Commercialista o consulente dal lavoro cercasi

Ne abbiamo qualcuno nel forum? Ho posto un quesito in un forum di commercialisti ma non mi considerano proprio, e il mio non rientra prima della prossima settimana.
Qualcuno si occupa di queste cose?

io, se posso ben volentieri. ammetto di lurkare un po', ma molto spesso ci sono 3d un po' troppo "autoreferenziali" di compagnie tennistiche e loro gesta e quindi, leggo, almeno per ora, senza intervenire.
ma se posso aiutarti, in attesa del collega, ben venga!

Molto volentieri. Ho già avuto un contatto con Dropshot II, anch'egli commercialista, ed ho ricevuto il suo parere via MP. Ti invio lo stesso MP che ho inviato a lui, così faccio lavorare un po' anche te.
Scherzo ovviamente, ma un parere in più è sempre meglio che uno in meno.
Grazie per l'interessamento.

Ringrazio di cuore Dropshot II, Alain Proust e Albytao per la consulenza prestatami.
Finalmente la pratica ha avuto il suo fine, dopo oltre 5 mesi di attesa e istanze di revisione. Ed alla fine han dovuto darmi ragione.
Tempo di sbrigare le ultime formalità, e mio figlio avrà la possibilità di iniziare la sua attività commerciale.
Ringrazio anche da parte sua.

bene!

marco61 ha scritto:....e mio figlio avrà la possibilità di iniziare la sua attività commerciale.

Bravo Niki....ed anche il papà.....ed anche gli aiutanti

però ora dobbiamo fare una convezione tra ciò che vende Niki e gli utenti del forum.....eccetto il caso si tratti di supposte et similia

Davvero un'ottima notizia Marco.
Felice di esservi stato utile nel mio piccolo.

In bocca al lupo a Niki per la nuova attività!

Approfitto di questo thread e dei consulenti per chiedere un piccolo favore ( rispondete anche tranite MP se preferite) anche io sperando che qualcuno mi possa aiutare, perchè finora ho ricevuto risposte diverse.
Da gennaio sono in cassa integrazione in deroga per tutto il 2011, finalmente la settimana scorsa ci hanno comunicato che l'INPS inizierà a pagare... (solo sei mesi d'attesa...) io dovrei recuperare dall'unico dell'anno scorso un credito, vorrei sapere se posso utilizzare nel 730 (che scade il 20/06) l'INPS come sostituto d'imposta, o sono costretto a rifare l'unico anche quest'anno.
Grazie

Jimbo ha scritto:Approfitto di questo thread e dei consulenti per chiedere un piccolo favore ( rispondete anche tranite MP se preferite) anche io sperando che qualcuno mi possa aiutare, perchè finora ho ricevuto risposte diverse.
Da gennaio sono in cassa integrazione in deroga per tutto il 2011, finalmente la settimana scorsa ci hanno comunicato che l'INPS inizierà a pagare... (solo sei mesi d'attesa...) io dovrei recuperare dall'unico dell'anno scorso un credito, vorrei sapere se posso utilizzare nel 730 (che scade il 20/06) l'INPS come sostituto d'imposta, o sono costretto a rifare l'unico anche quest'anno.
Grazie

mi è capitato la settimana scorsa. se l'inps di eroga la CIG ancora nel mese utile per i conguagli da 730 (quindi luglio-agosto almeno) allora puoi farlo. nel dubbio, puoi farlo lo stesso, vale come dichiarazione presentata, ma i versamenti dovrai farli tu.

Grazie alain, ma per versamenti cosa intendi?

che se invii il 730 e poi per qualunque motivo il sostituto d'imposta non è in grado di fare le trattenute oppure non esiste più un sostituto d'imposta, ciò che risulta a debito nel 730 deve essere versato da te col modello F24 in banca o in posta.

alain proust ha scritto:che se invii il 730 e poi per qualunque motivo il sostituto d'imposta non è in grado di fare le trattenute oppure non esiste più un sostituto d'imposta, ciò che risulta a debito nel 730 deve essere versato da te col modello F24 in banca o in posta.

Miii, mo capisco perche' non sto piu' in Italia....

non ti biasimo, anzi...

Ah ok, non c'è quel rischio... la storia è lunga.... ma anche pe r quest'anno non devo niente allo stato solo riscuotere
Grazie

Ho ancora bisogno della vostra consulenza. Ovviamente sento anche il parere del mio commercialista, ma mi piace confrontare le opinioni da più parti.
Si trattava di acquisire due punti vendita rimasti vacanti all'interno del mercato di Sanremo, dove io ho già il mio negozio, per avviare un'attività a mio figlio. Dopo lunghe vicissitudini, questi due punti vendita sono stati assegnati alla persona che concorreva in mio favore, in quanto avendone io già uno non potevo concorrere per altri due.
Si tratta ora di girarli a mio figlio. La domanda è questa: è possibile cedere un'attività senza prima averla effettivamente iniziata evitando così di registrarla in camera di commercio, oppure è necessario avere almeno un giorno di attività e relativi beni strumentali intestati al cedente?
In pratica succede questo: i punti vendita sono stati assegnati al mio "prestanome" il quale ovviamente non ha nessuna intenzione di usufruirne. Può questa persona (supponiamo per motivi di salute) voler rinunciare ad iniziare l'attività e decidere di cederla ad altri (mio figlio) prima ancora di averla effettivamente iniziata evitando in questo modo un'ulteriore trafila burocratica?

Tecnicamente non puoi cedere un qualcosa che ancora non esiste (cioè l'azienda de qua).
Non so se sia possibile trasferire il solo diritto ad avviare l'attività economica negli stalli assegnati, prima ancora che essa sia iniziata. Il regolamento comunale dei mercati annonari dice qualcosa a riguardo?
Non vorrei che, nel caso che l'assegnatario non possa intraprendere l'attività, il diritto ad usufruire degli stand torni automaticamente in capo al Comune che provvederà a "girarlo" al soggetto immediatamente seguente in graduatoria.







Certo Marco che saresti veramente un bel cliente.

Allora, l'assegnatario non può certo rinunciare alla concessione in favore di qualcun altro. Può rinunciare e subentrerebbe il secondo in graduatoria.
Si tratta di sapere se può comunque accettare la concessione, per poi cedere l'attività che comunque ha un minimo di valore trattandosi di 2 punti vendita all'interno di un mercato piuttosto frequentato, e se nel farlo deve comunque iniziarla o se può cederla prima ancora di aprirla.
Il mio commercialista è un tipo piuttosto pignolo e sostiene che all'ufficio delle entrate potrebbero far storie, io sostengo che dal momento che la realtà è proprio quella (cessione gratuita non a scopo di lucro), e non c'è alcun interesse da parte dell'assegnatario di iniziare l'attività, per quale motivo bisogna fargliela iniziare per forza. Facciamo la cessione in partenza e poi che vengano pure a controllarci, visto che non abbiamo niente da nascondere.
Diverso sarebbe se la persona in questione avesse partecipato al bando al solo scopo di lucrarci sopra cedendo a terzi la concessione, ma così non è, per cui per quanto mi riguarda possono anche venire a chiederci come stanno effettivamente le cose e non abbiamo alcun problema a dimostrarlo.
In pratica la domanda è questa: ma è possibile che in questa benedetta nazione non si possano fare le cose come sarebbe giusto fare, e che sia sempre necessario inventarsi qualcosa per non correre dei rischi?