Caldaia a condensazione

albesca ha scritto:La mia vecchia comincia a dare i numeri.. e già un paio di volte che mi pianta in asso nel bel mezzo di una doccia... no no... non è mia moglie.... intendevo la caldaia !!

11 anni di onorato servizio , mai sostituito un pezzo, murale esterna a camera aperta e fiammella... decisamente obsoleta, non vale la pena ripararla. La cambio.

La prendo ad alto rendimento... ma che tipo : con o senza condensazione ?

Quelle a condensazione costano dai 500 euro e oltre in piu'... ma promettono risparmi superiori.

Varra' la pena ? C'è pure il problema di creare lo scarico per la condensa...

Io mi starei orientando per una onesta camera stagna e tiraggio forzato da 3 stelle di rendimento...

Ne capite qualcosa ? Che mi consigliate ?

albesca ha scritto:Grazie marco... in effetti neanch'io conoscevo le tata.

A me hanno proposto le italtherm dicendomi che sono praticamente le hermann ... che a loro volta monterebbero pezzi vaillant .. quindi , se ho capito bene, ci sono caldaie di buona qualita' perchè avrebbero componenti tedeschi ma costano un pelo meno perchè assemblate qui..

per il modello a condensazione non vorrei andare oltre i 2000 eurini all inclusive se riesco... una 25kw magari incluso controller, kit fumi e adattatori per lavorare a -15.

anche ferroli e beretta mi pare abbiano buon prezzo... la qualità, proprio non saprei... comunque do un occhio alle tata.
Grazie

Ciao
Al

vecchiofrak ha scritto: Se vuoi spendere poco, per una buona caldaia a condensazione, guarda se trovi una Chaffetoux (francese, ma fa parte del gruppo Merloni)....non costa molto, ci sono centri assistenza ovunque e fa, bene, il suo lavoro Le Tata, sono ottime caldaie (in realtà sono le olandesi Remeha, inventori della condensazione), ma, a seconda di chi le distribuisce, non sempre i prezzi sono quelli "giusti"