questo davvero mi schifa

Da Ospite Gio 16 Set 2010, 11:35

Che a questo mondo esistano i furbi lo si sá, fa parte del gioco, magari senza i furbi il mondo sarebbe meno vario e piú noioso, boh ! vabbé comunque poco male, ma queste sono le cose che avviliscono.
Avviliscono perché sulla bontá, la buona fede, il senso civile, l'edeucazione, tutte cose che stanno in piedi per miracolo al mondo d'oggi, ma che hanno realmente fatto il progresso del mondo, non si specula, non si frega il prossimo.
Questa tizia ne ammazzerá molti che ne hanno realmente bisogno perché il timore della fregatura é quello che frena tanti a dare a chi ne ha davvero bisogno e soffre. Atti come questo ti fanno perdere il senso di comunitá, di solidarietá, di disponibilitá, ti chiudono nell'egoismo e nell'asocialitá. In tutta franchezza, la metteri dentro e butterei la chiave nella fossa della marianne.

Tratto da il giornalettismo.com
Una 23enne di Oakville raccoglie migliaia di dollari di beneficenza, facendosi anche aiutare da persone convinte della sua grave malattia.
Non stupisce che sia stata denunciata per frode da più di una persona, sicuramente molto arrabbiata: Ashley Anne Kirilow infatti ha utilizzato uno stratagemma veramente bieco per “alzare” un po’ di denaro. La ragazza canadese ha fatto credere di avere un cancro in stato terminale, e di aver bisogno di aiuto per le cure ed il suo sostentamento. Gli aiuti sono arrivati, sia in forma pecuniaria, che organizzativa. La ragazza infatti ha allargato la sua rete di diffusione di richiesta fondi proprio grazie a dei volontari che pensavano di fare solo del bene in questo modo: Ashley ha convinto imprese locali ad unirsi alla causa. E’ riuscita anche ad andare a Disney World tramite l’interessamento di un’ organizzazione con sede a Toronto per malati di cancro, Skate4Cancer.

FINTA CHEMIO – La ragazza ha pensato ad ogni particolare: si è rasata i capelli e le sopracciglia, per sembrare un paziente sottoposto a chemioterapia. Ha raccontato che i genitori non potevano aiutarla perchè erano tossicodipendenti , o in altri casi perchè erano morti. Entrambi i genitori sono vivi e vegeti, e raccontano di aver sempre cercato di aiutare Ashley in ogni modo. Tutte le donazioni sono state effettuate in contanti e consegnate direttamente al Ashley, nessuno ha chiesto la ricevuta. Il mezzo con cui venivano effettuate le richieste era una pagina su Facebook.

CHI CI RIMETTERA’ ? – La 23enne è comparsa sabato in tribunale per fronteggiare le accuse di frode, e verrà tenuta in custodia fino a lunedì quando verrà determinata la cauzione. I suoi accusatori le contestano di essersi intascata almeno 20mila dollari, mentre Ashley cerca di rintuzzare l’entità della truffa dicendo di non averne raccolto più di 5mila. Intanto su Facebook è nata una pagina per criticare le gesta di Ashley, definite spregevoli, anche perché si teme che molte persone eviteranno di fare beneficenza anche a chi ne ha veramente bisogno, a causa dello scetticismo causato dalla truffa

Da Ospite Gio 16 Set 2010, 16:09

Che schifo...

Da federervito Gio 16 Set 2010, 17:00

pure a me!!!!!!

Da Abracadabra78 Lun 20 Set 2010, 12:52

idem.........poi io gli darei una condanna x omicidio volontario,perche' appunto poi la gente nn si fida piu' di fare donazioni necessarie per la ricerca e se cosi' succedesse sarebbe una condanna a morte vera per gente che e' malata veramente

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