Consiglio racchetta

Ciao,
sono iscritto da oltre un anno ma trovo sempre tutto in questo forum quindi non ho avuto occasione di scrivere, questa volta chiedo un consiglio sulla mia situazione giocatore/racchetta:
ho fatto i primi tornei fit in questi ultimi mesi ed a fine luglio sono passato 4.5, ho iniziato con il tennis alcuni anni fa giocando con qualsiasi racchetta blasonata mi capitasse per le mani poi ho usato la dunlop biomimetic 500 alternata alla head instinct per un paio d'anni trovandomi abbastanza bene ed in fine sono passato alla pure drive con la quale gioco da circa un anno e con la quale il mio gioco è decisamente migliorato sia in velocità di palla che in top spin, rispetto ad altre racchette però sento meno controllo, soprattutto quando miro vicino alle righe laterali. Ho provato con corde molto controllose e ad aumentarne la tensione ma non è cambiato molto, ho solo peggiorato il mio gioco con colpi "smorti". Secondo voi mi conviene accettare il compromesso +spinta +rotazione -controllo che comunque mi ha portato miglioramenti o dovrei provare un telaio un po' meno potente ma un po' più controlloso? In quest'ultimo caso che telai mi consigliate di provare?

Ciao e benvenuto.

La prima soluzione che hai detto.

Tieni la PD

Grazie del benvenuto e della risposta! Anch'io cedo sia la cosa migliore anche se c'è qualcosa che non quadra tra me e la PD, forse l'inerzia è un pelo eccessiva per me che ho un fisico da femminuccia: 59 kg x 172 cm?

Andrea-s ha scritto:Grazie del benvenuto e della risposta! Anch'io cedo sia la cosa migliore anche se c'è qualcosa che non quadra tra me e la PD, forse l'inerzia è un pelo eccessiva per me che ho un fisico da femminuccia: 59 kg x 172 cm?

Ma no!
La usano donne e ragazzini...

Vai tranquillo

Pero se il controllo lascia a desiderare...
 Piu che la forza è un problema di tecnica per gestirla.
Delle mie coppie di PD prima e di extreme poi, quando sbaglio molto gioco meglio con quella con meno inerzia.
Per dire la PA 285 penultima generazione di mia moglie è un giocattolino con cui sono.molto regolare... Certo un.po meno cattiva.
Al limite una prova la puoi fare.. il mio maestro ha giocato qualche anno con la pd 285 e giocava contro terza e seconda bassi

Riki66 ha scritto:Pero se il controllo lascia a desiderare...
 Piu che la forza è un problema di tecnica per gestirla.
Delle mie coppie di PD prima e di extreme poi, quando sbaglio molto gioco meglio con quella con meno inerzia.
Per dire la PA 285 penultima generazione di mia moglie è un giocattolino con cui sono.molto regolare... Certo un.po meno cattiva.
Al limite una prova la puoi fare.. il mio maestro ha giocato qualche anno con la pd 285 e giocava contro terza e seconda bassi

La considerazione è corretta, Riki.

Tuttavia l'utente ha già giocato con Instinct e Bio 500, due racche con meno inerzia e più gestibili, e si è trovato peggio.

Quindi difficilmente potrà trovare giovamento nell'usare la 285 g.

Secondo me.

Giusto, anche se con la Bio 500 avevo più controllo ma un gioco meno efficace molto probabilmente perché avevo ancora meno tecnica di adesso.
Un ulteriore miglioramento dovrebbe risolvere anche il problema del controllo con la PD in teoria...

Andrea-s ha scritto:Giusto, anche se con la Bio 500 avevo più controllo ma un gioco meno efficace molto probabilmente perché avevo ancora meno tecnica di adesso.
Un ulteriore miglioramento dovrebbe risolvere anche il problema del controllo con la PD in teoria...

Se la PD non ti crea problemi al braccio, continua ad usare quella.

In un anno di utilizzo nessun problema al braccio, oggi ho provato a giocare con un overgrip in più e mi sono trovato bene, la sentivo più controllosa. Così facendo in teoria ho aumentato il peso di 5g abbassando leggermente il bilanciamento e l'inerzia giusto?

Andrea-s ha scritto:In un anno di utilizzo nessun problema al braccio, oggi ho provato a giocare con un overgrip in più e mi sono trovato bene, la sentivo più controllosa. Così facendo in teoria ho aumentato il peso di 5g abbassando leggermente il bilanciamento e l'inerzia giusto?

Ciao e benvenuto.

Secondo me è una tua impressione.
In realtà da 5 g distribuiti sul manico influiscono poco. Soprattutto non diminuiscono l'inerzia.

Andrea-s benvenuto.
il controllo "laterale" è figlio del posizionamento, del timing e della capacità di non trasferire il movimento laterale del corpo alla palla.
Se i lungolinea ti scappano esterni, migliora la tua tecnica e fermati per colpire.
Se gli incrociati sono troppo incrociati (abbondanti) correggi il tuo timing. la racchetta c'entra un paio di ciuffoli. Il controllo imputabile a racchetta ed armeggi è quello sui colpi piatti o solo coperti che non beneficiano di molto spin che li aiuta a rimanere in campo… La PD è un cannone per cui un piccolo errore porta dei fuori mira importanti, ma non è mancanza di controllo.

Andrea-s ha scritto:In un anno di utilizzo nessun problema al braccio, oggi ho provato a giocare con un overgrip in più e mi sono trovato bene, la sentivo più controllosa. Così facendo in teoria ho aumentato il peso di 5g abbassando leggermente il bilanciamento e l'inerzia giusto?

l'inerzia no ma il bilanciamento si, soprattutto in racchette bilanciate neutre come la pd.
E arretrare il bilanciamento , anche poco, fa sentire la racchetta più maneggevole.

Le 300/100 hanno poca massa proprio nel manico, e mettere peso sotto accentua di un bel pò la percezione nello spazio della testa della racchetta, che è proprio il difetto di quel tipo di racchette, soprattutto se ti piace impattare avanzato.

Quindi pollice in su per il piccolo custom!

Sicuramente devo migliorare la tecnica perché dipende quasi tutto solo dal giocatore, ci sto lavorando ma con il doppio overgrip mi sono trovato davvero un po' meglio sul controllo, se non riscontro risvolti negativi la lascerò così... Grazie a tutti per la consulenza

Andrea-s ha scritto:Sicuramente devo migliorare la tecnica perché dipende quasi tutto solo dal giocatore, ci sto lavorando ma con il doppio overgrip mi sono trovato davvero un po' meglio sul controllo, se non riscontro risvolti negativi la lascerò così... Grazie a tutti per la consulenza

Bravo, pensa alla tecnica e non cadere nella racchettite!

Te lo dice uno che cambia racchette ottenendo sempre gli stessi risultati!

Insomma, ogni tanto cambiare racchetta serve. Giocare con racchette 20 grammi più leggere di tre anni fa mi ha permesso di far riposare la spalla. Ora non ho più problemi.

Matusa ha scritto:Insomma, ogni tanto cambiare racchetta serve. Giocare con racchette 20 grammi più leggere di tre anni fa mi ha permesso di far riposare la spalla. Ora non ho più problemi.

20 g sono tanti e sostanziali. Il peso più o meno deve essere quello adatto al giocatore, non deve variare molto. Non è la classica racchettite

Ad ogni modo io oggi cambio racchetta  Torno alle mie amate Prince Response

Ho ricominciato a giocare questa settimana e per non farmi mancare nulla ho comprato la nuoa blade 98 16/19.
piccola recensione già messa su PT:
Ho una nuova blade 98 16/19 peso 305 gr. bilanciamento 32.3. Che dire, un agonista o un giocatore molto ben allenato non trova che benefici da questo telaio.
Stabilità e controllo ai massimi livelli feeling eccezionale e se lasci andare il braccio partono dei colpi belli pesanti.
Per il momento l'ho solo utilizzata in palleggio quindi servizio e smash non saprei dire, ma da fondo ed anche nelle volee è eccezionale, ma sempre per un giocatore in forma fisica ottimale.
Io l'ho incordata con le hawk touch a 20 kg.
Io che non sto in formissima, dopo un'oretta comincio a sentire la fatica, ma il feeling mi piace moltissimo, più della versione cv

Mata sempre #1

Grande Mata!
Quindi bella ma difficile...... Peccato mi stuzzicava

Matador66"Ho una nuova blade 98 ....se lasci andare il braccio partono dei colpi belli pesanti."

Gran cosa lasciar andare il braccio ma penso che in torneo, almeno al mio livello, sia proprio quello il problema aggiunto al fatto che anche l'avversario spesso ha lo stesso problema e ti arrivano colpi un po' incerti sui quali non puoi appoggiarti e se spingi a tutto braccio è ancora più facile sbagliare. Con gli errori perdo fiducia e così spingo ancora meno, se ho anche una racchetta che va solo se spingo forte allora sono nella m..... Meglio una racchetta che va senza tanti problemi, sto valutando la nuova Head instinct mp, ma anche la penultima versione mi sembra ottima!

Andrea, devo darti una notizia: giochi con Pure Drive, cambiarla non ti farà vincere di più. Tieniti la tua, montaci una corda che non ti faccia del male e pensa a divertirti.

Sicuramente hai ragione ma con la instinct trovo la stessa efficacia e facilità di gioco ed in più un servizio più efficiente... ed è anche meno rigida. Secondo me un periodo di prova lo merita, no?

Andrea-s ha scritto:Sicuramente hai ragione ma con la instinct trovo la stessa efficacia e facilità di gioco ed in più un servizio più efficiente... ed è anche meno rigida. Secondo me un periodo di prova lo merita, no?

Io ho sempre sostenuto che la PD è uno specchio per le allodole.
Tale è la sua esuberanza e la sua risposta così immediata che , anche se travestita e sponsorizzata come racchetta per tutti, è essenzialmente una racchetta destinata SOLO a giocatori dotati di eccellente tecnica.

Il fatto che a molti principianti piaccia è perché da loro l'illusione di tirare forte quando invece con qualsiasi altro attrezzo si scontrerebbero con la cruda verità e cioè che giocano di solo braccio e quindi nisba potenza.

Il prezzo da pagare nell'usare una PD con tecnica approssimativa è che ti puoi scordare di mirare ad un target un pelo ambizioso e di comandare lo scambio, al massimo remi, in quel caso si va che è un piacere.

Di solito funziona così: al primo momento è puro amore, perchè viene facile mandare di la la palla. Poi quando dopo qualche giorno cominci ad uccidere piccioni e a sparare fuori ogni accelerazione si smanetta con le corde e si scopre, dopo svariati tentativi fallimentari, che l'unica opzione disponibile per tenere la palla in campo è usare corde super agonistiche a tensioni che cominciano a diventare medio altine. Qualche mese dopo cominciano i dolori di epicondilite e la PD o viene venduta o finisce in garage.

Mia opinione eh, però ci sono un sacco di altre profilate un pelo più morbide e più precise in commercio.

Wacos ha scritto:

Andrea-s ha scritto:Sicuramente hai ragione ma con la instinct trovo la stessa efficacia e facilità di gioco ed in più un servizio più efficiente... ed è anche meno rigida. Secondo me un periodo di prova lo merita, no?

Io ho sempre sostenuto che la PD è uno specchio per le allodole.
Tale è la sua esuberanza e la sua risposta così immediata che , anche se travestita e sponsorizzata come racchetta per tutti, è essenzialmente una racchetta destinata SOLO a giocatori dotati di eccellente tecnica.

Il fatto che a molti principianti piaccia è perché da loro l'illusione di tirare forte quando invece con qualsiasi altro attrezzo si scontrerebbero con la cruda verità e cioè che giocano di solo braccio e quindi nisba potenza.

Il prezzo da pagare nell'usare una PD con tecnica approssimativa è che ti puoi scordare di mirare ad un target un pelo ambizioso e di comandare lo scambio, al massimo remi, in quel caso si va che è un piacere.

Di solito funziona così: al primo momento è puro amore, perchè viene facile mandare di la la palla. Poi quando dopo qualche giorno cominci ad uccidere piccioni e a sparare fuori ogni accelerazione si smanetta con le corde e si scopre, dopo svariati tentativi fallimentari,  che l'unica opzione disponibile per tenere la palla in campo è usare corde super agonistiche a tensioni che cominciano a diventare medio altine. Qualche mese dopo cominciano i dolori di epicondilite e la PD o viene venduta o finisce in garage.

Mia opinione eh, però ci sono un sacco di altre profilate un pelo più morbide e più precise in commercio.

Disamina di Wacos che condivido in pieno!

cazzo Wacos , ne ho appena comprate due , potevi scrivere prima questo commento

certo che fossi in te mi aspetterei una letterina da un legale della babolat