quanto sono forti le donne?

Una curiosità personale: una top 10, ad es. come una Williams, a cosa corrisponde come livello maschile? Seconda categoria alta?

Serena, se sta al 100% è un caso a parte.

Una top 10 media, tipo la Schiavone, a mio avviso da un buon 2.4 le prende di santa ragione.

correnelvento ha scritto:Serena, se sta al 100% è un caso a parte.

Una top 10 media, tipo la Schiavone, a mio avviso da un buon 2.4 le prende di santa ragione.

Quoto in pieno, ed aggiungo che anche le Williams al top almeno sulla terra sarebbero sfavorite contro un 2.4 reale, già sul cemento forse avrebbero qualche chanche in più, non molte comunque.

Se saliano a un 2.1-2.2 poi non c'è più partita neanche per una Serena al top della condizione e nella sua annata migliore.

esatto serena gioca bene sino a quando ha l'iniziativa ma contyro un seconda medio sarebbe l'esatto opposto e questo limiterebbe molto il suo potenziale.
il mio compagno di doppio c1 buono ma nulla più ha giocato parecchio in passato con rita grande quando era tra le top 50 e non le faceva fare mai più di 3 games a set

mah....che una serena in forma(ma pure una venus) perda da un 2.4 ho moltissimi dubbi,che perda qualche game magari si,ma che perda partita nn credo,mica stiamo parlando di una mezza fighetta,ma di un uomo a tutti gli effetti(va be'..quasi,hihiihih)!!!!!!

Proprio l'altro giorno ho sentito un'intervista a Tony Roche.

Lui sostiene che una top 10 WTA perderebbe con qualunque tennista maschio fra i primi 500 del ranking. Dice che non e' questione di tecnica, ma di forza.

Personalmente, non ne sono convinto. Ieri sera guardavo il doppio misto alla Hopman Cup tra Belgio e U.S.A.

Ovviamente, ogni volta che Isner serviva, la povera Henin scappava dal campo. Ma Bethany Mattek-Sands (n.58 WTA) e Ruben Bemelmans (n.178 ATP) se la giocavano.

Per cui non sarei molto sicuro che tra Bolelli e Schiavone vincerebbe Bolelli...

miguel ha scritto:esatto serena gioca bene sino a quando ha l'iniziativa ma contyro un seconda medio sarebbe l'esatto opposto e questo limiterebbe molto il suo potenziale.
il mio compagno di doppio c1 buono ma nulla più ha giocato parecchio in passato con rita grande quando era tra le top 50 e non le faceva fare mai più di 3 games a set

Ecco, e la Grande non era esattamente l'ultima delle scarse eh, eppure bastava un C1 per vincere facile quindi con le dovute proporzioni un 2.1 - 2.2 odierno non avrebbe particolari problemi a portare a casa il match contro una qualsiasi topplayer incluse le Williams al top della forma: ragazzi non c'è storia, ma non perchè ve lo diciamo io o Miguel, proprio perchè basta vedere la velocità di spostamento di una topten e paragonarla alla velocità alla quale reggono lo scambio i seconda categoria buoni per capire che resterebbero impiccate dopo 4-5 palleggi, qualche chanches di fare partita alla pari per una top5 a partire da un 2.4-2.5 ma sul cemento (sulla terra ancora nettamente avanti il 2.4/2.5) comunque dovendo puntare io punterei ancora sul 2.4-2.5.

Stefano ha scritto:Per cui non sarei molto sicuro che tra Bolelli e Schiavone vincerebbe Bolelli...

Vabè ovviamente Stefano scherzava, ma se vogliamo parlare di tennis la Schiavone deve avere molta fortuna per portare a casa un paio di game, prende 61 60 tutta la vita.

Murray ha candidamente dichiarato che la numero uno WTA non ha nessuna possibilità contro un qualsiasi top 1000 ATP (si, mille non cento!) credo che la sua affermazione sia autoreveole e più che condivisibile.

Satrapo ha scritto:

Stefano ha scritto:]Per cui non sarei molto sicuro che tra Bolelli e Schiavone vincerebbe Bolelli...

Vabè ovviamente Stefano scherzava, ma se vogliamo parlare di tennis la Schiavone deve avere molta fortuna per portare a casa un paio di game, prende 61 60 tutta la vita.

Murray ha candidamente dichiarato che la numero uno WTA non ha nessuna possibilità contro un qualsiasi top 1000 ATP (si, mille non cento!) credo che la sua affermazione sia autoreveole e più che condivisibile.

Si, certo che scherzavo. Ma su un 6-1 6-0 non ci scommetterei.

E sai cosa? Se tutto va come previsto, dovrei vedere la Schiavo la prossima settimana. Giuro che le chiedo! Inoltre il 28 gennaio sono stato invitato ad una cena agli Australian Open da Wilson e ci sara' qualche giocatore (poi vado a vedermi una semifinale maschile ). E' una domanda che voglio fare.Sono curiosissimo di sentire le loro risposte.

Stefano ha scritto:

Si, certo che scherzavo. Ma su un 6-1 6-0 non ci scommetterei.

E sai cosa? Se tutto va come previsto, dovrei vedere la Schiavo la prossima settimana. Giuro che le chiedo! Inoltre il 28 gennaio sono stato invitato ad una cena agli Australian Open da Wilson e ci sara' qualche giocatore (poi vado a vedermi una semifinale maschile ). E' una domanda che voglio fare.Sono curiosissimo di sentire le loro risposte.

Sì Stefano, facci sapere. La curiosità che mi ha spinto a postare questo topic nasce da una dichiarazione resa da Mcenroe in un intervista su Tennischannel. John afferma di essere molto contento del suo livello a 50 anni, che gli consente di vedersela in un set secco con diversi giocatori ATP (precisando non con un Federer o Nadal) e comunque di battere (in partita regolare) la n. 1 WTA al mondo.
Comunque sono più che certo che loro, i campioni, soprattutto non dietro le telecamere, saprebbero rispondere a molte delle nostre curiosità ...
... anche se il parere di un campione, per quanto autorevole, resta sempre un parere se non viene dimostrato coi fatti.

Il problema delle tenniste é la velocitá di copertura, per quanto sappiano giocare e tirare in alcuni casi anche forte, non hanno la stessa copertura di gambe di un tennista uomo, e questo crea un gap mostruosamente ampio, aprirsi il campo é abbastanza semplice, quasi disarmante.
Non credo una tennista WTA possa tenere il passo di un qualsiasi tennista con punti ATP.

Scusate, parlo da ignorante, eh, non croficiggetemi, ma che possibilità avrebbe McEnroe, padrone di un tennis d'altri tempi, a gestire top spin pazzeschi ad altezza spalla sul suo rovescio, e sul suo dritto, accelerazioni mostruose, con la sua impugnatura continental??
e tutto questo da giocatori atp ventenni o poco piu'????

giascuccio ha scritto:Scusate, parlo da ignorante, eh, non croficiggetemi, ma che possibilità avrebbe McEnroe, padrone di un tennis d'altri tempi, a gestire top spin pazzeschi ad altezza spalla sul suo rovescio, e sul suo dritto, accelerazioni mostruose, con la sua impugnatura continental??
e tutto questo da giocatori atp ventenni o poco piu'????

Fa due game se gli dice bene contro un giocatore di livello challenger..

Satrapo ha scritto:

giascuccio ha scritto:Scusate, parlo da ignorante, eh, non croficiggetemi, ma che possibilità avrebbe McEnroe, padrone di un tennis d'altri tempi, a gestire top spin pazzeschi ad altezza spalla sul suo rovescio, e sul suo dritto, accelerazioni mostruose, con la sua impugnatura continental??
e tutto questo da giocatori atp ventenni o poco piu'????

Fa due game se gli dice bene contro un giocatore di livello challenger..

Quello che ho sempre pensato.
Bene.
Inizio a capirci qualcosa

Satrapo ha scritto:

Fa due game se gli dice bene contro un giocatore di livello challenger..

Il McEnroe di adesso, cinquantenne e che gioca nel senior tour........ il McEnroe giovane, allenato come quello che fu dà una lezione di TENNIS ad un giocatore di livello challenger e a molti ATP 100 attuali.
Naturalmente si giocherebbe con i materiali di oggi (racchette e corde) e al McEnroe "ritornato dal passato" gli faremmo fare una praparazione fisica-atletica consona alle velocità odierne.

Se poi si dovesse giocare con gli attrezzi del passato ed allenati fisicamente nello stesso modo di 30 anni fa il McEnroe "ritornato dal passato" vince facile, anche se fa tutta la notte fuori.

Il Mac di allora, con racche attuali e preparato atleticamente, forse farebbe ben poco con la sua tecnica così personalizzata e dubito seriamente possa vincere con un top 100

Prima bisognebbe mettergli in mano un'impugnatura di dritto decente, poi si vede cosa salta fuori,
ma così com'era messo adesso in partita con un mazzolatore odierno non reggerebbe.
Non potrebbe andare a rete a caso come faceva allora, solo per andare a rete, prima dovrebbe costruirsi un approccio molto più pressante, e per farlo dovrebbe giocare molto di più da fondo, e quel dritto non è in grado di reggere uno scambio prolungato così com'è.

Mi trovo d'accordo con Wik.
Era un altro tennis ed il diritto di Mc -in quel contesto- non era un handicap ma era funzionale alle sue discese a rete. Oggi dovrebbe modificare un po' il tutto, ma sono sicuro che con i dovuti accorgimenti sarebbe ancora competitivo.
Lo stesso discorso vale per Edberg, Laver e tutti gli altri che rientrano in tale tipologia di tennista.

Intanto dal Messaggero una intervista a FLAVIA PENNETTA:

"Ultimamente è tornato alla ribalta il discorso sulla differenza di competitività fra uomini e donne nel tennis, Flavia ammette: «Con un top-ten non vedo palla, col numero 600-700 perdo, forse me la gioco con un under 18 forte, ma non è detto. Ogni volta che in Spagna gioco contro Nadal è un’esperienza pazzesca, sembra una tempesta contro un ombrello, dopo due scambi sono già appiccicata ai teloni di fondo, la palla rimbalza a due metri di altezza e il peso sembra quello di un macigno. No, tra uomo e donna nel nostro sport tra fisico e potenza c’è troppa differenza. Federer? Purtroppo no, mai giocato con lui, ma sarebbe una delizia. Prima o poi troverò il coraggio di chiedergli di fare due palle»."

oh....e figurate a pensare uno di noi contro Nadal!

da panico....forse osserveremo solo palle che ci passano sopra la testa tanto sono toppate

Satrapo ha scritto:Intanto dal Messaggero una intervista a FLAVIA PENNETTA:

"Ultimamente è tornato alla ribalta il discorso sulla differenza di competitività fra uomini e donne nel tennis, Flavia ammette: «Con un top-ten non vedo palla, col numero 600-700 perdo, forse me la gioco con un under 18 forte, ma non è detto. Ogni volta che in Spagna gioco contro Nadal è un’esperienza pazzesca, sembra una tempesta contro un ombrello, dopo due scambi sono già appiccicata ai teloni di fondo, la palla rimbalza a due metri di altezza e il peso sembra quello di un macigno. No, tra uomo e donna nel nostro sport tra fisico e potenza c’è troppa differenza. Federer? Purtroppo no, mai giocato con lui, ma sarebbe una delizia. Prima o poi troverò il coraggio di chiedergli di fare due palle»."

Flavia... non dire caxxate!

Un under 18 forte ti ASFALTA!

correnelvento ha scritto:

Satrapo ha scritto:Intanto dal Messaggero una intervista a FLAVIA PENNETTA:

"Ultimamente è tornato alla ribalta il discorso sulla differenza di competitività fra uomini e donne nel tennis, Flavia ammette: «Con un top-ten non vedo palla, col numero 600-700 perdo, forse me la gioco con un under 18 forte, ma non è detto. Ogni volta che in Spagna gioco contro Nadal è un’esperienza pazzesca, sembra una tempesta contro un ombrello, dopo due scambi sono già appiccicata ai teloni di fondo, la palla rimbalza a due metri di altezza e il peso sembra quello di un macigno. No, tra uomo e donna nel nostro sport tra fisico e potenza c’è troppa differenza. Federer? Purtroppo no, mai giocato con lui, ma sarebbe una delizia. Prima o poi troverò il coraggio di chiedergli di fare due palle»."

Flavia... non dire caxxate!

Un under 18 forte ti ASFALTA!

Zitto Pirata, se Flavia ci legge magari ti sfida

Solo se usa un racchettino di legno!

oedem ha scritto:da panico....forse osserveremo solo palle che ci passano sopra la testa tanto sono toppate

io adotterei la regola de Palla avvelenata!!! starei attento a non farmi colpire da quei proiettili!!!!

Allora, aggiorniamoci.

Questa mattina e' venuto da me in negozio il n.329 ATP in singolo e 191 in doppio (nel 2008 era n.138 in singolo) Joseph Sirianni a farsi incordare le recchette per le qualificazioni agli Australian Open che inizieranno venerdi. Per la cronaca, usa delle Head Radical Pro di serie, uguali a quelle che comprate voi in negozio, con Sonic Pro nera a 21 kg. Ovviamente un onore avere le mie incordature agli A.O.

Australiano di ovvie origini italiane, al momento vive a Stoccolma ma casa sua qui a Melbourne e' proprio dietro al mio negozio. Ragazzo simpaticissimo che ha giocato la Serie A in Italia con la squadra del Tennis Club Sarnico, ci siamo fatti una bella chiacchierata. E ovviamente gli ho chiesto chi vincerebbe tra una Top 10 WTA e un qualsiasi giocatore con punti ATP.

Joe mi ha detto che non c'e' storia. Finche' si tratta di palleggiare non c'e' problema, ma quando si gioca per i punti e si usa il servizio una donna non potra' mai competere con un uomo. Una donna non riuscirebbe mai a controbattere lo spin che un uomo mette sulla palla e il servizio kick.
Mi diceva che ha giocato molte volte con Anna Kounikova in allenamento e che la russa non la vedeva mai!

Secondo lui (proprio come diceva Tony Roche), una Top 10 WTA non ha nessuna chance contro un Top 500 ATP.

Mi ha detto "Ste, l'unica che potrebbe avere una chance contro un giocatore uomo n.400 potrebbe essere Serena Williams. Ma Serena non e' una donna..." hahaha

...e questa è la conferma di quanto dicevano wik e sat (e te pareva che avevano ragione!)

aggiungerei, come conclusione del thread, che le donne sono....
....scarse, molto scarse anzi scarsissime (cit.)