Andy Murray: il perenne perdente?

Tre finali di slam, tre sconfitte. E zero set vinti.
D'accordo tutte le volte ha incontrato degli avversari in giornata di grazia, ma lui ci ha messo sicuramente del suo.
La mia impressione (non solo mia ) è quella che dovrebbe essere più propositivo nel gioco e non limitarsi a ributtare la palla di là che tanto qualcosa accadrà. Non dico che deve trasformarsi all'improvviso in Edberg, Sampras o Rafter -non rientra in quella tipologia di giocatore- ma qualcosa in più è lecito aspettarsi da uno con i suoi mezzi tecnici.

Ma io credo che ciò sia strettamente legato al suo approccio mentale ai match che contano, timido nonostante i gridolini isterici e gli sguardi al veleno. Sopratutto è condizionato da una tensione che si percepisce a pelle e che scaturisce non so da cosa.
Per dire... non ho mai visto Murray entrare in campo sicuro di sé e deciso ad imporre il proprio tennis all'avversario comunque si chiami.
Voi cosa ne pensate?




***
A margine anche un articolo di Tommasi in argomento: http://www.ubitennis.com/sport/tennis/2011/01/30/451219-djokovic_forte_testa.shtml

Alby, mi trovi totalmente d'accordo!

L'unica speranza che ha Murray e' quella di riuscire a cambiare atteggiamento.

Non vincera' mai fino a quando non capira' che deve giocare per vincere e non per non perdere.

A forza di prendere batoste alla fine lo capirà e riuscirà anche lui a vincere uno slam!

Magm4 ha scritto:A forza di prendere batoste alla fine lo capirà e riuscirà anche lui a vincere uno slam!

Infatti secondo me farà come Ivan Lendl (che prima di vincere uno slam a 24 anni aveva perso ben 4 finali ... sappiamo bene i risultati raggiunti dopo).
Quindi dico che adesso è facile dare del "perdente" a Murray, ma credo che il suo potenziale debba ancora esprimerlo!

wetton76 ha scritto:

Magm4 ha scritto:A forza di prendere batoste alla fine lo capirà e riuscirà anche lui a vincere uno slam!

Infatti secondo me farà come Ivan Lendl (che prima di vincere uno slam a 24 anni aveva perso ben 4 finali ... sappiamo bene i risultati raggiunti dopo).
Quindi dico che adesso è facile dare del "perdente" a Murray, ma credo che il suo potenziale debba ancora esprimerlo!

e perchè Agassi allora ? Meno male che nel 92 trovò il re dei superperdenti e si sbloccò....

Oh certo, Murray ha enorme potenziale. Il suo diritto lungolinea e' devastante!

Come dicevo, e' questione di cranio. Se entra in campo convinto dei propri mezzi e pensa a giocare anziche' lamentarsi, puo' diventare imbattibile!

Avete mai visto Federer o Nadal lamentarsi? Non fanno una piega! Sbagliano? Capita...E pensano immediatamente al punto successivo. Murray invece ne sbaglia una e comincia a cristonare. Risultato? Sbaglia anche i due successivi!

Stefano ha scritto:
Murray invece ne sbaglia una e comincia a cristonare. Risultato? Sbaglia anche i due successivi!

Mi ricorda purtroppo qualcuno che conosco troppo bene.....maledetta testa, beh se lo fa murray lo posso fare io....

Boris cristoneggiava , ma poi spesso cela faceva a riconciliarsi con se stesso e a vincere, viveva il suo dramma interiore e poi

E' vero, ma un paragone Becker-Murray non regge proprio.

Becker ha vinto Wimbledon a 17 anni, Murray (che di anni ne ha 24) non ha ancora neppure vinto il torneo sociale del suo palazzo

Ma ha una scusante: e' nato con entrambe le rotule delle ginocchia divise a meta' e che non si sono mai saldate. Considerando questo, e' incredibile come riesca ad essere n.5 del mondo.

Stefano ha scritto:E' vero, ma un paragone Becker-Murray non regge proprio.

Becker ha vinto Wimbledon a 17 anni, Murray (che di anni ne ha 24) non ha ancora neppure vinto il torneo sociale del suo palazzo

Ma ha una scusante: e' nato con entrambe le rotule delle ginocchia divise a meta' e che non si sono mai saldate. Considerando questo, e' incredibile come riesca ad essere n.5 del mondo.

cavolo e non ha problemi?

Si Vito, li ha. Ogni tanto giocando si tocca le ginocchia, perche' gli fanno male.

Quando aveva 16 anni ha dovuto smettere di giocare per 6 mesi...

Non ero a conoscenza di ciò.
Beh allora è un quasi miracolo che sia arrivato ad essere top 5.

Stefano ha scritto:E' vero, ma un paragone Becker-Murray non regge proprio.

Becker ha vinto Wimbledon a 17 anni, Murray (che di anni ne ha 24) non ha ancora neppure vinto il torneo sociale del suo palazzo

Ma ha una scusante: e' nato con entrambe le rotule delle ginocchia divise a meta' e che non si sono mai saldate. Considerando questo, e' incredibile come riesca ad essere n.5 del mondo.

Certo non c'è proprio paragone di atteggiamento semmai Boris era proprio l'opposto , lui entrava in campo e pensava sempre di vincere e strafare non er amolto umile e molte volte ci ha sbattuto i denti vedi esempio wimbledon 91.
Ora che mi hai detto questa cosa stimo un pò di più Murray.

E' la MAMMA!!

Carina questa foto che ho trovato

osservazioni fondate sul remaggio che condivido; meno alcune critiche forse ingenerose.

fosse italiano ci spelleremmo le mani, altro che seppi e fognini.........

se poi vogliamo dimenticarci che sta giocando nell'era di:
- Federer , il più vittorioso della storia open e grand slam career;
- Nadal, il più forte tennista su terra della storia open e grand slam career;
- Djokovic: che diventerà tra i più forti e ha un'attitudine pazzesca da bravehart

facciamo pure

Non è forse un 3d dal titolo e dall'argomentazione lontani dalla realtà oggettiva, o quantomeno ingenerosi, per un giocatore che è da anni e tuttora nei top 5 e ha avuto un best ranking da n. 2 del mondo?
Certo, potremmo dire che col suo talento e la testa di Nadal avrebbe vinto molto di più, ma anche io se avessi il fisico, fumassi di meno e mi allenassi di più sarei 4.1. Ognuno ha la sua storia.

Sì nel giorno del ritiro e dell'esaltazione di Roddick una riflessione vien da fare a proposito delll'era in cui sta giocando lo scozzese: è un giocatore di altra categoria rispetto allo statunitense ed ancora di più lo è riguardo a Hewitt, Moya, Ferrero.... In tempi diversi quanto avrebbe vinto? Probabilmente moltissimo.

La sua sfiga è che la maturazione è arrivata all'apice delle carriere di due fenomeni e assieme a quella di Djokovic che si è dimostrato più pronto mentalmente nel 2011 (la finale degli as open di quell'anno è stato il crocevia che ha fatto decollare Novak e fermato l'esplosione di Andy).

Adesso sembra ritornato in rampa di lancio per rientrare nei fab four (e non necessariamente come four)... certamente continua ad avere un carattere instabile che lo rende piuttosto imprevedibile.

Stanotte con Cilic, ad esempio, per due set è stato incommentabile, sembrava un under 12 incazzato con il mondo in procinto di uscire quasi di proposito dal torneo. Poi, d'improvviso al primo tentennamento del croato (eccolo un perdente vero), è diventato spietato e l'ha letteralmente annichilito.

zaphod ha scritto:Sì nel giorno del ritiro e dell'esaltazione di Roddick una riflessione vien da fare a proposito delll'era in cui sta giocando lo scozzese: è un giocatore di altra categoria rispetto allo statunitense ed ancora di più lo è riguardo a Hewitt, Moya, Ferrero.... In tempi diversi quanto avrebbe vinto? Probabilmente moltissimo.

La sua sfiga è che la maturazione è arrivata all'apice delle carriere di due fenomeni e assieme a quella di Djokovic che si è dimostrato più pronto mentalmente nel 2011 (la finale degli as open di quell'anno è stato il crocevia che ha fatto decollare Novak e fermato l'esplosione di Andy).

Adesso sembra ritornato in rampa di lancio per rientrare nei fab four (e non necessariamente come four)... certamente continua ad avere un carattere instabile che lo rende piuttosto imprevedibile.

Stanotte con Cilic, ad esempio, per due set è stato incommentabile, sembrava un under 12 incazzato con il mondo in procinto di uscire quasi di proposito dal torneo. Poi, d'improvviso al primo tentennamento del croato (eccolo un perdente vero), è diventato spietato e l'ha letteralmente annichilito.

concordo pienamente.

aggiungo che io un commento sul match cilic-murray l'ho fatto:

what the fuck (ovvero il nostro "ma che cazz....")

scusate il francesismo

Lun Gen 31 2011, 20:36 wetton76 ha scritto:

Magm4 ha scritto:A forza di prendere batoste alla fine lo capirà e riuscirà anche lui a vincere uno slam!

Infatti secondo me farà come Ivan Lendl (che prima di vincere uno slam a 24 anni aveva perso ben 4 finali ... sappiamo bene i risultati raggiunti dopo).
Quindi dico che adesso è facile dare del "perdente" a Murray, ma credo che il suo potenziale debba ancora esprimerlo!

Ecco cosa dicevo su Murray, quando alcuni sostenevano la tesi dell'eterno perdente.
Avevo anche azzardato un paragone con la carriera di Lendl, che poi è diventato il suo coach!!!! ... ma Murray avrà letto il mio post?!!!
Sono veramente contento , ho visto dal vivo Murray al foro italico un paio d'anni fà in una semifinale con Djokovic (in quel caso perse lo scozzese al terzo set), ma fù la partita più bella del torneo, Murray con il suo carattere un po' incazzoso (certo non ai livelli di McEnroe) si esaltava, più di Djoko, con l'incitamento del pubblico ... io diversi c'mooonnnn glie li ho gridati e credo che sia riuscito pure a sentirli

Mi aggrego a Wetton: sono felice per Murray, continueró a preferire Federe su tutti, in questa generazione, ma finalmente abbiamo davvero dei Fab Four.