Son soddisfazioni :)

In questi giorni corrono i due anni da quando ho iniziato a giocare per davvero a tennis. E proprio nell'ultima settimana, seppur in allenamento, ho ottenuto dei "risultati" che per me sono una sorta di traguardo (intemedio ovviamente )

Dopo parecchi tenativi ho infatti vinto l'oretta con due istruttori (un ex c2 dal valore 3.4/3.5 con un 6/4 2/1 e un ex c1 attualmebte 3.4 per 6/3) e pareggiato un'altra con un 3.5 molto esperto (6/3 3/6).
Oltre a questo la settimana prima ho sfiorato la finale in un torneo di quarta (sul veloce e con un field non irresistibile ad essere sincero).

Ma la cosa che mi ha sorpreso è che non ho fatto le partite della vita o particolarmente sopra le righe, tutt'altro. E credo che questo sia un buon segnale del livello raggiunto e mi da la spinta e la speranza di progredire ulteriormente nel futuro.

E niente... stasera questa sensazione mi rende molto felice e volevo semplicemente condividere con voi tutto ció!

bravo complimenti, hai davvero alzato il tuo livello.

una cortesia: puoi provare a spiegare il percorso che hai fatto nei punti essenziali ; immagino e mi farebbe piacere che testimoniassi che sono risultati che si ottengono non da un giorno all'altro e senza tanti pasticci con corde, racchette piombo etc.....che sono si il sale di tante discussioni e ben vengano, senza perdere di vista la vera sostanza

Msport ha scritto:bravo complimenti, hai davvero alzato il tuo livello.

una cortesia: puoi provare a spiegare il percorso che hai fatto nei punti essenziali ; immagino e mi farebbe piacere che testimoniassi che sono risultati che si ottengono non da un giorno all'altro e senza tanti pasticci con corde, racchette piombo etc.....che sono si il sale di tante discussioni e ben vengano, senza perdere di vista la vera sostanza

Guarda a dire il vero di pasticciacci ne ho fatti e ne sto facendo ancora Alcuni hanno aiutato e altri meno

Per quanto riguarda i punti essenziali del miglioramento credo siano (senza demagogia) state tutte le sconfitte che ho subito contro giocatori di livello superiore. Le occasioni di confronto di questo tipo sono cruciali perchè segnano degli snodi di consapevolezza tecnico e tattica sul proprio gioco, sui punti di forza e sulle debolezze.
Devo dire che sono stato piuttosto fortunato ad averne abbastanza di occasioni così fin da subito, anche in allenamento.

Allo stesso modo, si sono rilevate utili anche alcune scoppole e/o prestazioni terribili contro avversari apparentemente alla mia portata che hanno evidenziato quale NON DEVE ESSERE l'atteggiamento mentale con cui scendere su un campo da tennis.

Sotto l'aspetto tecnico invece sono ancora un laboratorio fra rovescio ad una mano che prova a diventare bimane e ritorno, movimento del servizio che sto cercando di migliorare, impugnatura di dritto in trasformazione ecc... però certamente con il tempo sono diventato molto più consistente da dietro e ho migliorato la qualità (più che la quantità) dei miei spostamenti sul campo. Questo ha reso il mio gioco più equilibrato (di base inizialmente mi buttavo in avanti di continuo senza molto costrutto) e posso sfruttare meglio le buone doti di volo e le variazioni che mi vengono abbastanza naturali.

A proposito di tecnica consiglio vivamente a chiunque di filmarsi il più possibile perché se può essere in un primo momento traumatico e doloroso per il proprio ego ma poi si rivela quasi imprescindibile per "comprendere" la propria tecnica e i difetti annessi.

Zap, dopo aver giocato con te le mie previsioni di vederti in 3a cat nel 2013 credo si avvereranno molto facilmente.

zaphod ha scritto:

E niente... stasera questa sensazione mi rende molto felice e volevo semplicemente condividere con voi tutto ció!

A proposito di tecnica consiglio vivamente a chiunque di filmarsi il più possibile perché se può essere in un primo momento traumatico e doloroso per il proprio ego ma poi si rivela quasi imprescindibile per "comprendere" la propria tecnica e i difetti annessi.

Bravissimo Zap

Progressi veramente ammirevoli

Si', il filmato e' proprio un mezzo impietoso ma fantastico , a patto di farlo analizzare da persone competenti per trovare le soluzioni corrette !!

Auguri per continuare a migliorare

J

Grande Zap!

zaphod ha scritto:

Msport ha scritto:bravo complimenti, hai davvero alzato il tuo livello.

una cortesia: puoi provare a spiegare il percorso che hai fatto nei punti essenziali ; immagino e mi farebbe piacere che testimoniassi che sono risultati che si ottengono non da un giorno all'altro e senza tanti pasticci con corde, racchette piombo etc.....che sono si il sale di tante discussioni e ben vengano, senza perdere di vista la vera sostanza

Guarda a dire il vero di pasticciacci ne ho fatti e ne sto facendo ancora Alcuni hanno aiutato e altri meno
.

Intendi quindi che il tuo innalzamento di livello dipende dai pasticciacci?

i pasticci con una "base " tecnica robusta sono un conto; i medesimi con tecnica da sistemare un altro a mio modesto parere

Emanuele, intanto complimenti vivissimi per il livello raggiunto. Questa è la prova che, pur iniziando in età adulta, con applicazione e predisposizione anche nel tennis si può raggiungere un livello "decoroso".
Ti sei registrato qui l'8 ottobre del 2010, quindi a breve saranno due anni. Più o meno coincide con l'inizio della tua "carriera" tennistica.
Son curioso di sapere se, in cuor tuo, la frequentazione di questo forum e gli spunti che puoi averne tratto possono averti aiutato a raggiungere questi livelli in tempi così rapidi, oppure credi che ci saresti arrivato comunque da solo, magari mettendoci un po' di più?
Non essere diplomatico eh , ci tengo a sapere cosa ne pensi.

chiedo scusa a zaphod se mi intrometto in questa discussione da lui aperta spinto da una sua emozione...non voglio rubare spazio a questo momento ma volevo solo aggiungere la mia esperienza...
io ho iniziato un anno fa ormai e ho fatto di tutto in questo periodo per migliorarmi...
ho fatto lezioni...ho giocato (anche se il 90% delle volte con persone al mio stesso livello)...mi sono sparato ore ed ore contro il muro...ho perso decine e decine di palline dietro quella parete sparandole chissà dove...
adesso dopo un anno sicuramente non mi sento arrivato, questo è ovvio, ma l'altro giorno è successo qualcosa....
stavo giocando con un mio amico...mi tira sul rovescio (diciamo che al nostro livello non si può dire che ha deciso di tirarmi sul rovesio...diciamo che ha mandato la palla di qua ed è finita sul rovescio )...a quel punto non so cosa mi sia successo...è come se per la prima volta nella mia vita avessi visto davvero la pallina...la seguo, apro, prendo il tempo, guardo la palla mentre impatto, continuo a guardare il punto di impatto anche dopo aver colpito e....bam...mi esce il rovescio più bello che abbia mai fatto...fino a fine partitella infilo una serie di rovesci stupendi...tutti così...mi sono emozionato..sono uscito dal campo carichissimo e nella mia testa, giuro, mi dicevo: minchia hanno proprio ragione quelli del forum!!!!

ultimamente ho letto il post sulle statistiche del forum...
io devo dire grazie ad ognuno di voi per quello che fate anche senza saperlo...
non è solo quando rispondete alle mie domande che mi date un servizio aiutandomi a capire cosa va e cosa non va...
starmene in disparte a leggere le cose che vi dite mi spinge ad informarmi quando parlate di telai/corde e quant'altro...e questo mi fa imparare molto...
sentirvi parlare dei problemi tecnici o delle piccole sbavature che volete sistemare mia fa capire diverse cose: un po' che non sono solo, un po' che di strada ce n'è sempre da fare ache se si gioca da molto...e mi dà anche degli spunti per analizzare i miei errori e cercare di migliorarli...
vabbè..chiudo perchè come al solito mi sto dilungando...comunque io credo di dovere molto a questo forum...

marco61 ha scritto:Emanuele, intanto complimenti vivissimi per il livello raggiunto. Questa è la prova che, pur iniziando in età adulta, con applicazione e predisposizione anche nel tennis si può raggiungere un livello "decoroso".
Ti sei registrato qui l'8 ottobre del 2010, quindi a breve saranno due anni. Più o meno coincide con l'inizio della tua "carriera" tennistica.
Son curioso di sapere se, in cuor tuo, la frequentazione di questo forum e gli spunti che puoi averne tratto possono averti aiutato a raggiungere questi livelli in tempi così rapidi, oppure credi che ci saresti arrivato comunque da solo, magari mettendoci un po' di più?
Non essere diplomatico eh , ci tengo a sapere cosa ne pensi.

Sono molto curioso anch'io di sentire questa risposta, ma lo anticipo dicendo che dal mio modestissimissimo parere lui ha una naturale predisposizione indiscutibile.
Lo posso valutare solo dai risultati di cui ci parla e dai video postati, ma si intravede una fluidità che difficilmente si riscontra in altri giocatori, soprattutto tra quelli che si avvicinano al tennis tardi.

Lupo65 ha scritto:Zap, dopo aver giocato con te le mie previsioni di vederti in 3a cat nel 2013 credo si avvereranno molto facilmente.

WOW, un talent scout!
Quando giochi con me, così ti lanci in una profezia anche sulla mia carriera?!

Zaphod ha scritto:

Per quanto riguarda i punti essenziali del miglioramento credo siano (senza demagogia) state tutte le sconfitte che ho subito contro giocatori di livello superiore. Le occasioni di confronto di questo tipo sono cruciali perchè segnano degli snodi di consapevolezza tecnico e tattica sul proprio gioco, sui punti di forza e sulle debolezze.
Devo dire che sono stato piuttosto fortunato ad averne abbastanza di occasioni così fin da subito, anche in allenamento.

Allo stesso modo, si sono rilevate utili anche alcune scoppole e/o prestazioni terribili contro avversari apparentemente alla mia portata che hanno evidenziato quale NON DEVE ESSERE l'atteggiamento mentale con cui scendere su un campo da tennis.

Non posso che quotarti, anch'io tutti i miglioramenti, non avendo avuto maestri , li ho avuti solo confrontandomi con gli avversari e cercando di imparare sopratutto dalle sconfitte peggiori.

Sicuramente riprendersi con una telecamera aiuta, purtroppo il mio ego ha sempre impedito questa fase e so di pagarne le conseguenze..

Anche la condizione atletica fa la sua gran parte.
Ho giocato in un torneo lo scorso anno con un ragazzo sui 30 anni, ex calciatore tennista della domenica fino a due anni prima.
Comincia a fare tornei di 4^ due anni fa, da nc passa 4.2 a meta' stagione e 3.5 alla fine...
Nessun fenomeno, una media tecnica di base , due gambe da atleta, tanta concentrazione, grinta e molta umilta'.

malcolmx82 ha scritto:chiedo scusa a zaphod se mi intrometto in questa discussione da lui aperta spinto da una sua emozione...non voglio rubare spazio a questo momento ma volevo solo aggiungere la mia esperienza...

Non devi scusarti! Ci mancherebbe

marco61 ha scritto: Emanuele, intanto complimenti vivissimi per il livello raggiunto. Questa è la prova che, pur iniziando in età adulta, con applicazione e predisposizione anche nel tennis si può raggiungere un livello "decoroso".
Ti sei registrato qui l'8 ottobre del 2010, quindi a breve saranno due anni. Più o meno coincide con l'inizio della tua "carriera" tennistica.
Son curioso di sapere se, in cuor tuo, la frequentazione di questo forum e gli spunti che puoi averne tratto possono averti aiutato a raggiungere questi livelli in tempi così rapidi, oppure credi che ci saresti arrivato comunque da solo, magari mettendoci un po' di più?
Non essere diplomatico eh, ci tengo a sapere cosa ne pensi.

Guarda Marco lo scrissi anche un anno fa: questo forum è stato ed è importante perchè esalta la mia passione e soddisfa la mia sete di "curiosità tennistica". Che poi sono gli elementi che mi spingono a cercare di giocare un tennis sempre migliore. Quindi anche se in modo indiretto ovviamente, la risposta è SI!

Msport ha scritto: Intendi quindi che il tuo innalzamento di livello dipende dai pasticciacci?

i pasticci con una "base " tecnica robusta sono un conto; i medesimi con tecnica da sistemare un altro a mio modesto parere

No i pasticciacci sono frutto, come dicevo sopra, della curiosità e da un po' di devianza mentale. Credo che non aiutino di per sè anzi talvota complicano le cose però sono anche loro un frutto del percorso di "conoscenza" che un tennista alle prime armi deve compiere quasi in modo obbligato. Ovviamente adesso ho le idee più chiare (anche se non molto) sulle mie necessità quando si parla di corde/telai/tensioni ecc... ed anche questo permette alla fine di giocare un tennis forse un pochettino migliore.

Sul riprendersi/filmarsi: ho sottolineato l'importanza perchè a mio parere in un sport così tecnico i suggerimenti verbali anche del più bravo dei maestri per quanto azzeccati sono sempre molto difficili da visualizzare. In video tutti i MACRO difetti risultano lampanti (quanto poco ci muoviamo, quanto apriamo tardi, i problemi di swing ecc) perchè naturalmente il nostro "cervello televisivo" li mette a confronto con la miriade di immagini dei pro che abbiamo metabolizzato.
Questo serve incredibilmente anche al proprio ego: la prima volta che mi sono filmato sono rimasto molto deluso, avevo la sensazione di giocare un tennis migliore ed è stata dura ma è servito da stimolo e riferimento per migliorare.

Ovviamente poi per apportare i correttivi (in particolare sui dettagli meno visibili ma estremamente importanti) è necessario l'occhio di qualcuno esperto ma anche un po' di vogliaia di sperimentare, provare, documentarsi.

squalo714 ha scritto:Anche la condizione atletica fa la sua gran parte.
Ho giocato in un torneo lo scorso anno con un ragazzo sui 30 anni, ex calciatore tennista della domenica fino a due anni prima.
Comincia a fare tornei di 4^ due anni fa, da nc passa 4.2 a meta' stagione e 3.5 alla fine...
Nessun fenomeno, una media tecnica di base , due gambe da atleta, tanta concentrazione, grinta e molta umilta'.

Assolutamente, il livello non è tale da richiedere fenomeni. Qui da noi si vede parecchia differenza dai 3.3 in giù, mentre fino ai 3.4 ci sono anche giocatori tecnicamente "discutibili" ma magari fisicamente super e con molta sagacia tattica.
Nel mio caso, purtroppo, la condizione atletica è un punto un po' dolente... sicuramente sono abbastana coordinato e veloce di piedi (per il livello) ma ho sul groppone 10-12 kg di troppo che infatti hanno compromesso alcuni risultati quest'anno dato che soprattutto a livello di "stamina" cedo il passo contro parecchi "pedalatori" da terra rossa.

filmarsi é veramente un bagno di umiltà. soprattutto al'aperto su terra vedere giocare sino ad un seconda medio scarso é veramente desolante, ci si chiede:"ma sono veramente io quello in video ?"
pero' aiuta tantissimo perché molti di noi sulla teoria sono ferratissimi (sappiamo tutti come si gioca un determinato colpo e magari,prima di vederci in video, siamo convinti di farlo nella maniera corretta) e quindi vedere visualizzati i propri errori accorcia di molto i tempi per apprendere una tecnica migliore

miguel ha scritto:filmarsi é veramente un bagno di umiltà. soprattutto al'aperto su terra vedere giocare sino ad un seconda medio scarso é veramente desolante, ci si chiede:"ma sono veramente io quello in video ?"
pero' aiuta tantissimo perché molti di noi sulla teoria sono ferratissimi (sappiamo tutti come si gioca un determinato colpo e magari,prima di vederci in video, siamo convinti di farlo nella maniera corretta) e quindi vedere visualizzati i propri errori accorcia di molto i tempi per apprendere una tecnica migliore

Esatto.

zaphod ha scritto:

squalo714 ha scritto:Anche la condizione atletica fa la sua gran parte.
Ho giocato in un torneo lo scorso anno con un ragazzo sui 30 anni, ex calciatore tennista della domenica fino a due anni prima.
Comincia a fare tornei di 4^ due anni fa, da nc passa 4.2 a meta' stagione e 3.5 alla fine...
Nessun fenomeno, una media tecnica di base , due gambe da atleta, tanta concentrazione, grinta e molta umilta'.

Assolutamente, il livello non è tale da richiedere fenomeni. Qui da noi si vede parecchia differenza dai 3.3 in giù, mentre fino ai 3.4 ci sono anche giocatori tecnicamente "discutibili" ma magari fisicamente super e con molta sagacia tattica.
Nel mio caso, purtroppo, la condizione atletica è un punto un po' dolente... sicuramente sono abbastana coordinato e veloce di piedi (per il livello) ma ho sul groppone 10-12 kg di troppo che infatti hanno compromesso alcuni risultati quest'anno dato che soprattutto a livello di "stamina" cedo il passo contro parecchi "pedalatori" da terra rossa.

Be' potrebbe essere uno stimolo per un ulteriore miglioramento, no? Oltre che tutta salute naturalmente..

sino a 3.3/3.4 c'é veramente di tutto anche in piemonte, gente con gran braccio e zero fisico, gente con zero fisico e gran braccio, gente con poco fisico e poco braccio ma tanto tempo a disposizione. dopo le cose vanno un po' meglio anche se qualche 3.2, 3.1 abbastanza imbarazzante lo si trova ancora.
tu per migliorare cerca di giocare con più gente possibile cercando soprattutto di variare la tipologia di giocatore e cerca di costruirti almeno due colpi che ti funzionino anche nelle situazioni più difficili... con queste basi in terza te la giocherai con quasi tutti

complimentoni zaphod, gran bel percorso.

per curiosità, che allenamento hai fatto in questo periodo? con quale frequenza? lezioni individuali o di gruppo?

Amedeo ho fatto qualche lezione individuale (forse di troppo) nei mesi passati per lavorare sul rovescio bimane. Ultimamente invece solo alcune sedute con la mia Silent Partner .
E nei prossimi mesi penso che ne farò ancora a meno (per un ragionamento sui costi/benefici e problematiche di orario).

zaphod ha scritto:....Ultimamente invece solo alcune sedute con la mia Silent Partner .
...

cioè la sparapalle?

quante ore a settimana hai giocato finora in media?
e considerando solo quelle "rivolte" all'allenamento?

Zaphod, la volkl pb8 315 ha in qualche modo migliorato il tuo gioco?

miguel ha scritto:filmarsi é veramente un bagno di umiltà. soprattutto al'aperto su terra vedere giocare sino ad un seconda medio scarso é veramente desolante, ci si chiede:"ma sono veramente io quello in video ?"
pero' aiuta tantissimo perché molti di noi sulla teoria sono ferratissimi (sappiamo tutti come si gioca un determinato colpo e magari,prima di vederci in video, siamo convinti di farlo nella maniera corretta) e quindi vedere visualizzati i propri errori accorcia di molto i tempi per apprendere una tecnica migliore

Concordo su tutto ma la parte in rosso è quella che mi frena. Non vorrei dopo aver visionato il video aver voglia di appendere la racchetta al chiodo

john mc edberg ha scritto:

miguel ha scritto:filmarsi é veramente un bagno di umiltà. soprattutto al'aperto su terra vedere giocare sino ad un seconda medio scarso é veramente desolante, ci si chiede:"ma sono veramente io quello in video ?"
pero' aiuta tantissimo perché molti di noi sulla teoria sono ferratissimi (sappiamo tutti come si gioca un determinato colpo e magari,prima di vederci in video, siamo convinti di farlo nella maniera corretta) e quindi vedere visualizzati i propri errori accorcia di molto i tempi per apprendere una tecnica migliore

Concordo su tutto ma la parte in rosso è quella che mi frena. Non vorrei dopo aver visionato il video aver voglia di appendere la racchetta al chiodo

guarda una cosa che deprime molto é la velocità di palla praticamente assente, pero' se ti puo' consolare guardati un filmato degli anni settanta ed anche la palla di un borg o di un panatta ti sembra andare al rallentatore rispetto a quello che vedi oggi