rubare le caramelle

Torno or ora dalla disputa di un incontro di torneo che mi ha lasciato addosso sensazioni bruttissime. Il motivo è quello che trovate di seguito ed analogo intervento l'ho postato sul sito della FIT perchè credo meriti un chiarimento dagli organi ufficiali...


"dal titolo credo sia chiaro già il contenuto del mio intervento...
oggi mi è capitato di incontrare in un torneo over 45 limitato ai 4.3 un giocatore che ha dichiarato di essere approdato in passato alla classifica di 1^ Categoria. Io sono un 4.4 e Forse 4.2 nel 2011. L'ex prima categoria avrebbe potuto iscriversi al torneo Over 45 senza limiti che si disputava nello stesso circolo ma, meschinamente, non lo ha fatto, preferendo andare a giocare sul velluto incontrando (con quale soddisfazione, poi, è tutto da verificare) giocatori nettamente inferiori e che ben consci di questo fatto si sono iscritti ad un torneo limitato 4.3.
Ovviamente mi ha "asfaltato" talmente alto era il divario tecnico.
Al di là del malumore che può lasciarti un esperienza simile, vorrei capire se ci sono gli estremi per ricorrere contro questo miserabile (non trovo altro aggettivo che lo possa dipingere meglio): dal 2011 vedo che a pag. 8 del regolamento è previsto che giocatori che hanno avuto una classifica di 1^ cat. non potranno avere una classifica minore di 3.5. La regola non si applica già da quest'anno?
Uscire dal campo e soprattutto rimanere in campo senza la minima possibilità di poter competere è mortificante, soprattutto per chi "non se l'è andata a cercare" volendo competere con giocatori affini alla propria categoria. Quando me le vado a cercare partecipo a tornei "Open", ma lo faccio per scelta volontaria!
Prego il comitato di fornirmi delucidazioni e, qualora potessi esporre reclamo , indicarmi come. Tengo a precisare che ho già manifestato verbalmente il mio malcontento al GA del torneo appena conclusa la partita. grazie"

GP... hai tutta la mia solidarietà.

La penso ESATTAMENTE come te, anzi, credo di aver postato qualcosa al riguardo.

Una classica sceneggiata all'Italiana, popolo atavicamente privo di spirito sportivo.

Al posto tuo, non è escluso che me ne sarei proprio uscito dal campo, dopo qualche gioco.

Naturalmente senza stringere la mano all'EX prima Categoria, cui piace vincere facile.

una delle cose che dispiaccciono di più, Giovanni è constatare che da parte di individui come questo non traspare la minima vergogna per il fatto di ritrovarsi in una situazione analoga... io al posto suo mi vergognerei come un ladro!

io mi annoierei a morte, mica li capisco questi.
per sbaglio e non volontà mia mi è capitato di finire in un girone di troppo scarsi, ma ormai mi avevano tirato in mezzo e non potevo dire di no.
Beh è stato anche carino perchè la differenza era talmente abissale che ho usato la partita per fare lezione a 'sti ragazzi e se ne andavano via comunque tutti contenti.

wik ha scritto:io mi annoierei a morte, mica li capisco questi.
per sbaglio e non volontà mia mi è capitato di finire in un girone di troppo scarsi, ma ormai mi avevano tirato in mezzo e non potevo dire di no.
Beh è stato anche carino perchè la differenza era talmente abissale che ho usato la partita per fare lezione a 'sti ragazzi e se ne andavano via comunque tutti contenti.

In questo caso... encomiabile!

Mi ricordo che, quando abbiamo perso con il Parioli l'over 45 (limitato 4.3)... io ho perso 6-3, 6-1 da un ex C1 con cui, tutto sommato, ho fatto una partita.

Il mio socio, che sta al mio stesso livello, non solo ha perso con DOPPIO OVETTO... ma il primo 15 lo ha fatto dopo 5 giochi.
Era un Ex B1, ora maestro al Parioli.

Semplicemente una cosa ridicola.

Ci sono gli over 45 OPEN!

Non dirmi che Magnelli si è giocato l'over 45 4.3 che lo prendo in giro per un mese quando rientro

Non mi ricordo il nome...

Bruno, magro... non molto alto...

over 45 da poco tempo, Maestro al Parioli.

hai descritto almeno la metà degli over 45 Italiani
non sò se insegna ancora, ma è il direttore tecnico, o almeno lo era fino apoco tempo fa.

wik ha scritto:hai descritto almeno la metà degli over 45 Italiani

Anche la memoria, con l'età, mi cala!

Gp, purtroppo le regole attuali consentono a quell'individuo di partecipare a tutti i tornei come un qualunque 4.5 (ho letto sul blog della FIT la sua classifica).
Però hai fatto benissimo a "sfogarti" anche verso gli organi direttivi, chissà che a forza di ricevere critiche non si decidano a fare le cose davvero seriamente, nell'interesse generale.
Anch'io di tanto in tanto li pungolo sullo stesso argomento, recentemente mi son preso la mia buona dose di asfalto da un fintissimo 4.1 25enne.
Nell'occasione l'organo direttivo della FIT mi ha risposto che sono allo studio aggiornamenti delle classifiche con una cadenza superiore ai 6 mesi, come accade finora. Sarebbe già qualcosa.

marco61 ha scritto:
Nell'occasione l'organo direttivo della FIT mi ha risposto che sono allo studio aggiornamenti delle classifiche con una cadenza superiore ai 6 mesi, come accade finora. Sarebbe già qualcosa.

si, mi ricordo del tuo intervento...ed effettivamente sarebbe già qualcosa!
però l'articolo del regolamento che io "invoco" è quello relativo alla classifica minima che ad un ex giocatore di alto livello può essere attribuita dopo un periodo di inattività più o meno prolungato. Vediamo se l'organo della FIT si esprimerà in qualche modo anche su questo punto, visto che sul regolamento per l'attribuzione delle classifiche già in vigore quest'anno c'è traccia di questa regola...

modello francese signori, funziona
in particolare il tizio palesemente fuori categoria viene a discrezione dell'arbitro trasferito ad altra giá al prossimo torneo, esiste anche qua non direttamente in federazione, ma nella miriade di circuiti associati alla cbt. Addirittura é a discrezione dell'organizzazione accettare o meno l'iscrizione in una categoria.
Vero che teoricamente si possono creare dei casi "strani e poco chiari", ma per esperienza non ne ho ancora visto uno.

la novità è che hanno rimosso il mio post dal blog della federtennis... almeno io non lo trovo più! Censura?

io non sono molto d'accordo con questo post, il tizio aveva una determinata classifica e si é iscritto al torneo. forse la regola non é giusta ma legge é giustizia in italia spesso non vanno a braccetto.
si puo' disquisire su quale divertimento ci sia per il tizio competere a questi livelli ma questa é una sua scelta. la soluzione é un aggiornamento più frequente delle classifiche ma é una soluzione parziale in quanto ci sarà sempre l'ex prima,l'ex seconda, l'ex terza forte che riprende a giocare dopo anni e bastona il malcapitato di turno. il problema é che con questi nuovi tabelloni ci si aspetta sempre di giocare con uno del tuo livello e questo ha portato ad un appiattimento/decadimento del livello tecnico.

gp ha scritto:

marco61 ha scritto:
Nell'occasione l'organo direttivo della FIT mi ha risposto che sono allo studio aggiornamenti delle classifiche con una cadenza superiore ai 6 mesi, come accade finora. Sarebbe già qualcosa.

si, mi ricordo del tuo intervento...ed effettivamente sarebbe già qualcosa!
però l'articolo del regolamento che io "invoco" è quello relativo alla classifica minima che ad un ex giocatore di alto livello può essere attribuita dopo un periodo di inattività più o meno prolungato. Vediamo se l'organo della FIT si esprimerà in qualche modo anche su questo punto, visto che sul regolamento per l'attribuzione delle classifiche già in vigore quest'anno c'è traccia di questa regola...

Vi confermo ragazzi che la classifica minima "dovrebbe" entrare in vigore con le nuove tessere del 2011. La cosa che però fa sorridere è che tale classifica minima per chi è stato A o B prima del 1997 verrà riconosciuta se l'interessato ne farà richiesta (!) oppure se la Federazione se ne dovesse accorgere (!!)

Purtroppo la piaga dei ladri di caramelle esiste da sempre e non so quanto l'introduzione della classifica minima la potrà arginare ma è pur sempre un tentativo.

Chi ha giocato la vecchia e gloriosa Coppa Italia (da regolamento riservata a giocatori NC) sa bene come nella realtà i circoli più blasonati schierassero squadre che avrebbero potuto vincere la serie B, altro che NC!! E parlando sinceramente anche a me capitò di essere schierato un paio di volte per il doppio decisivo con tanto di scambio tessere. Purtroppo, anche se non può essere considerata in nessun caso una scusante, in casi come questi il giocatore è molto spesso "costretto" ad "accontentare" il circolo.

Ben diverso ma se vogliamo meno grave (perchè comunque consentito dal regolamento) il caso del "ladro di caramelle" che si segna al torneo individuale: ecco li viene a mancare anche la debole scusante delle pressioni del circolo (ripeto scusante che comunque NON GIUSTIFICA il gesto che rimane antisportivo e deprecabile e in più contrario al regolamento) ed il motivo che spinge un ex prima categoria a segnarsi ad un torneo limitato 4.3 mi risulta davvero incomprensibile, anche se il regolamento attuale glielo consente.

Quindi ha senso protestare contro la FIT per il regolamento, ma no ha senso "prendersela" più di tanto con il giocatore, certo rimangono le perplessità sul cosa ci trovi di divertente nel fare un torneo limitato 4.3.

Più divertente l'aneddoto (che forse ho già raccontato) del torneo amatoriale per giocatori MAI CLASSIFICATI che si svolse a Santa Marinella (erano i ruggenti anni 90!) organizzato da un operatore turistico che mise in palio per il vincitore una settima bianca all inclusive per 4 persone in un 5 stelle; vi assicuro che a fine anno il tabellone degli assoluti di serie B fu tecnicamente inferiore alla "Disfida di Santa Marinella" !!

il post è lungo, pregasi astenersi lettori impazienti...


il mio "sfogo" presso gli organi federali e presso il comitato organizzatore del circuito veterani "Città di Roma" ha prodotto una risposta "semiufficiale" ("semi" in quanto lo scambio di informazioni è avvenuto per email) che riporto perchè penso sia comunque d'interesse. la mia missiva:


"Buongiorno, mi chiamo Giampiero Carreca. Scrivo perchè vorrei offrire un
contributo di esperienza al fine di evitare che accadano degli episodi
spiacevoli durante le manifestazioni sportive da Voi impeccabilmente
organizzate.
Mi sono iscritto al torneo in oggetto (over 45 lim. 4.3 N.d.r.) che si disputava sui campi del "tennis
roma" pensando che avrei potuto incontrare giocatori di mio pari livello per
divertirmi a competere. Io sono attualmente 4.4. Al primo turno di gioco ho
incontrato un 4.5, tal Marco De Martino che per me era un illustre sconosciuto,
ma che a sentire lo stesso giocatore ed altri che lo conoscevano, incluso il GA
(che poi ha ricordato di averlo arbitrato quando era forte B1) ha militato in
età giovanile in 1^ Categoria. Nello stesso circolo si era organizzato anche il
torneo over 45 libero, dove un giocatore con questa esperienza alle spalle
avrebbe potuto trovare la più naturale e logica collocazione: invece questo
giocatore, che a mio avviso non brilla certo in quanto a sportività (e non
voglio dire altro), si iscrive al torneo limitato 4.3. Mi viene in mente uno
spot pubblicitario dove si formula una domanda perfettamente calzante: "ti
piace vincere facile, eh!?"
In ogni caso, credo che ci debba essere una sorta di controllo da parte di chi
accetta le iscrizioni dei giocatori sul livello dei partecipanti, anche in modo
da indirizzarli bonariamente alla partecipazione a tornei più adatti al proprio
livello di gioco e tutelare invece i giocatori più deboli che hanno diritto,
nel momento in cui si iscrivono espressamente ad un torneo limitato 4.3, a non
dover incontrare "fenomeni" in caccia di facili successi. La scusa per questi
giocatori è sempre la stessa "Si, ma io ero 1^ cat. quando ero giovane, poi non
ho più fatto tornei...". Nel caso specifico a me non risulta in quanto il
soggetto in questione è il campione italiano in carica dei giornqalisti
sportivi, inoltre fa parte di squadre che partecipano a campionati vari con
ottimi risultati e quindi è un giocatore che si allena regolarmente ed i fatti
sul campo non possono che evidenziare questo aspetto.
Io per partecipare a questo torneo ho pagato ben 22 euro (che sono sempre
circa 40 mila delle vecchie lire!) e non ho certo partecipato pensando che
l'unico risultato per me potesse essere quello di vincerlo, il torneo, ma
pensando che almeno avrei potuto fare esperienze di gioco utili ai fini della
crescita personale di tennista, invece:
1. crei faticosamente le condizioni per andare a giocare chiedendo permessi al
lavoro o sottraendo tempo agli affetti;
2. sei preso a pallate, visto l'ovvio ed enorme divario tecnico tra i
giocatori;
3. ti sottoponi ad una mortificazione credo comprensibile perchè rimanere in
campo con la netta sensazione, suffragata da fatti contingenti (non becchi
palla e per fare un punto devi fare i salti mortali), non fa piacere a nessuno,
soprattutto ad una persona adulta (stiamo parlando, di 50 enni e non di under
16, in via di formazione);
4. esci dal campo nevrastenico perchè hai evidentemente subito un torto, anzi
due: il giocatore scorretto non ha avuto la minima sensibilità partecipando a
quella manifestazione sportiva e l'organizzazione non ha fatto nessuna opera di
filtro per evitare che questo accadesse;
5. sei penalizzato dalla sconfitta, in quanto, nel mio caso specifico,
perdendo non ho più diritto al bonus per assenza di sconfitte contro giocatori
di più bassa categoria della mia, per cui, molto probabilmente l'anno prossimo
no partirò da 4.2, come speravo visto i risultati ottenuti quest'anno, ma da un
gruppo inferiore.


Vorrei che l'organizzazione del Città di Roma trovasse il modo di esprimersi
su questo, che per me rimarrà sempre uno spiacevolissimo episodio e sulla
regola di cui si parla da tanto tempo che prevede l'attribuzione di una
classifica minima per giocatori che in carriera hanno raggiunto livelli di
gioco e, conseguentemente,classifiche elevati/e.
Grazie.
Distinti saluti.
Giampiero Carreca"

"Buongiorno Carreca,
in allegato la risposta alla sua missiva prepararata dal
Fiduciario del settore Veterani l'amico Giorgio Rea a nome
di tutta la Commissione Veterani.

Tengo inoltre a precisare che la Federazione Italiana
Tennis, per ovviare a quanto da Lei narrato e che comunque
è oggetto di molteplici segnalazione simili, sta stilando
una lista di giocatori ex categoria A e B oggi tesserati
perchè a loro verrà dal 2011 attribuita una classifica
minima in base ai livelli raggiunti negli anni migliori.

Lo sforzo della FIT è da apprezzare perchè negli anni
passati non esistevano archivi elettronici per la gestione
delle classifiche e pertanto si sta lavorando sui tanto
amati libricini cartacei delle classifiche cercando di
ricostruire un database utile per il fine sopra esposto.

Nel ringraziarLa per la segnalazione l'augurio mio e di
tutta la Commissione Veterani di vederLa ancora protagonista
del nostro circuito.

Marco Graziotti (Consigliere addetto del Comitato regionale
Lazio)."

l'allegato:

"Buongiorno Carreca


Nel ringraziarla per il contributo che ha voluto dare alla manifestazione con questa sua segnalazione è bene ricordare che il circuito Città di Roma è a tutti gli effetti una manifestazione FIT e come tale deve rispettare le Carte Federali. Premesso ciò se si aggiunge che la manifestazione tratta più di 3000 iscritti all’anno con una media di trecento giocatori a tappa, si comprende quale mole di controllo ogni singola tappa prevede nell’accettazione delle iscrizioni e nella verifica delle singole classifiche di tutti i giocatori partecipanti. Il problema che ci ha prospettato esiste e le considerazioni espresse trovano piena solidarietà e tutta la nostra comprensione, associate purtroppo ad una impossibilità di mettere in atto quella filtrazione che lei addebita all’organizzazione. Ammesso che si voglia “filtrare bonariamente” come da lei suggerito occorrerebbe almeno un archivio dei giocatori che permetta di risalire all’anamnesi agonistica individuale oppure più semplicemente ricorrere alla memoria storica di qualche Giudice Arbitro, come quello incontrato al Tennis Roma, ma purtroppo l’organizzazione non ha queste disponibilità per potersi ergere a filtro. Se si considera poi dal punto di vista legale, un giocatore che possiede la tessera agonistica con classifica 4.5 ha il diritto di partecipare a tutte le compertizioni FIT in cui i requisiti di ammissione soddisfanole regole che governano quel torneo. Per quanto riguarda titoli vinti in varie manifestazioni non possono essere valutati ai fini dell’ammissione ad un torneo in quanto possono essere stati ottenuti in competizioni non FIT e comunque non comportano punteggi immediati ai fini della classifica posseduta al momento dell’iscrizione al torneo, se non in fase di assegnazione di punteggi per il passaggio ad una classifica superiore (semestrale). Questa problematica è stata oggetto, in passato, di attenzioni soprattutto da parte degli organi FIT competenti del settore per il rilascio delle tessere. Ritornando al Città di Roma, a proposito, grazie per i complimenti sull’organizzazione, dovuta sicuramente ad un continuo aggiornamento al regolamento proprio a seguito di segnalazioni provenienti dai partecipanti , dagli Ufficiali di Gara o dai responsabili, con una particolare attenzione e sensibilità al comportamento e alla competitività sportiva, senza però mai disattendere le Carte Federali.
Alla luce di quanto suddetto si vuol ancora ribadire che ai fini dell’inserimento nei tabelloni di apparrtenenza fa testo solamente la classifica riportata sulla tessera agonistica, indipendentemente dalla volontà del giocatore o di qualsiasi altro arteficio, pertanto all’ammissione non ci sono filtri che reggano, poi per quanto riguarda il torto subito è più corretto invocare un po’ di sfortuna per aver incontrato un 4.5 con potenzialità nettamente superiori.
Spero che questa chiacchierata abbia sopito quel disagio e amarezza provati a caldo, che comunque avrebbe provato qualsiasi NC, 4.5 o 4.4 iscritti anche all’Over 45 libero, perché ogni tipo di torneo comprende sempre tabelloni di bassa classifica. Continui a partecipare al Città di Roma che ha bisogno proprio di giocatori come lei che, nonostante la delusione provata, ha sentito il bisogno di sfogarsi rimanendo nell’ambito della dialettica comune e costruttiva, dimostrando senso civico e anche … dello spirito. Benvenuto al Città di Roma.

La Commissione Veterani"

Bravo GP

pero' se questo qui é 4.5 vuol dire che praticamente pur essendo inserito in una squadra non gioca competizioni ne fa tornei individuali perché altrimenti giocando anche solo 5/6 partite in un anno sarebbe subito salito.
come hanno scritto gli organizzatori sei stato sfortunato nel sorteggio ma ti assicuro anche che l'ex giocatore forte che riprende a giocare si troverà sempre in tabellone

miguel ha scritto:... altrimenti giocando anche solo 5/6 partite in un anno sarebbe subito salito....

certo, il problema è che magari ha ricominciato a giocare quest'anno, potrebbe aver fatto una sola o un paio di partite di campionato e a metà anno ha avuto la promozione a 4.5.
per la cronaca il soggetto in questione, dopo aver giocato con me ha disputato una sola partita (vinta facilmente); poi ha passato un altro turno per assenza del giocatore (cui magari era arrivata voce del livello di questo qui e ha pensato bene di risparmiare i soldi dell'iscrizione) ed infine è uscito di scena lui stesso non essendosi presentato all'incontro successivo (magari gli sono "fischiate le orecchie"... diciamo dalle parti nostre)...
fulgido esempio di sportività, direi....

queste sono solo supposizioni, molto probabilmente come tutti noi ha degli impegni e quindi il tennis passa in secondo piano.
per come sono strutturati adesso i tabelloni anche giocando l'over 45 open nei primi turni avrebbe comunque incontrato prima degli nc/4.5 poi dei 4.4/4.3 etc etc... purtroppo é proprio il sistema che oramai non ti permette di giocare direttamente con quelli più forti.
con il miglioramento che verrà apportato dal 2011questi inconvenienti saranno eliminati ma non del tutto perché dopo l'ex seconda, si troverà l'ex C1 forte, e poi l'ex C3 con le gambe di un ventenne, ed ancora il 4.1 che vale 3.5 etc etc.. sono le storture di questo sistema vogliamo incontrare avversari forti ma non troppo più forti per me il tennis non é questo quando ho cominciato ho preso tanti di quei 6/0 che pero' insisti oggi insisti domani mi hanno permesso di migliorare il mio tennis (e di conseguenza la mia classifica)

miguel, stimo il tuo modo di intervenire nel forum e spesso mi trovo d'accordo con le tue posizioni. nel caso specifico diciamo che il tizio non si era accorto che nello stesso circolo veniva giocato un torneo veterani più adatto per la sua categoria, va!? un torneo dove, poichè nei tornei open per veterani ci sono 1/3 o addirittura 1/4 degli iscritti di quelli nei limitati 4.3, dopo al massimo un paio di turni avrebbe incontrato giocatori del suo livello.
guarda che io stesso sono uno che i giocatori più forti se li va a cercare partecipando a tornei open e certo non mi spaventa incontrare una terza categoria perchè ritengo ci possa essere partita. certo mi piacerebbe poter giocare anche contro una 2^ o contro una 1^ ma ovviamente non posso neanche pensare di arrivarci perchè mi fanno fuori prima... quando me la vado a cercare, però, lo faccio con un preciso atto di volontà, come ho già detto precedentemente.
credo che giocare con un giocatore nettamente più forte sia assolutamente gratificante e produttivo ai fini della crescita tecnica, ma soprattutto in allenamento, quando dall'altra parte trovi un giocatore disposto a farti giocare una palla e non a nascondertela.

lo scopo finale di tutto, almeno per me, è quello di divertirmi ma di divertirmi giocando bene; per questo motivo cerco di salire in classifica, per fare magari pochi incontri ma buoni...

In sostanza sono stati gentili a risponderti ma in pratica han fatto capire che se ne lavano le mani e le cose continueranno con lo stesso status quo.
Chissà che a forza di ricevere lamentele non si decidano a modernizzare l'attuale sistema. Ci vorrebbe pochissimo, basterebbe solo la volontà di farlo.

mah io vedo sul blog della federazione che le lamentele per come sono organizzati i tornei sono tantissime ma mai una volta che si degnino di rispondere e per lo meno sostenere le ragioni (compito arduo) di perchè le cose stanno cosi'.

miguel ha scritto:sono le storture di questo sistema vogliamo incontrare avversari forti ma non troppo più forti per me il tennis non é questo quando ho cominciato ho preso tanti di quei 6/0 che pero' insisti oggi insisti domani mi hanno permesso di migliorare il mio tennis (e di conseguenza la mia classifica)

Il danno che stanno facendo questi tabelloni di selezione al livello medio dell'agonismo non ve lo immaginate nemmeno. Da due anni a questa parte arrivano nelle agonistiche ragazzini con classifiche sempre migliori che sono però tennisticamente sempre meno validi.

Il tuo caso GP fa storia a parte perchè è riferito ad un torneo limitato 4.3 dove è implicita l'idea di confrontarsi si con buoni giocatori ma che non siano dei fenomeni, e in questo senso condivido il tuo risentimento. Ma che in un open o in generale in un torneo di quarta si proceda per regolamento ad accoppiamenti sulla carta abbordabili è contro il principio base del tennis: a tennis si assegnano le teste di serie, al massimo gli si da UN SOLO turno bye se serve per riempire il tabellone e per tutti gli altri sorteggione.

Se ti iscrivi ad un torneo federale devi accettare qualsiasi avversario fin dal primo turno, che se è un open può essere anche un seconda, se è un torneo di quarta anche il 4.1 testa di serie numero uno.

L'agonista si forma prendendo mazzate nei denti al primo turno, in 20 minuti e senza avere la minima possibilità di entrare in partita, non con i tabelloni protetti a suon di passeggiate. Se mando un ragazzino a giocare un torneo lo deve toccare con mano quanto c'è da lavorare per diventare competitivi, perchè se mi torna con 3 vittorie contro due NC inguardabili ed un 4.5 zoppo, dal giorno dopo nemmeno più cesto vuole fare ma già si fa i conti dei punti guadagnati.

Torna con un 60 60 che ancora ti fumano le orecchie e poi vedi come corri per ore tra i birilli.

Ora abbiamo Quinzi, l'ennesimo fenomeno. Ok, gioca benissimo, sta vincendo da U14 tornei U18 e mi sta bene ma se a 15 anni non lo mandano a prendere legnate in faccia nei futures spagnoli e americani (dove magari trovi l'ex top100 atp che a 35 anni gioca il futures sotto casa che piutosto che far vincere un ragazzino di 15 anni scava una trincea profonda due metri e sta li tutto il giorno), se non lo buttano subito nel giro VERO avremo l'ennesimo "potenzale topten" italiano che arriva a 18 anni giocando solo juniores e poi si rende conto che il tennis è un'altra cosa e a malapena riesce ad entrare nei 100 a 22-23 anni quando a quell'età quelli buoni sono stabilmente topten.