Erba sintetica

Promemoria primo messaggio :

Ieri per la prima volta ho giocato due ore su questa superficie che ho sempre rifiutato in passato ma purtroppo non avevo alternative

due ore a colpire palline e mi chiedo: come diavolo si fa a giocarci?
abituato alla terra ho avuto notevoli difficoltà ad abituarmici, a trovare il timing

i back e slice schizzavano notevolmente e, se dal lato del diritto poi sono riuscito a trovare il tempo, sul lato del rovescio no, il back avversario l'ho sofferto come non mai, ero sempre in ritardo perché me la trovavo troppo presto vicina.

e meno male che un maestro aveva detto che non era tanto diversa dalla terra!!!

Giusto una curiosità: quanto si avvicina come velocità al "cemento"?

p.s.: W la terra!
p.s.2: i miei pregiudizi erano fondati, mai più!

gp ha scritto:stanne certo!

A caval donato.. Ma è giusto così!!

proprio donato non direi, visto che pago il condominio e che proprio recentemente abbiamo fatto (con conseguente esborso) la ristrutturazione/trasformazione da mateco a ES...

gp ha scritto:proprio donato non direi, visto che pago il condominio e che proprio recentemente abbiamo fatto (con conseguente esborso) la ristrutturazione/trasformazione da mateco a ES...

avendolo riconvertito recentemente io avrei optato per il greenset, dove oramai le opzioni a livello di velocità/altezza rimbalzo (e colori per chi guarda l'estetica) sono veramente tante

questione di costi... non sopportabili da un piccolo condominio dove pochi sono gli interessati..

curiosità: immagino avrete sicuramente chiesto dei preventivi. quanto é costato fare il campo in ES e quanto sarebbe costato con un green set ?
te lo chiedo perché ho un amico che ha nel condomino un vecchio campo in terra e vorrebbe cambiare superficie perché spendono un sacco in manutenzione ed il risultato é comunque scadente

il discorso è legato al fondo del vecchio campo: il green set come tutte le superfici verniciate, rende il campo impermeabile. ne consegue che o il vecchio campo aveva già delle pendenze adeguate e quindi anche dei sistemi di raccolta delle acque piovane per smaltimento in fognatura, oppure, come nel mio caso, se il campo vecchio era autodrenante (il cemento poroso drenava le acque piovane nel sottosuolo rendendolo indipendente da sistemi di raccolta delle acque e da pendenze: il campo era perfettamente orizzontale, o quasi, e ciò non ostacolava affatto la sua asciugatura dopo la pioggia) prima di stendere lo strato superficiale di resina sintetica si sarebbe dovuto rifare completamente il fondo, con stestura di un paio di tappetini bituminosi (uno grossolano e uno fine) creando delle pendenze e dei canali di raccolta intorno al campo al momento inesistenti: il tutto si traduce in una spesa molto più sostenuta...più o meno il doppio!

SQUALO714 ha scritto:L'erba sintetica , secondo me , presenta piu' di un vantaggio : praticamente zero manutenzione, si puo' giocare quasi tutto l'anno ,e' generalmente morbida e a livello articolare non sara' la terra battuta ma e' sempre meglio del cemento..

Oltre a questo, ha un altro punto a favore estremamente importante per decretarne la non-estinzione: in molto casi permette al circolo di sopravvivere.

Parlo appunto dei campi multifunzione, cioè quelli di cui (quasi sempre giustamente) si lamentano tutti, che però applicati al calcetto è innegabile che abbiano una resa soldi/ore non comparabile a quella del tennis... specie di inverno, in orari serali, riescono a fruttare quei 2-300€ in più giornalieri che fanno una enorme differenza.

io uno sfizio che non sono ancora riuscito a togliermi è giocare sull'erba naturale

Ho giocato un open su erba naturale qualche anno fa.
Mi sono divertito,ma per la maggior parte dei giocatori era tutto fuorche' tennis..
Uscivano dei risultati assurdi, dei 4.1 che battevano dei 2.4 , 4.4 che vincevano con 3.1 7/6 al terzo.
Uno passo' 2.5 da 3.3 grazie ai punti di quel torneo..
Il torneo venne realizzato su un campo di calcio trasformato in 6 campi da tennis e le adesioni erano davvero tante forse dovute proprio alla curiosita' di provare una superficie "anomala".
Comunque fu una bella esperienza,peccato che non lo fanno piu'..

un campo da calcio ha un fondo e un erba diversi da quelli di un campo da tennis,
dovrò riuscire prima o poi a giocare su un british court

La amo talmente tanto che sto cambiando circolo proprio a causa sua.
Quello dove ero fino ad oggi avendo 2 campi su 5 in erba sintetica rischiavo troppo spesso o per le lezioni o per le partite di beccarli.
Son fresco fresco di ritorno dal nuovo, 6 campi, splendidamente tenuti e manutenzionati tutti rigorosamente in terra rossa, potrò almeno esser certo che l'incrocio con quella porcher.... ehm con l'erba sintetica misto tennis/calcio è stata solo una parentesi da dimenticare