ahi, il polpaccio

Stamattina sono uscito per correre un po'.
Corsa blanda di riscaldamento e poi mi sono messo sul solito rettilineo di pista ciclabile che vicino a casa attraversa un giardino. Qui vado ad allenarmi abbastanza regolarmente, tanto che con un po' di vernice ho fatto i segni in terra per la navetta.
Ho fatto una serie di allunghi da 80 metri circa, prima lenti e poi tirati a tutta birra. In totale 10. Dopidiché ho cominciato con gli scatti brevi, 20 metri, che faccio prima in salita e poi in piano. Al terzo scatto ho sentito un colpo sul polpaccio destro come se qualcuno mi avesse colpito con una sassata: davvero la sensazione è stata quella, tanto che mi sono guardato intorno cercando chi avesse potuto farlo e dove fosse il sasso. Ma non c'era nessuno e nessun sasso, ovviamente. Mi sono dovuto fermare e tornare a casa zoppicando. Ho fatto comunque un po' di stretching. A casa ho messo del ghiaccio. A freddo il polpaccio si è irrigidito e si è pure gonfiato. Ora fa male e cammino parecchio zoppo, non posso assolutamente fare forza su quella gamba.

E dire che stavo per fare un tentativo di rientro, visto che il braccio pare vada meglio.
Ora sono inca@@ato e angosciato allo stesso tempo, spero non si tratti di una cosa seria.
Opinioni?

Secondo me un brutto stiramento.

Se avrai versamento di sangue, uno strappo.

Urge ecografia!!!

Fatti anche vedere da un massaggiatore, bravo, di solito riescono a limitare i danni

LaRana ha scritto:Fatti anche vedere da un massaggiatore, bravo, di solito riescono a limitare i danni

NON se si tratta di uno strappo!

Prima di ... Toccare esame strumentale!

Guarda cerca il più possibile di limitare i movimenti, non sforzare, e metti ghiaccio. Se è uno strappo le fibre muscolari devi farle "riallacciare".

La situazione stamattina è simile a quella di ieri, con un po' meno dolore, ma polpaccio sempre gonfio e rigido.
Non ci sono ematomi visibili. Domani vedrò di trovare qualcuno che mi faccia una ecografia al più presto.

Comunque io voto per una contrattura :-)

LaRana ha scritto:Comunque io voto per una contrattura :-)

che gli dei ti ascoltino!

Maurizio ha scritto:

LaRana ha scritto:Comunque io voto per una contrattura :-)

che gli dei ti ascoltino!

Vorrei tanto pensarlo anch'io ma la stilettata che hai sentito farebbe pensare ad una rottura. Probabilmente un lieve stiramento con sfilacciatura della guaina del muscolo, ma una contrattura si presenta come un leggero fastidio, non si avverte una fitta come quella che hai sentito tu. Comunque auguri, il polpaccio è una zona molto delicata e ci mette un po' a guarire.

anche secondo me se fa cosi' male non puo' essere contrattura.
io sono fermo da 3 settimane per una cosa simile. la prima ho zoppicato, da allora va ogni giorno meglio adesso camino e salgo le scale senza problemi. la scorsa settimana ho fatto un po' di muro e vedevo che se cercavo di partire su una palla un po' più angolata la gamba infortunata non rispondeva ancora.
ci vuole pazienza.
confermo anche la necessità di fare un'ecografia per vedere tipo e gravità della lesione cosi' si ha anche una idea indicativa di quanto ci si deve fermare.

Maurizio, a questo punto aspetto un tuo messaggio per prenotare il campo per domenica prossima.

g867500 ha scritto:Maurizio, a questo punto aspetto un tuo messaggio per prenotare il campo per domenica prossima.

per domenica prossima di sicuro non se ne parla, purtroppo
sono riuscito ad prenotare una ecografia domattina, speriamo in un responso favorevole

Maurizio ha scritto:
per domenica prossima di sicuro non se ne parla, purtroppo
sono riuscito ad prenotare una ecografia domattina, speriamo in un responso favorevole

in bocca lupo.
in ogni caso ... non avere fretta a ritornare a giocare.

A questo punto, se c'è qualche romano libero per domenica prossima...

Eseguita questa mattina l’ecografia. Niente buone notizie, purtroppo e non vi nascondo che col desiderio e la prospettiva di riprenderre forse, finalmente, la racchetta in mano la prossima settimana, questo mi crea un non lieve sconforto

Nel caso ci sia nei paraggi un medico riporto qui il referto:
"presenza in sede endomisiale distale del ventre muscolare del gastrocnemio mediale di area ipoecogena e disomogenea di 49 x 9 mm con scomparsa delle fibre e da riferire a distrazione di II grado meritevole di controllo dopo FKT; nella norma il tendine d'Achille"

in soldoni, lo strappo c'è, il versamento pure, come si è premurato di mostrarmi, sul monitor, il medico.
Lui ha ipotizzato una ripresa dell'attività non prima di due mesi e non prima di una ecografia di controllo tra 5/6 settimane

Qualcuno ha dei suggerimenti? (basati su esperienza personale o professionale)
In particolare: vale realmente la pena fare della fisioterapia? (o sono tempo e soldi buttati perché quello che conta è il riposo?)
e se sì, quale tipo di terapia può essere considerata più valida ed efficace?

(grrrhh!)

Azz Maurizio mi dispiace!

due mesi passano in fretta, vedrai che tornerai più forte di prima.

purtroppo non so rispondere alle tue domande

Mi dispiace Maurizio, ma consolati pensando che a breve sarà solo un brutto ricordo. In questi casi la tecarterapia (quella vera, con macchinari Unibell), accorcia sensibilmente i tempi di recupero, ma la miglior cura possibile resta il riposo. In effetti, considerando che una decina di sedute non ti costano meno di 300 euro, se non hai fretta di riprendere non so se ne valga la pena. Non hai per caso una polizza infortuni?

LaRana ha scritto:Azz Maurizio mi dispiace!

sapessi a me!
purtroppo gli dei non ti hanno ascoltato

aless ha scritto:due mesi passano in fretta, vedrai che tornerai più forte di prima.

purtroppo non so rispondere alle tue domande

è vero, due mesi non sono chissà cosa, il fatto è che ero fermo già da gennaio per l'epicondilite e stavo, forse, per riprendere a giocare, mannaggia

marco61 ha scritto:Mi dispiace Maurizio, ma consolati pensando che a breve sarà solo un brutto ricordo. In questi casi la tecarterapia (quella vera, con macchinari Unibell), accorcia sensibilmente i tempi di recupero, ma la miglior cura possibile resta il riposo. In effetti, considerando che una decina di sedute non ti costano meno di 300 euro, se non hai fretta di riprendere non so se ne valga la pena. Non hai per caso una polizza infortuni?

no, non ho una polizza infortuni, abbiamo però una cassa sovvenzioni che rimborsa anche se solo parzialmente

quello che mi perplette è la faccenda della tecar vera, significa che ne esistono di farlocche? dovrei cioè chiedere se il macchinario è Unibell se no.. desisto?

Innanzitutto 2 stampelle per ridurre il carico, tecar dal 5 giorno in poi per evitare che aumenti " liquido" sulla gamba!!!

angelo ha scritto:Innanzitutto 2 stampelle per ridurre il carico, tecar dal 5 giorno in poi per evitare che aumenti " liquido" sulla gamba!!!

il medico mi ha dato 2 settimane di riposo, nelle quali starò a casa, stampelle anche a casa? o solo quando comincerò a uscire?

Stampelle pure a casa!!! Credimi!! Poi piano piano carichi gradualmente, facendo una buona terapia !

Maurizio, so per certo che oltre ai macchinari della Unibell, proprietaria del marchio Tecar, ci sono in commercio altre macchine similari che non danno gli stessi risultati.
Io stesso, prima di essere ben informato, ne ho avuto l'esperienza facendo ben 20 sedute per l'epicondilite con una macchina della quale non ricordo il nome, e non mi sono servite a nulla.
Poi magari ci saranno anche macchine di altre marche che svolgono un buon lavoro, ma con la Unibell vai sul sicuro.
Su questo comunque magari contatta Angelo. Oltre a risiedere a Roma può darti indicazioni più precise delle mie.