Opinioni

Promemoria primo messaggio :

https://www.passionetennis.com/t56902-identifica-i-punti-deboli-del-tuo-avversario
Buon giorno a tutti....mi piacerebbe, se ne avete voglia e tempo che che diate un occhiata a questa discussione....il tutto non vuole essere una guerra tra forum, ho sempre scritto in tutti i forum senza nessun tipo di problema con nesuno e credo sempre con educazione.....ma qua' credo che si stia passando il limite......non siete obbligati a dare pareri nell' altro forum ci mancherebbe ,ma vorrei sapere se di colpo mi sono svegliato rincoglionito oppure mi hanno drogato ed improvvisamente ho imcominciato ad insultare e a scrivere un mare di cazzate.....
potete rispondermi anche qua....
E solo per sapere il vostro pensiero io li non ci scrivero' mai piu' .
grazie e saluti

Chiros ha scritto:Una domanda a Veterano.
Quando si raggiunge una certa età  come la mia, le gambe vanno a farsi friggere.  Ora specialmente con questa pausa da coronavirus.
Il rovescio ad una mano ne risente subito.  Non riuscendo a trovare bene il giusto punto di impatto con le gambe, il rovescio ad una mano diventa inconsistente.

Meglio un rovescio a due mani, che in passato ho già provato, perché è  un colpo più flessibile con una zona di impatto utile più ampia?
Oppure con il bimane si fa ancora più  fatica? Ci  vogliono ancora più  gambe?

hai 45 anni e le gambe vanno a farsi friggere ?????
e quando ne avrai 50 o 60 come me ?
io i migliori risultati , da pippa sia ben chiaro , li ho avuti tra i 50 e 55 anni
dai Chiros 45 anni sei ancora in piena forma
i tornei sono pieni di 50enni che danno ovetti ai giovanotti di turno

Attila17 ha scritto:Ciao Gio, bentornato.

Bentrovato

Tecnicamente siamo d'accordo su tutto, tatticamente pure, il problema è che i Forum sono massimamente frequentati da appassionati amatori che di agonismo sanno abbastanza poco.
Purtroppo oggi, se ti iscrivi ad un torneo FIT e vinci una partita con uno che non sa nemmeno che cosa sta facendo in campo, prendi la classifica, se ne vinci due sali di un gradino e così via.
La quarta categoria è il girone dantesco dell'Inferno creato ad arte dalla federazione per guadagnare molti soldi.
Basta guardare quanti quarta categoria ci sono rispetto a quanti sono i terza ed i seconda categoria.
E' chiaro che la FIT campa sui quarta categoria.
Il fatto di avere oggi una classifica ti fa sembrare di essere uno già forte, ed esperto e competente in materia.
Prima, quando nemmeno sapevi come facevi a passare da NC a C4, prima di parlare ci pensavi due volte.
Ho visto qualche torneo di quarta al mio circolo e francamente il livello si abbassato tantissimo.
Ma dico di più, ogni tanto mi capita di giocare con un amico che è arrivato da poco da un altro circolo, che fa tornei ed è 3.4, mi è capitato di prenderlo a pallate diverse volte, ed io al massimo sono stato 4.1 circa 7 anni fa.
I quarta categoria e secondo me anche fino ai 3.4, hanno lacune tecniche enormi, sono degli artigiani del tennis, molti per carità sono anche molto efficaci in partita, proprio perchè sono umili e coscienti dei loro limiti e fanno il meglio che possono in campo con quello che hanno.
Io li chiamo "partitari" cioè brutti da vedere ma molto efficaci a portarsi a casa l'incontro.
Questi più di altri, sanno martellare il punto debole dell'avversario.
Miglioreranno il loro tennis facendo così?
No.
Semplicemente vinceranno tutte le partite che possono vincere fino a che arrivano ad affrontare avversari dove scatta il famoso "gradino"e non la beccano più.
Massimo rispetto per loro comunque.
In quarta, se sei tecnicamente buono e fisicamente a posto, l'atteggiamento da "partitaro" basta e avanza perchè il livello è proprio basso.
Purtroppo molti non sono coscienti del loro basso livello, si sopravvalutano, soprattutto a chiacchiere, ma anche in campo.
Facile individuare il colpo debole e martellare li, e nel 90% dei casi è il rovescio, ma io ho vinto molte partite in un altro modo ad esempio.
Spesso basta far rischiare il tuo avversario.
Fallo venire a rete, fagli giocare la prima volèè, oppure attacca tu, mettigli un pò di pressione, anche senza tirare un attacco sulla riga di fondo, perchè spesso, in questi casi, la pippa cosmica, tenterà il colpo del secolo e 99 volte su 100 lo sbaglierà.
Cioè dove un agonista, o peggio, un giocatore ATP, si difenderebbe con un umile pallonetto, spesso la pippa cosmica di quarta categoria tenterà il passante lungolinea in corsa alla Ivan Lendl da tre metri fuori del campo.
Forse è anche il "bello" della quarta categoria, perchè magari se gli riesce lo racconta per sei mesi, pur avendo perso la partita 61 61.
Però da qui a potersi arrogare il diritto di entrare in contraddittorio con un professionista del settore come Veterano mi pare troppo.
Perchè quello non è tennis agonistico, non è uno sport ma è un gioco, un gioco amatoriale in cui prima di parlare di testa bisognerebbe migliorare molto tecnicamente.

Ciao Corre e' un piacere sentirti ricambio i saluti e mi raccomando sempre tosti.
Chiros: purtroppo quando si hanno dei problemi fisici si cerca in qualche modo di metterci una pezza sopra (capisco per esperienza vissuta) e cosa vuoi fare.... l'importante e giocare e cercare di limitare i danni.
In genere con il passaggio degli anni i bimani tendono a staccare la mano perche' il rovescio a due mani e' ancora piu' esigente a livello gambe devi correre di piu' e piegarti ancora di piu'.
Percio' non credo che cambiando impostazione risolveresti il problema.
Anche se il problema fosse al contrario sarebbe complicato, io ho avuto lo stesso problema da bimane e quando la schiena e le ginocchia mi facevano crack ho cominciato a staccare la mano,e giocavo il bimane solo quando vedevo che il colpo era abbastanza comodo, oppure in risposta.
Adesso che sto meglio e mi alleno abbastanza ( ho perso 10 kg) il mal di schiena e le ginocchia vanno meglio percio' posso giocare come meglio credo.
Purtroppo la soluzione sarebbe quella di eliminare il problema fisico, ma se non puoi cerca di trovare la strada che meglio ti si addice.....anche se tennisticamente magari non e' la strada giusta.

ace59 ha scritto:

Chiros ha scritto:Una domanda a Veterano.
Quando si raggiunge una certa età  come la mia, le gambe vanno a farsi friggere.  Ora specialmente con questa pausa da coronavirus.
Il rovescio ad una mano ne risente subito.  Non riuscendo a trovare bene il giusto punto di impatto con le gambe, il rovescio ad una mano diventa inconsistente.

Meglio un rovescio a due mani, che in passato ho già provato, perché è  un colpo più flessibile con una zona di impatto utile più ampia?
Oppure con il bimane si fa ancora più  fatica? Ci  vogliono ancora più  gambe?

hai 45 anni e le gambe vanno a farsi friggere ?????
e quando ne avrai 50 o 60 come me ?
io i migliori risultati  , da pippa sia ben chiaro , li ho avuti  tra i 50 e 55 anni
dai Chiros 45 anni sei ancora in piena forma
i tornei sono pieni di 50enni che danno ovetti ai giovanotti di turno

Anche io come Ace, dai 60 in poi cominciato parabola discendente .... che ancora continua
Ciao Giovanni bentornato!!!!

ciao
SP

Grazie per l'incoraggiamento

superpipp(a) ha scritto:

Ciao Giovanni bentornato!!!!

Ciao Umbe, ben trovato!

Grazie Vet, è sempre un piacere ed una fortuna leggerti.
Bentornato Giova, un giorno capirai che Spalama ha SEMPRE ragione.

Riki66 ha scritto:
Bentornato Giova, un giorno capirai che Spalama ha SEMPRE ragione.

Avrà ragione, forse, fino a che Nole non polverizzerà il record dello svizzero...

veterano ha scritto:
Quello che vorrei far capire e che a me personalmente non frega nulla di entrare in un forum e dare delle pippe a tutti ma visto che e' il mio lavoro e ho avuto la fortuna di lavorare con dei numeri uno al mondo e avevo uno straccio di classifica penso che almeno ascoltare e cercare di capire non faccia male.
Ma purtroppo capisco che sto facendo (in quel forum) una battaglia contro i mulini a vento, e prima di abbassarmi a certi livelli lascio la discussione.
A un certo punto leggendo certi post mi sembrava di ascoltare una discussione tra Flavia Vento e Cassano di astrofisica......
Comunque il punto e' quello se vuoi imparare devi essere umile.

Ciao Veterano, è sempre un piacere leggerti
Ho seguito anch'io quella discussione (che va ancora avanti, e che continuo a seguire per una mia masochistica soddisfazione nel constatare che non c'è limite al peggio), e mi meraviglia la tua meraviglia. Viviamo un momento in cui "uno vale uno"; basta aver letto quattro tweet per sentirsi all'altezza di esprimere opinioni su un virus ( o sulla qualunque) in contraddittorio con persone che hanno dedicato una vita di studio e lavoro a quella cosa

Ciao Paolo
Io in certi discorsi non entró proprio.
Posso farmi un opinione leggendo qua e la,nel caso del coronavirus ho letto di tutto ......mi faccio la mía opinione e me la tengo per me.....anche perche' in mérito non ho la mínima competenza, e preferisco per non crearé áncora piu confusione non condividere il mío pensiero.
Se ti metti a vedere vídeo sul corona virus ce di tutto e di piu' e non avendo competenze in mérito credo che sia meglio tacere.
Resta il fatto che umanamente anche se in buona fede ci si possa equivocare.....percio' nell' eventualita' passo olímpicamente del tema...

Sarebbe buona cosa si mettessero d'accordo i cosiddetti esperti virologi, in quanto si sono contraddetti tra loro diverse volte.

Dicendo tutto, ed il contrario di tutto.

Mascherina si, mascherina no.

Virus indebolito si, indebolito no.

Ritorno ad ottobre, fine di esso (come sars).

Sangue immune si, sangue immune no.

Vaccino si, vaccino inutile perché virus cambia.

Vedi Paolo, se per poter esprimere un'opinione occorresse essere uno specialista certificato nel ramo, il mondo sarebbe un "grande silenzio".

Direi che un approccio più sensato sarebbe quello di informarsi da diverse (autorevoli) fonti, spesso in disaccordo tra loro.

E poi farsi la propria idea.

Personalmente, da ignorante in materia, trovo logico e sensato quello che hanno detto i Prof. Tarro, De Donno e un certo Montagner (premio Nobel per aids).

Che è l'esatto contrario (o quasi) di Burioni, Pregliasco e Ricciardi.

Troppi interessi "farmaceutici" girano intorno a questo virus.

E, quando un trombone televisivo pontifica sarebbe ottima cosa andare a controllare quali sono i suoi legami economici (e non) con le ditte farmaceutiche.

Ricciardi e Burioni ne sono esempio clamoroso.

Giusto per dire:

https://www.areanapoli.it/interviste/tarro-la-mascherina-ora-non-serve-uno-studio-dimostra-che-un-asintomatico-non-contagia_373435.html

Mamma mia, non volevo sollevare una discussione sul covid ed i suoi profeti, giuro...è stato il primo esempio che mi è venuto in mente, virus malefico!
Ok, restiamo sui virologi: ne abbiamo sentite tante, in qualunque talk show c'è un virologo, un epidemiologo ed un sottosegretario (sembra l'inizio di una barzelletta...), ed ognuno di noi parteggia o osteggia quello che sembra più o meno convincente.
Ma - parlo per me che non so una beata mazza di virologia - sono davvero in grado di comprendere, scegliere una tesi e confutare le cose che sento in un talk senza alcuna conoscenza in materia?
Io nel talk show sento frammenti di discorsi interrotti da qualcuno che alza di più la voce, semplificazioni estreme perché tutti devono capire (...), vedo espressioni, ammiccamenti e linguaggio del corpo, e magari Cecchi Paone o Alba Parietti, da bravi mestieranti dei talk, mi sembrano più autorevoli e convincenti dei loro interlocutori con lauree e cattedre universitarie.
Ragazzi sveglia, uno non vale uno. Qua ci sono migliaia di persone convinte (convinte!) che la terra sia piatta, e chiedono di confrontarsi pubblicamente con fisici ed astronomi autorevoli...
Tornando in tema, nel leggere la discussione linkata da Veterano a me sembrava di assistere ad una di quelle discussioni, dove una o più voci autorevoli (dalle quali c'è solo da leggere e imparare, o al massimo chiedere se può rispiegare una cosa perchè non l'abbiamo capita) venivano travolte dalla mediocrità di chi si sente in diritto di esprimere la propria opinione solo perchè "mio cuggino era un B4 ed è d'accordo con quello dico io, che gioco a tennis da più due anni almeno 2 volte a settimana e la mia opinione vale quanto quella di Veterano"

correnelvento ha scritto:Giusto per dire:

https://www.areanapoli.it/interviste/tarro-la-mascherina-ora-non-serve-uno-studio-dimostra-che-un-asintomatico-non-contagia_373435.html

https://espresso.repubblica.it/attualita/2020/04/24/news/chi-e-davvero-giulio-tarro-il-virologo-anti-burioni-e-de-luca-tra-titoli-inventati-e-bufale-1.347616

Li smontano e li rimontano alla bisogna, siamo in un teatrino, prendiamo il pop corn e mettiamoci comodi...

Non era una polemica nei tuoi confronti, solo una considerazione: nel senso che in qualunque forum si trovano paradossi del genere.

Dietro una tastiera un qualsiasi pippone incapace di buttare 4 palle di là, può professarsi coach internazionale...
E la cosa divertente è che una serie di coglioni gli credono pure...

Certo che siamo in un teatro.

Teatro dell'assurdo alla  Eugene Ionesco, purtroppo.

le opinioni sono tutte legittime ?

è una domanda che mi faccio spesso e che purtroppo ha , a mio avviso, una risposta un po maleducata e poco politically correct

certo sono legittime e tutti possono esprimerle , ma io allora posso dire senza mezzi termini che alcune di queste sono delle cagate pazzesche senza che nessuno si incazzi

se un fit 4.5 si mette a discettare sulle questioni tecniche con un maestro riconosciuto a livello internazionale , io ho tutto il diritto di pensare e dire che il 4.5 fit , per carità perosoa rispettabile , sta dicendo cazzate .
ne abbiamo conosciuto a centinaia di fit 4.5 in campo , se va bene riescono a mettere di la tre palline di seguito e alla garibaldina , che questo pensi di poter adattare la sua strategia per giocare sul punto debole dell'avversario fa ridere i polli
ma non si può dire  perchè il suddetto si offenderebbe
come se ne esce ?, io con gli anni sono meno paziente e tendo a mandare a cagare che mi scassa la minchia con le cazzate
sbaglio ? certo ma ...... come ha scritto giustamente @paolo69  manco per il cazzo uno vale uno

Mi piaci quando sei così volgare.....

il discorso è ovviamente complesso e anche pericoloso , si rischia una deriva autoritaria
tuttavia quando qualcuno che non capisce un cazzo del mio lavoro vuole spiegarmelo non riesco a non reagire in maniera scortese ( eufemismo )
quindi capisco chi fa lo stesso
queste mezze seghe che spaccano il capello in 4 sulle corde , racchette , discuto del sesso degli angeli sono del tutto innocui fino a che si vanno benevolmente prendere in giro nei vari circoli , ma diventano insopportabili se ammorbano i forum con centinaia di messaggi giornalieri di valore prossimo alla 0

correnelvento ha scritto:

Riki66 ha scritto:
Bentornato Giova, un giorno capirai che Spalama ha SEMPRE ragione.

Avrà ragione, forse, fino a che Nole non polverizzerà il record dello svizzero...

quando fai cosi' mi sei antipatico
ciao
SP

ace59 ha scritto:il discorso è ovviamente complesso e anche pericoloso , si rischia una deriva autoritaria
tuttavia quando qualcuno che non capisce un cazzo del mio lavoro vuole spiegarmelo non riesco a non reagire in maniera scortese ( eufemismo )
quindi capisco chi fa lo stesso
queste mezze seghe che spaccano il capello in 4 sulle corde , racchette , discuto del sesso degli angeli sono del tutto innocui fino a che si vanno benevolmente prendere in giro nei vari circoli , ma diventano insopportabili se ammorbano i forum con centinaia di messaggi giornalieri di valore prossimo alla 0

Concordo in toto.

Anche con quanto detto da Paolo: ho solo presentato una prospettiva diversa.

Alla fine, siamo costretti, essendo in un forum, a leggere lae MINCHIATE che l'ultima PIPPA pontifica.

Se, ipoteticamente, fossi iscritto in un forum di volo (Dio me ne scampi), ci sarebbe sicuramente il "pilotino da aeroclub neo brevettato" che mi spiegherebbe con dovizia di particolari (come hanno fatto con Veterano) che dico cose sbagliate.

Ale, il 99% di chi scrive sui forum come questo o altri è composto da pippe scatenate di mezza (e oltre) età, che si e no saranno arrivati in 3* cat (amatori di livello regionale), quindi l'agonisti ma tutt'altro che professionisti o semiprofessionisti. Tutti con le loro convinzioni. Nessuno è più autorevole di altri. Quell'1% è un buon samaritano che, per un innato senso dettato dalla passione, condivide la sapienza/esperienza con le superpippe.

Ma forti o scarsi (togliamo gli stupidi che fanno regola a se stante ) in un discorso del genere conta come il 2 di picche quando briscola è bastoni.

Tutte queste diatribe si muovono intorno ad una diversa interpretazione dei concetti, quello che per te e tecnica per un altro è in parte tattica, quello che per uno è tattica è per un altro in parte testa e in parte tecnica.

Non essendoci regole assolute di cosa è una cosa e di cosa è un'altra cosa, non ci si capirà mai!

Quindi direi, inutile stare a parlarne.

ace59 ha scritto:le opinioni sono tutte legittime ?

è una domanda che mi faccio spesso e che purtroppo ha , a mio avviso, una risposta un po maleducata e poco politically correct

Bella domanda...cos'è un'opinione? Secondo la Treccani:

opinióne (ant. oppinióne) s. f. [dal lat. opinio -onis, affine a opinari «opinare»]. – 1. Concetto che una o più persone si formano riguardo a particolari fatti, fenomeni, manifestazioni, quando, mancando un criterio di certezza assoluta per giudicare della loro natura (o delle loro cause, delle loro qualità, ecc.), si propone un’interpretazione personale che si ritiene esatta e a cui si dà perciò il proprio assenso, ammettendo tuttavia la possibilità di ingannarsi nel giudicarla tale

Quindi, tutte le opinioni sono legittime? No
Non sono legittime quelle che possono avere risvolti giudiziari (esiste il "reato di opinione") e quelle negano apertamente certezze assolute ("è mia opinione che la terra sia piatta")
Tolte queste, tutte le altre opinioni sono legittime? Sembra di si, purché chi la esprime ritenendola esatta abbia l'umiltà di ammettere la possibilità di ingannarsi.

La domanda più importante è: tutte le opinioni hanno lo stesso valore?

Paolo_69 ha scritto:


La domanda più importante è: tutte le opinioni hanno lo stesso valore?

Assolutamente NO.

Ma ciò non toglie che ognuno abbia diritto ad esprimerle (nel rispetto della legge).

correnelvento ha scritto:

Paolo_69 ha scritto:


La domanda più importante è: tutte le opinioni hanno lo stesso valore?

Assolutamente NO.

Ma ciò non toglie che ognuno abbia diritto ad esprimerle (nel rispetto della legge).

Quotissimo.... (aggiungo anche dell'educazione)

Bentornato

Edito per aggiungere... è anche vero che spesso è un dialogo tra sordi, quindi si finisce per dire la propria opinione senza neppur cercare di capire quella altrui.