Preferisco il monofilo vecchio!

Già so che solo con il titolo mi attirerò le risate/ire di tanti.
Dalla mia piccola esperienza di quarta scarso mi sembra di poter trarre le seguenti conclusioni:
- con monofilo fresco tirato a 20 kg mi sembra di avere le corde con la racchetta intorno;
- con monofilo vecchio mi sembra di avere una racchetta incordata. Ora sto giocando con monofili di cui non ricordo la data di installazione ma si parla di svariati mesi e meno di un anno.

In pratica cambia la spinta. Con il mono fresco basta pure mezzo swing per giocare ma non è un male assoluto avere una racchetta con cui spingere di tuo, anzi aumenta il controllo sulla direzionalità dei colpi.
Problemi al braccio/spalla: zero assoluto.

Tanti maestri non fanno caso alla freschezza delle corde, un motivo di sarà.

Si facciano avanti coloro che non cambiano mai il mono!
Aspetto commenti dagli altri, sempre in grande amicizia eh!

Guarda, ad essere sincero mi sono trovato alla grande con un mono Scorpion sulle T Flash 300 messo su da 2 mesi e smollato alla grande dopo quasi 20 ore di gioco...quindi....

Il telaio ringrazia...

Eiffel59 ha scritto:Il telaio ringrazia...

.... nel senso della riduzione della frequenza delle incordature??

No, sò' ironico...
Due cose "fregano" il telaio...incordare troppo spesso (meglio non avere un solo telaio) e non incordare troppo spesso (quando la corda "muore" è il telaio che compensa...)

E questa non la sapevo...ho fatto bene a tagliare allora

Certo, lavora di più il telaio, ma di sicuro io non tiro bordate che possano danneggiarlo e comunque compenso con le mancate incordature

Eiffel59 ha scritto:No, sò' ironico...
Due cose "fregano" il telaio...incordare troppo spesso (meglio non avere un solo telaio) e non incordare troppo spesso (quando la corda "muore" è il telaio che compensa...)

cosa intendi per incordare troppo spesso? quanto è "spesso"?

malcolmx82 ha scritto:

Eiffel59 ha scritto:No, sò' ironico...
Due cose "fregano" il telaio...incordare troppo spesso (meglio non avere un solo telaio) e non incordare troppo spesso (quando la corda "muore" è il telaio che compensa...)

cosa intendi per incordare troppo spesso? quanto è "spesso"?

Me lo sono chiesto pure io. Forse ha scritto di fretta.

Sempre considerando un utilizzo normale (a seconda del livello di gioco)...una volta ogni due settimane è "spesso".

Continuo a non capire.
Quello che conta e' il numero delle incordature, non la frequenza. Giusto?

Intanto continua l'esperimento. Corde ormai prossime alla rottura, persino si spostano, eppure vanno ancora bene!

Diciamo che intorno alla 40a di incordature il telaio un po si sfibra - o quantomeno questo e' il numero che gira in rete tra gli incordatori. I pro cambiano telai ogni due mesi proprio per avere una risposta costante....tranne Del Potro cheai telai sfibrati ci si e' abituato cosi' tanto che non riesce a giocare con telai nuovi


E comunque a quasi tutti i livelli la cosa piu' di tanto non influisce nel senso che dal punto di vista del gioco e' meglio un telaio sfibrato con corde nuove che corde vecchie su un telaio nuovo

Chiros, la frequenza conta eccome. Se incordi un telaio ogni due settimane "di fisso" lasciando inalterato ogni altro parametro, e lo tieni controllato con gli appositi macchinari, e lo confronti con un telaio assolutamente identico in tutti i parametri tranne la frequenza di incordatura, la puoi fisicamente "leggere".
E questo vale per noi poveri mortali, immagina per un pro...

Comunque condivido l'idea del Lupotto...meglio corde nuove su telaio vecchio che viceversa..almeno finchè il telaio stesso non "decede", e compensando con corde e tensioni

ma la storia di delpo e delle sue racchette é proprio vera ? non é che fra un po' lo vedremo mettere una inserzione sul mercatino per raccattare qualche telaio ?

Da qualche parte ho la foto dei telai che gli ho fatto a Roma.
Se non le si vede, non ci si crede...manco mio fratello -noto "genovese" (o "scozzese" ) osa tanto...

non so se si nota la condizione..se trovo la foto dei grommet..sono da incubo...

ma allora viste queste racchette la differenza di resa tra una racchetta sfibrata ed una integra non deve essere poi cosi' rilevante o sbaglio ?
perché se delpo tira cosi' con le sue (che sicuramente sono state più che stressate per intensità e numero di incordature) io con i miei telai posso andare avanti tutta la vita

Chiros ha scritto:
- con monofilo fresco tirato a 20 kg mi sembra di avere le corde con la racchetta intorno;
- con monofilo vecchio mi sembra di avere una racchetta incordata. Ora sto giocando con monofili di cui non ricordo la data di installazione ma si parla di svariati mesi e meno di un anno.

Si facciano avanti coloro che non cambiano mai il mono!
Aspetto commenti dagli altri, sempre in grande amicizia eh!

Ciao Chiros,
è un argomento interessante e rispondo sotto due punti di vista:

1. La situazione Globale
Al di là di quello che ci diciamo su questo forum sulla vita ideale di una corda, un telaio, etc... sappiamo benissimo che la situazione là fuori è diversa Nel mio circolo su 400 tennisti appassionati, amatori, principanti, agonisti, ragazzini, etc.. c'è un 98% di persone che monta un bel mono (magari tutti figo, nero o argentato) e poi lo lascia sul telaio all'infinito, spesso anche un anno! Quindi il tuo caso non è così isolato, anzi credo che rappresenti la stragrande maggioranza di ciò che succede.

2. La mia esperienza
Quando hai descritto le tue sensazioni, ho rivisto esattamente ciò che provavo io in passatto. Ad esempio montavo un bel mono nuovo e poi lo usavo solo in allenamento le prime ore perché diventava realmene giocabile solo dopo numerose palline colpite. Doveva ammorbidirsi, in pratica.
Ora, crescendo come livello di classifica (seppur infimo ),tecnicamente e fisicamente, provo le sensazioni opposte. Con la mia nuova corda (Red Code) mi sono INNAMORATO del mono fresco! Se potessi lo incorderei ogni 4/5 ore perché mi rendo conto che mi da una risposta dinamica STUPENDA ma che purtroppo dopo poche ore tende a crollare vertiginosamente. Purtroppo per motivi economici e di tempo, non posso andare a fare le corde ogni 3 giorni e un po' mi accontento, alternando 3 racchette costantemente, ma mi sto rendendo conto sempre di più di quanto sia valida (e diversa) una corda fresca da una un po' vecchiotta

@miguel, Delpo è un caso abbasatanza a parte. Mi diceva Junqueira, suo compagno di allenamenti, che ha provato più di una volta a capire come facesse a giocare con simili "rottami", visto che lui, che proprio uno scarpone non è, quando le ha provate non riusciva né ad ottenere profondità, né a far viaggiare la palla come/dove voleva...questione di sensazioni, certo...ma cosa senta con quei telai...

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Ora, crescendo come livello di classifica (seppur infimo ),tecnicamente e fisicamente, provo le sensazioni opposte. Con la mia nuova corda (Red Code) mi sono INNAMORATO del mono fresco! Se potessi lo incorderei ogni 4/5 ore perché mi rendo conto che mi da una risposta dinamica STUPENDA ma che purtroppo dopo poche ore tende a crollare vertiginosamente. Purtroppo per motivi economici e di tempo, non posso andare a fare le corde ogni 3 giorni e un po' mi accontento, alternando 3 racchette costantemente, ma mi sto rendendo conto sempre di più di quanto sia valida (e diversa) una corda fresca da una un po' vecchiotta
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quoto in pieno questa ultima parte ,da quando ho iniziato ad incordarmi le racchette il mono fresco è tuttaltra cosa ,difatti io non rompo mai e allora taglio dopo 10 /15 ore .poi ho dei amici di club che la corda la tengono fino a quando si rompe ,e si lamentano che vanno lunghi o che non sentono la pallina ,cosi alla fini spendono soldi per cambiare racchette mentre dovrebbero trovare la corda e tensione adatta allla racchetta che usano e al loro modo di giocare ,purtroppo è difficile da far capire loro che stanno sbagliando.

E sicuramente chi ringrazia in questo caso è il braccio....................

ustia la red code... io mi ci spacco il braccio con quella corda.. .come fai???

Lupo65 ha scritto:Diciamo che intorno alla 40a di incordature il telaio un po si sfibra - o quantomeno questo e' il numero che gira in rete tra gli incordatori. I pro cambiano telai ogni due mesi proprio per avere una risposta costante....tranne Del Potro cheai telai sfibrati ci si e' abituato cosi' tanto che non riesce a giocare con telai nuovi


E comunque a quasi tutti i livelli la cosa piu' di tanto non influisce nel senso che dal punto di vista del gioco e' meglio un telaio sfibrato con corde nuove che corde vecchie su un telaio nuovo

Ti assicuro che a Roma di racchette con SOLI 2 mesi ne giravano poche............tanti sono scaramantici in maniera mostruosa e non vogliono mai cambiare i telai......a tanti altri ne passano pochi e con una 12ina di telai ci fanno una stagione intera.......se non due(e le nuove le vendono..........ecco il perchè di tgk e pt57 sul mercato!)

Avrei dovuto specificare i figlioli di Priority One. A quelli glie ne passano una media di 60 all'anno. Culattacchioni

...mannari

Nella mia esperienza molto dipende dalla corda ovviamente:
Il luxilon lo gestivo meglio un po' "mortino"
Il signum pro plasmapure invece bello fresco
Sempre signum pro ma firestorm, mi piaceva molto a meta' strada , diciamo dalla quarta ora in poi.
Pero' sono sensazioni. Qualcuno Sa Darmi una spiegazione piu' oggettiva visto che il tutto va in senso opposto di quello che "l'ortodossia " prevederebbe.?
Thanks