sconfitta

Buongiorno a tutti. E' il mio primo post in questo forum, anche se sono iscritto da quando è nato.
Non ho notato uno spazio apposito per le presentazioni, ma, dai nick presenti, credo che la maggior parte di voi già mi conosca, per cui inoltro subito il mio primo argomento, che visto la lunghezza funge anche da presentazione...

l'altro ieri ho giocato dopo circa 7 anni con un mio vecchio compagno di circolo, giocatore cui all'epoca facevo sempre fare pochi games, anche se le partite erano tirate: all'epoca io ero 4.3 lui NC. Poi ho appeso la classica racchetta al classico chiodo e ho ricominciato a giochicchiare solo lo scorso anno.
quest'anno mi sono messo in testa di ricominciare l'attività agonistica e per cercare di capire in che condizioni fisiche mi trovassi oggettivamente, ho cercato un termine di paragone cui far riferimento: il mio amico di sette anni fa.
Solo che lui adesso è 4.2 proveniente da classifica 4.1 (per infortunio ha dovuto fermarsi qualche mese) mentre io sono NC con 7 kg circa di zavorra (panza) e 7 anni di non gioco a livelli adeguati.
Mi ha dato 6/3 6/2 in 1,15 di gioco effettivo (senza cambi campo).
penso che poteva andare peggio, in fondo tutti i games sono finiti ai vantaggi...


ciò che ho notato è che sono comunque disabituato ad una palla più veloce ed angolata, perchè le mie gambe in alcune occasioni si rifiutano proprio di partire e insieme agli occhi si siedono sulle sponde del torrente e le guardano passare, le palle, invece che cercare di andargli vicino.

sono un paio di mesi che faccio un allenamento con frequenza bi settimanale sul campo da tennis in cui faccio 10 minuti di corsa/riscaldamento , stretching per i muscoli delle gambe, di nuovo corsa per 10 minuti ma con tutte le varianti possibili che mi vengono in mente (corsa quasi sul posto con sollevamento delle cosce, saltelli laterali semplici e a passo incrociato, corsa all'indietro, allunghi), da un mese a questa parte faccio anche alcuni minuti di un allenamento adatto a riabituarmi al recupero fisico simulando scambi prolungati lungo la linea di fondo campo e scatti in avanti per simulare la discesa a rete ed il successivo recupero della posizione arretrata con corsa all'indietro. sempre da un mese faccio delle ripetute sui gradini (non gradoni, per carità... e chi ce la farebbe...) della scala di accesso al campo. insomma mi sto facendo un m..o tanto, considerate le mie condizioni di partenza.

mi rendo conto però che probabilmente se voglio ottenere qualche buon risultato, già da quest'anno, non è sufficiente...
secondo voi che dovrei fare, oltre che magnà de meno? peso infatti 75 kg ma sono alto appena 170 cm per cui mi rendo conto che il primo intervento da fare è la dieta, ma essendo uno del ramo (sono un farmacista/tossicologo) penso di riuscire a gestire questo aspetto, se solo mi torna la voglia di farlo con impegno...

Centra nulla,
Sergio sicuro ti dará le dritte giuste, io sono un ribelle culinario-atletico la onde per cui posso solo proporti la carbonara.
Ma.....
ho visto il tuo video dove si vede chiaramente che tanto disponi di buona tecnica, tanto sei lento a muoverti sul primo passo.
Questo é dovuto non solo ad un sovrappeso come ci dici, ma ad un atteggiamento non corretto in partenza dove manca completamente uno splitstep o per lo meno qualcosa che gli somigli. Non ci arrivi perché tecnicamente parlando parti male.
C'é, eccetto sulla partenza, qualcosa che assomiglia ad una movimentazione corretta, gli somiglia e sembra un ricordo perché probabilmente hai anche giocato ad un buon livello, vedrai che riesci a recuperarla se ritrovi un po' di forma fisica e ti impegni a essere molto piú attivo di piedi.
Appunto al di fuori di questo, devi andare piú sotto alla palla, la tecnca é buona e anche stilisticamente elegante, ma ci vai troppo poco sotto. Dico questo perché se sommiano le due cose credo il problema principale atletico sia una carenza sulla flessione delle ginocchia, la onde per cui Sergio, credo che a Gp gli devi proprinare una dose di lavoro oltre che generale su queso specifico aspetto.

wik ha scritto: devi andare piú sotto alla palla, la tecnca é buona e anche stilisticamente elegante, ma ci vai troppo poco sotto. Dico questo perché se sommiano le due cose credo il problema principale atletico sia una carenza sulla flessione delle ginocchia, la onde per cui Sergio, credo che a Gp gli devi proprinare una dose di lavoro oltre che generale su queso specifico aspetto.

ciao Wik e grazie.
parli di roba tipo "squat" e cose simili?

Son davvero ignorante su questi temi e la mia panza ne è testimone, Sergio sicuramente ha la competenza che a me manca per dirti di che lavoro hai bisogno.

ciao Wik.
mi sono andato a rivedere il video che immortala le mie stanche membra che si trascinano in campo...
in particolare sono andato a vedere ciò che mi dicevi aver notato, cioè che manca completamente lo split step o qualcosa che gli assomigli.
in effetti però, ammesso che io abbia capito cosa voglia dire "split step", il saltello mentre il giocatore avversario colpisce la palla mi sembra di farlo, anche se molto piccolo e, ammetto, non sempre.
anche nel tipo di allenamento che faccio in campo a simulare gli scambi da fondo campo (che ho descritto nel mio primo intervento in questo topic) mi impongo di fare lo split step prima di partire a destra o a sinistra, avanti o indietro in campo.
sicuramente è però un aspetto del mio gioco che va assolutamente migliorato...
il problema ora è: come?

Il problema Gp è che quel tentavio di saltello non ha resa. Se ti osservi quando lo fai poi non parti spedito da una parte o l'altra, ma resti lì.
Perchè comunque uno split se non ti dà una direzione non serve, se ti può essere utile chiamiamolo col suo nome alternativo (o quasi perchè taluni fanno differenza) che è gravity step, ti dà meglio l'idea di un movimento atto a darti la maggior prontezza e potenzialità possibile per cercare palla nella direzione voluta.

Se steppi bene tocchi terra (ovviamente con gli avampiedi) nel momento esatto in cui la palla lascia le corde dell'avversario, quindi in realtà lo step è gia in se reazione, infatti la fase aerea serve a neutralizzare lo spostamento in corso (ricerca di campo) per essere teoricamente in grado di partire in ogni direzione (ricerca di palla), e la fase di contatto in se è gia reazione ovvero rappresenta proprio la partenza della ricerca di palla. (cit.)

Ora riguarda il video sotto l'ottica di queste parole e vedi se questo avviene o no.

wik ha scritto:Ora riguarda il video sotto l'ottica di queste parole e vedi se questo avviene o no.

Ma questo video dove sta?

Satrapo ha scritto:

wik ha scritto:Ora riguarda il video sotto l'ottica di queste parole e vedi se questo avviene o no.

Ma questo video dove sta?

https://www.youtube.com/v/UReziuWTLag&hl=it_IT&fs=1&

oedem, mi hai tolto d'imbarazzo, visto che stava sulla... concorrenza!

Wik, sì, probabilmente c'è un difetto nei tempi: il saltello non lo faccio nel momento giusto...

gp ha scritto:oedem, mi hai tolto d'imbarazzo, visto che stava sulla... concorrenza!

Wik, sì, probabilmente c'è un difetto nei tempi: il saltello non lo faccio nel momento giusto...

gp, quale imbarazzo?

e poi, quale concorrenza? qui non si fa concorrenza a nessuno

ciao gp - benvenuto - ho dato un'occhiata al video . il problema principale che salta all'occhio è l'evidente difficoltà negli spostamenti rapidi ,probabilmente dovuta al sovrappeso - innanzitutto mi concentrerei su quello controllando l'alimentazione e contemporaneamente iniziando un lavoro che punti al recupero del tono muscolare generale accoppiato ad un lavoro cardio vascolare ad intermittenza che ti permetta di migliorare l'efficenza generale e contemporaneamente stimoli la perdita di massa grassa . dopo un paio di mesi si potrebbe cominciare a parlare di lavori specifici di potenziamento che ti permettano di andare bene sotto la palla come giustamente sottolineava Wik. farli adesso significherebbe saltare le tappe e rischiare anche di farsi male , i lavori che stai facendo possono aiutare un pò ma se non li accoppi ad un lavoro di tonificazione difficilmente raggiungerai un livello di forza adeguato

ciao sergio grazie.
se non chiedo troppo, potresti indicarmi quali esercizi (due/tre eh! non esageriamo che siamo vecchietti,,,) potrei inserire nel mio allenamento? considera che da lunedì potrò contare anche su una palestra attrezzata di tutto punto...

se hai la possibilità di andare in palestra comincia con un circuito di attrezzi che impegni tutti i distretti muscolari , magari lavorando a stazioni senza soluzione di continuità per 8 - 12 ripetizioni per esercizio - ovviamente dopo aver fatto un buon riscaldamento. finisci la seduta con del lavoro intermittente possibilmente su di una macchina cardio per monitorare la frequenza cardiaca ( per esempio 20 minuti di corsa fatta alternando la velocità per un minuto a 8 km.orari e un'altro minuto a 12 km. orari ) e non dimenticare lo stretching a fine allenamento - ciao

ok, Sergio, grazie! comincerò blandamente per poi eventualmente aumentare i carichi...