Racchetta elastica, quale?

Promemoria primo messaggio :

è il mio primo post.
ciao a tutti,
Torno a giocare dopo un lungo stop, dovuto anche ad un infortunio alla spalla.
Vorrei prendere una racchetta elastica, bilanciata al manico, non proprio leggerissima e "dolce" con le articolazioni.
Avete qualche modello da consigliare?
Magari anche fuori produzione da acquistare usata per risparmiare.
Ho letto in internet che una racchetta che ha le caratteristiche che ho elencato è la Pro Kennex Pro 5g. Va bene per un NC?

grazie a tutti

Skorpion ha scritto:Spesso sento dire da alcuni maestri e giocatori classificati che quando hanno male al braccio, polso, gomito oppure alla spalla etc etc "per riprendersi" usano un telaio leggero. Un telaio di un certo peso non protegge di più da questo punto di vista, soprattutto dallo shock da impatto?

si,
ma anche no, nel senso di quanto ci vuoi tirare.
Se vuoi tirare forte la racca pesante protegge di più, se vuoi fare lezione una leggera ti pesa semplicemente meno sul braccio visto l'uso. La velocità di braccio in questo caso non dev'essere necessariamente elevata per compensare la minor inerzia.
Nel caso di giocatori agonisti, il giusto peso non dà problemi, ma ci son giocatori che giocano con peso al proprio limite, in questo caso un problema fisico la fa diventare oltre il proprio il limite e una racchetta leggermente più leggera li fa rientrare nei parametri.

Puo' essere che il fattore determinante per l'epicondilite sia semplicemente
il peso complessivo dell'attrezzo ? Cioè .. elastica o rigida , basta che stia sui 290g ... poi si "gioca" con le corde per renderla eventualmente piu' morbida ...

albesca ha scritto:Puo' essere che il fattore determinante per l'epicondilite sia semplicemente
il peso complessivo dell'attrezzo ? Cioè .. elastica o rigida , basta che stia sui 290g ... poi si "gioca" con le corde per renderla eventualmente piu' morbida ...

Assolutamente no, il peso in sè non influisce mai direttamente sulle cause dell'epicondilite ma, a seconda dell'uso che si fa del telaio, potrebbe essere uno dei fattori. E' più probabile però che possa essere il peso troppo basso a causare problemi al gomito, piuttosto che i grammi in più.

Credo anche io che l' uso che si fa possa danneggiare più del telaio stesso, ad esempio se gioco picchiando come un matto con un telaio leggero potrei subire dei contraccolpi non essendoci sufficiente massa ad attutire, ma anche una corda troppo tesa su un telaio leggero, come disse Eiffel59, può fare danni. Il complesso telaio/corde è da valutare bene in rapporto ai propri colpi.

E alla fine poi la racchetta conta meno di tutto, i maggiori responsabili sono in ordine
scorretto movimento del rovescio
corde
movimento del servizio, ma indirettamente
altri fattori esterni al tennis che poi si ripercuotono nel tennis
e solo in ultimo la racchetta

riporto la mia piccola esperienza che non vuole essere assolutamente una regola.

ho giocato molto tempo con una prestige 660 incordata con un volgare budello sintetico a 26kg. la racchetta pesa incordata circa 352g.
con tale racchetta non mai avuto problemi al gomito; qualche volta mi è capitato di avere la spalla affaticata (quando servivo molto).

poi ho usato una prestige MG pro incordata con un ibrido a 24kg. la racchetta pesa circa 337g con una rigidità di 62 (dati tennis italiano). con questa racchetta mi è subito venuto fuori un dolorino al gomito (accentuato anche qui dalla prima di servizio, soprattutto se scentravo la palla)

ora sto provando (leggendo un commento di wik ) una volkl dnx 10 ligth incordata con un monofilo a 25kg. la racchetta pesa incordata circa 314g con una rigidità 58 (dati tennis italiano). con questa racchetta al momento non ho nessun problema nonostante il monofilo.

quindi nel mio caso non c'è una relazione col peso (non posso dire sulla rigidità perchè non conosco quella della 660).
ciao