IL MIO NUOVO HOBBY! (compro la macchina)

Bertu ha scritto:


Qualcuno sa dirmi dove danno la diretta streaming di Johnny che effettua la sua prima incordatura?  




  

johnnyyo ha scritto:no voi scherzate, ma io non sembro neanche normale!     

Anteprima: l'oggetto è sinceramente molto più solido e professional di quanto mi aspettassi. Veramente una bella macchina!
Il montaggio è stato rapido, ci ho solo messo un po' a capire come sganciare, agganciare le pinze....

L'incordatura invece non è andata male! Mi è sembrata molto naturale, forse perché è un gesto che ho visto fare mille volte...
Anyway, appena terminate le orizzontali, un nodo si è sciolto e si è sputtanato tutto... AMEN!

SI RIPRENDE!!!

Bertu ha scritto:Evvai..... 

Ottimo inizio.  

johnnyyo ha scritto:

Bertu ha scritto:Evvai..... 

Ottimo inizio.  

Grazie bomber.
Secondo te, passare a un mono (di calibro sottile 1.20) è molto più complesso rispetto a un synth gut?

johnnyyo ha scritto:Comunque ragazzi, vi elenco un paio di dubbi/domande qui di seguito:

1. Pinzatura corde: come faccio a capire quale sia la pressione giusta che la pinza deve esercitare sulla corda tesa? Trovo che il limite tra pinzata troppo decisa (lascia i segni) e troppo leggera (la corda è un po' mobile) sia molto sottile... sbaglio? no, non sbagli ma tieni comunque presente che é normale segnare un po' le corde
Avete delle dritte? Inoltre la corda va pinzata con i soli DENTI o possibilmente con la "pancia" (non so se mi sono spiegato). Oppure indifferente?
Non saprei......io pinzo alla base dei denti della pinza.

2. Tensione: ho avuto l'impressione che la tensione esecitata sulla corda fosse di volta in volta non troppo omogenea. In particolare quando devo tendere corde più esterne e si forma un angolo tra la parte di corda all'interno del telaio e la parte da telaio a tensionatore. Impressione mia?
È l'effetto degli attriti che trasferiscono alla corda un pochino meno tensione del dovuto.

3. Quanta forza devo esercitare sui nodi? A volte tempo sia troppa e ho paure di rovinare racchetta o (più probabilmente) la corda di supporto... Avete un trucco anche qui per capire l'intensità corretta?
A me era stato detto di tirarli a mano con la SC che rende difficile esagerare. il nodo ideale non dovrebbe avere alcuna luce ed allo stesso tempo non dovrebbe deformare la corda su cui é attaccato.
A parte casi particolari di persone poco dotate, é veramente difficile che un nodo possa sciogliersi  

Bertu ha scritto:Riporto un suggerimento datomi a suo tempo da Marco:

Per vedere se hai fatto un bel lavoro sulle verticali (almeno in termini di omogeneicitá, prova a suonarle a mo di chitarra e senti se le corde simmetriche suonano uguale. Questo ti dice se le hai tensionate allo stesso valore. Poi ovviamente, piú la corda si accorcia piú la frequenza sale e se sai come fare, puoi anche verificare se le hai tirate tutte uguali.

johnnyyo ha scritto:Altro dubbio!
L'asta graduata su cui si muove il contrappeso, va da 18 a 37Kg (più o meno), ma c'è scritto che la macchina tende da 4kg in su... come faccio a fare tensioni inferiori ai 18Kg?
Devo dire che più che altro è una curiosità, perché non mi è mai capitata questa esigenza

STASERA SI RIPETE!!!!!!!!!!!!!!!
Grazie Bartu, ti devo da bere!!!!!

 

johnnyyo ha scritto:Altro dubbio!
come faccio a fare tensioni inferiori ai 18Kg?
Devo dire che più che altro è una curiosità, perché non mi è mai capitata questa esigenza

 

Eiffel59 ha scritto:Se un quinto (ma che dico un quinto...almeno la metà  ) degli incordatori "da negozio" facesse nodi ben serrati e compatti come i tuoi, andremmo già moooooooooolto meglio...