fa perdere
Ciao
SP

marco61 ha scritto:

Bertu ha scritto:Io invece la 2° tanto gli incordatori sono tutti uguali

Crucco del kaiser. Ti farei incordare le racchette dalla Merkel.  
Quand'è che uscite dall'Europa??

Dopo di voi.......

aless ha scritto:Cari Colleghi tennisti,
immaginate di dover incordare la coppia dei vostri telai preferiti.
se vi fosse proposto, per assurdo, di optare tra queste due possibilità cosa scegliereste?

1) corda di fascia bassa (economica, ad esempio Gosen OG Micro Sheep, Prince Syngut ecc.) cordata da incordatore superprofessionale e con macchina incordatrice da 5.000 euro in su (ad esempio Wilson Baiardo o similare, pinze al top di alta qualità)

2) corda top di gamma (costosa, quella che più vi piace senza badare al prezzo, ad esempio Luxilon Alu Power, budello Babolat VS Touch, ibrido con il miglior monofilamento e budello Pacific Prime Gut, Tecnifibre X-One Biphase, Babolat Origin ecc.) incordate dal custode dei campi o dall'amico appassionato che incorda nel tempo libero.

Avanti su, rispondete!
io non avrei dubbi nella scelta

Da incordatore ti direi la prima senza dubbio.. da giocatore so bene che una "gran buona" corda anche se montata maluccio poi in campo la sfrutti e riesci a tirarci fuori il buono da da.

dico la mia ... anche se il mio pensiero trapela già dalla mia domanda :-)

io scelgo l'incordatore pluristellato che utilizza una macchina incordatrice professionale e corda economica.

comunque per me la migliore corda è quella che si conosce meglio
se proprio dovessi scegliere la "migliore corda per me" direi:
syngut di qualità (Volkl Classic syngut, Prince syngut duraflex ecc.) da cambiare dopo 3-4 ore di gioco
oppure un budello di qualità e qui non avrei dubbi ... Pacific Prime Gut da usare sino a rottura

Ciao a tutti.

Non me ne vogliano gli incordatori...

Io uso solo i mono, e i miei 2 preferiti sono il Tour Bite e Ultra Cable.

Bene: tra un TB montato con una manuale dal praticone del circolo, ed una Pros Pro montata da un Pro Stringer con una Baiardo...

IO SCELGO LA TOUR BITE TUTTA LA VITA

Senza dubbio alcuno.

Caro correnelvento, quando ti stancherai delle tue agognate POG superoversize, sarò felice di offrirti qualche matassa di Ultra Cable in cambio. Il manico 4 non sarà un problema, perchè quel giorno sarò in grado di ridurlo.
Come ti ho detto, da qualche tempo faccio l'incordatore a tempo pieno, acquisto direttamente da Siegfried Weiss ed a gennaio farò il corso da Pro Stringer e Racquet Technician.
Trovo che Ultra Cable sia un mono fantastico, e finalmente sembra che qualcuno cominci ad apprezzarmi:

Caro Marco, le mie (future, visto che non sono ancora arrivate) POG 125 saranno assolutamente incedibili....

Non certo perché io non cambierò Racchetta, ma perché rappresentano il mio sogno (finalmente realizzato) di quando ero ragazzo.

Costavano un botto, e dalle mie parti non le importavano: si trovava solo il 110!

Figurati che il 125 non l'ho neppure mai tenuto in mano... Lo vedevo solo sognando impugnato dalle mani fatate di Gene Mayer, o dal pallettaro d Pauli Mc Namee che, grazie a questi, riuscì a costruirsi un rovescio decente (con le tradizionali non la prendeva mai...).

In conclusione, anche se non mi dovessero piacere (cosa che dubito) le custodiro' gelosamente, come testimonianza che i sogni di ragazzo talvolta si avverano.

Tornando all'Ultra Cable, l'ho scoperto grazie a Fedmex (che peraltro mi ha asfaltato 61 al terzo).

Devo dire che, per gli arrotini come me, credo sia una corda semplicemente incredibile.

correnelvento ha scritto:Ciao a tutti.

Non me ne vogliano gli incordatori...

Io uso solo i mono, e i miei 2 preferiti sono il Tour Bite e Ultra Cable.

Bene: tra un TB montato con una manuale dal praticone del circolo, ed una Pros Pro montata da un Pro Stringer con una Baiardo...

IO SCELGO LA TOUR BITE TUTTA LA VITA

Senza dubbio alcuno.

Vecchio (si fa per dire, dovrei star zitto... ) rompiballe, non la smetti mai di fare il bastian contrario?

Bentornato/riletto, di cuore...

Ciao Mario...
Non è questione di essere Bastian contrario:
È che ho provato.

Nulla levando alla professionalità di un incordatore, e alla qualità del lavoro fatto, nessun incordatore al mondo potrà rendere una Pro's Pro (montata in modo perfetto) migliore di una Alu o una Tour Bite montate da un praticone al circolo.

E lo sai bene anche tu.

Diverso sarebbe il discorso di scegliere tra una corda di media qualità e una di eccellenza: in questo caso sceglierei la corda media montata da un professionista.




A proposito, Master, un OFF TOPIC:

Ho acquistato una coppia di POG Graphite 125 (super oversize) di cui una nuova di pacca.
Che ne dici?
Come le incorderesti?

aless ha scritto:

se vi fosse proposto, per assurdo, di optare tra queste due possibilità cosa scegliereste?

1) corda di fascia bassa (Prince Syngut ecc.) cordata da incordatore superprofessionale e con macchina incordatrice da 5.000 euro in su (ad esempio Wilson Baiardo o similare, pinze al top di alta qualità)

2) corda top di gamma (budello Babolat VS Touch) incordate dal custode dei campi o dall'amico appassionato che incorda nel tempo libero.
 

Ragazzi: ma veramente ci sta qualcuno che ritiene che un Syngut di fascia bassa montato da un "super stringer" sia meglio di un Babolat VS montato da un "non professionista"?




O una Pro's Pro (del cazzo) possa rendere meglio di una Alu Power?

Dai, su... non scherziamo! La ricreazione è finita!

Guarda corre, su questo potremmo discutere per ore, ma ti porto solo un esempio.
Due miei amici, in zona, incordano con macchine di fascia bassa. Li ho osservati entrambi, e non fanno errori che possono pregiudicare un buon risultato.
Non hanno manualità, ci mettono tempo, ma più o meno entrambi terminano il lavoro dignitosamente.
Ho controllato entrambe le macchine con un dinamometro, ed entrambe perdono sempre un chilo.
Sapendolo prima, per avere 22 kg. si posizionano su 23.
Più volte abbiamo controllato il lavoro con l'Ert, e sono sempre risultati 4/5 kg. in meno.
Questo significa che una macchina da pochi euro, pur elettrica, nell'arco di un'incordatura non è affidabile.
Anche se testandola può essere affidabile, evidentemente il motore, o altri fattori, influiscono sul lavoro finale.
Con la mie macchine (Wilson Baiardo e Polyfibre PF 5000), gli stessi incordatori, stessa corda e stesso telaio, ottengono il risultato sperato.

Questo per dire che un buon incordatore, e una buona macchina, generano un buon lavoro.
E ti posso garantire che un normale syn gut, montato da me, rende meglio di un qualsiasi budello montato da loro.

Marco, non mi convincerai MAI!

Vacci piano Giovanni che ultimamente Marco é un po' suscettibile


P.S. Ben tornato