Con che racchetta state giocando?

Promemoria primo messaggio :

Ricordo i bei tempi in cui tanti erano malati di racchettite.
Ora tutto tace.

Comincio io: PD 2018 perchè tiro la palla di là una volta in più. Ho eliminato per ora le Hyperion per un problema di vibrazioni. Finivo con l'avambraccio molto stanco, tanto da far fatica a servire. (anche con la Response 97). Sono tornato con soddisfazione alle Ultra Cable.

Matteo1970 ha scritto:

ace59 ha scritto:gioco  ( gioco è una parola grossa ….) con la Babolat VS
la racchetta farebbe tutto bene ( tranne i colpi di tocco volee e smorzata ) ha un solo difetto  , mi fa fare il servizio a padella e questo a Attila proprio non piace …… non è colpa mia ma dovrò cambiarle

miss you ...

Me too....

Attila17 ha scritto:

Matteo1970 ha scritto:

ace59 ha scritto:gioco  ( gioco è una parola grossa ….) con la Babolat VS
la racchetta farebbe tutto bene ( tranne i colpi di tocco volee e smorzata ) ha un solo difetto  , mi fa fare il servizio a padella e questo a Attila proprio non piace …… non è colpa mia ma dovrò cambiarle

miss you ...

Me too....

you are two donkeys !!

Io ho mandato in pensione (venduta) la Blade 98s cv per insufficienza piena in tutto. per cui ora alterno, a seconda di superficie, avversario e livello di stanchezza, la blade 98 cv (16/19) con la babolat PA 2019 di cui mi sono invaghito: più sensibile della 98s cv, più stabile e decisamente più cattiva. In difesa e recupero ricaccia tutto e si può anche giocare in appoggio. L'unico limite che mi costringe sul veloce a giocare ancora con la blade è la poca maneggevolezza a rete… ma su terra e greenset (sintetico rugoso non veloce) non c'è partita: rotazioni almeno 50% più efficaci e con meno fatica. L'unica profilata che mi ha fatto alzare il livello.

ciao a tutti!!!
in un periodo in cui ho cambiato quasi tutto, tanto da scrivervi dalla Scozia , con le racchette son stabile da 2-3 anni: gioco con le prime dimitrov (wilson prostaff 97s). sono impegnative, bilanciate moooooolto in testa, ma dan belle soddisfazioni. richiedono un po' di fisico, soprattutto se la partita è lunga.
sarei stabile anche con le corde (solinco tour bite 1.25) ma quassù non son facili da trovare, per cui gioco con black code. non son male ma durano pochino.
by the way ... quassù incordare costa un occhio!!!

p.s. qua si gioca all'aperto anche se le condizioni son pazzesche

Io gioco (poco xche appena gioco mi faccio male anche dalla parte della gamba sana vedi stiramento inguine....di 1 sett fa) con DUNLOP SRIXON CX2.0 LS portata a 305 grammi e bilanciata a 31 finita

Corde String Kong banana bite 1,25 (ora proverò le 1,19)

Ottimi controllo e sensibilità. Buona spinta e rotazioni
Racchetta classica ma piatto 98" e grande maneggevolezza

Mi ci trovo bene e mi ci diverto. Non ho più preso in mano nè APD nè Donnay ed è tutto dire.....

Prevalentemente con un Pro Kennex ki 15 da 300 gr (che avrà almeno 5 anni) ma anche con una Wilson burn 100 sempre da 3 etti che mi è stata regalata da buoni amici. Ogni tanto faccio un giro con la POG 110 da 360 gr (la mia preferita).

ace59 ha scritto:

Attila17 ha scritto:

Matteo1970 ha scritto:

ace59 ha scritto:gioco  ( gioco è una parola grossa ….) con la Babolat VS
la racchetta farebbe tutto bene ( tranne i colpi di tocco volee e smorzata ) ha un solo difetto  , mi fa fare il servizio a padella e questo a Attila proprio non piace …… non è colpa mia ma dovrò cambiarle

miss you ...

Me too....

you are two donkeys !!

Aggiornamento.
Ho trovato da vendere le extreme... per prendere le extreme!

Però la versione S, da 280 grammi.

Provata in allenamento e finalmente ho trovato la quadra: maneggevole e potente il giusto senza essere un cannone incontrollabile.

Qui stiamo riducendo i pesi..... Sarà l età?

Io ho una idea controcorrente.

Queste racchette leggere hanno però la testa pesante per compensare la mancanza di potenza.
Una testa troppo pesante però ti fa perdere precisione.

Preferisco una racchetta magari pesante 315 ma con testa leggera.

Attualmente uso PD solo perchè ha uno SS grande come una casa e spinge bene. Se trovassi una racchetta bilanciata più indietro ma sempre ben profilata e rigida per avere tanta spinta, la proverei.

Avanti con le critiche

Perché dici critiche? È quello che serve a te e giustamente lo cerchi. Io non avendo minimamente problemi di potenza, anzi, l opposto, mi sto trovando bene con una 98 profilo sottile e bilanciata un po' un testa ma nn esageratamente.
Alla fine credo sia una questione soggettiva. Le profilate sono rigide e a me danno noia ai gomiti, la PD bella ma rigida di brutto e stra potente, l ho avuta per 2 mesi ma giocavo tutto contratto sennò andavo in autostrada con le palline.... Con questa posso lasciare andare il braccio, è potente ma il giusto è controlla 3 volte qls profilata. Poi ripeto sono gusti personali alla fine.

Attila17 ha scritto:Perché dici critiche? È quello che serve a te e giustamente lo cerchi. Io non avendo minimamente problemi di potenza, anzi, l opposto, mi sto trovando bene con una 98 profilo sottile e bilanciata un po' un testa ma nn esageratamente.
Alla fine credo sia una questione soggettiva. Le profilate sono rigide e a me danno noia ai gomiti, la PD bella ma rigida di brutto e stra potente, l ho avuta per 2 mesi ma giocavo tutto contratto sennò andavo in autostrada con le palline.... Con questa posso lasciare andare il braccio, è potente ma il giusto è controlla 3 volte qls profilata. Poi ripeto sono gusti personali alla fine.

Perchè forse non ci sono racchette bilanciate indietro per avere precisione ma anche profilate per avere spinta e SS grande. Un motivo ci sarà anche se non lo conosco.

La PD all'inizio sembra una racchetta con troppa potenza e poco controllo. Dopo un po' che ci si gioca, ci si abitua. Anche per le corde e le vibrazioni.
All'inizio della partita mi sembra di avere troppa spinta ma poi al secondo e terzo set, come la ringrazio...

Chiros ha scritto:Io ho una idea controcorrente.

Queste racchette leggere hanno però la testa pesante per compensare la mancanza di potenza.
Una testa troppo pesante però ti fa perdere precisione.

Preferisco una racchetta magari pesante 315 ma con testa leggera.

Attualmente uso PD solo perchè ha uno SS grande come una casa e spinge bene. Se trovassi una racchetta bilanciata più indietro ma sempre ben profilata e rigida per avere tanta spinta, la proverei.

Avanti con le critiche

La mia (quasi ex) extreme pro è bilanciata a 31.5 ed aveva la testa pesante come una martello da guerra a due mani, perchè nonostante il bilanciamento al manico sfoggia un serio sw di 333, che su un piatto 100 rende la testa bella cicciona.

Mi sono reso conto in questi 3 mesi di utilizzo assiduo, sia allenamento (3 ore settimanali) che partite, che tornei(4), che anche se riesco comunque a gestirla decentemente, non riesco però ad accelerare quanto vorrei la testa della racchetta, perdendo un bel pò di topspin e richiedendomi sempre uno swing molto pulito e composto, che in partita di torneo è molto difficile da avere.

Il risultato era che spesso andavo lungo, non riuscendo a coprire bene il colpo, e soprattutto non riuscivo a lasciare andare il braccio perchè non ti concede proprio di strappare, pena sparare la palla sulla luna.

La versione S da 280 grammi che ho provato invece ha un bilanciamento si a 33.5 ma uno sw di soli 303.

Così costruita la racchetta è maneggevole e potente allo stesso tempo, perchè comunque mi permette di sbracciare alla massima velocità e di strappare i colpi e dare tutto lo spin che voglio.

Inoltre controllo meglio l'inclinazione della testa della racchetta per i colpi piatti.

Unica cosa che ho ovviamente perso è un pò di solidità di impatto e dimensione dello sweetspot, che però nella versione PRO era fin troppo esagerato, risultando spesso in un effetto trampolino ,anche solo bloccando in risposta, difficilmente controllabile

Wacos ha scritto:

Chiros ha scritto:Io ho una idea controcorrente.

Queste racchette leggere hanno però la testa pesante per compensare la mancanza di potenza.
Una testa troppo pesante però ti fa perdere precisione.

Preferisco una racchetta magari pesante 315 ma con testa leggera.

Attualmente uso PD solo perchè ha uno SS grande come una casa e spinge bene. Se trovassi una racchetta bilanciata più indietro ma sempre ben profilata e rigida per avere tanta spinta, la proverei.

Avanti con le critiche

La mia (quasi ex) extreme pro è bilanciata a 31.5 ed aveva la testa pesante come una martello da guerra a due mani, perchè nonostante il bilanciamento al manico sfoggia un serio sw di 333, che su un piatto 100 rende la testa bella cicciona.

Mi sono reso conto in questi 3 mesi di utilizzo assiduo, sia allenamento (3 ore settimanali) che partite, che tornei(4), che anche se riesco comunque a gestirla decentemente, non riesco però ad accelerare quanto vorrei la testa della racchetta, perdendo un bel pò di topspin e richiedendomi sempre uno swing molto pulito e composto, che in partita di torneo è molto difficile da avere.

Il risultato era che spesso andavo lungo, non riuscendo a coprire bene il colpo, e soprattutto non riuscivo a lasciare andare il braccio perchè non ti concede proprio di strappare, pena sparare la palla sulla luna.

La versione S da 280 grammi che ho provato invece ha un bilanciamento si a 33.5 ma uno sw di soli 303.

Così costruita la racchetta è maneggevole e potente allo stesso tempo, perchè comunque mi permette di sbracciare alla massima velocità e di strappare i colpi e dare tutto lo spin che voglio.

Inoltre controllo meglio l'inclinazione della testa della racchetta per i colpi piatti.

Unica cosa che ho ovviamente perso è un pò di solidità di impatto e dimensione dello sweetspot, che però nella versione PRO era fin troppo esagerato, risultando spesso in un effetto trampolino ,anche solo bloccando in risposta, difficilmente controllabile

Poco peso, poca inerzia e comunque potente.
è molto rigida?

EDIT: 303 senza corde probabilmente!

Chiros ha scritto:

Wacos ha scritto:

Chiros ha scritto:Io ho una idea controcorrente.

Queste racchette leggere hanno però la testa pesante per compensare la mancanza di potenza.
Una testa troppo pesante però ti fa perdere precisione.

Preferisco una racchetta magari pesante 315 ma con testa leggera.

Attualmente uso PD solo perchè ha uno SS grande come una casa e spinge bene. Se trovassi una racchetta bilanciata più indietro ma sempre ben profilata e rigida per avere tanta spinta, la proverei.

Avanti con le critiche

La mia (quasi ex) extreme pro è bilanciata a 31.5 ed aveva la testa pesante come una martello da guerra a due mani, perchè nonostante il bilanciamento al manico sfoggia un serio sw di 333, che su un piatto 100 rende la testa bella cicciona.

Mi sono reso conto in questi 3 mesi di utilizzo assiduo, sia allenamento (3 ore settimanali) che partite, che tornei(4), che anche se riesco comunque a gestirla decentemente, non riesco però ad accelerare quanto vorrei la testa della racchetta, perdendo un bel pò di topspin e richiedendomi sempre uno swing molto pulito e composto, che in partita di torneo è molto difficile da avere.

Il risultato era che spesso andavo lungo, non riuscendo a coprire bene il colpo, e soprattutto non riuscivo a lasciare andare il braccio perchè non ti concede proprio di strappare, pena sparare la palla sulla luna.

La versione S da 280 grammi che ho provato invece ha un bilanciamento si a 33.5 ma uno sw di soli 303.

Così costruita la racchetta è maneggevole e potente allo stesso tempo, perchè comunque mi permette di sbracciare alla massima velocità e di strappare i colpi e dare tutto lo spin che voglio.

Inoltre controllo meglio l'inclinazione della testa della racchetta per i colpi piatti.

Unica cosa che ho ovviamente perso è un pò di solidità di impatto e dimensione dello sweetspot, che però nella versione PRO era fin troppo esagerato, risultando spesso in un effetto trampolino ,anche solo bloccando in risposta, difficilmente controllabile

Poco peso, poca inerzia e comunque potente.
è molto rigida?

non molto, 63 unstrung.
pero spinge , probabilmente merito del piatto corde molto aperto, per cui la palla affonda bene.

Da quello che ho letto tutta la serie 360 è fatta così, nel senso che i telai sono tutti molto reattivi nonostante la rigidità ,misurata, contenuta.

Sicuramente il telaio non è "morbido" come sensazione di impatto, anzi è piuttosto secco pur essendo confortevole, ma avendo una struttura simil yonex DR, quindi steli fini (21) e ovale bello profilato (26), spinge un bel pò.

Chiros ha scritto:

Wacos ha scritto:

Chiros ha scritto:Io ho una idea controcorrente.

Queste racchette leggere hanno però la testa pesante per compensare la mancanza di potenza.
Una testa troppo pesante però ti fa perdere precisione.

Preferisco una racchetta magari pesante 315 ma con testa leggera.

Attualmente uso PD solo perchè ha uno SS grande come una casa e spinge bene. Se trovassi una racchetta bilanciata più indietro ma sempre ben profilata e rigida per avere tanta spinta, la proverei.

Avanti con le critiche

La mia (quasi ex) extreme pro è bilanciata a 31.5 ed aveva la testa pesante come una martello da guerra a due mani, perchè nonostante il bilanciamento al manico sfoggia un serio sw di 333, che su un piatto 100 rende la testa bella cicciona.

Mi sono reso conto in questi 3 mesi di utilizzo assiduo, sia allenamento (3 ore settimanali) che partite, che tornei(4), che anche se riesco comunque a gestirla decentemente, non riesco però ad accelerare quanto vorrei la testa della racchetta, perdendo un bel pò di topspin e richiedendomi sempre uno swing molto pulito e composto, che in partita di torneo è molto difficile da avere.

Il risultato era che spesso andavo lungo, non riuscendo a coprire bene il colpo, e soprattutto non riuscivo a lasciare andare il braccio perchè non ti concede proprio di strappare, pena sparare la palla sulla luna.

La versione S da 280 grammi che ho provato invece ha un bilanciamento si a 33.5 ma uno sw di soli 303.

Così costruita la racchetta è maneggevole e potente allo stesso tempo, perchè comunque mi permette di sbracciare alla massima velocità e di strappare i colpi e dare tutto lo spin che voglio.

Inoltre controllo meglio l'inclinazione della testa della racchetta per i colpi piatti.

Unica cosa che ho ovviamente perso è un pò di solidità di impatto e dimensione dello sweetspot, che però nella versione PRO era fin troppo esagerato, risultando spesso in un effetto trampolino ,anche solo bloccando in risposta, difficilmente controllabile

Poco peso, poca inerzia e comunque potente.
è molto rigida?

EDIT: 303 senza corde probabilmente!

No 303 incordata sennò sarebbe da oltre 330 incordata e torna al punto di prima, diventa in casino accelerare il braccio, a meno che uno nn sia dotato o di ottima tecnica e Wacos ce l ha ma abbinata a forza da energumeno , e questo mi pare meno.

Wacos ha scritto:

La mia (quasi ex) extreme pro è bilanciata a 31.5 ed aveva la testa pesante come una martello da guerra a due mani, perchè nonostante il bilanciamento al manico sfoggia un serio sw di 333, che su un piatto 100 rende la testa bella cicciona.

Mi sono reso conto in questi 3 mesi di utilizzo assiduo, sia allenamento (3 ore settimanali) che partite, che tornei(4), che anche se riesco comunque a gestirla decentemente, non riesco però ad accelerare quanto vorrei la testa della racchetta, perdendo un bel pò di topspin e richiedendomi sempre uno swing molto pulito e composto, che in partita di torneo è molto difficile da avere.

Il risultato era che spesso andavo lungo, non riuscendo a coprire bene il colpo, e soprattutto non riuscivo a lasciare andare il braccio perchè non ti concede proprio di strappare, pena sparare la palla sulla luna.

La versione S da 280 grammi che ho provato invece ha un bilanciamento si a 33.5 ma uno sw di soli 303.

Così costruita la racchetta è maneggevole e potente allo stesso tempo, perchè comunque mi permette di sbracciare alla massima velocità e di strappare i colpi e dare tutto lo spin che voglio.

Bella analisi di Wacos.

Io ho il problema opposto al suo: con una racchette leggera swingo troppo veloce e perdo il timing e precisione: tendo (credo) ad "accompagnare" e non "strappare".

Necessito di racchetta pesante con sw alto per avere controllo e padronanza del colpo...

correnelvento ha scritto:

Wacos ha scritto:

La mia (quasi ex) extreme pro è bilanciata a 31.5 ed aveva la testa pesante come una martello da guerra a due mani, perchè nonostante il bilanciamento al manico sfoggia un serio sw di 333, che su un piatto 100 rende la testa bella cicciona.

Mi sono reso conto in questi 3 mesi di utilizzo assiduo, sia allenamento (3 ore settimanali) che partite, che tornei(4), che anche se riesco comunque a gestirla decentemente, non riesco però ad accelerare quanto vorrei la testa della racchetta, perdendo un bel pò di topspin e richiedendomi sempre uno swing molto pulito e composto, che in partita di torneo è molto difficile da avere.

Il risultato era che spesso andavo lungo, non riuscendo a coprire bene il colpo, e soprattutto non riuscivo a lasciare andare il braccio perchè non ti concede proprio di strappare, pena sparare la palla sulla luna.

La versione S da 280 grammi che ho provato invece ha un bilanciamento si a 33.5 ma uno sw di soli 303.

Così costruita la racchetta è maneggevole e potente allo stesso tempo, perchè comunque mi permette di sbracciare alla massima velocità e di strappare i colpi e dare tutto lo spin che voglio.

Bella analisi di Wacos.

Io ho il problema opposto al suo: con una racchette leggera swingo troppo veloce e perdo il timing e precisione: tendo (credo) ad "accompagnare" e non "strappare".

Necessito di racchetta pesante con sw alto per avere controllo e padronanza del colpo...

Mi sto rendendo conto con il passare degli anni che è giunto il momento di ridurre l'asticella della difficoltà e di darmi finalmente l'opportunità di aiutarmi in campo.

Finora ho quasi sempre giocato con telai ipertecnici: dalla yonex 95d, alla six one, alla pro staff 90, alla Dr 98,  e questo poteva andare anche bene finché si trattava di affinare la tecnica perchè mi costringevano a fare le cose per bene, li ho sempre trovati educativi a loro modo, oltre ad aver goduto come un riccio degli impatti più tradizionali.

Adesso però è arrivato il momento di raccogliere qualche soddisfazione in campo, di concentrarmi più sulla gestione della partita, e per farlo devo avere un attrezzo che non mi penalizzi ma anzi mi aiuti a fare il mio gioco e che mi perdoni qualche inevitabile sbavatura.

Una minima di base tecnica ce l'ho, adesso mi serve di potermi fidare dei miei fondamentali e di sapere che posso anche non essere perfetto e buttarla comunque di la

La prox volta che ci vediamo Alberto ti faccio provare la Dunlop, potrebbe piacerti parecchio.

Attila17 ha scritto:La prox volta che ci vediamo Alberto ti faccio provare la Dunlop, potrebbe piacerti parecchio.

le chiami cosi le tue amiche ora ?

guarda che Alberto è felicemente sposato


alberto , penso che tu sia la persona che ha più migliorato il suo gioco da quando ti conosco
complimenti davvero

Te lassa stare........
A proposito.....
Miss You!!!

Attila17 ha scritto:Te lassa stare........
A proposito.....
Miss You!!!

he misses you

fanatici !

Miss you...

coppia extreme mp 360 , spinge un botto principalmente su terra e coppia t-fight 305 dcs3 sul veloce un bisturi

Poker di POG "4 stripes" primi anni 90.

Con ovviamente custodia scamosciata...

Che dire: racchette superlative...