E' arrivato Sox !!!

Promemoria primo messaggio :

Ieri, come avevo anticipato in un altro thread, è arrivato Sox, il nostro splendido greyhound di 4 anni, adottato tramite un'associazione che si occupa di salvare gli ex-racers che in Inghilterra ed Irlanda corrono nei cinodromi.
Sox è un ragazzone di circa 32 Kg, nero con le zampe bianche (da cui il nome), molto tranquillo ed educato. Abbiamo avuto paura che facesse fatica a dormire la prima notte, dopo 5 giorni di viaggio dall'Irlanda all'Italia, sempre chiuso in gabbia (anche se è abituato), ma è stato un angelo e non ha mai guaito nè si è lamentato.
La cosa bellissima è che si è subito molto legato a mio figlio, quello che in famiglia era (apparentemente) meno interessato all'arrivo del nuovo componente della famiglia (lui avrebbe voluto un labrador come Ronnie).
Invece io e Gabriella siamo rimasti molto sorpresi nel vedere con quanta cura ed amore si è subito dedicato al nostro cagnolone, dimostrando che a 17 anni ormai si è adulti responsabili a tutti gli effetti se si usa la testa, e Manfredi (lo dico con orgoglio) è davvero un bravo ragazzo !
Chiaramente per l'ambientamento definitivo ci vorrà un po': Sox non ha mai vissuto in una casa, ha sempre fatto una vita divisa tra la sua gabbia, le corse ed il prato in cui lo facevano uscire per le necessità fisiologiche...tutto questo per i suoi primi 4 anni ! Siamo un po' preoccupati anche per la nostra piccola Shaggy, la chihuahua di 14 a mezzo che abbiamo. Ieri l'incontro è stato tranquillo, Sox l'ha annusata per 30 secondi e poi ha deciso che non era degna della sua attenzione e l'ha ignorata del tutto. Lei, invece, quando lui si avvicina si irrigidisce e ringhia un po', ma penso che si tratti di un passaggio fisiologico dovuto al fatto che Shaggy rivendica il territorio che per tutta la vita è stato solo suo. Passerà !
Intanto godiamoci l'arrivo del secondo figlio peloso augurandogli tanti anni felici con noi !!!

oedem ha scritto:

oldblack ha scritto:
Grazie mille Marco, scusa il ritardo ma sono a Napoli per lavoro e leggo la posta quando posso (ed anche le risposte sul forum.... )
...

allora sei tu che hai portato tutto questo freddo!

e poi.....lo vuoi dire che stai a napoli così potevamo scambiare due palle su un campo?

Cacchio Amedeo e chi se lo ricordava che stai qui !!! Io non ho ancora memorizzato le residenze di tutti, soprattutto se sotto l'avatar non è riportato...sai l'età gioca brutti scherzi !!!

Comunque la prossima volta (tanto capiterà) organizziamo !!!

Mercuzio ha scritto:[quote="oldblack
PS Gioco anch'io col manico 5, separati alla nascita?

E' possibile che ci abbiano separati davvero anche se tu sei nato qualche anno dopo
Sei il primo dopo anni che trovo che gioca col manico 5, credevo di far parte di una razza estinta.....

marco61 ha scritto:Sono curioso: nelle passeggiatine ha mai incrociato qualche altro maschio, magari anche non a stretto contatto? Nel caso, che reazione ha avuto?

Con me da solo è uscito solo ieri sera alle 20 ed intorno a casa abbiamo incontrato 3 cani in 500 metri. Non so se tra loro ci fosse un maschio, erano tutti di piccola taglia e solo uno ha provato a puntarlo e abbaiare...lui l'ha ignorato cordialmente!
Anchre mia moglie youngpink (Gabriella)che lo ha portato fuori 3 volte oggi mi ha detto che di fronte ad altri cani non ha reazioni e prosegue per la sua strada. Probabilmente non si è ancota trovato a passare a pochi metri da un altro maschio, lì vedremo cosa succede, ma non credo che sarà lui il primo ad attaccare briga, mi sembra davvero molto mite.

E' molto probabile che, facendo gare, si sia abituato a stare in mezzo agli altri cani. Un po' come succede per i cani che partecipano alle mostre.
Ero curioso di sapere che reazione avrebbe se un altro maschio si mostrasse aggressivo, perchè ricordo molto bene l'incontro di Ronnie con un Greyhound maschio un paio di anni fa. Eravamo al campo ippico di Sanremo e il Grey era nel vano di un camion adibito al trasporto dei cavalli, quindi in posizione rialzata rispetto a noi. Quando ha visto Ronnie gli ha mostrato i suoi bei dentoni ringhiando ma per fortuna non è sceso dal camion, perchè era libero ed incustodito e la rissa sarebbe stata inevitabile. Sicuramente quello non era un cane che faceva gare però.

Tendenzialmente gli altri cani, maschi o femmine, vengono completamente ignorati a meno che non siano greyhound. Una certa "indifferenza" è tipica della razza ma quello da tener sempre presente è che gli ex corridori nascono e crescono in allevamenti di greyhound, si muovono per essere portati al circuito con altri greyhound, gareggiano contro altri greyhound e poi tornano all'allevamento, ovviamente di greyhound. In pratica fino all'età adulta non hanno occasione di confrontarsi ed interagire con altri cani se non di questa razza e quando si affacciano alla vita reale iniziano a guardarli magari con un po' di curiosità ma tanto quanta ne riservano ad un tram o qualunque altro oggetto semovente che vedono per la prima volta. Poi naturalmente l'atteggiamento ed il carattere possono cambiare da esemplare ad esemplare ma ho avuto occasione di partecipare ad alcuni raduni organizzati dall'associazione presso la quale l'ho adottato e le esperienze scambiate con altri adottanti sono molto simili.

Immagino che dipenda anche molto dall'ambiente nel quale un cane è cresciuto ed è diventato adulto.
Per quanto riguarda Ronnie, il mio Labrador, fin da cucciolo l'ho sempre fatto interagire molto con gli altri cani in piena libertà. Ancora oggi che ha quasi 10 anni lo porto a passeggio sempre senza guinzaglio, ma sempre a stretto contatto, tranne quando siamo in pieno centro in mezzo al traffico. E' risaputo che il Labrador sia un cane molto socievole, però il fatto che sia stato abituato a "confrontarsi" con altri cani in piena libertà, ha accresciuto in lui una certa diffidenza nei confronti dei maschi adulti. Il primo approccio con un cane che non conosce richiede sempre qualche momento di attenzione, e al minimo accenno di "reazione" avversa, non ci pensa un secondo ad attaccare, anche se tutto si risolve nel giro di pochissimi secondi, giusto il tempo per far capire chi comanda. Viceversa, non appena capisce che l'altro cane non ha intenzioni bellicose, è il primo ad iniziare a giocare.
Se però osserviamo i Labrador alle mostre, oppure nelle mute da caccia, non mostrano nessuna diffidenza con gli altri cani, proprio perchè cresciuti in quell'ambiente.
La stessa cosa penso che valga per un Greyhound che ha sempre e solo visto altri cani nell'ambiente delle corse, e con i quali si è abituato a convivere. Uscendo da quell'ambiente è tendenzialmente portato a credere che anche i cani all'esterno siano totalmente innocui, salvo magari cambiare idea dopo il primo attacco.
Il Grey che ho incrociato io sul camion, penso proprio che di gare non ne abbia mai fatte e vi assicuro che vederlo ringhiare è stato uno spettacolo tutt'altro che rassicurante.