Davvero curioso

Mi permetto di riportare quanto letto su altro forum, perchè mi pare cosa davvero curiosa:

Dopo aver perso un set ed essere in svantaggio nel secondo, un giocatore chiede la verifica dell'altezza della rete che risulta essere un cm. più alta del consentito. A questo punto il giudice arbitro stabilisce che l'incontro debba ripartire dall'inizio!
Il giocatore che stava vincendo, ovviamente, perde a 0 il set. A sua volta richiede la verifica e la rete risulta ancora mezzo cm. più alta. Si riparte nuovamente da capo col giudice arbitro che prende a misurare la rete ad ogni game prima di convalidarlo.

Ho cercato in ogni dove sul sito di Federtennis, senza trovare risposte in proposito. Mi chiedo perchè l'incontro sia dovuto ripartire da capo quando il problema sussisteva per entrambi i giocatori.
Se il regolamento è conforme alla decisione dell'arbitro, sarà sufficiente alzare un pelino la rete di nascosto prima del match (magari di notte ), e nel caso di probabile sconfitta chiedere (magari sul match ball) la verifica della rete.
Immaginate la gioia del nostro avversario nel dover ripetere un incontro già praticamente vinto.

P. S.: Ho posto il quesito sul blog di Federtennis, sono curioso di leggere le risposte.

mi chiedo più che altro come al tizio sia venuto in mente di chiedere la verifica dell'altezza della rete

il problema di base e' la conversione da inches a cm e successivo arrotondamento per eccesso.....poi comunque....dipende tutto dal gancio!!! ricordatevelo!!!

Mai ho visto ricominciare una partita per piccole correzioni di altezza della rete.
L'unica volta che l'ho vista ricominciare, mi sembra di ricordare ma non ne sono del tutto sicuro, è stato quando si sono dimenticati di togliere i paletti del singolo in un doppio, ma qui parliamo di una decina di centimetri, per cui viene proprio messa in dubbio di molto la possibile regolarità del gioco. E la partita era cominciata da pochissimi punti.

Ho avuto le prime risposte sul blog di federtennis:
REGOLA 27 nelle Regole di tennis. Correzione degli errori
Come principio, quando si scopre un errore alle regole di tennis, tutti i punti già giocati precedentemente rimangono validi.
Peccato però che questa regola si riferisca ad errori riferiti al punteggio. Ad esempio se ho servito da dx invece che da sx, se doveva servire il mio compagno ed invece ho servito io ecc.
Non è specificato se questo principio è valido solo per gli errori nel punteggio o anche per le irregolarità tecniche.
Mi viene in mente un'altra cosa: spesso vedo giocatori porre l'antivibrante tra la prima e la seconda corda, e questo non è permesso da regolamento.
Se io mi dovessi accorgere di questa irregolarità (o comunque lo faccia presente) ad incontro avviato, per quale motivo i punti del mio avversario dovrebbero essere ritenuti validi visto che ottenuti con attrezzatura non regolamentare?

scusate ma xkè l'antivibrante lì è irregolare?

Perchè dalla storia in cui Nastase battè Vilas con la racchetta a doppia incordatura sono state stabilite delle regole ben precise. E lì in teoria con un apposito attrezzo potresti metterci qualcosa che altera le prestazioni della racchetta secondo queste regole.

Praticamente hanno trovato un'escamotage per poter consentire l'uso degli anti vibranti. In sostanza non è permesso piazzare sul piatto corde qualsiasi cosa che possa interferire nel contatto corde/palla.
La regola dice che gli antivibranti possono essere sistemati solo all'esterno del piatto delle corde incrociate.
Non è obbligatorio porli sotto l'ultima corda orizzontale, come molti pensano. Se mai potessero avere uno scopo, si possono piazzare anche all'esterno delle verticali o sopra la prima orizzontale (in alto). Ho visto un giocatore che ne aveva proprio uno in basso e uno in alto, al centro, perchè in quel punto aveva rotto un passacorde e gli serviva per eliminare quel fastidioso rumore che ne derivava.

quel GA è andato in confusione totale: mai e poi mai avrebbe dovuto far ripetere i set, è fuori da ogni norma. e questo si ricollega al topic che ho pubblicato sulla preparazione dei GAT/GAC 1. tanto per dirvene una simile, in un torneo WTA le giocatrici fecero un mucchio di doppi falli; la perdente a fine incontro chiese la misurazione dei rettangoli di battuta e si scopri che erano effettivamente più piccoli del previsto a causa di un errore dell'azienda che aveva preparato il campo. ovviamente chiese subito la ripetizione del match e la risposta della wta fu che siccome lo svantaggio era stato equamente ripartito ad entrambe il punteggio rimaneva acquisito.