Benoit Paire: come dargli torto?

Da Ospite Mar 22 Dic 2020, 09:36

Ecco un pezzo (ubitennis) che tratta sulla filosofia di vita di Paire.

Io la sottoscrivo in pieno, sapendo che molti non saranno d'accordo con me.

https://www.ubitennis.com/blog/2020/12/19/la-filosofia-del-minimo-sforzo-di-benoit-paire-non-sacrificherei-niente-per-essere-numero-uno/

Da miguel Mar 22 Dic 2020, 09:55

correnelvento ha scritto:Ecco un pezzo (ubitennis) che tratta sulla filosofia di vita di Paire.

Io la sottoscrivo in pieno, sapendo che molti non saranno d'accordo con me.

https://www.ubitennis.com/blog/2020/12/19/la-filosofia-del-minimo-sforzo-di-benoit-paire-non-sacrificherei-niente-per-essere-numero-uno/

anche io condivido, anche perchè se pure si impegnasse di più molto probabilmente non arriverebbe comunque a vincere chissà cosa.
E' un ottimo giocatore, spettacolare ma fisicamente e tecnicamente gli mancano molte cose che anche allenandosi il doppio forse non svilupperebbe mai.
E comunque per arrivare e rimanere a quei livelli ti devi allenare, il talento non basta.
Quello che non mi piace di lui è come spesso svacchi letteralmente, ok la giornata storta ci può stare ma giocare match come quello non sinner non è proprio da professionista

Da squalo714 Mar 22 Dic 2020, 10:01

Io aggiungerei, che oltre ad essere un atleta con lo scarso impegno dimostrato in tanti match manca di rispetto a chi ha comprato un biglietto per vederlo.
Se questo lo dimentica sarebbe meglio che cambi lavoro.
Poi, per carita', quando ha voglia fa divertire ma non é sempre così.

Da Ospite Mar 22 Dic 2020, 10:08

miguel ha scritto:
correnelvento ha scritto:Ecco un pezzo (ubitennis) che tratta sulla filosofia di vita di Paire.

Io la sottoscrivo in pieno, sapendo che molti non saranno d'accordo con me.

https://www.ubitennis.com/blog/2020/12/19/la-filosofia-del-minimo-sforzo-di-benoit-paire-non-sacrificherei-niente-per-essere-numero-uno/

anche io condivido, anche perchè se pure si impegnasse di più molto probabilmente non arriverebbe comunque a vincere chissà cosa.
E' un ottimo giocatore, spettacolare ma fisicamente e tecnicamente gli mancano molte cose che anche allenandosi il doppio forse non svilupperebbe mai.
E comunque per arrivare e rimanere a quei livelli ti devi allenare, il talento non basta.
Quello che non mi piace di lui è come spesso svacchi letteralmente, ok la giornata storta ci può stare ma giocare match come quello non sinner non è proprio da professionista

Sono completamente d'accordo a metà Benoit Paire: come dargli torto? 786556

Il tennista è un professionista che lavora esclusivamente per sè stesso: guadagna se vince, altrimenti non guadagna... se si allena poco, se pensa più alla figa, se gli piace tirare tardi la sera, danneggia economicamente (per scelta) solo sè stesso.

Non gioca per una squadra, ed è lui e solo lui che ne paga le conseguenze.

Alla fine dei giochi, si sarà più goduto la vita lui, o Nadal che sembra un autistico? Che ha vinto tutto ma (credo) la sua vita sia solo tennis?

O Murray che si è distrutto le anche e continua a giocare a tennis (e probabilmente alla mia età camminerà a stento)?

Paire si è arricchito (onestamente) divertendosi a giocare a tennis, è stato top 10, da molti anni è ai vertici: si diverte, tromba come un riccio, esce con gli amici, si gode vacanze, non avrà problemi economici tutta la vita...

Chi può criticarlo?

Probabilmente, al suo posto, avrei fatto le stesse cose.

Mi colpisce una frase che mi ha rivolto di un amico 2.1 che è stato il coach di Raonic: "Gio, non vorrei mai fare la vita di Milos: ti assicuro che non è una vita".

E gli credo.

Da Matteo1970 Mar 22 Dic 2020, 10:36

Giusto Giova, però magari per Milos la sua vita è quella, e non è un sacrificio farla. Idem Nadal.

Io quando facevo nel mio piccolo lo sportivo ero sicuramente più simil Paire (cazzaro uguale, solo più rissoso) , ma in gioco non c'erano milioni di Euro... Wink

Ero conscio non fosse il mio lavoro e che non lo sarebbe diventato, quindi mi bastava ripagarmi le spese di viaggio, aberghi e alcolici... Cool

Da miguel Mar 22 Dic 2020, 10:39

su quello sono d'accordo danneggia se stesso ma terrei comunque in conto il rispetto nei confronti dell'avversario e dello spettatore...c'è modo e modo di sciogliere

Da Ospite Mar 22 Dic 2020, 10:42

Mi sono letto tutta la lettera scritta da Paire e sono onestamente allibito. Non commento perché ritengo che i commenti siano tutti basati sull'estratto in italiano.

Da Ospite Mar 22 Dic 2020, 12:53

taglia64 ha scritto:Mi sono letto tutta la lettera scritta da Paire e sono onestamente allibito. Non commento perché ritengo che i commenti siano tutti basati sull'estratto in italiano.

Taglia: che Paire non sia un pozzo di intelligenza (anzi, un coglione), è talmente ovvio che non val neppure la pena di discuterlo.

Ma il mio ragionamento è un altro: val davvero la pena fare ENORMI sacrifici per primeggiare, quando si potrebbe godere la vita "accontentandosi" di stare in top 10, ed essere tra i più forti giocatori del mondo per diversi anni?

Chiaramente è una scelta, che varia a seconda del carattere della persona.

Io penso semplicemente che NON ne valga la pena.

Nadal, credo, sarà felicissimo di allenarsi come un pazzo 10 ore al giorno... ed i risultati che ha ottenuto lo gratificano (oggi e in futuro).

Ma se tu chiedessi A ME di scegliere se fare la vita di Nadal o di Paire (fermo restando che lo ritengo un coglione), io ti dico 1000 volte che preferirei vivere il tennis professionistico come lo vive il Francese.

Da Matador66 Mar 22 Dic 2020, 14:07

Paire, come filosofia, è molto vicino ad altri suoi colleghi in pensione, probabilmente anche più forti di lui nei loro rispettivi periodi, Panatta, Nastase, Gerulaitis, Noah etc.
Come vedete tutti tennisti che trasferiscono la loro sregolatezza nel campo da tennis, creando e divertendo.
Penso che in tutti i campi vale il "genio e sregolatezza" che spesso si sente dire.
Io personalmente ne andavo a caccia, per vederli giocare, un'altro tipo di sport rispetto a i fabbri ferrai tutta saute e allenamenti (che vanno comunque rispettati)
E se capita di ascoltarli in qualche intervista, nessuno si è mai pentito della vita fatta

Da Ospite Mar 22 Dic 2020, 18:46

correnelvento ha scritto:Ecco un pezzo (ubitennis) che tratta sulla filosofia di vita di Paire.

Io la sottoscrivo in pieno, sapendo che molti non saranno d'accordo con me.

https://www.ubitennis.com/blog/2020/12/19/la-filosofia-del-minimo-sforzo-di-benoit-paire-non-sacrificherei-niente-per-essere-numero-uno/

Sulla filosofia sono d'accordo, ma penso ci sia una considerazione aggiuntiva da fare: generalmente un numero 1 nasce con quel DNA quindi non è tanto questione di scelta, ma di come sei fatto.

Da Ospite Mar 22 Dic 2020, 20:29

Non ci sono dubbi Max.

E, a mio avviso, Paire non sarebbe MAI potuto diventare #1, neppure allenandosi 16 ore al giorno.

Diciamo che se si fosse fatto un culo così sarebbe stato costantemente top 10.

La domanda è: ne sarebbe valsa la pena?

Per me, no.

Meglio aver raggiunto la #16, godendosi la vita.

Condivido semplicemente la sua filosofia per come prende il tennis.

Panatta ti ricorda qualcosa? pirat

Da miguel Mar 22 Dic 2020, 21:20

Però Panatta è più forte di Paire, secondo me lui qualche rimpianto avrebbe dovuto averlo perché era uno con un talento tennistico davvero eccezionale e almeno un altro slam poteva vincerlo

Da Ospite Mer 23 Dic 2020, 07:05

miguel ha scritto:Però Panatta è più forte di Paire, secondo me lui qualche rimpianto avrebbe dovuto averlo perché era uno con un talento tennistico davvero eccezionale e almeno un altro slam poteva vincerlo

Qui, Miguel, ti devo contraddire... nel senso che Panettone (in diverse interviste) ha dichiarato aver vissuto il tennis nella giusta prospettiva (secondo la sua indole), e non si sarebbe mai sacrificato come Vilas o Borg.

Ha altresì dichiarato che è falso il fatto che lui si allenasse poco: si allenava "il giusto" godendosi altresì la vita.

Senza stravizi.

Da Ospite Mer 23 Dic 2020, 10:26

correnelvento ha scritto:Non ci sono dubbi Max.

E, a mio avviso, Paire non sarebbe MAI potuto diventare #1, neppure allenandosi 16 ore al giorno.

Diciamo che se si fosse fatto un culo così sarebbe stato costantemente top 10.

La domanda è: ne sarebbe valsa la pena?

Per me, no.

Meglio aver raggiunto la #16, godendosi la vita.

Condivido semplicemente la sua filosofia per come prende il tennis.

Panatta ti ricorda qualcosa?

Concordo. Penso andrebbe trovato un equilibrio tra il fare una vita da professionista decoroso e godersela. Panatta credo che tutto sommato questo equilibrio seppe trovarlo.

Da Ospite Mer 23 Dic 2020, 10:27

correnelvento ha scritto:
miguel ha scritto:Però Panatta è più forte di Paire, secondo me lui qualche rimpianto avrebbe dovuto averlo perché era uno con un talento tennistico davvero eccezionale e almeno un altro slam poteva vincerlo

Qui, Miguel, ti devo contraddire... nel senso che Panettone (in diverse interviste) ha dichiarato aver vissuto il tennis nella giusta prospettiva (secondo la sua indole), e non si sarebbe mai sacrificato come Vilas o Borg.

Ha altresì dichiarato che è falso il fatto che lui si allenasse poco: si allenava "il giusto" godendosi altresì la vita.

Senza stravizi.

Ecco non avevo letto questo. Concordo in pieno.

Da Ospite Gio 24 Dic 2020, 23:02

correnelvento ha scritto:Ecco un pezzo (ubitennis) che tratta sulla filosofia di vita di Paire.

Io la sottoscrivo in pieno, sapendo che molti non saranno d'accordo con me.

https://www.ubitennis.com/blog/2020/12/19/la-filosofia-del-minimo-sforzo-di-benoit-paire-non-sacrificherei-niente-per-essere-numero-uno/

Talento pazzesco! Uno dei pochissimi che mi fa restare a guardare una partita volentieri. Sia che la butti via o che dia una lezione a un Delpo in grandissima forma o ridicolizzi Federer X un set sull’erba di Halle.

Che dire.... se la gode si diverte e quando gioca ( e nn fa il cretino) fa divertire anche gli spettatori.

Oltre a questo ha anche l’intelligenza X capire che X ( provare) a fare il lavoro che serve X diventare un top senza essere sicuro di riuscirci servirebbe sacrificarsi tanto. E nn avendone la voglia preferisce fare la bella vita.

Onesto , e per me, uno dei pochi da guardare.

Da Ospite Gio 24 Dic 2020, 23:05

correnelvento ha scritto:
miguel ha scritto:Però Panatta è più forte di Paire, secondo me lui qualche rimpianto avrebbe dovuto averlo perché era uno con un talento tennistico davvero eccezionale e almeno un altro slam poteva vincerlo

Qui, Miguel, ti devo contraddire... nel senso che Panettone (in diverse interviste) ha dichiarato aver vissuto il tennis nella giusta prospettiva (secondo la sua indole), e non si sarebbe mai sacrificato come Vilas o Borg.

Ha altresì dichiarato che è falso il fatto che lui si allenasse poco: si allenava "il giusto" godendosi altresì la vita.

Senza stravizi.

Panatta X allenarsi giocava nei diellettanti di calcio del Montemurlo ( Prato) dove giocava nella squadra del Tc Prato.

Tanta voglia di sacrificarsi nn ce l’aveva nemmeno lui.
Ma nn aveva le caratteristiche fisiche X fare quello che faceva un Borg......quindi..probabilmente ha fatto il suo massimo.

Da Giampi83 Gio 24 Dic 2020, 23:49

Kyrgios anche più di Paire...per me uno dei più talentuosi figli di puttana di tutto il circuito!

Da Ospite Ven 25 Dic 2020, 07:41

Giampi83 ha scritto:Kyrgios anche più di Paire...per me uno dei più talentuosi figli di puttana di tutto il circuito!

Poco, ma sicuro!

Da spalama Lun 28 Dic 2020, 15:28

Se lo fai con consapevolezza e per scelta vale tutto, sia il discorso di Paire che quello di Nadal.

Ma mentre di Paire ho la certezza che sia onesto quando esprime la sua visione della vita e del tennis, ed io sono d'accordo con lui, di gente come Nadal ed il più citato Borg, ma anche Lendl se volete, per non parlare di decine di tenniste donne, non ho questa sicurezza.

Molti di loro sono stati "costretti" dalle circostanze, dalla famiglia, dalla fame di soldi, a fare la vita che fanno ed hanno fatto, non hanno scelto volontariamente di fare quella vita.

Da Ospite Lun 28 Dic 2020, 15:50

spalama ha scritto:Se lo fai con consapevolezza e per scelta vale tutto, sia il discorso di Paire che quello di Nadal.

Ma mentre di Paire ho la certezza che sia onesto quando esprime la sua visione della vita e del tennis, ed io sono d'accordo con lui, di gente come Nadal ed il più citato Borg, ma anche Lendl se volete, per non parlare di decine di tenniste donne, non ho questa sicurezza.

Molti di loro sono stati "costretti" dalle circostanze, dalla famiglia, dalla fame di soldi, a fare la vita che fanno ed hanno fatto, non hanno scelto volontariamente di fare quella vita.

Osservazione intelligente, che condivido Benoit Paire: come dargli torto? 619881

Da fabione65 Lun 28 Dic 2020, 16:22

spalama ha scritto:Se lo fai con consapevolezza e per scelta vale tutto, sia il discorso di Paire che quello di Nadal.

Ma mentre di Paire ho la certezza che sia onesto quando esprime la sua visione della vita e del tennis, ed io sono d'accordo con lui, di gente come Nadal ed il più citato Borg, ma anche Lendl se volete, per non parlare di decine di tenniste donne, non ho questa sicurezza.

Molti di loro sono stati "costretti" dalle circostanze, dalla famiglia, dalla fame di soldi, a fare la vita che fanno ed hanno fatto, non hanno scelto volontariamente di fare quella vita.

Beh....affermare che Roger o Rafa o Nole siano stati costretti a diventare quello che sono non lo trovo esatto....LORO erano predestinati a fare la vita del tennista in quanto dotati divinamente di talento , fisico e testa!!! Benoit Paire: come dargli torto? 1031278764

Benoit Paire: come dargli torto? 1031278764

Fabio.

Da st13 Gio 01 Set 2022, 07:40

A differenza di tanti che non riescono/vogliono smettere, paire pare non ne voglia più sapere

https://www.gazzetta.it/Tennis/ATP/31-08-2022/paire-us-open-pausa-le-vacanze-4402126315660.shtml

Si godrà la vita con quello che ha guadagnato finora e magari dopo un po' si ripresenterà sui campi

Da yatahaze Gio 01 Set 2022, 09:54

st13 ha scritto:A differenza di tanti che non riescono/vogliono smettere, paire pare non ne voglia più sapere

https://www.gazzetta.it/Tennis/ATP/31-08-2022/paire-us-open-pausa-le-vacanze-4402126315660.shtml

Si godrà la vita con quello che ha guadagnato finora e magari dopo un po' si ripresenterà sui campi

Se semplicemente se ne stesse zitto, nel rispetto di tutti noi comuni mortali e tutti quelli che sognano di fare la sua vita privilegiata, e di guadagnare (tanto) giocando a tennis, ecco, per me farebbe una migliore figura, ma il personaggio è "particolare"...

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