Lancio di palla nel servizio

Esistono degli esercizi per allenare il lancio di palla? non riesco più a lanciarla diritta davanti a me e non so spiegarmi il perchè. ieri dopo il dodicesimo doppiofallo nel primo set ho smesso di contare e ho continuato a casaccio perchè mi sembrava scorretto nei confronti del mio avversario alzare la palla tre o quattro volte a vuoto.

ti ricordi di metterti con le spalle perpendicolari alla rete e di fare il bilancere con le spalle?

cobrama ha scritto:ti ricordi di metterti con le spalle perpendicolari alla rete e di fare il bilancere con le spalle?

spiega per favore. sono 20 anni che servo in modo automatico. forse mi è saltato improvvisamente qualche meccanismo e non mi accorgo

Qualche esercizio specifico c'è, ma per prima cosa bisogna accertarsi che la palla venga lanciata correttamente.

Per prima cosa quando si hanno problemi a direzionare il lancio si fa fare un po' di pratica obbligando l'allievo a lanciare impugnando la pallina come se fosse un bicchiere, cosa che aiuta al momento del rilascio a non deviarla con le dita.

Il braccio di lancio dovrebbe muoversi più o meno parallelo al fianco e non aprendosi troppo verso l'esterno poichè questo riduce la precisione del lancio. Per allenare questo atteggiamento si fanno lanciare gli allievi con la spalla sinistra (quella di lancio) perpendicolare ad un muro in modo che il braccio possa salire solo muovendosi parallelamente la fianco, senza aprire l'angolo verso l'esterno per capirci.

Altro esercizio che si fa per curare la precisione dell'altezza della pallina è lanciare al chiuso (con le opportune precauzioni si può fare anche a casa) e allenarsi a sfiorare il soffitto arrivando a carezzarlo senza che la palla però ci rimbalzi contro.

Altra cosa importante è curare il movimento ascendente del braccio di lancio che deve continuare a salire anche dopo aver rilasciato la pallina fino a puntare verticalmente verso il cielo, altro elemento tecnico importantissimo.
Questo oltre ad innescare correttamente la catapulta a livello di spalle ci consente di focalizzare il lancio di palla per quello che è realmente, ovvero un rilascio della pallina al momento opportuno durante l'ascesa del braccio di lancio.

In effetti il termine lancio di palla probabilmente contribuisce a creare tensioni e rigidità: la pallina non "si lancia" verso l'alto ma si accompagna con braccio di lancio che provvederà a direzionarla (in altezza e posizionamento) rilasciandola al momento opportuno continuando poi la sua corsa fino a puntare in alto verso il cielo.

Satrapo ha scritto:
Altra cosa importante è curare il movimento ascendente del braccio di lancio che deve continuare a salire anche dopo aver rilasciato la pallina fino a puntare verticalmente verso il cielo, altro elemento tecnico importantissimo.

Non importantissimo. Di più.

Satrapo ha scritto:
In effetti il termine lancio di palla probabilmente contribuisce a creare tensioni e rigidità: la pallina non "si lancia" verso l'alto ma si accompagna con braccio di lancio che provvederà a direzionarla (in altezza e posizionamento) rilasciandola al momento opportuno continuando poi la sua corsa fino a puntare in alto verso il cielo.

Da vedere e rivedere 100 volte nel video, sia per notare che il gomito e il polso di Berdych sono ultrafermi e non danno colpetti (la palla viene semplicemente "lasciata", aprendo la mano), sia per il braccio che resta ancora teso molto dopo che la palla è partita, fino a quando non scatta la testa della racchetta

Un video sul lancio "a bicchiere" è qui:

io tendo a lanciarmi la palla troppo bassa in questo periodo, adesso nelle prime ore all'aperto sto cercando di alzare la traiettoria ma con tutti i punti di riferimento sfasati rispetto al'indoor non é semplice.
stupefacente constatare come quando il lancio é giusto la prima in campo sia una certezza

grazie a tutti. un'altra domanda: può essere che si sia sballato tutto il mio movimento in seguito ad un cambio di telaio?

Elric ha scritto:grazie a tutti. un'altra domanda: può essere che si sia sballato tutto il mio movimento in seguito ad un cambio di telaio?

No, se hai un movimento corretto lo continuerai a fare correttamente anche con una racchetta da ping pong, certo il risultato sarà diverso! Se invece il movimento era traballante il cambio di telaio certamente non giova perchè rimescola le sensazioni con una base tecnica ancora non formata. Per questo si cerca di limitare al minimo i cambi di telai quando la tecnica non è ancora sufficientemente solida.

Satrapo ha scritto:

Elric ha scritto:grazie a tutti. un'altra domanda: può essere che si sia sballato tutto il mio movimento in seguito ad un cambio di telaio?

No, se hai un movimento corretto lo continuerai a fare correttamente anche con una racchetta da ping pong, certo il risultato sarà diverso! Se invece il movimento era traballante il cambio di telaio certamente non giova perchè rimescola le sensazioni con una base tecnica ancora non formata. Per questo si cerca di limitare al minimo i cambi di telai quando la tecnica non è ancora sufficientemente solida.

allora è peggio di quanto pensassi. vuol dire che:
1) da 20 anni ho un movimento traballante ma non me ne sono mai accorto
2) ho avuto un ictus e non me ne sono accorto
3) sono completamente esaurito e non me ne sono accorto

vuol dire che riparto da capo, lancio a bicchiere attaccato al muro e viaaaa!!!
che sport ho scelto......

Ti sei preso il morbo della battuta pazza: malattia incurabile e contagiosa. Ma c'e una soluzione: inizia a battere con la sinistra.

Pensavo al lancio di palla parallelo con braccio al muro... ma la palla non dovrebbe enrare 1pò in campo, quindi avere quel minimo di profondità?

P.S. Visto che il servizio è un gesto a palla ferma, sarebbe bello un bel video di Sat, con tutti i barbatrucchi per battere bene!!!