Oggi è un giorno importante.

In quanto padre oggi è per me un giorno molto importante: mio figlio compie 18 anni. E' un traguardo importante per lui, ed un momento di riflessione per me. Ripensandoci mi accorgo come questi anni siano passati in fretta, molto in fretta. Credo sia il momento di capire se, come genitore, ho fatto del mio meglio o potevo fare di più.
Ricordando i suoi primi anni, sicuramente qualche rimpianto ce l'ho. Con il suo arrivo mia moglie si è un pochino allontanata da me, come credo succeda un po' a tutte le mamme. Non aveva più le stesse attenzioni e questo mi ha fatto soffrire, tanto da non riuscire a godermi mio figlio come avrei voluto. Ma questo solo per i primissimi tempi, già intorno ai 3 anni stavamo molto insieme e il nostro rapporto è iniziato a cambiare. Il ricordo più vivo e dolce che ho della sua infanzia, è legato ad un episodio accaduto all'uscita da un super mercato: eravamo appena saliti in macchina, lui all'epoca soffriva di mal d'auto quindi stava sempre sul sedile posteriore. Aveva circa 8 anni. Un bimbo più o meno coetaneo, di colore, si avvicina al mio finestrino, proponendomi l'acquisto di un tris di calzini. Mentre stiamo parlando, provvedo a pagarlo, ma mio figlio non se ne accorge. Prima di andar via gli allungo ancora qualche spicciolo, lo saluto e riparto. Durante il tragitto mi accorgo nello specchietto che Niki ha una strana espressione, quasi di sofferenza. Allora accosto e mi volto per sapere cosa sta succedendo, e lui scoppia a piangere accusandomi di aver dato troppo poco a quel bambino. Allora gli spiego che gli spiccioli che lui ha visto erano un di più aggiunto alla sua richiesta, Niki si rasserena e possiamo ripartire. Vedere in mio figlio, ad 8 anni, tanto altruismo, mi ha fatto pensare che probabilmente con lui stavo percorrendo la strada corretta. Sicuramente non sarebbe cresciuto egoista, ed infatti così è stato.
Da allora sono passati altri 10 anni, è arrivato il tennis che è diventato il collante che ci lega nella nostra amicizia, abbiamo giocato spesso in doppio insieme ma ora per me (fortunatamente) non è più possibile visto il livello che ha raggiunto.
Bene, facendo un bilancio, credo di aver contribuito a renderlo un ragazzo educato, sereno e sensibile. Ora dovrà diventare un uomo, ma qui dovrà metterci del suo.
Oggi parlando più o meno seriamente gli ho chiesto di darmi un voto come padre. Ho ricevuto un confortante 9 e mezzo, avrei meritato un 10 ma mi rimprovera di avergli fatto cambiare racchette e non riesce ad abituarcisi. Gli ho spiegato che ci vorrà un pochino di tempo, ma mi sono prontamente consolato perchè alla mamma ha dato 8. Comunque diciamo che ne è uscita bene anche lei .

Ah, orgoglio di padre!!!!!!

Queste sono belle soddisfazioni

che dire marco....puoi ritenerti più che soddisfatto, mio figlio ha sei giorni e mi sembra di volare, un consiglio che posso darti per raggiungere il 10 pieno è questo........tienilo lontano dal forum

Tanti auguri a te e a tuo figlio!

Per me sono passati "solo" 6 anni, ma come passano in fretta!!!

Ciao

superteo ha scritto:che dire marco....puoi ritenerti più che soddisfatto, mio figlio ha sei giorni e mi sembra di volare, un consiglio che posso darti per raggiungere il 10 pieno è questo........tienilo lontano dal forum

E' già iscritto, e l'ha fatto di sua volontà. La responsabilità e sua .

complimenti a te Marco ma soprattutto tantissimi auguri a Niki!

tantissimi auguri a Niki e complimenti a Marco, deve essere davvero bello il vostro rapporto.

18 anni... Tanti auguri a lui e a te.

Non esistono reperti digitali che ritraggono il neo 3.2 all'opera?

[quote="marco61[/quote]

Auguri a Niki e auguri a te Marco.
Pensa a fine febbraio divento anch'io papà di un maschietto e mi sa che mi andrò a rileggere più volte questo post...

Complimenti Marco, una gran bella soddisfazione!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Caro Marco

ovviamente un augurio speciale a Niki che e' entrato nella "maggiore eta' "
...e nel forum!
Se penso alle racchette e alle incordature che hai fatto cambiare a Niki...
beh e' stato generoso !!

A te, che sei riuscito a mettere "nero su bianco" le tue sensazioni, un
come Padre e come Uomo.

Un abbraccio

R :bball:

marco61 ha scritto:In quanto padre oggi è per me un giorno molto importante: mio figlio compie 18 anni. E' un traguardo importante per lui, ed un momento di riflessione per me. Ripensandoci mi accorgo come questi anni siano passati in fretta, molto in fretta. Credo sia il momento di capire se, come genitore, ho fatto del mio meglio o potevo fare di più.
Ricordando i suoi primi anni, sicuramente qualche rimpianto ce l'ho. Con il suo arrivo mia moglie si è un pochino allontanata da me, come credo succeda un po' a tutte le mamme. Non aveva più le stesse attenzioni e questo mi ha fatto soffrire, tanto da non riuscire a godermi mio figlio come avrei voluto. Ma questo solo per i primissimi tempi, già intorno ai 3 anni stavamo molto insieme e il nostro rapporto è iniziato a cambiare. Il ricordo più vivo e dolce che ho della sua infanzia, è legato ad un episodio accaduto all'uscita da un super mercato: eravamo appena saliti in macchina, lui all'epoca soffriva di mal d'auto quindi stava sempre sul sedile posteriore. Aveva circa 8 anni. Un bimbo più o meno coetaneo, di colore, si avvicina al mio finestrino, proponendomi l'acquisto di un tris di calzini. Mentre stiamo parlando, provvedo a pagarlo, ma mio figlio non se ne accorge. Prima di andar via gli allungo ancora qualche spicciolo, lo saluto e riparto. Durante il tragitto mi accorgo nello specchietto che Niki ha una strana espressione, quasi di sofferenza. Allora accosto e mi volto per sapere cosa sta succedendo, e lui scoppia a piangere accusandomi di aver dato troppo poco a quel bambino. Allora gli spiego che gli spiccioli che lui ha visto erano un di più aggiunto alla sua richiesta, Niki si rasserena e possiamo ripartire. Vedere in mio figlio, ad 8 anni, tanto altruismo, mi ha fatto pensare che probabilmente con lui stavo percorrendo la strada corretta. Sicuramente non sarebbe cresciuto egoista, ed infatti così è stato.
Da allora sono passati altri 10 anni, è arrivato il che è diventato il collante che ci lega nella nostra amicizia, abbiamo giocato spesso in doppio insieme ma ora per me (fortunatamente) non è più possibile visto il livello che ha raggiunto.
Bene, facendo un bilancio, credo di aver contribuito a renderlo un ragazzo educato, sereno e sensibile. Ora dovrà diventare un uomo, ma qui dovrà metterci del suo.
Oggi parlando più o meno seriamente gli ho chiesto di darmi un voto come padre. Ho ricevuto un confortante 9 e mezzo, avrei meritato un 10 ma mi rimprovera di avergli fatto cambiare racchette e non riesce ad abituarcisi. Gli ho spiegato che ci vorrà un pochino di tempo, ma mi sono prontamente consolato perchè alla mamma ha dato 8. Comunque diciamo che ne è uscita bene anche lei .

marco61 ha scritto:In quanto padre oggi è per me un giorno molto importante: mio figlio compie 18 anni.

Ah, mi pareva di ricordare che il periodo fosse più o meno questo.... ho fatto giusto in tempo a registrarmi allora!
Auguri a entrambi... vi aspetta un'altro bello step tra poco, la fine della scuola superiore: personalmente è stata una svolta ancora più sentita che diventare maggiorenne.

P:S. Bentrovati a tutti

Ben trovato e grazie per gli auguri. Benvenuto a bordo.

Auguri di cuore . e complimenti per l'eccellente lavoro che hai fatto con tuo figlio che lo renderà un uomo migliore - spero di riuscire anch'io in questo arduo compito con il mio cucciolo --

Mi aggiungo ai complimenti e agli auguri un po' in ritardo, ma come sapete sono un nuovo arrivato.

Io ho 2 maschi 4 e 14, ed anch'io con il primo ho vissuto male il distacco da mia moglie ..poi dai 4 anni in su ci siamo legati "morbosamente" tant'è che spesso ricevo da lui gli stessi complimenti cha hai avuto tu ....
e quando devo fare il duro faccio una fatica pazzesca .

Non vi nascondo che comincio già oggi ad immaginare quanto sara' duro per me dovermi staccare gradualmente da loro, via via che diventano uomini ... ma per fortuna c'è il piccolo che mi da ancora tempo !.

Il secondo figlio è un'altra storia ....specie quando arriva a quarant'anni. Ho fatto il "mammo" e continuo a farlo ... non c'è stato distacco con mia moglie questa volta ... forse perchè ci accomuna una stanchezza esagerata dovuta al mandare avanti casa e famiglia completamente da soli ...

Fatica si ragazzi... ma quanto orgoglio !!! Guardando la mia famiglia è come se vincessi Wimbledon tutti i giorni .... Auguri a tutti i papa' !!!
:-)

Ciao
Alberto

bravo Alberto...complimenti

e ancor piu' bravo a mettere a nudo certi sentimenti cosi' intimi

R

Ringrazio Alberto per aver riportato la sua testimonianza, e per lo spirito gioviale e cameratesco con cui ha fatto ingresso nel forum.

Grazie a voi per l'accoglienza calorosa ... siete un gruppo di persone formidabili, umanamente prima ancora che professionalmente.

Ciao
Alberto

R