Il colpo che più vi urta

Primo su tutti: il servizio moscio. Tu ti fai una serie di lezioni per imbastire un movimento decente che ti dia un po' di soddisfazione ed ecco che ti ritrovi quello che serve a 2 km/h. La palla ti chiama e ti dice :"Picchiami, sono tua!" e tu vai tutto voglioso e invece spari fuori

Anni ed anni di allenamenti mirati solamente a sparargli una fucilata.



Poi la palla alta a fondo del campo. Tu ti fai il mazzo per cercare di fare punto e quelli ci arrivano e ti alzano il campanile che rimbalza profondo.
Tu che fai? Che puoi fare? NIENTE!
Puoi solo rimandargliela di là alta e profonda e pazientare, pazientare, paZIENTARE!


A voi.

la seconda di servizio servita 0.3 secondi dopo la prima

Il lob.
Il colpo del vile

Chiros ha scritto:Primo su tutti: il servizio moscio. Tu ti fai una serie di lezioni per imbastire un movimento decente che ti dia un po' di soddisfazione ed ecco che ti ritrovi quello che  serve a 2 km/h.  La palla ti chiama e ti dice :"Picchiami, sono tua!" e tu vai tutto voglioso e invece spari fuori  

Anni ed anni di allenamenti mirati solamente a sparargli una fucilata.



Poi la palla alta a fondo del campo. Tu ti fai il mazzo per cercare di fare punto e quelli ci arrivano e ti alzano il campanile che rimbalza profondo.
Tu che fai? Che puoi fare? NIENTE!
Puoi solo rimandargliela di là alta e profonda e pazientare, pazientare, paZIENTARE!  


A voi.

Cosa puoi fare?

Intanto cominciare a pensare quanto sei pippa!

Il servizio dal basso.
Non lo sopporto neanche nei pro, lo trovo una mancanza di rispetto per l'avversario.

Le steccate che diventano vincenti

le palle mosce...

Giampi83 ha scritto:le palle mosce...

Scusa ma con quelle se non ti prende un ictus come fanno a farti punto? Le gestisci come vuoi.

correnelvento ha scritto:

Chiros ha scritto:Primo su tutti: il servizio moscio. Tu ti fai una serie di lezioni per imbastire un movimento decente che ti dia un po' di soddisfazione ed ecco che ti ritrovi quello che  serve a 2 km/h.  La palla ti chiama e ti dice :"Picchiami, sono tua!" e tu vai tutto voglioso e invece spari fuori  

Anni ed anni di allenamenti mirati solamente a sparargli una fucilata.



Poi la palla alta a fondo del campo. Tu ti fai il mazzo per cercare di fare punto e quelli ci arrivano e ti alzano il campanile che rimbalza profondo.
Tu che fai? Che puoi fare? NIENTE!
Puoi solo rimandargliela di là alta e profonda e pazientare, pazientare, paZIENTARE!  


A voi.

Cosa puoi fare?

Intanto cominciare a pensare quanto sei pippa!

Dai, non volevo colpirti sul vivo

john mc edberg ha scritto:Il lob.
Il colpo del vile

M'illumino d'immenso.

nw-t ha scritto:Le steccate che diventano vincenti

Il più grande vantaggio delle profilate
Mi capita spesso.

Giampi83 ha scritto:le palle mosce...

Oh in che senso...

aless ha scritto:Il servizio dal basso.
Non lo sopporto neanche nei pro, lo trovo una mancanza di rispetto per l'avversario.

A me stranamente non urta.

Vedo che ormai lo fanno in tanti.
Però non ho ancora visto dal vivo questo
https://twitter.com/SportsCenter/status/1543301791495880704?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1543301791495880704%7Ctwgr%5E%7Ctwcon%5Es1_c10&ref_url=https%3A%2F%2Fwww.eurosport.it%2Ftennis%2Fwimbledon%2F2022%2Fwimbledon-kyrgios-fa-impazzire-tsitsipas-battuta-da-sotto-in-mezzo-alle-gambe-e-punto_sto9016590%2Fstory.shtml

È vero, ma a parte che a volte sono tutte l'una diversa dall'altra e poi mi fanno saltare i nervi. Tempo fa ho perso un turno in un torneo con uno dei giocatori più scarsi che abbia mai incontrato in questi 5 anni di pratica. Tra l'altro dopo la vittoria era anche super soddisfatto di avermi eliminato come se fosse merito suo. Uno che serve con la sinistra ma gioca con la destra, giocava tutti i colpi con la racchetta da sotto come fosse stato in spiaggia a racchettoni con la moglie, senza l'ABC della tecnica, delle impugnature. Cmq le sue palle erano talmente imprevedibili da essere sconcertanti. L'unico merito che aveva, devo dargliene atto, è stato quello di buttare sempre la palla di qua. Insomma ha vinto lui ed è stata l'unica volta in cui sono andato vicinissimo a sfasciare la racchetta per terra..mi sono ripromesso di non incontrarlo mai più. Mi ha torturato e stuprato la mente. Sono rimasto traumatizzato.

Il bello dei dilettanti, è che seppur giocando ad un livello "basso", ognuno a suo modo cerca di migliorare, di riflettere sul proprio gioco, di lavorare sugli errori. Incontrare qualcuno che ha una totale scoordinazione tecnica e che manco si sforza di capire come portare i colpi, ma che viene a fare un torneo pensando di saper giocare è l'anticlimax di questo sport.

Cmq niente, queste sono le palle che mi urtano, assai.

paoletto ha scritto:la seconda di servizio servita 0.3 secondi dopo la prima

Vero. Non fai neanche in tempo a sistemarti. Bisognerebbe fermarli.

john mc edberg ha scritto:Il lob.
Il colpo del vile

Vile?? Quindi decidere di restare in campo per ore pur di portare a casa il match lo consideri vile?
O non è più vile colui che non ammette i propri limiti tecnici e gioca come va va senza essere disposto a lottare?
Col pallonetto, in tempi ormai antichi, ho vinto match con giocatori molto più forti, preparati e spesso più giovani.
Qualcuno mi ha dato del pallettaro. Niente di più sbagliato, pallettaro è colui che entra in campo col solo progetto di rompere il ritmo all’avversario chiunque si trovi di fronte.
Al contrario, contro giocatori che ritenevo battibili cercavo di essere aggressivo ricorrendo spesso al serve&volley. Ricorrevo all’uso anche sistematico del pallonetto quando capivo che era l’unica via possibile per portare a casa il match.
E per questo mi sentivo un lottatore. Vile mai e poi mai.

Giampi83 ha scritto:

Tempo fa ho perso un turno in un torneo con uno dei giocatori più scarsi che abbia mai incontrato in questi 5 anni di pratica. Tra l'altro dopo la vittoria era anche super soddisfatto di avermi eliminato come se fosse merito suo. Uno che serve con la sinistra ma gioca con la destra, giocava tutti i colpi con la racchetta da sotto come fosse stato in spiaggia a racchettoni con la moglie, senza l'ABC della tecnica, delle impugnature. Cmq le sue palle erano talmente imprevedibili da essere sconcertanti.
.

Giampi, qui devo dire la mia, anche se (magari) non ti sarà gradita

Frasi del genere ne sento da decenni.

La verità è che non puoi criticare in questo modo il gioco di uno che ti ha battuto in torneo.

"Racchettoni, senza idee di tecnica, di impugnatura, scarso..."

Il problema è che tu ci hai perso, quindi (so che non ti piacerà) è che tu devi pensare PERCHÉ ti ha battuto.

Io non ho idea di come giochi, ma ti posso assicurare che, se il giocatore è esattamente come lo hai descritto (e non dubito sia vero), il problema è verosimilmente il tuo livello.

Potrebbe essere (ed è una cosa molto, molto diffusa) che tu sopravvaluti il tuo livello di gioco.

Perché giocare bene con chi ti dà ritmo è facilissimo.

Difficile è battere giocatori brutti e scoordinati che non ti danno una palla uguale all'altra...

Un giocatore così lo si deve battere senza la minima difficoltà.

Poi hai detto un'altra cosa che tennisticamente contesto, ovvero "non ci giocherò più"

Sbagliato!

Questi avversari LI DEVI CERCARE, perché sono quelli che ti insegnano tantissimo sulla gestione delle partite, nei colpi, nella testa e nel fisico.

marco61 ha scritto:

john mc edberg ha scritto:Il lob.
Il colpo del vile

O non è più vile colui che non ammette i propri limiti tecnici e gioca come va va senza essere disposto a lottare?

Ineccepibile a

Chiros ha scritto:

correnelvento ha scritto:

Chiros ha scritto:




Poi la palla alta a fondo del campo. Tu ti fai il mazzo per cercare di fare punto e quelli ci arrivano e ti alzano il campanile che rimbalza profondo.
Tu che fai? Che puoi fare? NIENTE!
Puoi solo rimandargliela di là alta e profonda e pazientare, pazientare, paZIENTARE!  


A voi.

Cosa puoi fare?

Intanto cominciare a pensare quanto sei pippa!

Dai, non volevo colpirti sul vivo

Ma figurati: quello che hai scritto lo prendo come una medaglia al valore tennistico  


PS:
Neppure io avrei voluto colpirti sul vivo... battendoti per la seconda volta 61, 60

correnelvento ha scritto:

Giampi83 ha scritto:

Tempo fa ho perso un turno in un torneo con uno dei giocatori più scarsi che abbia mai incontrato in questi 5 anni di pratica. Tra l'altro dopo la vittoria era anche super soddisfatto di avermi eliminato come se fosse merito suo. Uno che serve con la sinistra ma gioca con la destra, giocava tutti i colpi con la racchetta da sotto come fosse stato in spiaggia a racchettoni con la moglie, senza l'ABC della tecnica, delle impugnature. Cmq le sue palle erano talmente imprevedibili da essere sconcertanti.
.

Giampi, qui devo dire la mia, anche se (magari) non ti sarà gradita

Frasi del genere ne sento da decenni.

La verità è che non puoi criticare in questo modo il gioco di uno che ti ha battuto in torneo.

"Racchettoni, senza idee di tecnica, di impugnatura, scarso..."

Il problema è che tu ci hai perso, quindi (so che non ti piacerà) è che tu devi pensare PERCHÉ ti ha battuto.

Io non ho idea di come giochi, ma ti posso assicurare che, se il giocatore è esattamente come lo hai descritto (e non dubito sia vero), il problema è verosimilmente il tuo livello.

Potrebbe essere (ed è una cosa molto, molto diffusa) che tu sopravvaluti il tuo livello di gioco.

Perché giocare bene con chi ti dà ritmo è facilissimo.

Difficile è battere giocatori brutti e scoordinati che non ti danno una palla uguale all'altra...

Un giocatore così lo si deve battere senza la minima difficoltà.

Poi hai detto un'altra cosa che tennisticamente contesto, ovvero "non ci giocherò più"

Sbagliato!

Questi avversari LI DEVI CERCARE, perché sono quelli che ti insegnano tantissimo sulla gestione delle partite, nei colpi, nella testa e nel fisico.

Intanto apprezzo l'intervento. Poi sono ancora convinto che il mio livello di gioco sia superiore (d'altronde sono passati tanti mesi in cui mi sono sempre allenato e giocato, infortunio a parte). Infine sono convinto di aver perso dal punto di vista psicologico. Mentre lui era a suo agio con dei colpi senza senso e assolutamente non pianificati, a me questo gioco ha fatto sbroccare, limite mio sicuramente, lo sottoscrivo. Considero molto più onorevole perdere 6/0 6/0 con una terza medio che abita nel mio parco con cui gioco ogni tanto, che perdere ai punti con uno così.

Capisco il tuo punto di vista, ma c'è molta differenza tra una sconfitta con uno che non sbaglia una prima, tira sempre sulle righe o sui tuoi piedi, appena esiti viene a rete, fa molti pochi errori in generale e soprattutto gioca con una logica, rispetto a una sconfitta generata con un "gioco casuale a infimo coefficiente tecnico". Almeno per me.
Sento tanta pressione in entrambi i casi, ma nel primo ho la consapevolezza di essere inferiore e basta.
Ti sto dicendo come la penso,eh, non voglio fare polemica.
Per me il dialogo è sempre amichevole/da bar dello sport.

marco61 ha scritto:

john mc edberg ha scritto:Il lob.
Il colpo del vile

Vile?? Quindi decidere di restare in campo per ore pur di portare a casa il match lo consideri vile?
O non è più vile colui che non ammette i propri limiti tecnici e gioca come va va senza essere disposto a lottare?
Col pallonetto, in tempi ormai antichi, ho vinto match con giocatori molto più forti, preparati e spesso più giovani.
Qualcuno mi ha dato del pallettaro. Niente di più sbagliato, pallettaro è colui che entra in campo col solo progetto di rompere il ritmo all’avversario chiunque si trovi di fronte.
Al contrario, contro giocatori che ritenevo battibili cercavo di essere aggressivo ricorrendo spesso al serve&volley. Ricorrevo all’uso anche sistematico del pallonetto quando capivo che era l’unica via possibile per portare a casa il match.
E per questo mi sentivo un lottatore. Vile mai e poi mai.

Era una battuta per persone che ho conosciuto personalmente grazie a questo forum.
Andrea e Filippo (Filox). Quest'ultimo per anni dopo averlo scritto nei miei primi post, quando si parlava o io o lui facevamo un lob all' altro non mancava di dire "il colpo del vile".
Per il resto, essendo un colpo ammesso dall' atp, ognuno può usarlo se e quando vuole.
Che poi io lo disprezzi è un altro conto, ma è ininfluente.

correnelvento ha scritto:

Chiros ha scritto:

correnelvento ha scritto:

Chiros ha scritto:




Poi la palla alta a fondo del campo. Tu ti fai il mazzo per cercare di fare punto e quelli ci arrivano e ti alzano il campanile che rimbalza profondo.
Tu che fai? Che puoi fare? NIENTE!
Puoi solo rimandargliela di là alta e profonda e pazientare, pazientare, paZIENTARE!  


A voi.

Cosa puoi fare?

Intanto cominciare a pensare quanto sei pippa!

Dai, non volevo colpirti sul vivo

Ma figurati: quello che hai scritto lo prendo come una medaglia al valore tennistico  


PS:
Neppure io avrei voluto colpirti sul vivo... battendoti per la seconda volta 61, 60

Appunto il tuo gioco urta

e poi al terzo set ero in vantaggio e hai detto che non ce la facevi più

Un TB di 5 minuti e ti avrei battuto

Palla alta e lenta sul rovescio, altezza spalla.

@Giampi: assolutamente nessuna polemica

Solo punti di vista...

Più tardi articolo una risposta più articolata.

spalama ha scritto:Palla alta e lenta sul rovescio, altezza spalla.

Questo è un colpo difficile da controbattere.

Però intendevo qualcosa che ti urta i nervi.

Come dice Giampi, trovi quello che ributta palline a caso e ti fa punto.
La steccata vincente.
Il servizio da sotto.
Quello che non sa spingere una palla ma si appoggia benissimo alla tua e più tiri forte e più è peggio.


Oppure ti urta proprio i nervi?