Trovare scuse: l'alibi del perdente

correnelvento ha scritto:

Matusa ha scritto:

correnelvento ha scritto:

"Ho perso perché tirava a 2 all'ora..."

Quante volte vi è capitato di sentirlo?
100?
1000?

Mai.

Se non l'hai mai sentito, vivi proprio in un altro mondo tennistico.

Questa è la frase più gettonata in tutti i circoli italiani!

lob4thewin ha scritto:

Tempesta ha scritto:Qua tutta gente che non accampa mai scuse....o che è sempre super obiettiva e super Fair........
Mmmmmm......

Io ad esempio se sto bene o sto male lo dico SEMPRE PRIMA.

Sono sincero con me stesso e il mio avversario. E non è accampare scuse o cercare alibi. È essere sinceri.

Non sono d'accordo.

In una partita di torneo, dire all'avversario o sentirsi dire che non si sta bene sembra il voler mettere le mani avanti e già voler sminuire l'eventuale esito della partita.

A me è capitato un paio di volte che mi dicessero "sai ieri ho giocato un match di quasi tre ore, ho un po' di risentimento muscolare".

Il mio pensiero è: e a me che interessa? se decidi di presentarti al match non devi mica venire a dirmi che stai male o meno? è un problema tuo. Anzi, dicendomelo prima mi crei solo problemi sia che io magari vinca facile perchè vedo che non ti muovi bene, sia perchè magari mi fai giocare male vedendoti ciondolare in campo.

Stai male? tienitelo per te.

Sarò duro, ma per me è così.

Ovviamente nelle partitelle tra amici o conoscenti le cose cambiano, lì ci sta anche un po' di sfottò.

Tempesta ha scritto:

lob4thewin ha scritto:

Tempesta ha scritto:Qua tutta gente che non accampa mai scuse....o che è sempre super obiettiva e super Fair........
Mmmmmm......

Io ad esempio se sto bene o sto male lo dico SEMPRE PRIMA.

Sono sincero con me stesso e il mio avversario. E non è accampare scuse o cercare alibi. È essere sinceri.

Non sono d'accordo.

In una partita di torneo, dire all'avversario o sentirsi dire che non si sta bene sembra il voler mettere le mani avanti e già voler sminuire l'eventuale esito della partita.

A me è capitato un paio di volte che mi dicessero "sai ieri ho giocato un match di quasi tre ore, ho un po' di risentimento muscolare".

Il mio pensiero è: e a me che interessa? se decidi di presentarti al match non devi mica venire a dirmi che stai male o meno? è un problema tuo. Anzi, dicendomelo prima mi crei solo problemi sia che io magari vinca facile perchè vedo che non ti muovi bene, sia perchè magari mi fai giocare male vedendoti ciondolare in campo.

Stai male? tienitelo per te.

Sarò duro, ma per me è così.

Ovviamente nelle partitelle tra amici o conoscenti le cose cambiano, lì ci sta anche un po' di sfottò.

E chi ha detto che è in torneo?
Io se sto male tornei non ne faccio.

In torneo si gioca e basta. Poi può capitare. ( a me una volta è successo) un virus improvviso il gg della terza partita è mi tocca ritirarmi .

Io parlavo dell’ora fatta tra chi si conosce o tra amici.

E li io lo dico se sto bene o no( a volte anche tirandomela addosso tipo prima della Reunion a Marzo quando ero fisicamente al top e mi stirai il giovedì in riscaldamento contro Rafapaul) poi giocai bene lo stesso alla Reunion ma con una gamba messa male.

Fosse stato un torneo non sarei andato a giocare.

lob4thewin ha scritto:

Tempesta ha scritto:
.

Fosse stato un torneo non sarei andato a giocare.

Io credevo che in questo tipo di discussioni ci si riferisse sempre al torneo, l'ora con gli amici è giusto per divertirsi e farsi due risate. Va bene qualsiasi cosa nell'oretta, nel senso che non si deve porre il minimo problema a dire che non si sta bene o altro. Tanto il risultato è ininfluente, basta farsi una sudata

correnelvento ha scritto:Se io dicessi: "Vicio, oggi non ho giocato bene perchè questa notte ho dormito 2 ore"...
ANCHE SE FOSSE VERO, mi comporterei da stronzo, togliendo al mio amico la soddisfazione di avermi vinto la partita.

johnnyyo ha scritto:

correnelvento ha scritto:Se io dicessi: "Vicio, oggi non ho giocato bene perchè questa notte ho dormito 2 ore"...
ANCHE SE FOSSE VERO, mi comporterei da stronzo, togliendo al mio amico la soddisfazione di avermi vinto la partita.

Concordo pienamente.
Penso che questa cosa sia diffusa negli incontri di circolo, perché nei club vige una sorta di ranking immaginario in base al quale è socialmente inaccettabile perdere da qualcuno ritenuto più basso in graduatoria. Questo vale solo per chi accampa scuse, ovviamente.

Sacrosanta verità.
Assolutamente inoppugnabile.
Oserei dire una regola.






Del resto non è rara la componente dello spettatore tendenzioso, ovvero il classico che si avvicina e dice "ma davvero hai perso con tizio??? Come mai????" e tra le righe lascia intendere: "ma è scarsissimo, quindi tu sei ancora più scarso?" ahahhahaha

Ed è qui che non bisogna cadere nella trappola del proprio EGO.
In questi casi, quando succede, occorre dire: "Si, ho perso MERITATAMENTE, perchè l'avversario ha giocato un'ottima partita"
In questo caso si esce SEMPRE da signori, non dando soddisfazione al "provocatore" di turno, e si fa contento pure il vincitore.

aless ha scritto:Giovanni, sono d'accordo in tutto con te.
Di signori nel tennis di circolo c'è ne sono ben pochi, di solito io li individuo in chi gioca a tennis da decenni,
chi è tennisticamente acerbo difficilmente è elegante e corretto nei comportamenti

gilgamesh ha scritto:Vi sbagliate.per il giocatore che trova scuse le partite di circolo contano MOLTO di più dei tornei, dove anche se perdi magari non o rivedi più e anche se te lo chiedono hai perso con..boh! Uno che giocava benino.  Invece al circolo ci sei tutti i giorni ed una sconfitta con uno considerato inferiore ti rimane addosso, quindi hai molto di più da perdere.

superpipp(a) ha scritto:Dico la mia, da penultimo (forse) del Forum.
Se faccio partitina di un'ora con amico/a ed ho problemi fisici, non ho nessuna remora a dirgli prima che ho qualche problema; non ci trovo nulla di giustificativo e' solo come dirgli "scusa se magari oggi non ci potremo divertire come al solito". Lo farei anche se con questo stesso amico ci dovrei fare partita di torneo e mi e' effettivamente capitato. Un amico e' un AMICO ed anche lui si comporterebbe uguale nei miei confronti ma questo non vuol mica dire che siamo chissa' che gentaccia, noi giochiamo per divertirci e non c'e' ne frega un cazzo di chi vince o chi perde, delle classifiche o altra roba. alla fine ci stringiamo la mano, a volte ci abbracciamo anche, ci complimentiamo a vicenda se vediamo che l'altro ha giocato bene oppure ci diciamo anche dove secondo noi l'altro ha giocato male. Certo, altra storia e' con uno sconosciuto in torneo Fit o sociale, non mi sognerei mai di dirgli guarda che oggi ho questo problema o quest'altra cosa; a lui non fregherebbe un bel nulla ma devo dire neanche a me fregherebbe nulla di dirgli se ho problemi o no, o ci gioco o mi ritiro. Stop.
Ciao
SP

Riki66 ha scritto:Ma dai che hai vinto anche  il torneo del villaggio vacanze!!

PS non è che era Villa Arzilla?

gilgamesh ha scritto:Vi sbagliate.per il giocatore che trova scuse le partite di circolo contano MOLTO di più dei tornei, dove anche se perdi magari non o rivedi più e anche se te lo chiedono hai perso con..boh! Uno che giocava benino.  Invece al circolo ci sei tutti i giorni ed una sconfitta con uno considerato inferiore ti rimane addosso, quindi hai molto di più da perdere.

correnelvento ha scritto:

gilgamesh ha scritto:Vi sbagliate.per il giocatore che trova scuse le partite di circolo contano MOLTO di più dei tornei, dove anche se perdi magari non o rivedi più e anche se te lo chiedono hai perso con..boh! Uno che giocava benino.  Invece al circolo ci sei tutti i giorni ed una sconfitta con uno considerato inferiore ti rimane addosso, quindi hai molto di più da perdere.

Quotone!

Poi i soci che ti prendono in giro!

Al torneo, di solito, questi tipi dicono sempre che hanno perso cpn dei fenomeni:
Un ex che tirava forte e non.sbagliava mai!