ho provato la rad pro graphene

Da Ospite Dom 05 Ott 2014, 18:00

mi viene una riflessione...
la racchetta è completamente diversa rispetto alla mia irad oversize... ma non è tanto una questione di peso o altro.. è proprio diversa...
è più compatta (non è solo una questione di rigidità).. ad esempio è molto più compatta rispetto alla custom Kenelbach che mi hanno spedito (in quella si sente bene la flessione del telaio.. tipo old style.. sembra una pt57a),
nella rad pro graphene si ha la sensazione di avere proprio un blocco compatto (non è solo una questione di rigidità).. in più è MOLTO più maneggevole.... non so probabilmente è questione di abitudine comunque sono certo che nella rilevazione al servizio con la graphene rad pro, a parità di gesto e tutto etc., si spuntano una 15/20 km di velocità in più... per contro colpendo con la irad sembra che la palla esca più pesa....
bah... devo chiarirmi le idee....

Da pro-t-one Dom 12 Ott 2014, 19:38

per esperienza diretta e personale.... hai perfettamente ragione!
Io possiedo una bella sfilza di radical oversize debitamente customizzate e del tutto simili in termini di inerzia, bilanciamento e peso alla radical pro graphene ma....
La differenza stà nel lavoro che hanno fatto in termini di polarizzazione delle masse.
Misurandola con il mio "swinglab" raggiungo valori di polarizzazione, a parità di inerzia, decisamente superiori a quelli di una intelligence e di una limited edition e solo simili a quelli della vecchia TI.
Questo è il segreto della validità del progetto graphene --> togliere massa dalla zona baricentrica per spostarlo in testa e al manico e per farlo devi avere un materiale molto resistente dato che ne hai meno.... appunto il centro della racchetta.

A mio parere.... e sottolineo mio.... un progetto assolutamente centrato!
Gran racchetta

Da RenaTheWiz Dom 12 Ott 2014, 20:24

pro-t-one ha scritto:
La differenza stà nel lavoro che hanno fatto in termini di polarizzazione delle masse.
Misurandola con il mio "swinglab" raggiungo valori di polarizzazione, a parità di inerzia, decisamente superiori a quelli di una intelligence e di una limited edition e solo simili a quelli della vecchia TI.

La tua conferma sperimentale è interessante, dato che quando le aziende annunciano una novità tecnologica c'è sempre un pò di scetticismo.
Nel caso in questione non pochi si sono chesti se in effetti quantità infinitesimali di graphene negli steli siano serviti solo come arma di marketing ma in effetti questi telai "giocano" proprio diversi. A me piacciono racchette polarizzate e mi sono trovato bene sia con la Instinct che con la Radical Mp, che ho entrambe ulteriormente polarizzato.

Da Ospite Dom 12 Ott 2014, 20:37

già un paio di anni fa mi interrogavo se esistesse un indice di polarizzazione, e venni pure preso per il qlo Very Happy

, ora il discorso è diventato attuale con l' avvento del graphene..
Eiffel in un altro topic ha elencato vantaggi e svantaggi della polarizzazione, secondo me lo svantaggio principale consiste nella perdita di sensibilità....
per contro risulta molto utile per i giovani con gioco moderno tipo corri picchia ed arrota dove conta la velocità di braccio e mazzuolare per ore..
voi che ne pensate?

Da pro-t-one Dom 12 Ott 2014, 20:41

... che come detto.... dipende!
Per te forse si e per me forse no.... dipende da quanto riesci a maneggiare un'inerzia elevata in rapporto al peso ed al pick-up weight.
In generale tutto quello che ha inerzia elevata procura vantaggi.... a chi ha forza e capacità per sfruttarne le possibilità ovviamente.
Unica strada?
Conferme sperimentali con prove in campo, possibilmente con strumenti di misura di forza, accelerazione e velocità ed oggi esistono diverse possibilità di compiere queste rilevazioni.
Questa è l'unica strada seria a mio avviso.

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