Influenza di corde, piombo e telai per i principianti

Promemoria primo messaggio :

stamattina mi sono svegliato mettendo giù il piede sbagliato e voglio fare una provocazione.
ma davvero noi scarsoni, per capirci da itr 4.0 in giù, crediamo che corda, telaio e piombi possano influenzare decisamente il nostro gioco?

io sorrido quando leggo disquisizioni e consigli raffinatissimi in materia di corde, calibri, tensioni aggiustate di mezzo chilo in più o in meno, 2 nodi, 4 nodi, twistate, ritorte ecc., dati a tennisti che dichiarano di essere poco più che principianti. come se ad esempio un calibro 1.25 invece che 1.50 facesse la differenza. come se il 2 nodi o il 4 fossero la panacea. come se un sig. pippone che distingue appena il manico dal piatto corde, iniziasse a giocare meglio con quel chilo in più o in meno di tensione. ma non stiamo esagerando un po'? vabbene il divertimento, ma quando il problema è uno e uno solo - la tecnica - ma che penso? che forse a mettere la corda con quella leggerissima diversa composizione chimica cambia la mia prestazione? e non sto parlando del superprincipiante, ma di persone che giochicchiano (itr 4.0 appunto) ma che sfido io a vedere quanto vari significativamente la loro prestazione a parità di avversario e condizioni, cambiando il set up di un telaio di qualche sfumatura (ovvio che non parlo di mettere un paio di chili di piombo in testa).

uno che sa giocare decentemente, gioca bene con tutto le racche, le corde e le tensioni. avrà il set up preferito, ma qualunque racca e corda gli dai, il suo livello è quello.

invece mi pare che qui e là , con tutte queste disquisizioni (divertenti e interessanti, per carità), su corde, piombi alle ore 8 e 22 e 10 e 43, ma forse anche oltre perchè sono sempre ritardo , telai con inerzia alta o bassa, bilanciamenti spostati di 1mm in più o in meno, si instilli nel principiante e nel pippone l'idea che davvero possa trovare beneficio in tutte queste raffinatezze.

è chiaro, escludiamo gli esempi estremi, come racche da 400g in mano ad uno gracilino, o corde incordate alla Muster, o con tensioni da poter prendere le farfalle, o telai da 85inch che ci stecca pure roger.

Nostradamis ha scritto:

Stefano ha scritto:Per un 2 ITR esistono racchette fatte apposta. Penso a Head, per esempio. Esiste la Nano Ti Elite, perfetta per chi inizia a giocare (questo e' esattamente un 2 ITR, un principiante) oppure la serie Star, perfetta per giocatori fino al livello 4 ITR. Si chiamano "racchette da miglioramento" (improvement racquets), che e' proprio cio' che un giocatore di quel livello deve fare: migliorare!

Sono andato su Martashop a vedere queste Head Star ma sono tutte padelloni ultraleggeri!

Su TW vedo che hanno diverse recensioni di gente fino a 5.5 NTRP: http://www.tennis-warehouse.com/feedback-HYT6.html

Siamo noi italiani probabilmente ad essere troppo "fighetti" per giocare con certe racchette... nei nostri forum non sono mai state nominate

Nostradamis ha scritto:
queste Head Star ma sono tutte padelloni ultraleggeri!

Effettivamente.......

Nostradamis ha scritto:
Siamo noi italiani probabilmente ad essere troppo "fighetti" per giocare con certe racchette... nei nostri forum non sono mai state nominate

Mi sono scaricato il catalogo Head 2012

La serie Star, sinceramente mi ha poco entusiasmato gia' di concetto, pero' la serie Ti citata da DOC e' molto interessante.

Nei pochi negozi fisici che ho visitato recentemente ( tralascio il Decat*), non sanno nemmeno
cos'e' una racchetta inferiore alla PD o alla Head Extreme e compagnia bella

Anche online ( vedi TW solo per fare un nome ) , trovarle e' gia' difficile.

Quindi , difficile parlarne se nessuno le prova

E a parte qualche sporadico caso,

qui e altrove, non vedo praticamente nessuno che testa telai "tweener" e men che meno quelli da principianti base terra-luna.............

Qui i casi sono 2 :

O le case costruttrici hanno telai in catalogo e non li "spingono" per motivi che mi sfuggono

Oppure mancano di lungimiranza in promozione commerciale.

Basta che seguono il ns. Forum, ci mandano un po' di telai in prova e noi siamo ben felici di

parlarne nei ns. voli pindarici.............

Non e' che possiamo continure a comprarceli di tasca nostra, per poi non riuscire a rivenderli nemmeno a meta' prezzo dopo poche ore di test , perche' , come hai giustamente scritto, "siamo troppo fighetti"

J

In effetti su TW Europa non ci sono neanche tutte le Star. Dovrebbero fare padelloni da 250g, piatto 115 e profilo 28 con i pj di Prestige o Speed, allora sì ne venderebbero!

Sante parole, ragazzi!

La serie Star di Head e', a mio avviso, molto ben fatta. Fermo restando che a me non piacciono i telai potenti, ma questo e' un gusto assolutamente personale, la Star 5 e la 6 sono davvero fantastiche racchette.

Negli Stati Uniti le avevano promosse in un modo molto intelligente: chi comprava una STar partecipava ad un'estrazione per vincere una giornata con Andre Agassi e Steffi Graf. Inutile dire che le racchette sono andate a ruba...

Io le vendo bene, un po' meno la Star 3.

Queste racchette sono state progettate grazie proprio all'aiuto di Agassi e Graf. Si cercava un telaio potente, abbastanza "controlloso" e soprattutto molto confortevole.

Direi che ci sono decisamente riusciti.

E considerando che quei due li', insieme, hanno vinto qualcosa come 30 Grand Slam, 2 medaglie d'oro alle olimpiadi e 6 Master, piu' tutto il resto, direi che possiamo fidarci...

La Star 6 è stata nominata "Best Racquet of 2010" dal Men's Journal Magazine!

Frank?

Nostradamis ha scritto:La Star 6 è stata nominata "Best Racquet of 2010" dal Men's Journal Magazine!

Frank?

Profilo : 26/26/28
Peso senza corde : 255 Gr.
Ovale : 107 sq.in.
Bilanciamento : 1HH senza corde


Mi sa che Frank , non la guarda nemmeno se gliela regali ..................

forse pero' , con un paio di etti di piombo e silicone allegati come optionals ...........



J

E non so se avete notato una cosa...

Fra le review di TW l'unico che non ha lodato la racchetta al 100% e' un ITR 3.0!!!

Dal 4.0 in su, tutti commenti positivi.

Piu' scarsi sono e piu' credono di essere fenomenali.

Ecco perche' certa gente non imparera' MAI a giocare a tennis!

Nostradamis ha scritto:La Star 6 è stata nominata "Best Racquet of 2010" dal Men's Journal Magazine!

Frank?

Penso che Frank abbia questo 3D in "Ignore" (e fa bene)

C'è però da dire una cosa su questi telai ultra facili, che non va dimenticata e anzi va sottolineata.

Questi telai portano a un miglioramento immediato nel gioco ma a lungo andare sono molto dannosi.
Sono dannosi innanzitutto per le articolazioni, perchè sono ultra leggeri, ultra rigidi e ultra bilanciati in testa, tutte caratteristiche che fanno rima con epicondilite.
Inoltre a lungo andare portano all'acquisizione di una tecnica sbagliata: durante la mia adolescenza io ho iniziato a giocare con una head dal piatto 720 e mi sono abituato a gesti compatti e con poca spinta di gambe, perchè con quel telaio il problema non era certo la spinta ma il controllo.

Ora non voglio dire che bisogna usare telai agonistici, non l'ho mai detto e mai lo dirò; tuttavia tra six star e six one c'è un mondo di racchette intermedie che sono secondo me più adatte a un giocatore medio.
Per es. in casa prince tra la rebel 95 e la blue o la silver ci sono telai come la white, con cui ho giocato per 6 mesi, con otttimi risultati.
Racchetta facile, che spinge, ma che comunque ti costringe a tirare il colpo e che è abbastanza gentile per le articolazioni.

g867500 ha scritto:C'è però da dire una cosa su questi telai ultra facili, che non va dimenticata e anzi va sottolineata.

Questi telai portano a un miglioramento immediato nel gioco ma a lungo andare sono molto dannosi.
Sono dannosi innanzitutto per le articolazioni, perchè sono ultra leggeri, ultra rigidi e ultra bilanciati in testa, tutte caratteristiche che fanno rima con epicondilite.
Inoltre a lungo andare portano all'acquisizione di una tecnica sbagliata: durante la mia adolescenza io ho iniziato a giocare con una head dal piatto 720 e mi sono abituato a gesti compatti e con poca spinta di gambe, perchè con quel telaio il problema non era certo la spinta ma il controllo.

Ora non voglio dire che bisogna usare telai agonistici, non l'ho mai detto e mai lo dirò; tuttavia tra six star e six one c'è un mondo di racchette intermedie che sono secondo me più adatte a un giocatore medio.
Per es. in casa prince tra la rebel 95 e la blue o la silver ci sono telai come la white, con cui ho giocato per 6 mesi, con otttimi risultati.
Racchetta facile, che spinge, ma che comunque ti costringe a tirare il colpo e che è abbastanza gentile per le articolazioni.

Yep, e' una buona osservazione.

Ottima osservazione in generale.

Ma le Head Star sono molto "arm friendly" e non causano nessun problema al braccio.

john mc edberg ha scritto:Concordo su tutto eccetto che sulle corde

Fai una prova: sulla tua racchetta, qualsiasi essa sia, monta Alupower a 23 kg, ci fai un paio d'ore e tagli. Poi monti una TF NRG 2 a 20 Kg e ci fai altre 2 ore

se hai giocato nello stesso modo ti invio bonifico per le 2 incordature

Mi riallaccio spinto da John...ho la fortuna di aver azzeccato al primo colpo sia il multi che il mono, e relativa tensione, sulle mie T-Flash 300...le sto alternando in partita di allenamento e fermo restando che si gioca bene con entrambi i settaggi, le differenze ci sono e sono marcate:
con il multi ho più velocità di palla ma la traiettoria rimane più tesa, ottimo confort generale, ottimo il back...con il mono la palla è meno veloce ma più pesante, più controllosa, la traiettora è più "alta", il top è immediato...confort quasi identico e con il back debbo eseguire con più attenzione il movimento affinchè resti basso e profondo....insomma ci giochi bene con entrambe, ma le differenze ci sono tutte
meglio il mono...