La racchettite........

Chi mi conosce in questo forum sa quante racchette io abbia cambiato da luglio '08 ad oggi, c'è gente che in una vita tennistica a livelli di club che probabilmente cambierà si e no un paio di telai mentre io credo di aver abbondantemente superato i cinquanta e credetemi non esagero.
Io sono un autodidatta che sta crescendo tennisticamente con tante ore sul campo, tante partite guardate attentamente e tanti consigli presi da voi tutti.
Il tennis è entrato nella mia vita come un fulmine e credetemi è il pensiero fisso di ogni giorno, campo, racchetta, corde e tutto quello che gira intorno.
La cosa che mi ha più preoccupato non è tanto la passione sfrenata pert questo sport ma il bisogno irrefrenabile di cambiare o comprare continuamente racchette e questo già al primo mese di gioco.
Da un po di tempo ho deciso di fermarmi e cercare di riportare i piedi per terra, mi sono reso conto che la mia passione si sta trasformando in ossessione.
Per ovviare a tutto questo ho scelto un modello di racchetta che per caratteristiche si addice al mio gioco e, conscio che la racchetta non fa il giocatore, mi sono imposto di usare solo quella e crescere insieme a lei.
Dalla suddetta decisione sono passati più di due mesi e credetemi per me sono tanti....beh vi posso diere che oltre alla soddisfazione di giocare con la MIA racchetta ho notato che i miglioramenti stanno arrivando e ad ogni colpo che eseguo comincio a capire in anticipo quale sarà la risposta del mio telaio, comincio veramente ad accorgermi delle corde che cedono e quant' altro.
Più passano i giorni e le partite più il feeling aumenta e la soddisfazione che provo fa si che io continui su questa strada che secondo me è la migliore da intraprendere se si vuole migliorare.
Se solo penso a quanti giudizi ho dato alle racchette per colpa delle mie lacune tecniche mi prenderei a calci sulle palle da solo e vorrei provare adesso tutti i telai che da totale incompetente ho provato fino ad ora.
Non vi nascondo che giornalmente guardo i mercatini e qualche volta ho avuto la tentazione di comprare qualcosa........giusto per tenerla nel borsone.......spero di essere guarito o di farlo presto.

Una volta su Stratennis avevo questa firma: "La nostra racchetta è come una bella donna: anche se ci piace prima o poi ne vediamo un'altra che ci sembra più bella".
L'ho poi tolta perchè probabilmente troppo maschilista ed offensiva nei confronti del gentil sesso.
Però un pochino è vero: la nostra passione ci porta a guardarci attorno e a provare desiderio per qualcosa che in quel momento non possediamo.
Cambiare telaio è un impulso che tutti noi prima o poi proviamo, e non solo quando le nostre racchette sono giunte a miglior vita.
C'è chi sa resistere più a lungo, chi invece cambierebbe telaio tutti i giorni.
Detto questo, resta da vedere quanto e se questo cambio repentino di attrezzo possa essere produttivo od abbia solo effetti nocivi.
Diciamo che bisognerebbe mantenere un minimo di razionalità: provare telai che più o meno possono adattarsi al nostro gioco, e fermarsi una volta individuato quello con cui abbiamo un buon feeling. Non è semplice però, perchè il telaio perfetto purtroppo non esiste. Un telaio "control oriented" darà grandi sensazioni, ma la potenza dobbiamo mettercela noi. Viceversa, un telaio che spinge molto, prima o dopo ci farà rimpiangere la mancanza di controllo.
Io sto giocando con soddisfazione con Pk KI 15 PSE da qualche mese. Telaio facile, spinge, non stanca. Ora mi è tornata la voglia di giocare con qualcosa di più tecnico, e non ho resistito alla tentazione di ributtarmi su un vecchio amore, la Prince Graphite Oversize (arrivano in settimana).
Chissà, magari tra una settimana le trovate nel mercatino, ma tant'è, anch'io non ho saputo resistere.
E comunque come Teo, avendo anch'io provato una quantità impressionante di racchette, ho capito una cosa: cambiare troppo spesso non va bene. Al proprio telaio ci si deve abituare, e per progredire tecnicamente cambiare troppo spesso non è assolutamente una buona idea.
Se però uno lo fa per soddisfazione personale, allora il discorso cambia. Ma guai a pensare che un telaio ci possa far giocare meglio di un altro. Ci si può adattare meglio ad una tipologia di telaio piuttosto che ad un'altra, ma la differenza la fa sempre e soltanto il braccio.

Ciao Marco quoto in tutto e per tutto quello che dici e so quante racchette tu abbia cambiato da quando "virtualmente" ti conosco (LBT) ma il problema è che secondo me sotto la scusa di poter ottenere un miglioramento tecnico o perlomeno estetico si nasconde un impulso incontrollabile che ti immete dentro un tunnel infinito che a lungo andare porta solo insoddisfazione e frustrazione.......ovviamente parlo del mio caso.
Ci sono state delle volte che non potevo concludere la giornata senza aver comprato un telaio oppure passavo l'intera giornata a pensare a quale telaio potevo prendere quando l'avevo gia acquistato uno da pochi giorni e sinceramente ho creduto bene di dare un freno a tutto questo e riprendere il controllo della situazione.
Dal punto di vista dei miglioramenti sono più che soddisfatto e spero questa sia la strada giusta.

Io avevo giurato amore eterno alle 500 Tour e invece....stasera corre si presenta al campo dove giocavo con paxmax con una Ki5 315g....SPETTACOLARE

frank ha scritto:Io avevo giurato amore eterno alle 500 Tour e invece....stasera corre si presenta al campo dove giocavo con paxmax con una Ki5 315g....SPETTACOLARE

mai provata comunque io più che giurare amore eterno alle blade sto cercando di non pensare più all'attrezzo in se concentrandomi solo sul gioco........speriamo bene