Lorenzo Musetti

Promemoria primo messaggio :

Non ci aveva pensato ancora nessuno? Beh dai direi che se lo merita. Di questo ragazzo mi piace tanto anche la spigliatezza e la maturità che dimostra nelle interviste.
www.livetennis.it/post/307122/lorenzo-musetti-faro-un-challenger-in-gran-bretagna-e-sto-aspettando-la-wild-card-a-bergamo/

Boh.....

A me sembra che le discussioni cerchino poi sempre troppo di trovare o dire una verità che poi si presenterà tra cinque o sei anni.

Tutti possono avere dubbi ,sensazioni, fare valutazioni proprie e giudicare con previsioni.

Proprio perché si tratta di previsioni sono comunque difficili da valutare nel breve.

Il reale dato di fatto è che Musetti era 350 al mondo un anno fa ed oggi è 84 mi pare a 19 anni.


Se a 19 anni non avesse difetti sarebbe già un super top....

Li ha e molti. Forse alcuni di difficile soluzione.
Dalla sia ha anche molte cose positive però .

Ed alle previsioni buone ma non eccellenti di alcuni si affiancano quelle di giocatori e tecnici super che lo vedono top 10.

A mio avviso sarebbe un super risultato.


Va tenuto conto del fatto che se non fosse esistito Sinner e ci fosse solo lui adesso staremmo gridando al miracolo dopo decenni.


Ebbene abbiamo un MIRACOLO più grande che è Sinner ma non dimentichiamo che un anno fa era nelle stesse posizioni più o meno......

Quindi dico io( ed è 7na mia opinione) ma perché scaldarsi, e discutere X difendere o giudicare negativi certe cose invece di limitarci a guardare e godercelo/ li?

Io sono di 7na contentezza quando li vedo giocare e vedo la bandiera italiana che 8mpazzisco!


Berrettini in finale master mille e top ten.

Fognini sempre nei 20

Sinner pazzesco e già nei 20.
Musetti entro i 90 con punti nell’anno per stare nei 50....

Anni fa c’è lo sognavamo .......


Nb.... per adesso l’unica reale previsione ch3 si è avverata è la mia quando lo vidi a 14 anni e dissi che sarebbe diventato forte forte a livello pro.....

Ah... pe r quanto riguarda il dritto
Prima era il SUO colpo.

Ora è il suo deficit
Ha lavorato tanto sugli altri colpi

Ora sta lavorando su quello.

Vedremo tra un po’ come va ma deve migliorare anche se X me la cosa importante è che migliori nei colpi di inizio scambio.

Tempesta ha scritto:Ah... pe r quanto riguarda il dritto
Prima era il SUO colpo.

Ora è il suo deficit
Ha lavorato tanto sugli altri colpi

Ora sta lavorando su quello.

Vedremo tra un po’ come va ma deve migliorare anche se X me la cosa importante è che migliori nei colpi di inizio scambio.

Infatti mi riferivo a quello. Secondo me considerato il talento di Musetti uno come Piatti non avrebbe permesso che succedesse questo al suo dritto. Ma con questo non voglio dare colpe al suo allenatore che son sicuro ci metta anima e corpo nel suo lavoro. Semplicemente dicevo che per me Musetti rimane un'incognita ai massimi livelli (top ten stabile) mentre per Sinner sono pronto a scommettere perchè per lui garantisce Riccardo Piatti.

Intanto in allenamento ( non conta nulla eh) a Montecarlo Lorenzo 75 su Nole...

Non conta ma gli aumenta l’auto stima

Io ne ho viste troppe per fare previsioni cosi' precise....lo sport non e' matematica ci si puo' avvicinare ma non lo e'

Tempesta ha scritto:Giovanni,

Lo ha detto e ridetto.... e lo hai già commentato.

Certoè un po’ ambizioso.

Ma ripeto che a Nadal a 16 anni senza che avesse vinto ancora nulla chiedere se avesse voluto ripetere la carriera di moja “ nr 1 e vincitore di Slam”; e lui disse “ no”


Hanno un modo diverso di vedere e concepire lo sport e il loro lavoro.

Puntano tutti sempre al massimo.

Anche Sinner è così. Forse è solo più timido e non lo dice ma lo pensa ....

Massi
Puntare al massimo, è una cosa...
Fare dichiarazioni avventate, un'altra (ti ricordo che Quinzi disse la stessa cosa).
Una cosa è pensare, un'altra dirlo apertamente.

Io, detto molte volte, spero possa diventare un giocatore Top.

Ma #1 non lo vedo neppure con un telescopio elettronico.

Quel tipo di dichiarazione (#1), insieme a quella "me la gioco con tutti" testimoniano sicuramente ambizione...

Ma non mi parlare di umiltà e modestia, perché francamente non ne vedo.

E, mi ripeto ancora: il fatto sia un gran lavoratore nulla ha a che vedere con le qualità di cui sopra.

È anche una questione di risultati ottenuti, la serietà di una dichiarazione.

L'avesse fatta Sinner (per quel che ne so, magari lo ha detto) in base a quello che ha fatto e alla posizione che occupa NON SAREBBE STATA UNA DICHIARAZIONE AVVENTATA O PRESUNTUOSA.

Il tutto a mio parere.

Poi, come sapete, io non sono tifoso di carattere.

Il tennis, poi, è uno degli sport più individuali al mondo.

Il fatto che abbiamo degli Italiani forti mi fa ovviamente piacere, ma non mi eccita più di tanto.

Io guardo e valuto l'uomo, più che la sua nazionalità.

Tanto è vero che ho SEMPRE sperato che Fognini perdesse.

Giovanni62 ha scritto:È anche una questione di risultati ottenuti, la serietà di una dichiarazione.

L'avesse fatta Sinner (per quel che ne so, magari lo ha detto) in base a quello che ha fatto e alla posizione che occupa NON SAREBBE STATA UNA DICHIARAZIONE AVVENTATA O PRESUNTUOSA.

Il tutto a mio parere.

Poi, come sapete, io non sono tifoso di carattere.

Il tennis, poi, è uno degli sport più individuali al mondo.

Il fatto che abbiamo degli Italiani forti mi fa ovviamente piacere, ma non mi eccita più di tanto.

Io guardo e valuto l'uomo, più che la sua nazionalità.

Tanto è vero che ho SEMPRE sperato che Fognini perdesse.

e Medvedev ????

lo hai difeso a spada tratta in ogni occasione lanciandolo nell'olimpo del tennis dei prossimi anni

nemmeno fossi Attila con L'inter

o Tempesta con Sacchi , no quello no

Comunque ho letto ieri un'itervista di Sinner nella quale dice chiaramente che l'obbiettivo suo e del suo team è quello di divehttps://www.gazzetta.it/Tennis/ATP/08-05-2021/internazionali-sinner-show-cosi-studio-numero-1-410813816168.shtmlntare il numero 1 al mondo.

Ma infatti, stessero zitti e lavorassero a testa bassa, facessero parlare i risultati prima di avventurarsi in dichiarazioni del genere.

L'anno è appena iniziato e dopo buoni risultati tutti e due hanno rimediato qualche batosta.

Testa bassa e lavorare.

Poi magari diventassero numero uno e numero due del mondo.

Per ora l'unico top 10 è Berrettini che mi pare non si lanci in certe dichiarazioni...prendessero esempio.

va bene predicare prudenza nelle dichiarazioni,
ma quale è l'atleta di un certo livello che dice
" ostrega spero di arrivare ad essere n 14 del mondo ?"

una sana ambizione è il motore per arrivare a ottenere risultati che magari il solo cervello nemmeno immaginava possibili

oppure bisogna essere tutti ipocriti come i calciatori che incontrando l'ultima in classifica affermano con faccia seria
" è una buona squadra , speriamo di fare risultato " invece di dire
andiamo li e ne facciamo 3 di gol ( cit. milan ieri sera )

Be', Ale...

Dire: vorrei sviluppare al massimo il mio gioco, per poter ambire alla top 10 mi sembrerebbe -ancorche' esagerata- una dichiarazione sensata.

Perché, senza arrivare all'ipocrisia che giustamente citi delle dichiarazioni calcistiche, non è che si possa esternare tutto ciò che si pensa.

Altrimenti, sai quanto giocatori avrebbero detto:

"Quel giocatore Italiano, di cui non ricordo il nome, è una grandissima testa di cazzo!"

ace ha scritto:va bene predicare prudenza nelle dichiarazioni,
ma quale è l'atleta di un certo livello che dice
" ostrega spero di arrivare ad essere n 14 del mondo ?"

una sana ambizione è il motore per arrivare a ottenere risultati che magari il solo cervello nemmeno immaginava possibili

oppure bisogna essere tutti ipocriti come i calciatori che incontrando l'ultima in classifica affermano con faccia seria
" è una buona squadra , speriamo di fare risultato " invece di dire
andiamo li e ne facciamo 3 di gol    ( cit. milan ieri sera )

la penso abbastanza come te, oltre al fatto che bisognerebbe assistere alla dichiarazione , contestualizzarla, e capire.

A me creano più la dichiarazione post Evans ed altri piccoli segnali ...

Permettetemi un pò di scetticismo, ma ne abbiamo viste tante di promesse italiche poi rivelatesi dei flop imbarazzanti (vedi Quinzi ad es. o altri che da juniores erano fenomeni e poi in atp mezzi giocatori).

Lo stesso Gaudenzi se non fosse finito con Muster sarebbe stato un altro esempio del genere.

Sinner è sicuramente molto avanti nel suo percorso di apprendimento da top player, Berrettini ci è arrivato stabilmente, gli altri pedalassero a testa bassa.

Il calcio è un altro sport, è sempre difficile avere certezze sul risultato perchè non dipende solo da uno ma da undici giocatori, basta il portiere non in giornata e la frittata è dietro l'angolo.

Se giochi deconcentrato fai fatica anche contro l'ultima in classifica.

ace ha scritto:

Giovanni62 ha scritto:È anche una questione di risultati ottenuti, la serietà di una dichiarazione.

L'avesse fatta Sinner (per quel che ne so, magari lo ha detto) in base a quello che ha fatto e alla posizione che occupa NON SAREBBE STATA UNA DICHIARAZIONE AVVENTATA O PRESUNTUOSA.

Il tutto a mio parere.

Poi, come sapete, io non sono tifoso di carattere.

Il tennis, poi, è uno degli sport più individuali al mondo.

Il fatto che abbiamo degli Italiani forti mi fa ovviamente piacere, ma non mi eccita più di tanto.

Io guardo e valuto l'uomo, più che la sua nazionalità.

Tanto è vero che ho SEMPRE sperato che Fognini perdesse.

e Medvedev ????

lo hai difeso a spada tratta in ogni occasione lanciandolo nell'olimpo del tennis dei prossimi anni

nemmeno fossi Attila con L'inter

o Tempesta con Sacchi , no quello no

Ma quale tifo!

Il Russo mi sta pure sui coglioni!

Ho solo detto (in tempi nn sospetti) che è un gran giocatore e che starà ai vertici per molti anni...

E nn mi pare di aver detto una cazzata! 

ace ha scritto:va bene predicare prudenza nelle dichiarazioni,
ma quale è l'atleta di un certo livello che dice
" ostrega spero di arrivare ad essere n 14 del mondo ?"

una sana ambizione è il motore per arrivare a ottenere risultati che magari il solo cervello nemmeno immaginava possibili

oppure bisogna essere tutti ipocriti come i calciatori che incontrando l'ultima in classifica affermano con faccia seria
" è una buona squadra , speriamo di fare risultato " invece di dire
andiamo li e ne facciamo 3 di gol    ( cit. milan ieri sera )

Grande Ale!,!!

Io come giocatore voglio bastonare quel malefico vecchiaccio ( col cavolo che è vecchio ma lo faccio per stuzzicarlo pesantemente ) di Giovanni!,!

C’è la farò ......

O forse è più facile che Musetti diventi top 10......

spalama ha scritto:Permettetemi un pò di scetticismo, ma ne abbiamo viste tante di promesse italiche poi rivelatesi dei flop imbarazzanti (vedi Quinzi ad es. o altri che da juniores erano fenomeni e poi in atp mezzi giocatori).

Lo stesso Gaudenzi se non fosse finito con Muster sarebbe stato un altro esempio del genere.

Sinner è sicuramente molto avanti nel suo percorso di apprendimento da top player, Berrettini ci è arrivato stabilmente, gli altri pedalassero a testa bassa.

Il calcio è un altro sport, è sempre difficile avere certezze sul risultato perchè non dipende solo da uno ma da undici giocatori, basta il portiere non in giornata e la frittata è dietro l'angolo.

Se giochi deconcentrato fai fatica anche contro l'ultima in classifica.

No no....non paragonatemi Quinzi a Musetti.

Vederli insieme al challenger a Firenze campi vicini fa capire cosa possa passare di differenza tra avere chanches per diventare un Pro diciamo forte ( primi 50 vai) e non poter entrare nei 100 nemmeno a pregare ......


Almeno per come vedo il tennis io...Quinzi tira a due all’ora rispetto a Musetti Sinner Darderi Cobolli Nardi etc etc etc......

Però arrivava a Firenze in Ferrari.....

Mentre Lorenzo con la panda scassata della mamma e Sinner da solo.... con Piatti ma senza Claque al seguito

Chiaramente Quinzi è stato molto peggio che Musetti, come atteggiamento.

E anche enormemente più scarso.

Io ho voluto solo sottolineare la dichiarazione di ambire al #1 del mondo.

Fantascientifica per Quinzi.

Inopportuna per il Toscano.

A mio giudizio, chiaramente.

Tempesta ha scritto:

ace ha scritto:va bene predicare prudenza nelle dichiarazioni,
ma quale è l'atleta di un certo livello che dice
" ostrega spero di arrivare ad essere n 14 del mondo ?"

una sana ambizione è il motore per arrivare a ottenere risultati che magari il solo cervello nemmeno immaginava possibili

oppure bisogna essere tutti ipocriti come i calciatori che incontrando l'ultima in classifica affermano con faccia seria
" è una buona squadra , speriamo di fare risultato " invece di dire
andiamo li e ne facciamo 3 di gol    ( cit. milan ieri sera )

Grande Ale!,!!

Io come giocatore voglio bastonare quel malefico vecchiaccio ( col cavolo che è vecchio ma lo faccio per stuzzicarlo pesantemente ) di Giovanni!,!

C’è la farò ......

O forse è più facile che Musetti diventi top 10......

Ormai è quasi fatta, Massi...

Già alla prox Réunion sono a rischio! 

Nel caso di Quinzi siamo di fronte a lacune tecniche che non sono mai state colmate. La storia di Quinzi è nota, stava per finire sotto l'ombrello di Piatti che voleva fargli fare il percorso che poi ha intrapreso con Sinner, ossia limitare al minimo la partecipazione ai tornei juniores. Il padre di Quinzi, che ha un ego leggermente spropositato, disse di non essere d'accordo con Piatti e lo affidò ad altre mani (poi nel tempo quelle mani si sono moltiplicate, le cambiava una settimana si e l'altra pure). Il risultato è stato vincere wimbledon juniores e praticamente finire la carriera ...non so se Quinzi sarebbe potuto diventare un grande giocatore, ma son sicuro che con Piatti una carriera da top 40 l'avrebbe fatta tranquillamente. A livello di talento penso che tra Musetti e Quinzi ci sia un abisso e come dice Max, fortunatamente per lui, in famiglia l'hanno abituato alla panda non alla ferrari. Il ragazzo è ambizioso, ma ci metterà tutto se stesso per riuscire, non si risparmierà una goccia di sudore.

Ragazzi il talento non basta, altrimenti Nargiso, per citare un altro talento che ha raccolto niente, sarebbe stato il nuovo McEnroe.

E' chiaro che tra Quinzi e Musetti in campo c'è un abisso, Quinzi manco c'è arrivato dove è adesso Musetti.

Io parlavo di dichiarazioni un pò premature per un ragazzo che ha appena messo il naso nel circuito professionistico con risultati interessanti.

Prima di avere l'ambizione a diventare numero 1 del mondo "ha da passa' a nuttata".

Come si dice a Roma, chi entra Papa in conclave ne esce cardinale.

E poi con tali dichiarazioni non fai che alimentare aspettative e pressioni da parte dell'ambiente, della stampa etc....

Alla prima batosta te lo rinfacciano subito.

Quanto meno è stato mal consigliato e poco prudente.

Poi se diventa numero 1 diremo che aveva ragione e siamo stati coglioni noi a criticarlo ed a non credergli.

Speriamo sia così chiaramente.

spalama ha scritto:Permettetemi un pò di scetticismo, ma ne abbiamo viste tante di promesse italiche poi rivelatesi dei flop imbarazzanti (vedi Quinzi ad es. o altri che da juniores erano fenomeni e poi in atp mezzi giocatori).

Lo stesso Gaudenzi se non fosse finito con Muster sarebbe stato un altro esempio del genere.

Sinner è sicuramente molto avanti nel suo percorso di apprendimento da top player, Berrettini ci è arrivato stabilmente, gli altri pedalassero a testa bassa.

Il calcio è un altro sport, è sempre difficile avere certezze sul risultato perchè non dipende solo da uno ma da undici giocatori, basta il portiere non in giornata e la frittata è dietro l'angolo.

Se giochi deconcentrato fai fatica anche contro l'ultima in classifica.

che il calcio sia un altro sport è pacifico e noto

che in tutti gli sport , singoli o di squadra ,la motivazione sia fondamentale altrettanto

dire gioco per vincere lo scudetto non significa vincerlo , ma semplicemente significa che non ho paura a darmi obiettivi importanti , magari quasi impossibili , ma che solo se riesco a pormeli forse li raggiungo

è la morale cattolica che ci fa essere dei perbenisti , "non si dice questo che sembri superbo" ! peccato mortale

poi se via piace stare li a pesare le parole di un professionista col bilancino del si può dire/ non si può dire e aspettare e godere di qualcuno che ha fallito magari dandosi obiettivi troppo stimolanti dicendo " eh l'avevevo detto che è un ragazzino presuntuoso " , beh sono opinioni ..............

io prendo tutta la vita chi crede nel raggiungimento di obiettivi apparentemente impossibili , questo in tutti i campi sportivi e non

se poi è anche cosi coraggioso da dirlo prima ancora meglio

Tempesta ha scritto:

spalama ha scritto:Permettetemi un pò di scetticismo, ma ne abbiamo viste tante di promesse italiche poi rivelatesi dei flop imbarazzanti (vedi Quinzi ad es. o altri che da juniores erano fenomeni e poi in atp mezzi giocatori).

Lo stesso Gaudenzi se non fosse finito con Muster sarebbe stato un altro esempio del genere.

Sinner è sicuramente molto avanti nel suo percorso di apprendimento da top player, Berrettini ci è arrivato stabilmente, gli altri pedalassero a testa bassa.

Il calcio è un altro sport, è sempre difficile avere certezze sul risultato perchè non dipende solo da uno ma da undici giocatori, basta il portiere non in giornata e la frittata è dietro l'angolo.

Se giochi deconcentrato fai fatica anche contro l'ultima in classifica.

No no....non paragonatemi Quinzi a Musetti.

Vederli insieme al challenger a Firenze campi vicini fa capire cosa possa passare di differenza tra avere chanches per diventare un Pro diciamo forte ( primi 50 vai) e non poter entrare nei 100 nemmeno a pregare ......


Almeno per come vedo il tennis io...Quinzi tira a due all’ora rispetto a Musetti Sinner Darderi Cobolli Nardi etc etc etc......

Però arrivava a Firenze in Ferrari.....

Mentre Lorenzo con la panda scassata della mamma e Sinner da solo.... con Piatti ma senza Claque al seguito

Solo per saperlo , ma per caso era una Panda gialla ammaccata per un urto contro uno scooter ???

Caro Ace, l'ingenuità sta nel dichiararlo ai quattro venti il tuo obiettivo a questo punto della carriera che è solo all'inizio, se non altro per non dare stimoli ai tuoi avversari che avranno una motivazione in più per bastonarti.

Non è questione di presunzione, di coraggio etc... è questione di opportunità di fare certe dichiarazioni a mezzo stampa.

Un pò di basso profilo non guasta quando sei all'inizio, quando hai davanti un centinaio di persone da scavalcare, tra cui alcuni molto titolati.

Anche di Zverev si diceva che sarebbe stato il prossimo numero 1 del mondo, anche di Thiem lo si diceva, eppure eccoli li, a ridosso dei primi ma ad oggi mai arrivati li dove erano stati pronosticati.

Il tennis non è il calcio, io li ho praticati tutti e due ad un livello dilettantistico chiaramente, ma le differenze sono abissali tra le due situazioni, un campione quando gioca male difficilmente perde dal numero 100 del mondo, la partita in qualche modo la porta a casa, nel calcio se uno squadrone gioca male può perdere anche dall'ultima in classifica, e non mi far citare cose che riguardano la mia squadra del cuore, cioè la Roma (Lecce, Venezia, Catania, Sampdoria solo per citare sconfitte che hanno pregiudicato in maniera decisiva la vittoria di altrettanti scudetti).

Nel caso di Musetti per passare da ambizioso a sbruffoncello non ci vuole molto, come già accaduto per moltissimi giocatori di talento che poi si sono persi.

spalama ha scritto:Caro Ace, l'ingenuità sta nel dichiararlo ai quattro venti il tuo obiettivo a questo punto della carriera che è solo all'inizio, se non altro per non dare stimoli ai tuoi avversari che avranno una motivazione in più per bastonarti.

Non è questione di presunzione, di coraggio etc... è questione di opportunità di fare certe dichiarazioni a mezzo stampa.

Un pò di basso profilo non guasta quando sei all'inizio, quando hai davanti un centinaio di persone da scavalcare, tra cui alcuni molto titolati.

Anche di Zverev si diceva che sarebbe stato il prossimo numero 1 del mondo, anche di Thiem lo si diceva, eppure eccoli li, a ridosso dei primi ma ad oggi mai arrivati li dove erano stati pronosticati.

Il tennis non è il calcio, io li ho praticati tutti e due ad un livello dilettantistico chiaramente, ma le differenze sono abissali tra le due situazioni, un campione quando gioca male difficilmente perde dal numero 100 del mondo, la partita in qualche modo la porta a casa, nel calcio se uno squadrone gioca male può perdere anche dall'ultima in classifica, e non mi far citare cose che riguardano la mia squadra del cuore, cioè la Roma (Lecce, Venezia, Catania, Sampdoria solo per citare sconfitte che hanno pregiudicato in maniera decisiva la vittoria di altrettanti scudetti).

Nel caso di Musetti per passare da ambizioso a sbruffoncello non ci vuole molto, come già accaduto per moltissimi giocatori di talento che poi si sono persi.

caro spalama è proprio questo il punto

tu consideri uno sbruffoncello un atleta che dichiarando di voler essere n 1 magari arriva a 30esimo posto
io vedo solo un atleta che si è impegnato al massimo e purtroppo si è fermato al 30posto , mai direi che è uno sbruffone

ovvio che se questo accade dopo che si è impegnato , allenato , fatto il culo e via andare

magari lo stesso giorno un altro atleta in conferenza stampa diceva " oh io mi impegno ogni giorno poi alla fine della carriera tireremo le somme " e anche lui arriva la 30esimo posto

come la mettiamo ? il secondo merita rispetto e il primo no ?

parlo di giocatori che esprimono al massimo le doti che hanno , non Paire per capirci

Musetti non ha detto di ambire a diventare il numero 1, ma di sognarlo.

"Il sogno più grande che ho è quello di diventare un giorno il numero uno del mondo."

Credo che siamo tutti in grado di apprezzare la differenza tra sogno e ambizione. Ovvero tra fantasie e traguardi.