Editoriale del tennis italiano

Da dummy Mar 10 Ago 2010, 13:47

Sul nuovo numero del Tennis italiano c'è un editoriale in cui si parla bene dei telai amatoriali e addirittura, citando il caso di Ljubo, che usa una racchetta di massima potenza, si dice che è sorpassato il vecchio principio in cui un pro preferisce un telaio di controllo, mettendoci già lui la forza.
Che ne pensate? Nei prossimi anni anche altri pro seguiranno il suo esempio?

A proposito, che telaio usa Liubo? A me sembra una extreme, ma immagino che al solito usi uno stampo diverso dal commerciale. E' ancora la Pure drive che usava in passato?

Da Ospite Mar 10 Ago 2010, 14:29

per me... è proprio una Extreme... naturalmente Pro Room head.

Parola al Master.

Da Ospite Mar 10 Ago 2010, 15:31

L'ho tenuta in mano, un paio d'anni fa e mi sembrava proprio una extreme anche perchè in quel periodo l'avevo anch'io e ogni tanto ci giocavo, solo che pesava 7 o 8 etti Rolling Eyes

Da Eiffel59 Mar 10 Ago 2010, 21:51

A dicembre 2006 Head annuncia il passaggio di Ljubo da Babolat al loro marchio, per promuovere la Extreme Pro da poco lanciata. Ed effettivamente, già dal primo torneo 2007 (Quatar), usa un telaio (prostock) della casa austriaca...
Editoriale del tennis italiano Qss9hd

notare il frontale schiacciato degli steli ed il particolare grommet nel cuore...
Poi all'inizio della stagione sul rosso lamentando un calo del numero degli aces (era stato recordman nel 2006) torna ad una PD Team pittata, riconoscibile dal frontale arrotondato e dal passacorde del cuore...
Editoriale del tennis italiano 314ut94

Con questa continua fino al torneo di Amsterdam del 2008, dove si presenta con un telaio nero...
Editoriale del tennis italiano 30xfpyd

Che altro non è che una Extreme irrigidita fino a 70 RA e resa più reattiva nel manico -come una PD- che passando per diversi pj è quella che usa tuttora.
Editoriale del tennis italiano 2887fjn

Da dummy Mar 10 Ago 2010, 22:00

Grande Eiffel!!!! Posso chiederti i dati tecnici della racchetta (peso, bilanciamento, corde, tensione etc...? Per chi non lo avesse capito, sono un fan di Liubo!)

Da Eiffel59 Mar 10 Ago 2010, 23:08

Per le corde, è passato da 26/26 (e LXN TiMo 18/VS Team 1,30) che usava ai tempi della Babolat dapprima per breve tempo a PHT 130/VS Team 130 (e 27/27) ancora alle sue precedenti corde ma capovolte col budello sulle verticali con incrementi di mezzo chilo fino ai 30,5/30,5 fino agli ultimi tornei in cui ha impiegato VS Team 1,30/LXN BBAlu 1,25 a 31/31.

Per i telai, Ivan si affida molto alle sensazioni del momento ed a superficie e palle svariando dai 360 grammi/33,5cm. che usa normalmente su superfici come l'erba agli oltre 380/35 cm che usa normalmente sulla terra...spesso e volentieri fa anche minimi aggiustamenti in corsa, come a Roma dove per "tenere" di più il rovescio ha aggiunto piombo ad ore tre e nove nel match contro Fish riuscendo a capovolgerne l'andamento...

Ah, grip 3 con 2 overgrip e forma squadrata (come quello della Speed, e non molto dissimile dal Babolat...)

Da Ospite Mer 11 Ago 2010, 00:14

Ho letto bene? Shocked

380 grammi... 35 cm?

Sarà un'inerzia di 430!

Da sfoligno Mer 11 Ago 2010, 07:54

ho letto anche io quell'editoriale e non ricordo più (la rivista c'è l'ho in campagna) come fossero arrivati dal concetto "il controllo c'è lo metto io ..datemi racche potenti" al concetto "che meraviglia le racce da 260 grammi tutti in testa con flex oltre 70!! (sopratutto babolat)"...

una racchetta leggera si ottiene risparmiando materiale e questo fa molto felici i produttori ..e BASTA!!

per me vale sempre il principio di marco 61 (mi sembra)..bisogna usare la racchetta più pesante che il nostro braccio riesce a sopportare,... e per me deve pure essere elastica e bilanciata al manico ...

quelle ciofeche ultraleggere fanno felici gli ortopedici e i tuoi avversari ..
ho sentenziato Editoriale del tennis italiano Icon_farao

Da Ospite Mer 11 Ago 2010, 08:40

sfoligno ha scritto:ho letto anche io quell'editoriale e non ricordo più (la rivista c'è l'ho in campagna) come fossero arrivati dal concetto "il controllo c'è lo metto io ..datemi racche potenti" al concetto "che meraviglia le racce da 260 grammi tutti in testa con flex oltre 70!! (sopratutto babolat)"...

una racchetta leggera si ottiene risparmiando materiale e questo fa molto felici i produttori ..e BASTA!!

per me vale sempre il principio di marco 61 (mi sembra)..bisogna usare la racchetta più pesante che il nostro braccio riesce a sopportare,... e per me deve pure essere elastica e bilanciata al manico ...

quelle ciofeche ultraleggere fanno felici gli ortopedici e i tuoi avversari ..
ho sentenziato

Mi puzza di "tangente" Babolat! Suspect

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