Chiusura di diritto - quesito particolare per Satrapo, il Doc e altri

Non sapevo se piazzare questo thread in "racchette", o "tecnica", ecco perche' ho incluso sia Satrapo che Stefano.

Se dovessi descrivere il mio gioco direi che sono un "aggressive baseliner" che non ha paura di giocare a rete. Mancino, gioco prevalentemente in top sia di diritto che di rovescio (a due mani), forzutello (anche troppo per il tennis).

Senza andare troppo in dettagli, mi succede ogni tanto una cosa strana; giocando prevalentemente sul veloce i rimbalzi sono alti, e ho sviluppato un diritto per cosi' dire piatto di chiusura su palle alte con il quale le metto dentro 8 volte su 10, sia che riceva la palla a fondo campo che su una palla non profonda. E' diventato un po il mio tormentone, nel senso che sopratutto sulle seconde palle di servizio non decenti faccio quasi sempre punto.

Ma, e qui c'e' il trucco, la cosa mi riesce quasi esclusivamente con 18x20; se passo a una 16x19 o 16x18 il mio diritto svanisce e quasi sempre tiro fuori.

Vorrei sapere se:

- capita ad altri
- e' un problema tecnico (evidente se penso a Tsonga con la sua APD 16x19)
- e' una caratteristica delle racchette

Che ne pensate?

Se esegui il colpo alla stessa maniera utilzzando un 18x20 o un 16x19 o 16x18 non puoi passare da percentuali ottime a pessime.

Evidentemente per motivi sconosciuti esegui il colpo in maniera diversa quando sai di avere un altro pattern, sono convinto che se ci posti un video in cui impatti in maniera uguale con le varie racchette avremo la conferma che i risultati in termini di percentuali saranno molto simili. Chiaro che se la 18x20 è incordata a 25kg e la 16x18 a 11kg il problema non è del pattern eh!

Poi magari ti piace di più un pattern fitto e quindi sceglierai quello, ma lo stesso colpo tirato alla stessa maniera non può passare da percentuali ottime a percentuali scadendi passando da 18x20 a 16x18.

Danke Santone, e' in parte quello che pensavo. Credo che il braccio "sentendo" una risposta diversa cerchi di adattarsi alla diversa sensazione; di conseguenza, invece di usare la stessa tecnica il feedback della racchetta mi induce a "correggere" cio' che in realta' non necessiterebbe di nessuna correzione.

Comunque lunedi' prossimi mi porto dietro una telecamera e provo.

Grazie,

M