Abbassare la tensione

Sono appena reduce da un primo turno di torneo devastante.
Ho incassato un sonoro 6.0 6.1 da un avversario davvero terribile: me stesso impanicato.

Senza nulla togliere al tizio che stava al di la della rete,anzi, piuttosto bravo a piazzare la palla e nel gioco al volo nonchè avversario gentile e onesto (da averne così sempre) , sono stato vittima inerme di un blocco fisico e mentale che non mi capitava da anni.

Un pò di colpa la do all'orario:causa pioggia mi hanno spostato dalle 20.00 alle 9.00 di mattina del giorno dopo.
E alle nove sto ancora dormendo, sono lento come un coccodrillo di notte.

Ero entrato in campo imbruttito per l'orario, ma non pensavo certo mi sarebbe capitato un tale blocco.
Il palleggio era andato abbastanza bene, anche la fase di volee e smash, stesso dicasi per i servizi.

Poi comincia la partita, serve lui.
Mi arriva una prima di servizio arrotato ma non troppo difficile sul dritto.... stoook!!!!... stecca, rete   

Mi dico... boh, vabbeh, forse non stavo guardando la palla.

Secondo servizio, palla comoda sul rovescio, entro in back.... nastro   

Alchè capisco... non ho il controllo del mio corpo.

Nella mia testa il panico più totale: le gambe non rispondono ,il braccio nemmeno, non sto in equilibrio,sono sempre a mezzo metro dalla palla, faccio due passi e ho il fiatone, mille pensieri(di cui molte bestemme) mi invadono.

Arrivato a casa, avevo male ovunque: spalle, schiena, gambe.... ero duro come un sasso.


Praticamente la tensione mi ha immobilizzato e mentalmente distrutto.

Sabato ho un altro torneo e non ho nessuna voglia di fare la stessa fine....

Avete qualche consiglio tecnico /psicologico che da darmi?
Voi come fate a smollarvi in caso di troppa tensione?

Ti capisco benissimo.
Non ho mai saputo giocare bene alle 9:00 di mattina.
I miei bioritmi partono dalle 11:00

Fatti amico il giudice arbitro affinché ti faccia giocare in orario a te gradito
La tensione o la senti (tanta o poca) o non la senti.
Non è che la "smolli" a comando, caro mio......
Magari puoi provare un blando tranquillante, ma trovando il difficile equilibrio che ti dia tranquillità senza perdere in lucidità e quel pizzico di tensione che ben incanalato ti fa rendere in campo

quando ti senti fermo e paralizzato la causa é da ricercarsi nei piedi che non si muovono.
quindi la prima cosa da fare é pensare a muoverli e cercare di stare sulle punte e non sui talloni. questo migliorerà parecchio la tua reattività e la conseguente ricerca palla.
sinceramente non capisco cosa vuol dire "il palleggio era andato abbastanza bene". normalmente questa fase non dovrebbe essere la cartina di tornasole del nostro gioco ma solo una fase utile a mettere in movimento il nostro corpo e prepararlo alla partita nulla di più. al limite se sai che la mattina giochi male cerca di prenderti un po' più di tempo durante il palleggio in modo da svegliarti il più possibile

eh non è semplice gestire la tensione.... prima e durante il match io ci provo con la respirazione e, se ci riesci, non pensare proprio a nulla.

A che ora ti sei alzato ?

righeEnastro ha scritto:eh non è semplice gestire la tensione.... prima e durante il match io ci provo con la respirazione e, se ci riesci, non pensare proprio a nulla.

A che ora ti sei alzato ?

poco prima purtroppo.
La mia ragazza lavora fino a tardi, per cui avrò dormito 5 ore mezza.

In più il tc mi ha avvertito alle 8.45 di partire da casa per giocare alle nove, visto che era tutto in forse in base allo stato dei campi

Wacos ha scritto: In più il tc mi ha avvertito alle 8.45 di partire da casa per giocare alle nove, visto che era tutto in forse in base allo stato dei campi

se é cosi' allora sei più che giustificato.
se non ti aspettavi di andare in campo riuscire in poco tempo a trovare la motivazione ed il gusto per fare una partita di torneo non é facile

miguel ha scritto:quando ti senti fermo e paralizzato la causa é da ricercarsi nei piedi che non si muovono.
quindi la prima cosa da fare é pensare a muoverli e cercare di stare sulle punte e non sui talloni. questo migliorerà parecchio la tua reattività e la conseguente ricerca palla.
sinceramente non capisco cosa vuol dire "il palleggio era andato abbastanza bene". normalmente questa fase non dovrebbe essere la cartina di tornasole del nostro gioco ma solo una fase utile a mettere in movimento il nostro corpo e prepararlo alla partita nulla di più. al limite se sai che la mattina giochi male cerca di prenderti un po' più di tempo durante il palleggio in modo da svegliarti il più possibile

Per me è importante la fase di palleggio, mi serve appunto per capire se sono centrato o meno, sono un pò emotivo se non mi sento sicuro e In questo periodo ho sicuramente poca sicurezza nei colpi, vuoi per la fase di racchettite acuta, vuoi per il fatto di aver ridotto le ore di allenamento.

Quando affronto la fase di riscaldamento faccio un chek-up dello stato psico fisico.
Per assurdo, gioco meglio quando il riscaldamento va così così, forse mi attivo maggiormente, chi lo sa.

Mi sa che mi ci vorrebbe un ora di palleggio per svegliarmi del tutto....

non va bene.... hai voglia a concentrarti, il fisico non risponde.

Se il TC ti ha avvisato all'ultimo, potevi negoziare l'orario o inventarti una palla per spostare l'orario.

righeEnastro ha scritto:non va bene.... hai voglia a concentrarti, il fisico non risponde.

Se il TC ti ha avvisato all'ultimo, potevi negoziare l'orario o inventarti una palla per spostare l'orario.

Beh in realtà mi avevano detto la sera prima che avevano spostato tutto al il giorno dopo alle nove, ma che però avrei dovuto chiamare all'ultimo per avere la conferma, perchè dipendeva tutto dallo stato dei campi.
La conferma è arrivata alle 8.45.

Comunque sia non mi sarei mai svegliato fisicamente, in ogni caso.

Mi ci vuole un sacco per ingranare... fino alle 10.30 11 sono letteralmente in coma.

EDIT: non credevo di giocare in realtà: era nuvolo, era previsto pioggia e la sera prima aveva piovutto tutto la notte.Anche psicologiamente non ero pronto.

Ma al di la di questo, è stata la tensione che mi ha distrutto. Avrei voluto trovare un sistema per calmarmi, e magari abbassare le pretese, ma non ero del tutto consapevole del mio stato psico fisico finchè non mi sono reso conto che non ero in grado nemmeno di fare un dritto decente.

Bueno ,incomincia la partita al 60 x 100% del tuo potenziale e come dice miguel cerca di tenerti attivo con i piedi.specialmente quando le cose vanno male il primo obbiettivo e tenere la palla in campo e possibilmente giocare profondo.concentrati sul guardare la palla e pensa a tenerla in campo mantendo un metro e mezzo di over net.Al servizio cerca di tenere dentro la prima diminuendo un po la tua velocita' abituale ed in risposta al posto di cercare soluzioni difficili buttala di la e vedi poi cosa succede.
Sembrano consigli banali ma nei momenti difficili specialmente quando  un colpo non gira come dovrebbe bisogna avere pazienza,mettersi li con buona voglia e cercare di limitare i danni.Lo scopo in questo caso va al dil la di tutte le tattiche e strategie che si possano produrre sul campo,se in un pallegio in allenamento con il vostro colpo peggiore vi dicessero semplicemente di buttarla di la e tenerla in campo penso che riucireste a tenere un percentuale molto alta di successo,percio' non chiedete troppo ai vostri colpi ma apsettate con pazienza che ritornino ad essere piu' stabili.

Senza nulla togliere al tizio che stava al di la della rete,anzi, piuttosto bravo a piazzare la palla e nel gioco al volo nonchè avversario gentile e onesto (da averne così sempre) , sono stato vittima inerme di un blocco fisico e mentale che non mi capitava da anni.

Ma un 6 -0 6 - 1 si può giustificare solo con tutti i problemi di tensione che hai descritto? Onestamente pensi che ce l'avresti potuto fare a batterlo in condizioni normali ?    

Wacos ha scritto:

righeEnastro ha scritto:eh non è semplice gestire la tensione.... prima e durante il match io ci provo con la respirazione e, se ci riesci, non pensare proprio a nulla.

A che ora ti sei alzato ?

poco prima purtroppo.
La mia ragazza lavora fino a tardi, per cui avrò dormito 5 ore mezza.

In più il tc mi ha avvertito alle 8.45 di partire da casa per giocare alle nove, visto che era tutto in forse in base allo stato dei campi

Secondo me, oltre alla tensione della partita, ha concorso il fatto che ti sei alzato poco prima di giocare, quindi magari non hai fatto una colazione adeguata e non hai avuto il tempo necessario per digerire. Poi, magari, arrivato all'ultimo momento, non hai fatto un "risveglio muscolare"/riscaldamento tale da metterti "in moto".
Ti dico come faccio io: quando devo giocare alle 9,00 (mi capita spesso di allenarmi di mattina oppure quando gioco le competizioni a squadre), mi sveglio alle 6,30/7,00, faccio colazione (mai il latte perchè mi appesantisce la digestione!!) e mi reco al campo almeno 20 minuti prima così posso fare un adeguato riscaldamento e streching. Facendo così, oltre ad evitare infortuni, mi cala la tensione e mi sento molto più energico!!

Incompetennis ha scritto:Senza nulla togliere al tizio che stava al di la della rete,anzi, piuttosto bravo a piazzare la palla e nel gioco al volo nonchè avversario gentile e onesto (da averne così sempre) , sono stato vittima inerme di un blocco fisico e mentale che non mi capitava da anni.

Ma un 6 -0  6 - 1 si può giustificare solo con tutti i problemi di tensione che hai descritto? Onestamente pensi che ce l'avresti potuto fare a batterlo in condizioni normali ?    

Giusta osservazione, probabilmente il tizio è più forte ed avrebbe vinto comunque.

Incompetennis ha scritto:Senza nulla togliere al tizio che stava al di la della rete,anzi, piuttosto bravo a piazzare la palla e nel gioco al volo nonchè avversario gentile e onesto (da averne così sempre) , sono stato vittima inerme di un blocco fisico e mentale che non mi capitava da anni.

Ma un 6 -0  6 - 1 si può giustificare solo con tutti i problemi di tensione che hai descritto? Onestamente pensi che ce l'avresti potuto fare a batterlo in condizioni normali ?    

Onestamente, Si, decisamente una partita alla mia portata, ma in tutt'altre condizioni psico fisiche.

Lo stesso avversario, a fine partita, dopo avergli stretto la mano mi ha detto : hai fatto tutto te. Oggi non ti andava nulla, ma se dovessimo farne un altra le cose andrebbero in modo decisamente diverso"

edit.

Non voglio dire che avrei vinto sicuramente, ma che sarebbe stata una partita decisamente alla mia portata. Poi magari perdevo lo stesso, ma non è questo il punto.

gianlugi1978 ha scritto:

Wacos ha scritto:

righeEnastro ha scritto:eh non è semplice gestire la tensione.... prima e durante il match io ci provo con la respirazione e, se ci riesci, non pensare proprio a nulla.

A che ora ti sei alzato ?

poco prima purtroppo.
La mia ragazza lavora fino a tardi, per cui avrò dormito 5 ore mezza.

In più il tc mi ha avvertito alle 8.45 di partire da casa per giocare alle nove, visto che era tutto in forse in base allo stato dei campi

Secondo me, oltre alla tensione della partita, ha concorso il fatto che ti sei alzato poco prima di giocare, quindi magari non hai fatto una colazione adeguata e non hai avuto il tempo necessario per digerire. Poi, magari, arrivato all'ultimo momento, non hai fatto un "risveglio muscolare"/riscaldamento tale da metterti "in moto".
Ti dico come faccio io: quando devo giocare alle 9,00 (mi capita spesso di allenarmi di mattina oppure quando gioco le competizioni a squadre), mi sveglio alle 6,30/7,00, faccio colazione (mai il latte perchè mi appesantisce la digestione!!) e mi reco al campo almeno 20 minuti prima così posso fare un adeguato riscaldamento e streching. Facendo così, oltre ad evitare infortuni, mi cala la tensione e mi sento molto più energico!!

Questo sicuramente.

La prossima volta faccio così: mi sveglio un ora prima e mi faccio venti minuti di corsa/riscaldamento prima di partire da casa. Purtroppo faccio un lavoro molto sedentario, e mi ci vuole un eternità per scaldare le gambe.

E' triste dirlo ma sarebbe molto meglio svegliarsi e riattivarsi almeno 2 ore prima ..... senza ovviamente rinunciare al riscaldamento pre match

righeEnastro ha scritto:E' triste dirlo ma sarebbe molto meglio svegliarsi e riattivarsi almeno 2 ore prima   ..... senza ovviamente rinunciare al riscaldamento pre match

oddio 2 ore, considerando che tra una cosa e l'altra porto a casa mia morosa alle 2 am, dovendo partire alle 8.30, significa che dovrei svegliarmi alle 6.30.

4 ore e mezza di sonno?

Mi addormento nei cambi campo...   

Come direbbe il mio istruttore.... Vuoi portare a casa il risultato ? Vai a letto presto, esco io con la tua morosa   

La giornata no capita e non ci si può far nulla. Una cosa che invece si può fare è cercare di limitare i danni al minimo.
In genere quando siamo nella classica giornata (o momento) no quello che tendiamo di fare è di voler strafare, rischiare di più i colpi, velocizzare il braccio e così via.
La prossima volta che ti capita prova invece ad accettare questa situazione rallentando il braccio e cercando solo profondità.
Se poi allo stesso tempo riesci anche a concentrarti sugli appoggi e nella ricerca della palla avrai risultati davvero insperati

OT: Grande Adolfo, sei qui!

Ieri,per la cronaca, Adolfo mi ha mazzolato.

Scusa se ieri già stavo giocando ma il maestro mi ha messo in mezzo con una serie di scuse.
Inizialmente dovevo solo scaldare l'altro giocatore. Poi ha detto fate mezz'ora e poi entro io. Alla fine non si è fatto vedere.
Io comunque pensavo di tenere ma il tuo gioco mi ha sfiancato.
Sei più regolare di Frank!

Ciao Cristiano, bentrovato anche qui

Ieri è stato un bel match e mi sono divertito molto.
Nonostante giochi "solo" da tre anni hai una bella palla! Da rifare assolutamente.

PS: Ieri a fine partita ho dimenticato a chiedertelo: quando puoi mandami il tuo numero, ti metto nel gruppo WA degli Albanesi!