Cambio di racchetta: Pro e Contro

Autorizzato dall' Autore, riporto qui un post dell' Amico Montox apparso in un altro forum

Sono riflessioni molto interessanti di un Coach Americano, in cui credo che ''alcuni'' di noi potranno rivedere se' stessi...

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Il mio post e’ dedicato a tutti coloro che , specie ultimamente, si sono fatti prendere dalla frenesia di customizzare e/o cambiare la racchetta…nella speranza che cio’ possa portare a risutati magici.
Il mio scopo e’convincere le persone a dedicare meno tempo a questa “moda” e piu’ tempo ad implementare i vari argomenti del forum, piuttosto che perdere tempo a questo inutile lavoro di implementazione dell’ attrezzatura: la maggioranza dei giocatori, professionisti e non ,che conosco raramente hanno customizzato le loro racchette, salvo “lavorare” sull’ incordatura, ed altrettanto raramente hanno sostituito la loro attrezzatura.

Buone ragioni per passare ad una nuova racchetta

-La racchetta non e’ piu’ in produzione. Voi avete rotto le vostre o vi sono state rubate.
-Siete stati lontani dal tennis per parecchio tempo e la vostra attrezzatura non e’ piu’ adeguata.
-Avete subito un infortunio e necessitate di un attrezzo piu’ consono alle vostre condizioni attuali
-Il vostro stile di gioco e’ mutato in maniera sostanziale e voi ritenete di aver bisogno di un’ attrezzatura piu’ consona (accade raramente).
-Avete provato , intendo testato sia in palleggio che in gara, una racchetta con cui ritenete di giocare meglio, in maniera piu’ confortevole, con cui avete instaurato un feeling e con la quale avete aumentato le vostre performances (intendo …giocate meglio e vincete di piu’).
-Avete modificato in maniera sostanziale uno o piu’ aspetti del vostro gioco, per esempio passando di categoria o modificando la presa da singola a due mani nel rovescio.
Utilizzando una bilanciatura o un peso differente differente a causa del gomito del tennista siete costretti a cambiare attrezzo.
Vi possono poi essere altri eventi non menzionati qui che vi costringono al cambio.

Le ragioni per cui si rende inutile il cambio di racchetta

-Voi pensate che cambiare l’ attrezzo vi renda un giocatore migliore (lavorate sul vostro gioco: un buon giocatore gioca praticamente con qualsiasi racchetta, anche se non ama farlo).
-Vi aspettate che una nuova racchetta vi aiuti ad acquisire tecnica: quello e’ il Vostro lavoro.
-Qualcuno interessato a farvi cambiare attrezzatura vi dira’ sempre che una nuova racchetta sara’ migliore della precedente, vi aiutera’ a progredire.
-Cadete nel tranello delle novita’ tecnologiche.
-Date ascolto all’ esperienza di altri giocatori: l’ esperienza sulle racchette e’ personale e non esiste un’ unica racchetta, altrimenti tutto i pro userebbero solo quella racchetta.
-Nessuno meglio di voi potra’ dire qual’ e’ la sua racchetta ideale (stiamo parlando di racchette professionali, non da supermarket).
-Non guardate all’ estetica della novita’: non e’ la racchetta nuova che fa di voi un giocatore migliore.Infatti molti dei top players usano i loro “vecchi” telai con i colori delle nuove racchette lanciate sul mercato per scopi meramente commerciali, e non per questo le loro performances diminuiscono.
-Se volete giocare come un Pro, lavorate sul vostro gioco e migliorate, perche’ questo e’ cio’ che fanno i pro
-Una racchetta puo’ implemtare un aspetto del vostro gioco, ma non i vostri risultati globali.
Se volete piu’ potenza dovete sacrificare il controllo e via dicendo...

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Nota personale:

credo che l' amico americano abbia messo a nudo le "frustrazioni" di ciascun tennista...

Come scusante potremmo solo dire:

" ma se non fossimo malati...che cosa potremmo poi chiedere al buon Eiffel59?"

Ci aggiungo un paio di considearazioni.
Quando vediamo la pubblicitá in televisione della famiglia felice perché ha comprato qualcosa oggi ci sorridiamo sopra, é un concetto pubblicitario sorpassato perché ben sappiamo cos'é la nostra famiglia e se spendendo o no quei soldi la facciamo realmente felice o meno.
Ma nel tennis é differente, non sappiamo se il nostro tennis migliorerá o no con un'altra racchetta, forse si, forse no, forse solo al'inizio, forse fra un po'.
Questo per una serie infinita di fattori.
La fregatura é che non lo sai perché arrivato ad un certo punto la tecnica ci limita. Un errore tecnico o una carenza fisica non ci fa proseguire e noi ignoranti di tecnica ci troviamo in un vicolo cieco del nostro miglioramento. In pochi ti sanno dire dove devi lavorare per migliorare, da solo difficilmente ci riesci, per di piú spesso e volentieri un miglioramento tecnico richiede prima una regressione di gioco e poi solo col tempo riuscirai a migliorare.
Il tutto diventa ovviamente un ginepraio dove se non sei attento chi vuol farti spendere ci sguazza anche perché ormai fanno modelli a vagoni e li modernizzano ogni due anni nel piú perfetto stile consumistico.
Spendendo soldi ottieni quello che con tanta fatica in campo non ti ci riesce, quanto facile é !!!!!

Con questo non voglio certo dire che non dovete cambiare la vostra corda e la vostra racchetta, ma che dovete farlo con attenzione e ponderatezza facendo riferimento a persone competenti e serie in grado di valutare tutte le carte in gioco.

parole sante....

dico la mia sul cambio di racchetta:PRO-ci si diverte un sacco....CONTRO.si spendono una barca di soldi

Abracadabra

CONTRO ...... non si migliora come tennisti, ma si tende spesso e volentieri anche a peggiorare.
PRO qualche (ma solo qualche) prova limitata nel tempo fa bene anche alla tecnica

wik ha scritto:CONTRO ...... non si migliora come tennisti, ma si tende spesso e volentieri anche a peggiorare.
PRO qualche (ma solo qualche) prova limitata nel tempo fa bene anche alla tecnica

sul contro e' vero che nn si migliora,nel mio caso nn peggioro neanche,il tennis rimane lo stesso,un colpo magari viene meglio dell'altro,ma se uno sa giocare continua a saper giocare,se uno nn la butta di la' continua a nn buttarla di la'

perle di saggezza...A bra

Abracadabra78 ha scritto:

wik ha scritto:CONTRO ...... non si migliora come tennisti, ma si tende spesso e volentieri anche a peggiorare.
PRO qualche (ma solo qualche) prova limitata nel tempo fa bene anche alla tecnica

sul contro e' vero che nn si migliora,nel mio caso nn peggioro neanche,il tennis rimane lo stesso,un colpo magari viene meglio dell'altro,ma se uno sa giocare continua a saper giocare,se uno nn la butta di la' continua a nn buttarla di la'

perdi un punto di riferimento fisso che è la TUA racchetta su cui basi la sperimentazione dei tuoi miglioramenti, il tennis è sport di autocorrezione, anche se non te ne accorgi ad ogni colpo che dai il tuo cervello aumenta il suo grado di eperienza e tende all'autoccorrezione automatica.
Usi il tuo tempo a sperimentare attrezzature e non a migliorare il tuo tennis, questa mentalità ti concentra sulla sperimentazione e non sul tennis, perdi di vista l'obbiettivo principale e questo anche senza ccorgersene è involutivo, la stessa cosa che succede ai maestri che danno sempre e quasi solo lezione, perdono senza accorgersene la loro capacità tecnica.

wik ha scritto:

Abracadabra78 ha scritto:

wik ha scritto:CONTRO ...... non si migliora come tennisti, ma si tende spesso e volentieri anche a peggiorare.
PRO qualche (ma solo qualche) prova limitata nel tempo fa bene anche alla tecnica

sul contro e' vero che nn si migliora,nel mio caso nn peggioro neanche,il tennis rimane lo stesso,un colpo magari viene meglio dell'altro,ma se uno sa giocare continua a saper giocare,se uno nn la butta di la' continua a nn buttarla di la'

perdi un punto di riferimento fisso che è la TUA racchetta su cui basi la sperimentazione dei tuoi miglioramenti, il tennis è sport di autocorrezione, anche se non te ne accorgi ad ogni colpo che dai il tuo cervello aumenta il suo grado di eperienza e tende all'autoccorrezione automatica.
Usi il tuo tempo a sperimentare attrezzature e non a migliorare il tuo tennis, questa mentalità ti concentra sulla sperimentazione e non sul tennis, perdi di vista l'obbiettivo principale e questo anche senza ccorgersene è involutivo, la stessa cosa che succede ai maestri che danno sempre e quasi solo lezione, perdono senza accorgersene la loro capacità tecnica.

e' proprio vero,giocare con la stessa racchetta da' quegli automatismi sui colpi che invece cambiando racca nn si ha dovendo correggere leggermente il modo in cui colpire avendo caratteristiche a volte completamente diverse.....ma il divertimento di provarne diverse pero'.......

Abracadabra78 ha scritto:

wik ha scritto:

Abracadabra78 ha scritto:

wik ha scritto:CONTRO ...... non si migliora come tennisti, ma si tende spesso e volentieri anche a peggiorare.
PRO qualche (ma solo qualche) prova limitata nel tempo fa bene anche alla tecnica

sul contro e' vero che nn si migliora,nel mio caso nn peggioro neanche,il tennis rimane lo stesso,un colpo magari viene meglio dell'altro,ma se uno sa giocare continua a saper giocare,se uno nn la butta di la' continua a nn buttarla di la'

perdi un punto di riferimento fisso che è la TUA racchetta su cui basi la sperimentazione dei tuoi miglioramenti, il tennis è sport di autocorrezione, anche se non te ne accorgi ad ogni colpo che dai il tuo cervello aumenta il suo grado di eperienza e tende all'autoccorrezione automatica.
Usi il tuo tempo a sperimentare attrezzature e non a migliorare il tuo tennis, questa mentalità ti concentra sulla sperimentazione e non sul tennis, perdi di vista l'obbiettivo principale e questo anche senza ccorgersene è involutivo, la stessa cosa che succede ai maestri che danno sempre e quasi solo lezione, perdono senza accorgersene la loro capacità tecnica.

e' proprio vero,giocare con la stessa racchetta da' quegli automatismi sui colpi che invece cambiando racca nn si ha dovendo correggere leggermente il modo in cui colpire avendo caratteristiche a volte completamente diverse.....ma il divertimento di provarne diverse pero'.......

Però devi accettare come controindicazione di dover lottare per vincere contro Frank!

correnelvento ha scritto:

Abracadabra78 ha scritto:

wik ha scritto:

Abracadabra78 ha scritto:

wik ha scritto:CONTRO ...... non si migliora come tennisti, ma si tende spesso e volentieri anche a peggiorare.
PRO qualche (ma solo qualche) prova limitata nel tempo fa bene anche alla tecnica

sul contro e' vero che nn si migliora,nel mio caso nn peggioro neanche,il tennis rimane lo stesso,un colpo magari viene meglio dell'altro,ma se uno sa giocare continua a saper giocare,se uno nn la butta di la' continua a nn buttarla di la'

perdi un punto di riferimento fisso che è la TUA racchetta su cui basi la sperimentazione dei tuoi miglioramenti, il tennis è sport di autocorrezione, anche se non te ne accorgi ad ogni colpo che dai il tuo cervello aumenta il suo grado di eperienza e tende all'autoccorrezione automatica.
Usi il tuo tempo a sperimentare attrezzature e non a migliorare il tuo tennis, questa mentalità ti concentra sulla sperimentazione e non sul tennis, perdi di vista l'obbiettivo principale e questo anche senza ccorgersene è involutivo, la stessa cosa che succede ai maestri che danno sempre e quasi solo lezione, perdono senza accorgersene la loro capacità tecnica.

e' proprio vero,giocare con la stessa racchetta da' quegli automatismi sui colpi che invece cambiando racca nn si ha dovendo correggere leggermente il modo in cui colpire avendo caratteristiche a volte completamente diverse.....ma il divertimento di provarne diverse pero'.......

Però devi accettare come controindicazione di dover lottare per vincere contro Frank!

giova'..approfitto della tua battuta per dire che tra amici deve essere un divertimento giocare e soprattutto far giocare chi cmq gioca da meno tempo o e' meno forte e soprattutto nn aver paura di sbagliare i colpi,ma invece provare vincenti bombe da fondo campo,cosa che mi piace molto fare,se si perde il punto amen...sono molto piu' contento di avere piu' colpi nel mio bagaglio che vincere 6-0 senza sbagliare un punto ma senza essermi divertito...in torneo sara' sicuramente diverso,ma neanche molto,perche' anche li' mi piacerebbe migliorare i miei colpi provando provando e ancora provando....anche cambiando racchette..pure questo e' un divertimento,mica siamo professionisti,il nostro e' un divertimento e tale deve restare

"Far giocare chi gioca da meno tempo o è meno forte...."

Direi che questa affermazione sia una mancanza di rispetto nei confronti di Frank.

Io lo prendo sempre in giro (tennisticamente)... ma, poichè lo rispetto, in partita mi impegno al massimo.

La frase che tu, in buona fede hai scritto.... non la trovo sportiva.

In pratica hai detto che gli hai "regalato" dei game... perchè è più scarso!

correnelvento ha scritto:"Far giocare chi gioca da meno tempo o è meno forte...."

Direi che questa affermazione sia una mancanza di rispetto nei confronti di Frank.

Io lo prendo sempre in giro (tennisticamente)... ma, poichè lo rispetto, in partita mi impegno al massimo.

La frase che tu, in buona fede hai scritto.... non la trovo sportiva.

In pratica hai detto che gli hai "regalato" dei game... perchè è più scarso!

noooooooo,figurati,parlavo davvero in generale...ho approfittato della tua battuta per aprire il discorso..............su frank mi riferisco solo alle sue seconde di servizio(so' che nn si offende )....sul resto mi riferisco a me contro chiunque,sul fatto che nn mi interessa solo il risultato,ma mi interessa divertirmi e far divertire l'amico/avversario,mi e' capitato piu' volte di giocare come al mio solito cercando sempre vincenti da fondo chiudendo subito gli scambi e nn ho visto l'amico di turno divertirsi,ma questo nn vuole dire far fare il punto all'avversario,ma solo cercare di prolungare lo scambio,se poi mi fanno punto la bravura cmq e' stata la loro,questo e' il mio discorso,l'amico frank con la quale mi sono divertito un casino nn c'entra niente nel mio discorso(a parte le sue seconde )

Le mie seconde palle fanno cagare......porca put.....................

Non buttarti giu' Frank... la tua prima piatta non è malvagia...

Beh con la 500 Tour ho aumentato la percentuale di prime palle....e di ace
ma le seconde sempre un pianto...il miglior telaio con cui servivo le seconde palle (ma anche le prime) era la YT Prestige MP 18x20....ma per il resto era decisamente più impegnativa

frank ha scritto:Beh con la 500 Tour ho aumentato la percentuale di prime palle....e di ace
ma le seconde sempre un pianto...il miglior telaio con cui servivo le seconde palle (ma anche le prime) era la YT Prestige MP 18x20....ma per il resto era decisamente più impegnativa

basterebbe una seconda alla roddick,ecchessara'......

a proposito...pija le nero/arancio...no quelle rosso/nere

frank ha scritto:
a proposito...pija le nero/arancio...no quelle rosso/nere

m hai fatto copia e incolla? ..te risponno pure qua...ma secondo te le posso mai prendere zozzonere?maddaiiiiiiiiiiiiiiii