Cambio Corde

Ciao colleghi tennisti, grazie ai vostri preziosi consigli, finalmente ho trovato il giusto mix tra corde e la loro tensione, ora però, vorrei sostituire quelle che ho montate sulle mie Ki 5 295 (ho avuto problemi al gomito ma ora risolto) le luxilon m2 (24 pari) con una corda più o meno simile ma decisamente più economica; una cosa che chiedo in più alle nuove è che siano anche più propense al top (che mi ha insegnato il maestro e per colpa sua ora le rompo). Ah! mi dice che cosi le faccio girare per come si deve le palle! Grazie a tutti Benny

Potresti provare una corda sagomata. A me piacciono molto le Signum Pro Tornado 1,17, ma in quel calibro le romperesti troppo spesso. Prova magari l'1,23. Ti sconsiglio l'1,29 perchè scrivi che hai avuto problemi al braccio. Meglio stare su calibri più sottili.

Ciao marco, tre anni fa quando ho ripreso a giocare, ho giocato con la mia vecchia racchetta una Wilson pro staff cordata a 27 kg e sono bastate circa 5 partite per farmi venire l'epitrocleite. Sono stato costretto a fermarni per un paio di mesi e quando ho ripreso ho comprato una ki 15 260, con la quale ho giocato per circa un anno, ma sentivo il bisogno di una racchetta più pesante e siccome con le KP mi sono trovato bene (mi hanno aiutato a guarire) ho comprato la Ki 5 295, la mi racchetta attuale. L'anno scorso preso dalla smania agonistica, ho cordato le racchette con le rpm blast a 27, ma non essendo soddisfatto ho mantato le M2 pro a 24 pari. Quest'anno sto facendo un corso con un maestro e sto iniziando a far prendere un pò d'effetto alla palle e comincio a far romper le corde e siccome le Luxilon non sono proprio economiche (18€ + 5€) volevo cambiare tipo di corda. Le signum che mi consigli per il braccio vanno bene? Ho letto che il monofilamento non è consigliato per chi ha problemi al gomito e vorrei saper se con queste corde la palla và. Benny

Iniziamo col dire che non esistono corde che toppano da sole, ma quelle sagomate nascono proprio per agevolare il gioco arrotato. Le Tornado sono piuttosto morbide, e non sono considerate tra i mono pericolosi per le articolazioni.
A questo proposito bisogna fare un discorso approfondito. Diversi fattori possono contribuire a creare un piatto corde potenzialmente dannoso: il tipo di corda, la tensione, lo stato d'usura delle corde, un montaggio mal fatto.
I monofilamenti rigidi sono effettivamente da evitare, mentre i mono più morbidi tirati a tensioni non troppo elevate non creano problemi. Diventano pericolosi quando, una volta sfruttati dopo un tot di ore, perdono elasticità e capacità di assorbire le vibrazioni, che vengono così trasferite al braccio.
Per il resto posso garantire che le Tornado garantiscono una buona capacità di spinta e nonostante la struttura sono anche discretamente confortevoli.

[usando queste corde, le tornado, su che tensioni dovrei restare?

Questo tipo di corde dà il meglio di sè a tensioni non elevate. Io starei intorno ai 21 kg., però la scelta della tensione è una cosa molto soggettiva. Qualche anno fa non sarei mai sceso sotto i 27 kg. ed usavo solo multi o budello, nel tempo ho imparato ad apprezzare i monofilo e l'aiuto a trovare profondità che le basse tensioni possono dare. Tenendo però conto del tuo braccio, se scegli questa corda devi comunque essere convinto a non salire troppo con la tensione.

Attualmente, ascoltando i consigli del forum, sto giocando con tensioni basse, ho fatto cordare le mie racchette con le m2 pro a 24 pari