String Project Gold

Descrizione riportata dal sito.

http://www.stringproject.it/multifilamento/gold-130/

Gold è un multifilamento dalle spiccate proprietà di solidità e potenza.

È stato sviluppato con un fissaggio termico tra un nucleo di multifilamenti, che forma una miscela in poliestere elastico, e fibre di poliamide.

Questo particolare processo di generazione della corda, garantisce un elevatissimo livello di potenza, con un tempo di reazione molto breve per un multifilo.

È una corda che soddisfa molto in full-bed, con la solidità di impatto, ma sa anche soddisfare in ibrido, con la sua scorrevolezza e reattività.

Gold, dal suo colore oro, offre una diretta di impatto, con uno spin inusuale per un multifilamento.


Caratteristiche
Potenza: 7/10
Controllo: 8/10
Spin: 7,5/10
Comfort: 9,5/10
Stabilità: 10/10
Mantenimento Tensione: 8,5/10
Picco di Resilienza: 10/10

Rigidità Statica 15-20Kg : 0,75 Kg/mm
Rigidità Statica 20-25Kg : 0,75 Kg/mm

Rigidità Dinamica : 155 g/mm

Dati rilevati da test effettuati da Pro-t-one dell’Ing. G. Medri

Specifiche
Composizione: PolyPropilene + Poliestere e Poliamide

Processi: Core in poliestere termofuso con Poliamide rivestito da multifilamenti termo sigillati a caldo di polypropilene – Pre-stretch del core

Sezione e Calibro: Circolare 1.30mm (16)

Colore: Oro

Consigli di utilizzo
Consigliamo di incordare alla tensione abituale e di restare nel range di migliore resa della corda, 18-23 Kg, per mantenere inalterate le caratteristiche di potenza e comfort di gioco.

Scusa se mi permetto Doc....ma questi post fanno ridere i polli anzi, ne avranno le zampe piene pure loro! Sì perchè al di la del fatto che questi dati dovrebbero essere, quelli di laboratorio in particolare, una prerogativa riservata a noi tecnici, E' ASSOLUTAMENTE IMPOSSIBILE TRASFERIRE DATI ALLE PERSONE. Dovremo essere macchine pure noi e collegando lo spinotto tipo Matrix si trasferirebbe il tutto. Meno male che siamo persone umane dotate tra le infinite caratteristiche anche di sensazioni che sono ASSOLUTAMENTE personali.
Altrimenti non si spiegherebbe come possa piacere a Riki un cesso vibrante come la sua racchetta!

Dici?

Pure io ero convinto di tante cose ma mi sono dovuto ricredere.

Credo tu abbia ragione Simba, e si, meno male che siamo esseri umani...fallibili...

Simba ha scritto:Scusa se mi permetto Doc....ma questi post fanno ridere i polli anzi, ne avranno le zampe piene pure loro! Sì perchè al di la del fatto che questi dati dovrebbero essere, quelli di laboratorio in particolare, una prerogativa riservata a noi tecnici, E' ASSOLUTAMENTE IMPOSSIBILE TRASFERIRE DATI ALLE PERSONE. Dovremo essere macchine pure noi e collegando lo spinotto tipo Matrix si trasferirebbe il tutto.  Meno male che siamo persone umane dotate tra le infinite caratteristiche anche di sensazioni che sono ASSOLUTAMENTE personali.
Altrimenti non si spiegherebbe come possa piacere a Riki un cesso vibrante come la sua racchetta!

mi sembra tu stia esagerando. è vero che ciascun tennista reagisce in modo assolutamente personale rispetto alle corde montate sul suo telaio ma devono pur esserci delle regole generali per la scelta di tali corde. in caso contrario ognuno fa quello che gli salta in mente e la figura dell'incordatore, come te, perde qualsiasi significato.

Eric, tu scegli le corde leggendo le schede tecniche su internet? A mio avviso è impossibile valutare una corda senza averla provata. Anzi forse è controproducente stare a ricercare quante più notizie tecniche sulle corde. Ci si perde... almeno per me è così. Però siamo diversi e ognuno si comporta nel modo che ritiene più opportuno

Qualcuno sa a che cosa serve copiare le pubblicità sulle corde prese dai siti, e incollare qui?

Vado su tw e ne trovo a migliaia.

Ma di cosa stiamo parlando?

Io non ho mai visto la descrizione di una corda o racchetta o altro che sia meno che lusinghiera.

Cosa dovrebbero dire?
Dura poco,poco spin,zero potenza?

Stare alle cose dette dai produttori è da ingenui...
Per avere un'indicazione di massima ci si può affidare al proprio negoziante di fiducia o all'esperienza degli amici anche del forum.

Ma la cosa migliore e l'unica utile è provare...non ci sono storie

non c'è nulla di più soggettivo delle corde. certo dai freddi dati si puo' dedurre se sono "costruite" bene e con ottimi materiali ma questo non significa in automatico che siano fantastiche perchè poi dipende su che racchetta si montano, a che tensione,su quale superfice si gioca e con quali palline e soprattutto come è il braccio di chi manovra la racchetta.

ma voi allora montate tutti le corde alla cazzo o avete un'idea di massima tipo monofilo, multifilo, controllo, potenza, dura, morbida ecc. è chiaro che non sono in grado di valutare come un tecnico le caratteristiche di una corda ma un minimo di idea ci vuole. a questo punto mi faccio montare del filo spinato perchè tanto a priori non posso sapere se le mie sensazioni sono positive o no

io guardo solo la tipologia di corda e la tensione, ho provato diversi syngut e non ho trovato sostanziali differenze, alcune mi sono piaciute di più altre meno ma probabilmente quelle di mio gradimento non erano nemmeno le migliori dal punto di vista costruttivo pero' a me son piaciute e tanto basta

Credo che @Doc68 abbia semplicemente voluto aprire l'argomento per parlarne tra di noi anche se riportare questi dati a chi come noi non è un tecnico, dice poco (volendo però li riportano anche sul Tennis Italiano e su Supertennis Magazine). Come direbbe mia madre: "eccesso di zelo". Ma non penso sia il caso di aprire polemiche.

Diciamo che io uso i dati per capire rigidità della corda e tensione da adottare.
Gabriele Medri mi ha consigliato la Gold in quanto molto arm friendly ed io gli avevo chiesto una corda che potevo incordare alle mie solite tensioni basse.
Volevo condividerla con voi essendo una novità come casa produttrice italiana e mi sono trovato bene.
Questo è quanto.

almeno da parte mia non c'era alcuna polemica né critica.
semplicemente rispondevo a Elric dicendo che IO non leggo le recenzioni delle corde perché non ci tragg alcuna informazione utile per capire qualcosa. è un mio limite

@aless: tranquillo ho semplicemente chiarito il perchè del post, nessuna polemica e nessun problema per nessuno.

Questo è un momento di relax e di svago e tutti abbiamo espresso il nostro punto di vista.  

gabr179 ha scritto:...volendo però li riportano anche sul Tennis Italiano

Allora, fino a un paio di anni fa i test corde su "il Tennis Italiano " e chi ne ha avuto l'idea di portarli sulla rivista sono stato io, per cui basterebbe dare un'occhiata a quei test leggendoli con il "beneficio del dubbio" perchè non sono oro colato proprio in virtù delle sensazioni personali. Vi sono però dati inconfutabili come le misurazioni con l'ERT300 che esulano totalmente dalle impressioni personali e quelli assieme a qualche dato semplice come il calibro e la tipologia di corda (mono, multi ecc) danno un'idea MOLTO precisa di come si comporta un filamento. Il passo successivo è la prova in campo meglio se supportati da un esperto commerciante al momento dell'acquisto.
Tutto il resto sono futili chiacchiere e se vogliamo chiacchierarne benissimo, invece sparare tabelle con una valanga di dati aiuta esclusivamente ad aumentare il già voluminoso polverone della confusione.

Doc68 ha scritto:Diciamo che io uso i dati per capire rigidità della corda e tensione da adottare.
Gabriele Medri mi ha consigliato la Gold in quanto molto arm friendly ed io gli avevo chiesto una corda che potevo incordare alle mie solite tensioni basse.
Volevo condividerla con voi essendo una novità come casa produttrice italiana e mi sono trovato bene.
Questo è quanto.

Doc se usi i dati per capirne la rigidità mi spieghi come faresti a capirla a 16 kg quando praticamente tutte le schede tecniche di Gabriele partono da un minimo di 18 kg? Che poi bisogna vedere come sono montate?
Se poi volevi condividere questa novità di azienda italiana non era meglio scriverlo subito?
Boh, scusa ma non riesco proprio a capirti.

Elric ha scritto:

Simba ha scritto:Scusa se mi permetto Doc....ma questi post fanno ridere i polli anzi, ne avranno le zampe piene pure loro! Sì perchè al di la del fatto che questi dati dovrebbero essere, quelli di laboratorio in particolare, una prerogativa riservata a noi tecnici, E' ASSOLUTAMENTE IMPOSSIBILE TRASFERIRE DATI ALLE PERSONE. Dovremo essere macchine pure noi e collegando lo spinotto tipo Matrix si trasferirebbe il tutto.  Meno male che siamo persone umane dotate tra le infinite caratteristiche anche di sensazioni che sono ASSOLUTAMENTE personali.
Altrimenti non si spiegherebbe come possa piacere a Riki un cesso vibrante come la sua racchetta!

... devono pur esserci delle regole generali per la scelta di tali corde. in caso contrario ognuno fa quello che gli salta in mente e la figura dell'incordatore, come te, perde qualsiasi significato.

Il mio messaggio è: dare uno sguardo alla tipologia di corda, se proprio anche al calibro. Per il resto vale molto di più la preparazione di chi le installa che può fare la differenza. Nel caso fosse un forumista "fai da te" si dovrebbe fare un mazzo tanto comunque, perchè alla fine, ciò che conta è l'esperienza e l'esperienza si fa esclusivamente in campo e non con le tabelle anche perchè l'esperienza aiuta non poco i più esigenti a leggere bene le tabelle.

A me questo post appare come un mero e semplice spot pubblicitario, tant'è che la descrizione presente sul sito viene riportata tal quale, senza aggiunta di alcun commento.
Mi chiedo quindi qual è lo scopo di questa discussione, e siccome non ne trovo uno valido, ci metto del mio per renderla interessante.
La String Project Gold altro non è che la Isospeed Energetic, non un vero e proprio multi in quanto l'anima è in poliestere.
Può essere una buona scelta per chi è indeciso tra il mono e il multi, ma non la si può assolutamente considerare una corda potente come viene riportato, e non è nemmeno particolarmente confortevole tant'è che la stessa Isospeed raccomanda di montarla ad un 10/15% in meno rispetto alla tensione abituale.
Questo significa che chi monta multifilo a 24 kg., con questa deve assestarsi sui 20/21 kg. con tutte le conseguenze del caso.
Detto questo, è una corda che io adopero e che monto a chi non gradisce l'esuberanza del multi e cerca una risposta più secca pur mantenendo elevati doti di comfort.

Queste precisazioni sono molto importanti, perchè quando io leggo che la corda è molto potente potrei essere spinto a montarla a tensioni piuttosto alte, cosa che in questo caso non va assolutamente fatto perchè si corre il serio rischio di pagarne le conseguenze.

Ed ora un aneddoto: ho tra i miei clienti una ragazzina di 10 anni, tra le migliori in Italia, alla quale è stato proposto dalla String Project un contratto totalmente gratuito e le è stato chiesto di provare proprio questa corda. Ne ho parlato col suo maestro, lei gioca con Sensation a 17 kg. e vi assicuro che vederla giocare è uno spettacolo, ed ho fatto presente prima ancora di montarla che con questa non si sarebbe trovata troppo bene.
Visto però l'offerta allettante, sono stato ben felice di fargliela provare sperando per lei di sbagliarmi, montandola alla stessa tensione.
Risultato: il maestro mi ha detto testuali parole: avevi ragione te, non riesce a spingere.
Ci ha fatto un'ora ed è tornata al Sensation, nonostante questa la paghi per intero.

Bene, forse ora questa discussione ha il senso che merita.

Quindi ognuno tragga le proprie conclusioni? Mah...io dico soltanto che se fossero davvero fini commerciali saremo messi male, molto male.

Simba ha scritto:Quindi ognuno tragga le proprie conclusioni? Mah...io dico soltanto che se fossero davvero fini commerciali saremo messi male, molto male.

Quali altri fini potrebbero avere? Tutti i nuovi marchi spuntati negli ultimi anni, e sottolineo tutti, presentano prodotti ribrandizzati.
Se pensate di trovare veramente qualcosa di nuovo, guardatevi bene intorno perchè rimarrete delusi.
Con tutta la stima e ammirazione che provo per queste persone, che in certi casi han saputo scegliere molto bene riproponendo prodotti validi a prezzi più allettanti.
E' un percorso che ho iniziato anch'io, abbandonato in quanto l'incordatura già assorbe buona parte delle mie energie e al momento sono più che soddisfatto del risultato ottenuto.

Io penso che la cosa più importante nella scelta della corda sia il colore, che deve essere in pendant con la racchetta e, se vogliamo dirla tutta, anche con la maglietta ....

Giisto Incompe, io monto corda gialla ed overgrip giallo su telaio nero con un po di rossetto

superpipp(a) ha scritto:Giisto Incompe, io monto corda gialla ed overgrip giallo su telaio nero con un po di rossetto

Bravo Umbe, la corda deve essere dello stesso colore dell' overgrip, possibilmente di un colore minoritario nella serigrafia della racchetta..
Abbiamo un milione di corde disponibili e poi canniamo il colore... mah..

Si, esatto, anch'io scelgo tra le corde che mi piacciono e che sono indicate per il mio telaio, quella che ha il colore che sta meglio. Alla fine le devo pagare lo stesso ed i miei risultati in campo non cambiano: anche l'occhio vuole la sua parte!
Sareste più felici di ammirare una bella donna in guepiere e tacchi a spillo o col pigiamone di flanella??

gabr179 ha scritto:

Sareste più felici di ammirare una bella donna in guepiere e tacchi a spillo o col pigiamone di flanella??

Dipende quello che ci devo fare!