il nuoto non è il tennis

questo è stato il titolo di un thread che ho postato, in modo piuttosto ironico, su un forum di nuoto (mi sembra 'nuotomania o corsia4 nn ricordo)... qualche anno fa...

ebbene, era in merito al post di un ragazzo di 17 anni che chiedeva se avesse potuto provare a fare sul serio a nuoto entrando in una squadra agonistica (cosa mai fatta), specificando che con soli DUE soli allenamenti alla settimana di 50 minuti riusciva a fare i 50 mt in 24 secondi...

uno dei senior del forum, tipo il punto di riferimento del forum, ha assertito con forza che non avendo fatto agonistica da giovane, sebbene riuscisse a fare buoni tempi, non avrebbe mai potuto stare al livello degli agonisti di pari età e che nessun allenatore gli avrebbe fornito spazio acqua...

alcuni hanno ribattuto dicendo che uno che con la miseria di due allenamenti a settimana riusciva a fare quei tempi avrebbe potuto migliorare...

ed ecco il mio post...
a tennis, puoi giocare anche 25 ore al giorno, ma se non hai quel talento non vai da nessuna parte... ossia arrivi ad un punto e ti fermi... ed è una cosa che nn dipende da te...

quindi a mio parere uno che fa i 50 in 24 sec. con due miseri allenamenti a settimana ha delle chance da coltivare...

Tennis o nuoto oltre un certo livello il talento te lo deve aver dato madre natura, altrimenti qualsiasi ragazzina cinese avrebbe potuto battere la Pellegrini negli anni.
Il nuoto è stato l'unico sport dove sono stato "qualcuno" nella vita. Ho sputato sangue per anni, sono arrivato ad allenarmi 15 ore a settimana  vasche su vasche con pesi a mani e gambe. Massimo risultato? 
8° in Italia, forse cinquecentesimo al mondo. 
Facendo i 1500 sl il mio mito all' epoca era Salnikov.
La differenza tra me e lui? Il talento. 
Dove trovo ABISSALE la differenza tra nuoto e tennis è nell'allenamento. Tutto sommato divertente nel tennis e quanto di più palloso possa esistere nel nuoto. Ore ed ore con l' unica tua amica.
La riga di fondo.

Wow John, veramente complimenti...
8 in Italia è veramente tanta roba, perché ti sminuisci così...
Che piacere sapere che sei stato un agonista...
io da principiante mi sono sempre chiesto cosa significhi ‘talento’ nel nuoto... mentre nel tennis lo capisco, nel nuoto penso sia più una questione di potenza fisica...
Mi spiego meglio: nel tennis vedi persone con un fisico ‘normale’ che riescono ad arrivare ai massimi libelli... nel nuoto sono tutti colossi di almeno 1,90 minimo, pieni di muscoli ovunque...
Nel nuoto un Goffin non emerge, per fare un esempio (secondo me)

Negli anni 70, perché a quell'epoca mi riferisco, i fisici dei nuotatori, dei calciatori, dei centometristi, non erano come quelli di oggi.
La dote di "scivolare" sull'acqua, l'acquaticita', c'era una volta e c'è oggi, ed è qualcosa di innato, oltre un tot non la puoi imparare, dipende quanta te ne ha data madre natura.
Dici bene, oggi il fisico, la potenza hanno un loro forte peso. Ma a parità di fisico vince sempre chi ha più talento.

Per venire alla tua domanda, rimasi deluso da quell'8° posto. Tanti sacrifici per arrivare ultimo in finale?
Avevo 17 anni. Da quel giorno non ho più messo piede in piscina. Intendo agonosticamente.

Ti sembrerà strano ma non puoi capire che piacere che mi fa sapere che in questo forum c’è un ex agonista di nuoto... non so quanti anni hai ma potresti fare le gare master... chi è stato agonista riprende bene se si allena anche non molto... chissà che bello saper nuotare bene

Il problema non sarebbe l' età ma le 30 sigarette al giorno
Ti dico questo aneddoto. Anni fa iniziai con le immersioni sub,  ad un certo punto del percorso devi affrontare dei test in piscina, tra cui o i 200 mt o400 mt, non ricordo bene. C'è un tempo limite ovviamente. Tempo limite che "ai tempi" avrei fatto con un braccio solo.
Risultato? Oltre tempo massimo di 15 secondi. Riprovo dopo un paio di giorni fuori di 20.
Ci tenevo a quel passaggio nella carriera subacquea, il prossimo esame sarebbe stato dopo un mese. 
Per 30 giorni non ho fumato o quasi.
Riprovo dopo 1 mese, 20 secondi sotto.
Era bastato non fumare per 30 giorni per recuperare 35 secondi. Un' eternità

Cavolo, comunque 30 sigarette al giorno sono veramente veramente tante...
Un nuotatore agonista che si è dato al tennis... che storia

ottavo in Italia a 17 anni... tanta tanta roba

Ad onor del vero in una disciplina, almeno alla mia epoca, con pochi praticanti. 1500 s.l
Purtroppo in quei periodi non c'erano le gare di lunga distanza in mare. Forse li avrei potuto avere risultati migliori. Avendo gran fondo ma poco sprint

felipe ha scritto:Cavolo, comunque 30 sigarette al giorno sono veramente veramente tante...
Un nuotatore agonista che si è dato al tennis... che storia

Si si ma tennis pippa da circolo.
Iniziai da autodidatta dopo la doppietta di Panatta Roma/Parigi. 
Non so se facendo tornei fit possa valere un 4.5.
Ti ho indicato il livello di pippaggine