Chi è online?
In totale ci sono 12 utenti online: 0 Registrati, 0 Nascosti e 12 Ospiti Nessuno
Il numero massimo di utenti online contemporaneamente è stato 320 il Dom 25 Lug 2021, 13:48
Ultimi argomenti attivi
» Lorenzo MusettiDa correnelvento Oggi alle 08:06
» Foro italico con famiglia al seguito
Da blek Ieri alle 10:42
» Murray
Da correnelvento Ieri alle 08:04
» incordare racchetta da squash
Da st13 Gio 16 Mag 2024, 13:29
» Alexander Zverev
Da yatahaze Gio 16 Mag 2024, 10:05
» Challenger Torino 2024
Da marco61 Mar 14 Mag 2024, 16:06
» Tennis e menisco
Da paoletto Mar 14 Mag 2024, 15:16
» Scatti dal Foro
Da johnnyyo Mar 14 Mag 2024, 10:39
» Jannik Sinner
Da yatahaze Mar 14 Mag 2024, 08:36
» Help Sostituzione Grip di Base
Da johnnyyo Lun 13 Mag 2024, 22:45
» Parere incordatura
Da scimi65 Lun 13 Mag 2024, 01:00
» Nuove corde per U12/14
Da nw-t Ven 10 Mag 2024, 11:45
» Matteo Arnaldi
Da correnelvento Mer 08 Mag 2024, 19:29
» Camila Giorgi
Da squalo714 Mer 08 Mag 2024, 19:03
» correnelvento vs yatahaze
Da yatahaze Dom 05 Mag 2024, 17:08
» Jan Lennard Struff
Da squalo714 Mar 30 Apr 2024, 19:06
» yonex vcore 98
Da nw-t Mar 30 Apr 2024, 17:18
» Head Liquidmetal Instinct
Da correnelvento Lun 29 Apr 2024, 07:16
» il regolamento cosa dice?
Da yatahaze Ven 26 Apr 2024, 17:34
» Touchtennis
Da correnelvento Dom 21 Apr 2024, 18:19
» Ibrido per prokennex black ace (300g ovale 100)
Da correnelvento Sab 20 Apr 2024, 14:24
» Scarpe Artengo
Da wetton76 Gio 18 Apr 2024, 23:14
» Corde su Head mp 2022
Da Lucio Gio 18 Apr 2024, 16:28
» Ibrido per Yonex ezone 98
Da uciambex Dom 14 Apr 2024, 21:59
» Stefanos Tsitsipas
Da squalo714 Dom 14 Apr 2024, 19:34
conversione misure telai
Corde: prezzo/qualità......parliamone
+17
aless
jjoe81
sklov
steno
ultravox
elan
squalo714
miguel
Ursus
Wacos
Simba
sixers85
scimi65
MSport
Eiffel59
Chiros
spalama
21 partecipanti
TENNISTEAM :: Area Tecnica :: Corde
Pagina 4 di 5
Pagina 4 di 5 • 1, 2, 3, 4, 5
Corde: prezzo/qualità......parliamone
Promemoria primo messaggio :
Allora, sul multifilamento non ci sono dubbi, la qualità si paga ed anche a caro prezzo, e chi ha provato questo avvolgimento sa perfettamente che le differenze si vedono e si sentono.
La mia questione riguarda i monofilamenti.
Volendo non considerare la gamma Luxilon Alu e Original, che hanno effettivamente qualcosa di diverso e di non imitato dagli altri, ci sono grandi scostamenti di prezzo tra matasse di simil prodotti quasi uguali di marche differenti.
Ad esempio per una pentagonale nera, o anche esagonale, si passa da 130 euro a 39 euro per una matassa, passando per vari step intermedi di prodotti quasi uguali o magari proprio uguali, fatti dallo stesso produttore ma marcati diversamente.
Non dico che la Tecnifibre Black Code sia uguale alla Pro's Pro CHENESO' o alla Black Mamba Penta, ma 100 euro di differenza non sono tanti?
Ho fatto l'esempio della BC perchè i sagomati neri oramai spopolano ovunque in tutte le salse.
Comunque il discorso è che a mio parere la scelta è diventata così ampia da creare molta confusione.
Sarebbe interessante, nonchè utile, capire se per esperienze fatte sul campo, ci sono dei punti fermi nelle tre fasce di prezzo.
Riprendendo l'esempio di prima, dei sagomati neri, qualcuno potrebbe dire, considerando il fattore prezzo/qualità:
Fascia Alta: la BC è la migliore di tutti (80 euro in su)
Fascia Media: la BMP è la migliore di tutti (40-80 euro)
Fascia Bassa: la PRo's Pro è la migliore di tutti. (meno di 40 euro)
Secondo voi si può fare questo tipo di semplificazione per orientare meglio gli utenti?
Altrimenti si parla di sfumature impercettibili alle seghe di quarta categoria che per trovare una corda ne devono provare duecento simili ma "differenti" con lo stesso risultato sul campo ed una spesa folle di soldi.
Il tutto moltiplicato per almeno 3 calibri......70 marchi.....sezione tonda, triangolare, quadrata, pentagonale, esagonale, ottagonale, decagonale......superficie liscia, rugosa, ritorta....etc...etc....
Si lo so, il tutto andrebbe rapportato al telaio, al tipo di gioco, alla superficie, alle palline, etc...etc... ma qualche punto fermo si può mettere oppure no?
Allora, sul multifilamento non ci sono dubbi, la qualità si paga ed anche a caro prezzo, e chi ha provato questo avvolgimento sa perfettamente che le differenze si vedono e si sentono.
La mia questione riguarda i monofilamenti.
Volendo non considerare la gamma Luxilon Alu e Original, che hanno effettivamente qualcosa di diverso e di non imitato dagli altri, ci sono grandi scostamenti di prezzo tra matasse di simil prodotti quasi uguali di marche differenti.
Ad esempio per una pentagonale nera, o anche esagonale, si passa da 130 euro a 39 euro per una matassa, passando per vari step intermedi di prodotti quasi uguali o magari proprio uguali, fatti dallo stesso produttore ma marcati diversamente.
Non dico che la Tecnifibre Black Code sia uguale alla Pro's Pro CHENESO' o alla Black Mamba Penta, ma 100 euro di differenza non sono tanti?
Ho fatto l'esempio della BC perchè i sagomati neri oramai spopolano ovunque in tutte le salse.
Comunque il discorso è che a mio parere la scelta è diventata così ampia da creare molta confusione.
Sarebbe interessante, nonchè utile, capire se per esperienze fatte sul campo, ci sono dei punti fermi nelle tre fasce di prezzo.
Riprendendo l'esempio di prima, dei sagomati neri, qualcuno potrebbe dire, considerando il fattore prezzo/qualità:
Fascia Alta: la BC è la migliore di tutti (80 euro in su)
Fascia Media: la BMP è la migliore di tutti (40-80 euro)
Fascia Bassa: la PRo's Pro è la migliore di tutti. (meno di 40 euro)
Secondo voi si può fare questo tipo di semplificazione per orientare meglio gli utenti?
Altrimenti si parla di sfumature impercettibili alle seghe di quarta categoria che per trovare una corda ne devono provare duecento simili ma "differenti" con lo stesso risultato sul campo ed una spesa folle di soldi.
Il tutto moltiplicato per almeno 3 calibri......70 marchi.....sezione tonda, triangolare, quadrata, pentagonale, esagonale, ottagonale, decagonale......superficie liscia, rugosa, ritorta....etc...etc....
Si lo so, il tutto andrebbe rapportato al telaio, al tipo di gioco, alla superficie, alle palline, etc...etc... ma qualche punto fermo si può mettere oppure no?
spalama- Messaggi : 2376
Data d'iscrizione : 04.06.10
Età : 56
Località : ROMA
Re: Corde: prezzo/qualità......parliamone
correnelvento ha scritto:
Tempo fa presi una Prestige Mid incordata in budello VS...
Ebbene: giocai i migliori colpi della mia vita tennistica!
Potenza, feeling, rumore!
anche per me il budello è la corda migliore in assoluto ...
aless- Messaggi : 1691
Data d'iscrizione : 01.02.10
Re: Corde: prezzo/qualità......parliamone
ultravox ha scritto:Credo che il pacchetto complessivo del tennista sia dato dal 70% dal "braccio", il 15% dalla racchetta ed il 15% dalle corde.
Io credo che la componente braccio conti almeno un 90%
aless- Messaggi : 1691
Data d'iscrizione : 01.02.10
Età : 53
Località : ..
Re: Corde: prezzo/qualità......parliamone
aless ha scritto:correnelvento ha scritto:
Tempo fa presi una Prestige Mid incordata in budello VS...
Ebbene: giocai i migliori colpi della mia vita tennistica!
Potenza, feeling, rumore!
anche per me il budello è la corda migliore in assoluto ...
USRSA MRT
Simba- Messaggi : 3971
Data d'iscrizione : 29.04.11
Località : Verona
Re: Corde: prezzo/qualità......parliamone
Simba ha scritto:
aless- Messaggi : 1691
Data d'iscrizione : 01.02.10
Età : 53
Località : ..
Re: Corde: prezzo/qualità......parliamone
Per me' le corde contano un po',ma non tutta questa differenza che molti tennisti convinti credono. Qualunque giocatore trai primi 100 in classifica Atp puo' giocare con corde che non costano un occhio della testa e fare prestazioni simili montando corde al budello.
Re: Corde: prezzo/qualità......parliamone
Sì, ma tu sei un giocatore tra i primi 100 in classifica atp?Alex77 ha scritto:Per me' le corde contano un po',ma non tutta questa differenza che molti tennisti convinti credono. Qualunque giocatore trai primi 100 in classifica Atp puo' giocare con corde che non costano un occhio della testa e fare prestazioni simili montando corde al budello.
USRSA MRT
Simba- Messaggi : 3971
Data d'iscrizione : 29.04.11
Località : Verona
Re: Corde: prezzo/qualità......parliamone
...mi piacerebbe essere presente in campo mentre un Llodra qualsiasi cerca di ottenere "prestazioni simili" al budello montando una Tennis Tech Match Pro 1.30 votata "peggior corda di sempre" su Stringforum...
Comunque, e qui esprimo la mia opinione personale, pensare che le corde -unico punto di contatto "legale" (steccate escluse ovviamente) con la palla- non facciano la differenza è una str****ta di dimensioni galattiche...
Comunque, e qui esprimo la mia opinione personale, pensare che le corde -unico punto di contatto "legale" (steccate escluse ovviamente) con la palla- non facciano la differenza è una str****ta di dimensioni galattiche...
Eiffel59- Messaggi : 2284
Data d'iscrizione : 11.12.09
Età : 65
Località : Brescia/Parigi
Re: Corde: prezzo/qualità......parliamone
No,non lo sono ma neanche tu lo sei.Il mio messaggio era personale .Simba ha scritto:Sì, ma tu sei un giocatore tra i primi 100 in classifica atp?Alex77 ha scritto:Per me' le corde contano un po',ma non tutta questa differenza che molti tennisti convinti credono. Qualunque giocatore trai primi 100 in classifica Atp puo' giocare con corde che non costano un occhio della testa e fare prestazioni simili montando corde al budello.
Re: Corde: prezzo/qualità......parliamone
Non ho parlato di corde scarse ,ma di corde medie. Poi crederla come vuole ma non puoi dire che dico stronzate.L'eta' qua' conta molto e si vede chiaramente che le persone grandi possono permettersi di offendere un ragazzo. Secondo me' lei ha interpretato male la mia affermazione in quanto fa' un paragone all'estremo e io non ho detto questo.Buona serata.Eiffel59 ha scritto:...mi piacerebbe essere presente in campo mentre un Llodra qualsiasi cerca di ottenere "prestazioni simili" al budello montando una Tennis Tech Match Pro 1.30 votata "peggior corda di sempre" su Stringforum...
Comunque, e qui esprimo la mia opinione personale, pensare che le corde -unico punto di contatto "legale" (steccate escluse ovviamente) con la palla- non facciano la differenza è una str****ta di dimensioni galattiche...
Re: Corde: prezzo/qualità......parliamone
Io ultimamente mi sto divertendo a incordare racchette diverse facendole diventare simili per resa sul campo.
Chiros- Messaggi : 5757
Data d'iscrizione : 27.10.10
Età : 49
Località : Mai una stabile.
Re: Corde: prezzo/qualità......parliamone
Stiamo calmi.....
La corda conta certo, è l'unico punto di contatto con la pallina, quindi è ovvio che la sua azione sia importante.
La verità è che come si esplichi questa azione in soli 3 millisecondi, così diversamente tra monofilo, multifilo e budello è ancora un mistero.
Per tornare al punto iniziale di questo topic bisognerebbe valutare questi effetti a livelli di prezzo/qualità della miriade di corde offerte sul mercato in questo momento.
Il mono la fa da padrone quasi assoluto in termini di innovazione, nuovi materiali, nuove forme, nuove finiture, nuovi colori, calibri impensabili da adottare con budelli o multifilamenti, e chi più ne ha più ne metta.
Poi ognuno spergiura che "il suo mono è differente", fermo restando che poi a parte qualche produttore diretto, per la maggior parte si tratta di prodotti rimarcati, e magari sono anche esattamente la stessa corda venduta con marchi diversi e chiaramente a prezzi diversi.
Il tennista medio impazzisce dietro a tutto questo entrando nel vortice della prova compulsiva.
Per un tennista medio: vale la pena per quei 3 millisecondi di farsi tutte queste seghe mentali???
A parte il doloretto in più o in meno, che per carità è importante e fondamentale nella scelta della giusta corda, ma nel gioco quale effetto dirompente aggiuntivo può ricavare un quarta categoria da una triangolare ritorta piuttosto che da una tonda liscia?? (proprio cer citare due estremi opposti).
Secondo me la vera distinzione è tra mono e multi, ed infiliamoci anche tra budello e tutto il resto.
Purtroppo non si possono fare confronti ragionevoli tra svariati monofili ed i multifilamenti, perchè in questo campo l'offerta è molto più ristretta e la ricerca non sembra essere molto attiva.
Nel filmato si parla di durata.
Quando si dice che il poliestere nasce per l'estrema durabilità e basta, forse si nascondono altre doti che hanno reso il poliestere così famoso tra i tennisti di tutti i livelli, pur trattandosi di un prodotto "povero" rispetto al multifilamento.
Cioè se il parametro è un buon giocatore moderno, quindi che gioca colpi comunque potenti e lavorati, a cui un multi da 1,30 dura 4-5 ore ed un mono da 1,25 dura 8-10 ore, allora è bene fornire un perimetro alla estrema durabilità del mono, altrimenti, per quanto esperto, l'uomo Babolat dice una sciocchezza.
L'estrema durabilità di un poliestere è questa, 8-10 ore utili, e sono già tante.
E' un pò come quando vai negli Stati Uniti e chiedi a qualcuno se quel posto è vicino a piedi e ti risponde "certo è a 3 isolati da qui"....e ti ritrovi a percorrere un almeno paio di chilometri maledicendolo.
Ecco fissiamo il riferimento di cosa voglia dire "durata per una corda" e poi parliamo di estrema durata per il poly piuttosto che di buona durata di un multi.
Secondo la mia esperienza, come già detto, tra diversi mono, non ci sono tutte queste differenze per cui uno si fa preferire decisamente all'altro.
Sono sfumature che possono piacere e non piacere, ma in quanto ad efficacia non trasformano la racchetta.
Tra multi e mono invece vale la pena discuterne perchè il feeling cambia.
Il monofilamento ha trasformato alcune racchette in armi da guerra in mano a giocatori che le sanno sfruttare al massimo, un cambiamento questo, che in un secolo di budello e multifilamenti non si era mai visto.
La corda conta certo, è l'unico punto di contatto con la pallina, quindi è ovvio che la sua azione sia importante.
La verità è che come si esplichi questa azione in soli 3 millisecondi, così diversamente tra monofilo, multifilo e budello è ancora un mistero.
Per tornare al punto iniziale di questo topic bisognerebbe valutare questi effetti a livelli di prezzo/qualità della miriade di corde offerte sul mercato in questo momento.
Il mono la fa da padrone quasi assoluto in termini di innovazione, nuovi materiali, nuove forme, nuove finiture, nuovi colori, calibri impensabili da adottare con budelli o multifilamenti, e chi più ne ha più ne metta.
Poi ognuno spergiura che "il suo mono è differente", fermo restando che poi a parte qualche produttore diretto, per la maggior parte si tratta di prodotti rimarcati, e magari sono anche esattamente la stessa corda venduta con marchi diversi e chiaramente a prezzi diversi.
Il tennista medio impazzisce dietro a tutto questo entrando nel vortice della prova compulsiva.
Per un tennista medio: vale la pena per quei 3 millisecondi di farsi tutte queste seghe mentali???
A parte il doloretto in più o in meno, che per carità è importante e fondamentale nella scelta della giusta corda, ma nel gioco quale effetto dirompente aggiuntivo può ricavare un quarta categoria da una triangolare ritorta piuttosto che da una tonda liscia?? (proprio cer citare due estremi opposti).
Secondo me la vera distinzione è tra mono e multi, ed infiliamoci anche tra budello e tutto il resto.
Purtroppo non si possono fare confronti ragionevoli tra svariati monofili ed i multifilamenti, perchè in questo campo l'offerta è molto più ristretta e la ricerca non sembra essere molto attiva.
Nel filmato si parla di durata.
Quando si dice che il poliestere nasce per l'estrema durabilità e basta, forse si nascondono altre doti che hanno reso il poliestere così famoso tra i tennisti di tutti i livelli, pur trattandosi di un prodotto "povero" rispetto al multifilamento.
Cioè se il parametro è un buon giocatore moderno, quindi che gioca colpi comunque potenti e lavorati, a cui un multi da 1,30 dura 4-5 ore ed un mono da 1,25 dura 8-10 ore, allora è bene fornire un perimetro alla estrema durabilità del mono, altrimenti, per quanto esperto, l'uomo Babolat dice una sciocchezza.
L'estrema durabilità di un poliestere è questa, 8-10 ore utili, e sono già tante.
E' un pò come quando vai negli Stati Uniti e chiedi a qualcuno se quel posto è vicino a piedi e ti risponde "certo è a 3 isolati da qui"....e ti ritrovi a percorrere un almeno paio di chilometri maledicendolo.
Ecco fissiamo il riferimento di cosa voglia dire "durata per una corda" e poi parliamo di estrema durata per il poly piuttosto che di buona durata di un multi.
Secondo la mia esperienza, come già detto, tra diversi mono, non ci sono tutte queste differenze per cui uno si fa preferire decisamente all'altro.
Sono sfumature che possono piacere e non piacere, ma in quanto ad efficacia non trasformano la racchetta.
Tra multi e mono invece vale la pena discuterne perchè il feeling cambia.
Il monofilamento ha trasformato alcune racchette in armi da guerra in mano a giocatori che le sanno sfruttare al massimo, un cambiamento questo, che in un secolo di budello e multifilamenti non si era mai visto.
spalama- Messaggi : 2376
Data d'iscrizione : 04.06.10
Età : 56
Località : ROMA
Re: Corde: prezzo/qualità......parliamone
spalama ha scritto:
ma nel gioco quale effetto dirompente aggiuntivo può ricavare un quarta categoria da una triangolare ritorta piuttosto che da una tonda liscia??
Il monofilamento ha trasformato alcune racchette in armi da guerra in mano a giocatori che le sanno sfruttare al massimo, un cambiamento questo, che in un secolo di budello e multifilamenti non si era mai visto.
Spalama, sei bravo, ne sai ed argomenti davvero bene .
Ma alla fine, stringi stringi, ma quanti tennisti medi hanno capacità tecnica e fisica di generare quella palla complessa, che il mono effettivamente válorizza?
Va bene il politically correct, ma alla fine raccontiamoci le cose come sono.....
Tanto anche se la infioretti amabilmente, la sostanza quella rimane.......e il tennista medio impazzisce, non perché confuso dalla miriade di calibri e sagomature, ma perché pippa rimane, qualsiasi mono vada a montare e spesso non ha la capacità critica di rendersene conto e di ammetterlo con se stesso in primis.
All'inizio magari caccia meno palle fuori rispetto al multi, ma poi con gente davvero più forte ( e non perché gestisce meglio i 3 millisecondi, ma tutto quello che ci sta prima) i nodi vengono lo stesso al pettine.....
MSport- Messaggi : 2477
Data d'iscrizione : 17.09.11
Età : 53
Località : Trezzano S/N (MI)
Re: Corde: prezzo/qualità......parliamone
Hai fatto un esempio che non sta nè in cielo nè in terra e in più ti sei ribellato di un qualcosa addentrandoti in argomenti che non conosci minimamente tra l'altro affermando cosa o non cosa possono fare quel tipo di giocatori, dando addirittura un carattere di assolutezza. Hai parlato come se fossi un allenatore di quel tipo di giocatori ma quel tipo di allenatori non sono presuntuosi.Alex77 ha scritto:No,non lo sono ma neanche tu lo sei.Il mio messaggio era personale .Simba ha scritto:Sì, ma tu sei un giocatore tra i primi 100 in classifica atp?Alex77 ha scritto:Per me' le corde contano un po',ma non tutta questa differenza che molti tennisti convinti credono. Qualunque giocatore trai primi 100 in classifica Atp puo' giocare con corde che non costano un occhio della testa e fare prestazioni simili montando corde al budello.
USRSA MRT
Simba- Messaggi : 3971
Data d'iscrizione : 29.04.11
Località : Verona
Re: Corde: prezzo/qualità......parliamone
Caro il mio Alex, puoi prendertela quanto vuoi ma resta il fatto di un'affermazione tecnica fatta in maniera assoluta ma senza alcuna rispondenza con la realtà...
Un giocatore "tra i primi 100 ATP" (ma anche molto più indietro...) non gioca "con corde che non costano un occhio della testa", ma con quanto di meglio in termini di resa possono garantire le attuali corde sintetiche mono e multifilamento.
Spesso e volentieri con delle vere e proprie fuoriserie che manco è possibile trovare sul mercato, diverse per mix, calibro e quant'altro, e prodotte in quantitativi ridottissimi addirittura per un unico atleta...
Un giocatore "tra i primi 100 ATP" (ma anche molto più indietro...) non gioca "con corde che non costano un occhio della testa", ma con quanto di meglio in termini di resa possono garantire le attuali corde sintetiche mono e multifilamento.
Spesso e volentieri con delle vere e proprie fuoriserie che manco è possibile trovare sul mercato, diverse per mix, calibro e quant'altro, e prodotte in quantitativi ridottissimi addirittura per un unico atleta...
Eiffel59- Messaggi : 2284
Data d'iscrizione : 11.12.09
Età : 65
Località : Brescia/Parigi
Re: Corde: prezzo/qualità......parliamone
concordo totalmente con spalama.
sklov- Messaggi : 165
Data d'iscrizione : 11.04.14
Re: Corde: prezzo/qualità......parliamone
La racchetta, la corda...gli alibi per trovare motivazioni al proprio basso livello.Secondo me dalla terza in giù l'attrezzatura conta poco più di una cippa lippa e il cambio compulsivo di racchette e corde è appunto l'alibi per non voler ammettere la propria mediocrità e mantenere quel po' di autostima tennistica che ancora abbiamo.
Poi ci sono quelli che lo fanno per hobby o per curiosità sicuramente, e spero siano la maggior parte, ma resta il fatto che pensare di poter fare un sostanziale miglioramento solo usando un materiale invece che un altro fa sorridere.
Altra cosa a livelli pro questo è certo, ma si parla di un altro sport.
Poi ci sono quelli che lo fanno per hobby o per curiosità sicuramente, e spero siano la maggior parte, ma resta il fatto che pensare di poter fare un sostanziale miglioramento solo usando un materiale invece che un altro fa sorridere.
Altra cosa a livelli pro questo è certo, ma si parla di un altro sport.
..e riconobbi il tuo sguardo in quello di un passante. (cit. Tiziano Ferro)
squalo714- Messaggi : 3074
Data d'iscrizione : 21.09.11
Località : trento
Re: Corde: prezzo/qualità......parliamone
fino ad un certo punto squalo..
perchè una persona con una corda davvero di maggior qualità rispetto ad un'altra e se ha la tecnica davvero di fondo chiaramente,la differenza la nota e la sente dopo 2 palle.
perchè una persona con una corda davvero di maggior qualità rispetto ad un'altra e se ha la tecnica davvero di fondo chiaramente,la differenza la nota e la sente dopo 2 palle.
sklov- Messaggi : 165
Data d'iscrizione : 11.04.14
Re: Corde: prezzo/qualità......parliamone
MSport ha scritto:spalama ha scritto:
ma nel gioco quale effetto dirompente aggiuntivo può ricavare un quarta categoria da una triangolare ritorta piuttosto che da una tonda liscia??
Il monofilamento ha trasformato alcune racchette in armi da guerra in mano a giocatori che le sanno sfruttare al massimo, un cambiamento questo, che in un secolo di budello e multifilamenti non si era mai visto.
Spalama, sei bravo, ne sai ed argomenti davvero bene .
Ma alla fine, stringi stringi, ma quanti tennisti medi hanno capacità tecnica e fisica di generare quella palla complessa, che il mono effettivamente válorizza?
Va bene il politically correct, ma alla fine raccontiamoci le cose come sono.....
Tanto anche se la infioretti amabilmente, la sostanza quella rimane.......e il tennista medio impazzisce, non perché confuso dalla miriade di calibri e sagomature, ma perché pippa rimane, qualsiasi mono vada a montare e spesso non ha la capacità critica di rendersene conto e di ammetterlo con se stesso in primis.
All'inizio magari caccia meno palle fuori rispetto al multi, ma poi con gente davvero più forte ( e non perché gestisce meglio i 3 millisecondi, ma tutto quello che ci sta prima) i nodi vengono lo stesso al pettine.....
Certamente, concordo con quello che scrivi ed è sicuramente alla base di questo post per cui chiedevo, in modo provocatorio, di fissare dei riferimenti medi, all around, per la scelta del classico monofilo nero che oramai esiste in tremilacinquecento varianti e duemilacinquecento prezzi diversi.
Da quello che leggo, ed ho provato sul campo, ogni racchetta ha la sua corda con la quale rende meglio, ma tante corde si adattano bene ad una racchetta.
Non c'è una corrispondenza biunivoca vera a propria.
Dunque come regola fisserei: ferma in mano 1 racchetta (e non una diversa ogni partita) e sperando che tutti abbiano anche in borsa la seconda identica per fare la "coppia" (e non una diversa per ogni set) proseguire così:
1) provare mono liscio calibro medio a tensione minore uguale 22 kg. (prezzo medio)
2) provare mono sagomato stesso calibro e tensione del liscio. (prezzo medio)
3) provare multifilamento calibro 130 a 24 kili.
Le prove vanno fatte in palleggio, in partita amichevole, in torneo.
Cioè tre prove per ogni corda.
Tirare le somme in termini di potenza, controllo, profondità, rotazioni, fiducia nell'affrontare a mente libera le diverse situazioni di gioco e di punteggio, e ultimi ma non ultimi dolori articolari vari al sistema mano-polso-avambraccio-gomito-spalla-collo.
Scegliere quella che in base a queste considerazioni ritenete sia per voi la migliore delle tre tipologie.
Una volta scelta la vostra tipologia di corda, allora e solo allora sarebbero ammesse ulteriori prove.
Cioè avete scelto la vs. corda basandovi su un modello medio, quindi potete provare, in base alle vs. capacità di spesa, un modello sulla carta inferiore, e magari il top di gamma o quasi e verificare se e quanto cambiano le prestazioni e se ciò è accettabile in termini di prezzo/qualità per scegliere l'uno o l'altro, oppure rimanere nel mezzo.
Eventuali prove successive, prima di entrare nel vortice del cambio corda, vanno fatte sulla stessa corda alzando o abbassando la tensione, e basta, che è l'unico modo reale per variare le prestazioni del vostro attrezzo.
spalama- Messaggi : 2376
Data d'iscrizione : 04.06.10
Età : 56
Località : ROMA
Re: Corde: prezzo/qualità......parliamone
Simba ha scritto:Hai fatto un esempio che non sta nè in cielo nè in terra e in più ti sei ribellato di un qualcosa addentrandoti in argomenti che non conosci minimamente tra l'altro affermando cosa o non cosa possono fare quel tipo di giocatori, dando addirittura un carattere di assolutezza. Hai parlato come se fossi un allenatore di quel tipo di giocatori ma quel tipo di allenatori non sono presuntuosi.Alex77 ha scritto:No,non lo sono ma neanche tu lo sei.Il mio messaggio era personale .Simba ha scritto:Sì, ma tu sei un giocatore tra i primi 100 in classifica atp?Alex77 ha scritto:Per me' le corde contano un po',ma non tutta questa differenza che molti tennisti convinti credono. Qualunque giocatore trai primi 100 in classifica Atp puo' giocare con corde che non costano un occhio della testa e fare prestazioni simili montando corde al budello.
La mia era una provocazione per sapere lìargomento del mondo delle corde,in quanto se fai una domanda banale non ti risponde nessuno. L'utente Spalama e stato bravissimo a spiegare l'argomento,senza fare polemiche inutili.Niente di quello che hai scritto e' vero.Sono un ragazzo umile che ascolta le persone piu brave di me' in questo campo.
Re: Corde: prezzo/qualità......parliamone
Hai ragione ma anche se la mia affermazione era provocatoria per leggere le vostre nozioni(in quanto non possibili ottenere con una domanda banale).Lei non ha il diritto di offendere che dico stronzate.Non vedo perche ' una persona usa gentilezza deve essere risposto cosi'. Evidentemente me lo ha detto dietro uno schermo,un quanto faccia a faccia non me lo avrebbe mai detto.Io sono una persona educata,e me ne vanto.Eiffel59 ha scritto:Caro il mio Alex, puoi prendertela quanto vuoi ma resta il fatto di un'affermazione tecnica fatta in maniera assoluta ma senza alcuna rispondenza con la realtà...
Un giocatore "tra i primi 100 ATP" (ma anche molto più indietro...) non gioca "con corde che non costano un occhio della testa", ma con quanto di meglio in termini di resa possono garantire le attuali corde sintetiche mono e multifilamento.
Spesso e volentieri con delle vere e proprie fuoriserie che manco è possibile trovare sul mercato, diverse per mix, calibro e quant'altro, e prodotte in quantitativi ridottissimi addirittura per un unico atleta...
Re: Corde: prezzo/qualità......parliamone
[quote="sklov"]fino ad un certo punto squalo..
perchè una persona con una corda davvero di maggior qualità rispetto ad un'altra e se ha la tecnica davvero di fondo chiaramente,la differenza la nota e la sente dopo 2 palle.[/quote
Allora stiamo parlando di gente con buona tecnica di fondo e di buon livello.
Infatti se leggi bene io ho parlato di "sostanziali miglioramenti" che a basso livello sono delle inezie , che poi della differenza tra una corda e l'altra se ne accorge anche una "pippa", tra i quali mi ci metto anch'io, è un altro discorso.
perchè una persona con una corda davvero di maggior qualità rispetto ad un'altra e se ha la tecnica davvero di fondo chiaramente,la differenza la nota e la sente dopo 2 palle.[/quote
Allora stiamo parlando di gente con buona tecnica di fondo e di buon livello.
Infatti se leggi bene io ho parlato di "sostanziali miglioramenti" che a basso livello sono delle inezie , che poi della differenza tra una corda e l'altra se ne accorge anche una "pippa", tra i quali mi ci metto anch'io, è un altro discorso.
..e riconobbi il tuo sguardo in quello di un passante. (cit. Tiziano Ferro)
squalo714- Messaggi : 3074
Data d'iscrizione : 21.09.11
Località : trento
Re: Corde: prezzo/qualità......parliamone
Facciamo una cosa: dove leggiamo il termine "stronzate" sostituiamo con "concetti non attinenti alla realtà".
Non credo ci fosse la volontà di offendere nessuno, però ognuno legge e ragiona con la propria testa.
Non ci attacchiamo per queste cose che non è il caso.
Non credo ci fosse la volontà di offendere nessuno, però ognuno legge e ragiona con la propria testa.
Non ci attacchiamo per queste cose che non è il caso.
Tecnico dei materiali Fitp
Irsa Pro Stringer
Irsa Racquet Technician
Hesacore authorized reseller
"Il cervello finisce con l'adattarsi all'invecchiamento rassegnandosi a impartire ordini in linea con la mutata condizione fisica." Satrapo, li 05/07/2010
marco61- Messaggi : 11769
Data d'iscrizione : 01.12.09
Età : 62
Località : sanremo
Re: Corde: prezzo/qualità......parliamone
Perdonami, "caro" Alex, se ti ho offeso nel profondo (tranquillo, certe cose so dirle anche di persona... )
Ora però spiegami la ragione di una domanda che tu stesso definisci provocatoria...e come detto sopra, fuori da ogni realtà.
Se davvero la ragione era quella di ottenere nozioni altrimenti non ottenibili (ma chi l'ha mai detta, 'sta..., scusa, questo "concetto non attinenti alla realtà"? Cosa pensi che siamo, una sorta di associazione massonico-mafiosa?)...non bastava semplicemente "chiedere"?
P.S. Un'attrezzatura ben settata sarà magari un palliativo per alcuni, una scusa per altri, una pippa mentale per altri ancora.
Una inadatta e/o mal settata è sicuramente foriera di mancato divertimento e pessimi risultati. E/o peggio.
Ora però spiegami la ragione di una domanda che tu stesso definisci provocatoria...e come detto sopra, fuori da ogni realtà.
Se davvero la ragione era quella di ottenere nozioni altrimenti non ottenibili (ma chi l'ha mai detta, 'sta..., scusa, questo "concetto non attinenti alla realtà"? Cosa pensi che siamo, una sorta di associazione massonico-mafiosa?)...non bastava semplicemente "chiedere"?
P.S. Un'attrezzatura ben settata sarà magari un palliativo per alcuni, una scusa per altri, una pippa mentale per altri ancora.
Una inadatta e/o mal settata è sicuramente foriera di mancato divertimento e pessimi risultati. E/o peggio.
Eiffel59- Messaggi : 2284
Data d'iscrizione : 11.12.09
Età : 65
Località : Brescia/Parigi
Re: Corde: prezzo/qualità......parliamone
No non sono minimamente daccordo con il discorso di squalo, e invece concordo con Eiffel.
L'attrezzatura è fondamentale, soprattutto a bassi livelli.
Più sei carente dal punto di vista tecnico e più un attrezzo inadatto ti condiziona.
Più invece sei tecnicamente capace e più sei in grado di adattarti.
Che poi è quello che pensano tutti, solo che alcuni non sono in grado di ammetterlo se la domanda è posta diretta, perchè evidentemente non capiscono il dilemma dei cambiatori di racchette: magari a chi non ha quel problema sembrano tutti dei matti maniaci.
Ma basta prenderla da un 'altro giro per confermare quello che dico.
Facciamo un paio di esempi chiari:
Se io ho un amico principiante e vi chiedo se posso consigliargli la yt prestige MID Tutti mi direte NO. Perchè NO? perchè evidentemente l'attrezzatura lo penalizzerebbe e sarebbe un grossissimo impedimento.
O cambiando argomento,ad un neo patentato dareste in mano una macchina preparata da Rally? NO. Perchè non sarebbe in grado di controllarla. Un neo patentato ha addirittura difficoltà anche solo a passare da una golf diesel ad una fiat benzina, perchè non riesce ad adattarsi al volo al tipo di motore diverso.
Quindi come la mettiamo? conta o meno l'attrezzatura?
Certo che conta, deve essere ADEGUATA.
Ed è qui che cascano la maggior parte dei cambiatori compulsivi di racchette, me compreso.
Finchè l'attrezzatura è adeguata alle nostre capacità allora passare da una all'altra avrà degli effetti prevedibili sul nostro rendimento, ma sicuramente non sconvolgenti: avrò più o meno controllo, più o meno potenza, ma riuscirò ad esprimere comunque il mio tennis.
Diventa più una questione di tuning: e come tutti i tuning è fondamentale ad alti livelli e meno man mano che si scende.
Quando invece si parla di attrezzatura inadeguata la cosa diventa serissima e potenzialmente devastante.
A me piacciono i telai pesanti ma mi rendo conto che mi penalizzano appena il ritmo sale o se le gambe non sono perfette.
Non è una fissazione, è un dato di fatto, perchè non ho una tecnica ne una forma fisica adeguata.
Cambiare telaio passando ad uno più adeguato è terribilmente efficiente e può cambiare completamente la prestazione, perchè tolti gli impedimenti uno diventa capace di esprimere il proprio tennis.
Nessun telaio ti farà giocare meglio di quello che sai fare, ma a giocare peggio invece è un attimo.
Trovare l'attrezzatura adeguata non è per niente semplice, quando il tuo istinto ti porta altrove.
L'attrezzatura è fondamentale, soprattutto a bassi livelli.
Più sei carente dal punto di vista tecnico e più un attrezzo inadatto ti condiziona.
Più invece sei tecnicamente capace e più sei in grado di adattarti.
Che poi è quello che pensano tutti, solo che alcuni non sono in grado di ammetterlo se la domanda è posta diretta, perchè evidentemente non capiscono il dilemma dei cambiatori di racchette: magari a chi non ha quel problema sembrano tutti dei matti maniaci.
Ma basta prenderla da un 'altro giro per confermare quello che dico.
Facciamo un paio di esempi chiari:
Se io ho un amico principiante e vi chiedo se posso consigliargli la yt prestige MID Tutti mi direte NO. Perchè NO? perchè evidentemente l'attrezzatura lo penalizzerebbe e sarebbe un grossissimo impedimento.
O cambiando argomento,ad un neo patentato dareste in mano una macchina preparata da Rally? NO. Perchè non sarebbe in grado di controllarla. Un neo patentato ha addirittura difficoltà anche solo a passare da una golf diesel ad una fiat benzina, perchè non riesce ad adattarsi al volo al tipo di motore diverso.
Quindi come la mettiamo? conta o meno l'attrezzatura?
Certo che conta, deve essere ADEGUATA.
Ed è qui che cascano la maggior parte dei cambiatori compulsivi di racchette, me compreso.
Finchè l'attrezzatura è adeguata alle nostre capacità allora passare da una all'altra avrà degli effetti prevedibili sul nostro rendimento, ma sicuramente non sconvolgenti: avrò più o meno controllo, più o meno potenza, ma riuscirò ad esprimere comunque il mio tennis.
Diventa più una questione di tuning: e come tutti i tuning è fondamentale ad alti livelli e meno man mano che si scende.
Quando invece si parla di attrezzatura inadeguata la cosa diventa serissima e potenzialmente devastante.
A me piacciono i telai pesanti ma mi rendo conto che mi penalizzano appena il ritmo sale o se le gambe non sono perfette.
Non è una fissazione, è un dato di fatto, perchè non ho una tecnica ne una forma fisica adeguata.
Cambiare telaio passando ad uno più adeguato è terribilmente efficiente e può cambiare completamente la prestazione, perchè tolti gli impedimenti uno diventa capace di esprimere il proprio tennis.
Nessun telaio ti farà giocare meglio di quello che sai fare, ma a giocare peggio invece è un attimo.
Trovare l'attrezzatura adeguata non è per niente semplice, quando il tuo istinto ti porta altrove.
Nano da Battaglia
Wacos- Messaggi : 1430
Data d'iscrizione : 06.02.13
Età : 46
Località : Mira
Re: Corde: prezzo/qualità......parliamone
Tanto di cappello a Wacos che semmai si ritrovasse a passare da Verona gli faccio omaggio di una incordatura (così si parla anche dei motivi dei cambiamenti convulsivi)!
Sì, perchè ha saputo centrare il nocciolo di migliaia e migliaia di post dando le giuste risposte: si tratta di trovare l'attrezzo adatto alle proprie esigenze. Punto.
Certo, dietro a queste semplici parole non c'è una semplice soluzione soprattutto perchè non ci si rivolge a persone effettivamente qualificate, che significa affidarsi a chi sa dare una risposta anche per l'uso di un semplice overgrip: non tutti sono uguali e non tutti abbiamo le stesse esigenze.
Non ultimo un buon bagno di umiltà e sincerità con se stessi: non si può vivere di illusioni. Si può sognare e questo fa soltanto bene ma assolutamente da non confondere ed è fondamentale riconoscere i propri limiti e sfruttare al meglio le proprie capacità, in questo modo si rende la vita moooolto più semplice a noi poveri incordatori!
Buon tennis a tutti e un a Wacos
Sì, perchè ha saputo centrare il nocciolo di migliaia e migliaia di post dando le giuste risposte: si tratta di trovare l'attrezzo adatto alle proprie esigenze. Punto.
Certo, dietro a queste semplici parole non c'è una semplice soluzione soprattutto perchè non ci si rivolge a persone effettivamente qualificate, che significa affidarsi a chi sa dare una risposta anche per l'uso di un semplice overgrip: non tutti sono uguali e non tutti abbiamo le stesse esigenze.
Non ultimo un buon bagno di umiltà e sincerità con se stessi: non si può vivere di illusioni. Si può sognare e questo fa soltanto bene ma assolutamente da non confondere ed è fondamentale riconoscere i propri limiti e sfruttare al meglio le proprie capacità, in questo modo si rende la vita moooolto più semplice a noi poveri incordatori!
Buon tennis a tutti e un a Wacos
USRSA MRT
Simba- Messaggi : 3971
Data d'iscrizione : 29.04.11
Località : Verona
Re: Corde: prezzo/qualità......parliamone
Wacos ha scritto:
Cambiare telaio passando ad uno più adeguato è terribilmente efficiente e può cambiare completamente la prestazione, perchè tolti gli impedimenti uno diventa capace di esprimere il proprio tennis.
Nessun telaio ti farà giocare meglio di quello che sai fare, ma a giocare peggio invece è un attimo.
Il mio "proverbio" tennistico preferito è proprio questo:
Non esiste una racchetta che ti fa giocare meglio di come sai giocare...ma esistono moltissime racchette che ti fanno giocare peggio!
jjoe81- Messaggi : 426
Data d'iscrizione : 19.03.12
Età : 43
Località : Ivrea
Pagina 4 di 5 • 1, 2, 3, 4, 5
Argomenti simili
» Corde pro Open (ottimo rapporto qualità prezzo)
» Budello ottimo qualità/prezzo
» Vari tipi di armeggio: rapporto qualità-prezzo-reperibilità
» Scelta matassa corde di qualità da 220 metri
» MIGLIORI CORDE MONOFILO MORBIDEZZA/QUALITA'
» Budello ottimo qualità/prezzo
» Vari tipi di armeggio: rapporto qualità-prezzo-reperibilità
» Scelta matassa corde di qualità da 220 metri
» MIGLIORI CORDE MONOFILO MORBIDEZZA/QUALITA'
TENNISTEAM :: Area Tecnica :: Corde
Pagina 4 di 5
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.