La gratificazione viene da noi stessi o dalla racchetta?

Come vi ho raccontato, in questi giorni mi sto appassionando alla fotografia.
Su un libro di fotografia ho letto questa storiella:
un fotografo viene invitato a una cena di gala da una nobildonna appassionata di fotografia. A fine cena la padrona di casa vuol fare i complimenti al fotografo e gli dice "mi piacciono molto le sue foto: che macchina fotografica adopera?". Il fotografo offeso le risponde "ho apprezzato molto la sua cucina: che pentole usa?".

Il senso della storia è che il risultato di una cosa, perchè ci gratifichi, deve provenire da noi e non dalla nostra attrezzatura. Ma che soddisfazione c'è a dire "con la nuova racchetta ho una palla più veloce del 10%"?
Dovrebbe essere molto più gratificante dire "dopo un inverno di cesti con il maestro ho una palla più veloce del 10%".

Coin questo non voglio dire che l'attrezzatura non abbia la sua importanza, ma solo che troppo spesso guardiamo solo alla racchetta e alle corde e non alla nostra tecnica.
Il numero dei post di questo forum relativi alla tecnica e alla tattica è di gran lunga inferiore a quelllo dei post sulle corde e sulle racchette.

Alla domanda del titolo la mia risposta è "noi stessi", non ho alcun dubbio su questo.
Ho venduto una delle mie prime foto fatte con un Tamron da due soldi. Ho vinto incontri di torneo con racchette prestate all'ultimo momento e mai provate prima.
Se metto un diritto in rete non è certo colpa della racchetta. E se la foto fa schifo non è certo colpa della macchina.

Maurizio ha scritto:
Se metto un diritto in rete non è certo colpa della racchetta. E se la foto fa schifo non è certo colpa della macchina.

Io mi sento anche un po' animista invece. Se non utilizzo un'attrezzatura in cui confido e' difficile che riesca a fare buone cose. In ambito fotografico non riesco a fare a meno della mia Eos 5D Mark II, ho altre macchine piu' moderne e piu' costose, ma alla fine le foto migliori le faccio con lei

g867500 alla fine che macchina hai preso?

g867500 ha scritto:
Coin questo non voglio dire che l'attrezzatura non abbia la sua importanza, ma solo che troppo spesso guardiamo solo alla racchetta e alle corde e non alla nostra tecnica.

Il numero dei post di questo forum relativi alla tecnica e alla tattica è di gran lunga inferiore a quelllo dei post sulle corde e sulle racchette.

Mentre postavi questo tuo pensiero

stavo scrivendo qualcosa di tono un filo provocatorio, ma il cui succo si avvicina molto , per certi versi , a quanto scrivi.

Concordo in pieno con questo tuo pensiero ,

e te lo scrivo da perfetto cosciente della mia scarsa tecnica e del cosa dovrei fare per migliorarla e del mio continuo testare telai per diletto, ogni volta che posso.

J

LaRana ha scritto:
Se non utilizzo un'attrezzatura in cui confido e' difficile che riesca a fare buone cose.

Idem

Andrea, dopo un lungo pensare e ripensare se prendere o non una macchina nuova e quale macchina prendere (c'è anche un mio post nel quale mi dicevo molto perplesso sulla fotografite) ho preso un olympus epm1, cioè una 4/3 entry level ma comunque di qualità.
Ho speso sui 350 euro da pixellmania che ha prezzi buoni e il vantaggio di non essere lontano dal mio ufficio. Tra l'altro ho ordinato la macchina che mi arriverà a giorni e non hanno voluto nemmeno un euro di anticipo, mentre altri negozi chiedono il pagamento completo anticipato.
Tutto sommato avrei anche potuto continuare ad usare la mia fujifilm comprata nel 2007 a 80 euro ma avevo voglia di una macchina che permettesse di fotografare anche in manuale e sopratutto di un nuovo hobby.
Sai com'è, l'età avanza e non mi vedo proprio a lungo su un campo da tennis... ho già 43 anni e certamente non sono fatto della stessa tempra di Corre!

@Frank: io non parlo di giocare con un'attrezzatura che non ci convince, altrimenti giocherei con la maxply degli anni '80; il problema è che troppo spesso siamo alla continua ricerca dell'ultima novità, un pò perchè siamo convinti che giocheremo meglio con un nuovo telaio (ma cambiatori compulsivi di racchetta come me e te sanno benissimo che la nuova racchetta non ci darà un quid in più...), ma sopratutto per consumismo!

LaRana ha scritto:

Maurizio ha scritto:
Se metto un diritto in rete non è certo colpa della racchetta. E se la foto fa schifo non è certo colpa della macchina.

Io mi sento anche un po' animista invece. Se non utilizzo un'attrezzatura in cui confido e' difficile che riesca a fare buone cose. In ambito fotografico non riesco a fare a meno della mia Eos 5D Mark II, ho altre macchine piu' moderne e piu' costose, ma alla fine le foto migliori le faccio con lei

d'accordissimo, ma quella è una questione di feeling, indipendente, come tu stesso dici, dalla bontà dell'attrezzo che deve essere quello che più ci mette a nostro agio

g867500 ha scritto:
@Frank: io non parlo di giocare con un'attrezzatura che non ci convince, altrimenti giocherei con la maxply degli anni '80; il problema è che troppo spesso siamo alla continua ricerca dell'ultima novità, un pò perchè siamo convinti che giocheremo meglio con un nuovo telaio (ma cambiatori compulsivi di racchetta come me e te sanno benissimo che la nuova racchetta non ci darà un quid in più...), ma sopratutto per consumismo!

No no, io non cercavo novità, ma un telaio che in torneo non mi facesse partire già sotto di un 15 o addirittura di un 30 ad ogni game............e l'ho trovato
Ora almeno parto alla pari con tutti

g867500 ha scritto:Andrea, dopo un lungo pensare e ripensare se prendere o non una macchina nuova e quale macchina prendere (c'è anche un mio post nel quale mi dicevo molto perplesso sulla fotografite) ho preso un olympus epm1, cioè una 4/3 entry level ma comunque di qualità.

Ottima scelta, se poi ti prenderà la passione ci potrai montare obiettivi di grande qualità

io sono nikonista...............



il mondo fotografico amatoriale ha delle analogie con quello tennistico, anche lì ci può essere la rincorsa al corpo macchina/obiettivo che dia sempre prestazionalmente qualcosa in più...ma se non hai la tecnica, la foto non esce...
Quindi: prima tecnica e poi materiali di supporto funzionali al nostro obiettivo

Simoneshake ha scritto:io sono nikonista...............

Io ho avuto lo stesso approccio che poi ho avuto nelle racchette :-)

Negli anni ho usato Nikon, Contax, Leica, Hasselblad, Rollei, Bronica, per arrivare a Canon nel digitale. La differenza con le racchette è che visto il tipo di investimento necessario per acquistare corpi e obiettivi di qualità... dopo un po' si diventa fedeli

LaRana ha scritto:

Simoneshake ha scritto:io sono nikonista...............

Io ho avuto lo stesso approccio che poi ho avuto nelle racchette :-)

Negli anni ho usato Nikon, Contax, Leica, Hasselblad, Rollei, Bronica, per arrivare a Canon nel digitale. La differenza con le racchette è che visto il tipo di investimento necessario per acquistare corpi e obiettivi di qualità... dopo un po' si diventa fedeli

vero...però c'è anche chi, potendo, vendeva/rivendeva che era una bellezza...e poi il supergrandangolare 2.8 sarebbe stato carino averlo...e il 50 1.2 per foto che neanche cartier-bresson...