Politiche 2018

Promemoria primo messaggio :

Leggevo il riporto di un articolo dell'Huffington Post sulle preferenza degli elettori rispetto alla fascia di età
Il M5* spopola tra i più giovani sino ai 40 anni ma la cosa che mi ha colpito di più è come PD e FI spopolino tra gli over 60.Quello che non mi spiego è come sia possibile che persone che hanno vissuto tutta la seconda repubblica siano ancora così fiduciose del nulla, o quasi, che è stato fatto per il vero bene dell'Italia negli ultimi 25 anni.

Unica spiegazione che riesco a trovare è lil limitato accesso ax Internet e quindi ad un'informazione ad ampio spettro,che caratterizza i più anziani. la loro fonte è quasi esclusivamente TV e stampa con le conseguenze che sapete.

Cosa pensate in proposito?

correnelvento ha scritto:

Bertu ha scritto:È ovvio che i media enfatizzino le difficoltà dei 5S piuttosto che elogiarne i successi

Il mondo dei media, stampa in primis, si stà cagando sotto dal terrore vincano loro le elezioni.

Vogliamo parlare del fatto che M5S ha restituito 18 MILIONI di euro in rimborsi elettorali?

Non lo dicono MAI i media!

Cmq, sono convinto che vincerà le elezioni.

Chiunque vada al governo mi auguro solo che non si finisca dalla padella alla brace!

Doc, prova ad immaginare i diversi scenari nel caso primeggiasse uno dei 3 schieramenti e chiediti cosa potrebbe accadere.

lo scenario peggiore è quello attuale dove sono tutti amorevolmente insieme tenendosi le palle l'uno con l'altro.

Io avessi votato il PD alle scorse elezioni mi sarei incazzato non poco nel vedere che porcata di coalizione hanno tirato fuori e soprattutto con che elementi di cui, ovvianente, nessuno parla.

Bertu ha scritto:Doc, prova ad immaginare i diversi scenari nel caso primeggiasse uno dei 3 schieramenti e chiediti cosa potrebbe accadere.

lo scenario peggiore è quello attuale dove sono tutti amorevolmente insieme tenendosi le palle l'uno con l'altro.

Io avessi votato il PD alle scorse elezioni mi sarei incazzato non poco nel vedere che porcata di coalizione hanno tirato fuori e soprattutto con che elementi di cui, ovvianente, nessuno parla.

I Grillini li vedo inesperti, Salvini ha tolto "Nord" dal simbolo ma ce l'ha "nel sangue", PD e Forza Italia abbiamo capito che fanno finta di farsi la guerra per poi governare insieme, diciamo che lo scenario che si prospetta non è dei più rosei... purtroppo.

L'offerta politica non è delle più allettanti, condivido le vostre perplessità, però questa idea che i politici sono sporchi e cattivi e tutto il resto d'Italia è onesto e diligente a me non convince più. Secondo me l'Italia ha bisogno di cambiare dalle fondamenta ed è per questo che avrei auspicato una legislatura costituente, eletta con il sistema proporzionale ed un governo di personalità di spicco di tutti gli schieramenti con pochi punti condivisi finalizzati a modernizzare il paese ed a ridurre il cuneo fiscale. Naturalmente in Italia è una cosa irrealizzabile.

io spero, ma temo sia un'utopia, in una diminuzione (adesso è sopra il 40%) della pressione fiscale (flat tax?) anche per favorire le imprese che devono assumere e gli imprenditori... pagando di meno pagherebbero anche più persone percui lo Stato avrebbe sempre modo di avere all'incirca le stesse entrate...

wetton76 ha scritto:io spero, ma temo sia un'utopia, in una diminuzione (adesso è sopra il 40%) della pressione fiscale (flat tax?) anche per favorire le imprese che devono assumere e gli imprenditori... pagando di meno pagherebbero anche più persone percui lo Stato avrebbe sempre modo di avere all'incirca le stesse entrate...  

Sono anche io un sostenitore della flat tax, ma al 15% come la pubblicizza Salvini è una minkiata. Studi seri indicano nel 23% l'aliquota minima di flat tax sostenibile per le casse dello Stato.

max1970 ha scritto:

wetton76 ha scritto:io spero, ma temo sia un'utopia, in una diminuzione (adesso è sopra il 40%) della pressione fiscale (flat tax?) anche per favorire le imprese che devono assumere e gli imprenditori... pagando di meno pagherebbero anche più persone percui lo Stato avrebbe sempre modo di avere all'incirca le stesse entrate...  

Sono anche io un sostenitore della flat tax, ma al 15% come la pubblicizza Salvini è una minkiata. Studi seri indicano nel 23% l'aliquota minima di flat tax sostenibile per le casse dello Stato.

La Russia l'ha applicata al 13%, in Italia non saprei comunque il 23% potrebbe essere sicuramente meglio della situazione attuale.

wetton76 ha scritto:
La Russia l'ha applicata al 13%, in Italia non saprei comunque il 23% potrebbe essere sicuramente meglio della situazione attuale.

Se è per questo a Montecarlo non si pagano neanche le tasse...dai Wetton cosa c'entra il sistema fiscale della Russia o di qualsiasi altro paese (peraltro non della area euro) con quello italiano! lasciale dire a Salvini quelle cose...

max1970 ha scritto:

wetton76 ha scritto:
La Russia l'ha applicata al 13%, in Italia non saprei comunque il 23% potrebbe essere sicuramente meglio della situazione attuale.

Se è per questo a Montecarlo non si pagano neanche le tasse...dai Wetton cosa c'entra il sistema fiscale della Russia o di qualsiasi altro paese (peraltro non della area euro) con quello italiano! lasciale dire a Salvini quelle cose...

io auspico anche il 23%, ma magari lo realizzano!

A proposito di tasse: io non trovo giusto che si debbano pagare le tasse sul reddito, ma piuttosto andrebbero pagate sul residuo al netto delle spese.
Mi spiego: chi spende produce altro reddito, maggior gettito IVA e spingerà altre persone a fare altrettanto.
Il risparmiatore "seriale" non muove l'economia ma paga le stesse tasse. C'è qualcosa che andrebbe rivisto.

marco61 ha scritto:A proposito di tasse: io non trovo giusto che si debbano pagare le tasse sul reddito, ma piuttosto andrebbero pagate sul residuo al netto delle spese.
Mi spiego: chi spende produce altro reddito, maggior gettito IVA e spingerà altre persone a fare altrettanto.
Il risparmiatore "seriale" non muove l'economia ma paga le stesse tasse. C'è qualcosa che andrebbe rivisto.

Marco non siamo in una fase nella quale si possono fare discorsi filosofici sulle tasse. C'è un "tot" di entrate fiscali sotto il quale non si può andare altrimenti lo Stato collassa. L'equilibrio tra spesa ed entrate naturalmente può essere migliorato, ma in questo periodo storico non ci si puo' inventare niente tanto più che siamo obbligati a rispettare i parametri dell'area euro. Una cosa che può essere tentata secondo me è appunto una semplificazione fiscale con una tassa unica (ripeto non l'assurdo 15% proposto da Salvini) che sicuramente avvantaggerebbe chi i soldi li ha già, ma potrebbe liberare risorse importanti per l'economia. Una flat tax tra il 23 ed il 25% sarebbe auspicabile però dovrebbe essere accompagnata, secondo me, dall'eliminazione del contante. Tutti pagamenti tracciabili e stop all'evasione. Ergo non si farà mai.

Diciamo però che se io potessi detrarmi ogni sorta di spesa, sarebbe mia premura richiedere un documento che la comprovi.
L'evasione diminuirebbe drasticamente e il gettito fiscale aumenterebbe in modo esponenziale.

marco61 ha scritto:Diciamo però che se io potessi detrarmi ogni sorta di spesa, sarebbe mia premura richiedere un documento che la comprovi.
L'evasione diminuirebbe drasticamente e il gettito fiscale aumenterebbe in modo esponenziale.

Ma detrarsi ogni singola spesa comporterebbe una documentazione fiscale imponente, altro che semplificazione! Inoltre dipende sempre dalla percentuale di detrazione e da eventuali franchigie, la convenienza dell'operazione. Io credo che nel 2017 non ci sarebbe nessuna difficoltà a fare tutti i pagamenti con bancomat, carta di credito o assegno. Senza contante vorrei vedere poi come si farebbe ad alimentare la corruzione, la vedo dura pagare bustarelle con la carta di credito. Per non parlare di prostituzione e droga, senza contante come farebbero a fare tutti gli affari sporchi? probabilmente è proprio questo il motivo per cui non viene eliminato il contante.

Eh no!!!!...lasciatemi un po' di contante per continuare a provare racchette nuove...per cortesia!!!
Fabio.

fabione65 ha scritto:Eh no!!!!...lasciatemi un po' di contante per continuare a provare racchette nuove...per cortesia!!!
Fabio.

Giustissimo!

1) il contante non verrà mai eliminato perchè quelli di cui ne hanno più bisogno sono proprio i politici e gli affiliati che fanno affari sporchi

2) la flat tax non è socialmente giusta perchè chi è ricco deve contribuire in maniera molto maggiore al funzionamento dello stato però è un ottima azione di marketing che funziona da 20 anni

3) se il costo del lavoro scende gli imprenditori fanno più soldi e se li tengono . è un utopia pensare che potrebbero assumere più persone o pagarle meglio. il loro mestiere è di fare soldi.

4) obbligare a pagare tutto con carta non serve. se ti devo dare 1000€ in nero x un lavoro che mi hai fatto te li do e basta anche se non si può.

5) la proposta di Marco è la più sensata per il raggiungimento di un regime fiscale più equo. se posso detrarre tutto (100%) e pagare solo le tasse sull'inutilizzato, incomincerei a farmi fare scontrini ovunque, anche in chiesa quando verso l'obolo e l'evasione diventerebbe minima. con un sistema del genere la gente sarebbe ultra motivata a gestire bene la propria contabilità ed a tenere tutti gli scontrini

6) unico vero modo di ridurre/limitare l'evasione fiscale è la galera certa per gli evasori ed un fisco con potere forte per stanarli.
In Germania l'evasione esiste ma è un fenomeno marginale perchè se ti beccano o se hanno sospetti fondati, prima ti bloccano il conto poi ti chiamano x dare spegazioni e la gente in galera ci va o paga multe che gli fanno passare la voglia.

max1970 ha scritto:L'offerta politica non è delle più allettanti, condivido le vostre perplessità, però questa idea che i politici sono sporchi e cattivi e tutto il resto d'Italia è onesto e diligente a me non convince più. Secondo me l'Italia ha bisogno di cambiare dalle fondamenta ed è per questo che avrei auspicato una legislatura costituente, eletta con il sistema proporzionale ed un governo di personalità di spicco di tutti gli schieramenti con pochi punti condivisi finalizzati a modernizzare il paese ed a ridurre il cuneo fiscale. Naturalmente in Italia è una cosa irrealizzabile.

irrealizzabile perchè chi conta non vuole assolutamente modificare lo status quo

Nessuno ha le palle di fare ciò che sarebbe giusto x il paese a prescindere dal fatto di scontentare qualcuno o no e la totale mancanza di pudore e di senso civico fanno il resto

Bertu ha scritto:1) il contante non verrà mai eliminato perchè quelli di cui ne hanno più bisogno sono proprio i politici e gli affiliati che fanno affari sporchi

2) la flat tax non è socialmente giusta perchè chi è ricco deve contribuire in maniera molto maggiore al funzionamento dello stato però è un ottima azione di marketing che funziona da 20 anni

3) se il costo del lavoro scende gli imprenditori fanno più soldi e se li tengono . è un utopia pensare che potrebbero assumere più persone o pagarle meglio. il loro mestiere è di fare soldi.

4) obbligare a pagare tutto con carta non serve. se ti devo dare 1000€ in nero x un lavoro che mi hai fatto te li do e basta anche se non si può.

5) la proposta di Marco è la più sensata per  il raggiungimento di un regime fiscale più equo. se posso detrarre tutto (100%) e pagare solo le tasse sull'inutilizzato, incomincerei a farmi fare scontrini ovunque, anche  in chiesa quando verso l'obolo e l'evasione diventerebbe minima. con un sistema del genere la gente sarebbe ultra motivata a gestire bene la propria contabilità ed a tenere tutti gli scontrini

6) unico vero modo di ridurre/limitare l'evasione fiscale è la galera certa per gli evasori ed un fisco con potere forte per stanarli.
In Germania l'evasione esiste ma è un fenomeno marginale perchè se ti beccano o se hanno sospetti fondati, prima ti bloccano il conto poi ti chiamano x dare spegazioni e la gente in galera ci va o paga multe che gli fanno passare la voglia.

La Flat tax infatti non è un provvedimento socialista, ma liberista, dipende da che visione si ha della società. In tutti i casi anche con la flat tax si contribuisce in maniera diversa, con un'ipotetica aliquota del 20% chi guadagna 1000 versa 200, chi guadagna 2000 versa 400. Pur non essendo io un imprenditore e non essendo figlio di imprenditori ho un concetto più nobile dell'impresa. L'imprenditore oltre a far soldi crea posti di lavoro permettendo a tante famiglie di vivere.
Certo puoi pagare un lavoro in nero con la carta di credito, ma il pagamento rimane tracciato e con un sistema di controllo serio l'irregolarità viene fuori. Tieni presente che esiste un sacco di gente che risulta sconosciuta al fisco e con un'eventuale reddito di cittadinanza se lo beccherebbe pure mentre guadagna magari 2000 euro al mese facendo l'idraulico in nero.

Il fatto che la coalizione di centro-dx sia in testa nei sondaggi la dice lunga sullo stato in cui versa questo paese. E parlo delle persone, non dei politici, che sono solo lo specchio di chi li ha votati. In qualunque modo la si pensi, rimpiangere i governi Berlusconi, la finanza creativa alla Tremonti, le leggi fatte su misura, le prese per il culo da parte di mezzo mondo, le gestioni dei media alla Gasparri e pensare che un ultraottantenne che al momento fa fatica a fare un ragionamento di senso compiuto possa risollevare le sorti di un paese che andrebbe rifatto da zero, è pura follia.

ThirdEye ha scritto:Il fatto che la coalizione di centro-dx sia in testa nei sondaggi la dice lunga sullo stato in cui versa questo paese. E parlo delle persone, non dei politici, che sono solo lo specchio di chi li ha votati. In qualunque modo la si pensi, rimpiangere i governi Berlusconi, la finanza creativa alla Tremonti, le leggi fatte su misura, le prese per il culo da parte di mezzo mondo, le gestioni dei media alla Gasparri e pensare che un ultraottantenne che al momento fa fatica a fare un ragionamento di senso compiuto possa risollevare le sorti di un paese che andrebbe rifatto da zero, è pura follia.

Straquoto

In poche parole... Siamo alla frutta... Quasi ad un passo dalla Grecia...

Il problema è purtroppo molto ampio...
Può essere utile leggere questo bell'articolo.
Che descrive bene la nostra situazione:

Cambiamo il mondo un sacchetto alla volta...
Marcello Pamio – 7 gennaio 2018

L’Italia è stata trasportata in discarica e serve quanto prima un sacchetto. Possibilmente biodegradabile…
Il cervello e l’intelligenza del gregge oramai sono un optional e un vero e proprio mistero.
Viviamo in una dittatura oligarchica sfacciatamente manifesta, nella quale ci hanno svuotato e privato di ogni diritto, libertà e sovranità (monetaria, economica, politica, ecc.) e il popolino si preoccupa e si scandalizza per il sacchetto della spazzatura!
Migliaia di persone su Facebook e nel web si stanno mobilitando per acquistare le zucchine senza sacchetto.
Spedizioni punitive di consumatori furibondi entrano nei supermercati con la maschera di Anonymous per prendere in ostaggio le bilance pesa-verdura.

Ha ragione il grande Natalino Balasso quando dice che siamo un popolo da «rivoluzione polleggiate».
«Siamo i Pile Fighter: combattenti con la tuta di pile e le ciabatte a forma di Brunetta che si scandalizzano per le ingiustizie di X-Factor».
E’ come affogare in un oceano e preoccuparsi dello schizzetto di fango nella maglietta nike...
Abbiamo una gigantesca trave nel didietro e un anello al naso, ma il gregge si preoccupa di pesare singolarmente frutta e verdura per attaccare le etichette evitando così di pagare l’ingiusto balzello legato al sacchetto.
Alla fine tutti soddisfatti per il grande risultato ottenuto, lo postano con tanto di foto fatte magari con l’i-phone da 1000 euro.
Ma ovviamente il problema non sono i centesimi rubati ma il principio.
Poco importa se poi la frutta e verdura senza sacchetto sono state coltivate con quintali di chimica cancerogena, teratogena e mutagena (Glifosato della Monsanto, la società che produceva l’Agente Orange usato nella Guerra del Vietnam).
La cosa importante è scardinare il Sistema NON pagando il sacchetto-balzello!
Una rivoluzione che rimarrà certamente nella storia, come pure i Robespierre con il guantino trasparente...
Ma la trave fanno finta di non vederla!

L’oligarchia ha creato in Italia un debito che oggi sfiora i 2300 miliardi di euro. Per questo debito ci fanno pagare ogni anno 100 miliardi solo di interessi.
Negli ultimi 30 anni il popolo italiano ha pagato SOLO di interessi 3.101 miliardi di euro.
Debito che si potrebbe cancellare domani, se vivessimo in un paese sovrano, e invece viene mantenuto e alimentato tale condizione con il solo scopo di affossare l’economia nazionale per meglio mantenere il popolo in schiavitù.
Ma noi stiamo qui a disquisire e a perdere tempo su un sacchetto da 2 centesimi di euro.

L’Italia è stata fatta precipitare in posizione di coda tra i paesi europei in quanto a capacità produttiva.
Tanto per capirci, solo nel 2017 hanno chiuso la bellezza di 37.000 aziende in Italia.
Ovviamente hanno distrutto anche l’occupazione. L’ultimo scandaloso governo PD ha manipolato i dati facendola artatamente salire inserendo tutti quei cittadini pagati occasionalmente con i voucher o con i contratti da un mese.
La realtà è che sempre più gente è a casa. Ma al gregge va bene stare a casa in divano davanti al plasma in 3D da 50 pollici comperato per Natale.

Con la Buona Scuola hanno definitivamente sepolto la pubblica istruzione scolastica.
La scuola è programmata per sfornare idioti e cioè sudditi perfetti per il Sistema. I ragazzi finalmente potranno portarsi lo smartphone in classe e nessuno potrà aprire bocca (al limite i genitori potranno sempre chiudere con un pugno la bocca di quei professori che osano sequestrare l’I-phone X comperato appositamente per il proprio bambino).
La Buona Scuola impedisce al corpo insegnanti di bocciare un alunno delle medie e delle elementari, a meno che il piccolo criminale non incendi l’auto del preside, allora forse un 7 in condotta potrebbe anche scapparci. Forse però.
Da quest’anno sono stati introdotti (Torino è la città pilota) corsi per professori e alunni tenuti da «esperti» della potentissima associazione L.G.B.T. (lesbiche, gay, bisessuali e trans) che illumineranno su concetti importanti come libertà, emancipazione, sessualità ecc.
Ma al gregge non importa la qualità dell’istruzione perché quello che conta è permettere al proprio figliuolo di portarsi il cellulare in classe. Questa sì che è libertà!

Hanno fatto fallire i risparmi privati di oltre 200 mila persone regalando agli amichetti banchieri e imprenditori vari oltre 30 miliardi di euro dei cittadini paganti le tasse.
Ma il gregge si lamenta per la mancata qualificazione della nazionale di calcio. In fin dei conti lo sport è salute.

Con un decreto (privo di urgenza) scandaloso, classista, incostituzionale e poi trasformato da un Parlamento venduto nella legge 119/2017 hanno reso obbligatori ben 10 vaccini (più 4 fortemente consigliati).
Hanno di fatto regalato svariati miliardi di euro alle multinazionali dei farmaci e messo a repentaglio la salute di centinaia di migliaia di bambini italiani.
Il gregge invece si preoccupa che i lori figli non prendano il micidiale virus del morbillo dagli untori e per questo attaccano ferocemente tutti quei genitori che invece vogliono proteggere i bambini da una banda di criminali organizzati: l’Industria chimica.

E questa è solo una parte della trave…
Ma per fortuna il popolo italiano si sta risvegliando dal letargo e, rivoluzione dopo rivoluzione, riusciremo a scardinare l’oligarchia che ci sta schiavizzando da tempo.
La prossima grande svolta avverrà quando faranno pagare pure l’elastico che chiude il pan-biscotto...

Sull'articolo solo un'osservazione.

correnelvento ha scritto:

Cambiamo il mondo un sacchetto alla volta...

L’oligarchia ha creato in Italia un debito che oggi sfiora i 2300 miliardi di euro. Per questo debito ci fanno pagare ogni anno 100 miliardi solo di interessi.
Negli ultimi 30 anni il popolo italiano ha pagato SOLO di interessi 3.101 miliardi di euro.
Debito che si potrebbe cancellare domani, se vivessimo in un paese sovrano

Il debito non può essere cancellato "domani", neanche da un paese sovrano.
Al massimo, ma è un fatto irreale, il debito può essere cancellato dai creditori, se vogliono.

Teniamo presente che una parte di questo debito è nei confronti dell'estero, dove compriamo beni essenziali, dal petrolio al gas a tutto quello che ci serve per far andare la nostra economia.

La parte restante è verso enti (banche) e persone fisiche italiane. Cancellare il debito vuol dire anche cancellare i risparmi di milioni di italiani.

Cancellare il debito è un eccesso
Tutto il resto, no

ThirdEye ha scritto:Il fatto che la coalizione di centro-dx sia in testa nei sondaggi la dice lunga sullo stato in cui versa questo paese. E parlo delle persone, non dei politici, che sono solo lo specchio di chi li ha votati. In qualunque modo la si pensi, rimpiangere i governi Berlusconi, la finanza creativa alla Tremonti, le leggi fatte su misura, le prese per il culo da parte di mezzo mondo, le gestioni dei media alla Gasparri e pensare che un ultraottantenne che al momento fa fatica a fare un ragionamento di senso compiuto possa risollevare le sorti di un paese che andrebbe rifatto da zero, è pura follia.

Non condivido la critica a Tremonti che secondo me ha evitato danni maggiori...sul resto hai ragione. Io non vedo nessuno in grado di svolgere la delicata missione che servirebbe per rimettere in sesto l'Italia. Rimango dell'idea che andrebbe fatto un governo con i migliori a prescindere dallo schieramento politico.

Uno dei più grossi problemi che abbiamo in Italia è quello dei diritti acquisiti sopratutto in ambito previdenziale .
Troppe persone hanno contribuito troppo poco in età lavortativa rispetto a ciò che hanno preso , prendono e prenderanno.
Putroppo il nostro lavoro non serve a pagare la nostra pensione come sarebbe giusto.