Ho di nuovo perso il diritto!

Datemi un consiglio per risolvere questo oramai annoso problema.
Il mio rovescio è sempre stato un colpo naturale; lo alleno pochissimo, ma è comunque al di sopra della media del circolo (pensate un pò come siamo scarsi...).
Il disastro invece è il diritto: mi alleno ore ed ore a giocare sulla diagnonale di diritto ma comunque, anche quando sono allenatissimo, non è mai come il rovescio.
Sino a una decina di giorni fa comunque il mio diritto era accettabile. All'improvviso (complice probabilmente il tentativo di passare da una neutral stance a una opena stance: ma come mi è venuto in mente?) l'ho completamente perso; sembro un principiante alle prime armi: dapprima ho perso velocità di palla, ora fluidità di braccio.
Secondo il mio maestro è un problema mentale, nel senso che periodicamente mi convinco di non sapere giocare il diritto e lo perdo. Dopo qualche tempo, improvvisamente, "rinsavisco" e ritorno a giocare bene.
C'è qualche modo per non attraversare queste fasi?

Caspita mi sembri me, quanto ti capisco!

Solo che io un vero dritto non l'ho mai avuto, ogni tanto va un po' meglio, ma mentre con il rovescio monomane riesco ad angolare e accelerare, col dritto riesco al più a mettere in difficoltà gli avversari con topponi lenti, mi manca l' impatto secco con la palla, per cui sono in crisi anche quando c'è da chiudere il punto.

comunque il fatto che la crisi per te sia cominciata quando hai provato a cambiare la stance mi fa pensare che il problema potrebbe essere come nel mio caso una conseguenza di una cattiva gestione degli appoggi. Io per esempio quando sono in open stance ho la tendenza a piantarmi troppo sul piede destro, alzando addirittura il sinistro. L'equilibro nell'esecuzione del colpo spesso è precaria...
A me alcuni istruttori hanno consigliato anche di cambiare impugnatura passando dalla sw alla eastern..insomma ho perso molte certezze, e sentire i compagni di gioco dire che vorrebbero avere il mio rovescio non mi consola per niente, visto che il tennis si fa all'80% o quasi con il dritto.

Personalmente quando perdo il diritto cerco di tenere il braccio più sciolto possibile poggiare il piede destro concentrarmi sul piegare la gamba e poi cercare un impatto della pallina davanti al corpo e cadere sul sinistro. Un'altra cosa a cui faccio attenzione è quella di accelerare il movimento poco prima dell'impatto.

Mi unisco anche io al club rovescio monomane molto al di sopra della media del circolo e diritto che non gli rende ragione, anche se ultimamente l'ho decisamente migliorato.

credo che la risposta te la sei data.

un cambio di stance comporta cmq il dover meccanizzare nuovamente il gesto.

stessa cosa sta capitando a me che sto passando, senza volerlo, da una eastern ad una semiwestern, commettendo molti errori gratuiti frutto di una non completa assimilazione della nuova presa

oedem ha scritto:credo che la risposta te la sei data.

sto passando, senza volerlo, da una eastern ad una semiwestern, commettendo molti errori gratuiti frutto di una non completa assimilazione della nuova presa

..senza volerlo in che senso?

..la mia crisi col dritto ha messo in crisi anche il mio istruttore...che l'altra sera mi ha separato dagli altri (mi alleno in gruppo) e "per principio", mi ha fatto tenere una presa eastern. Lui mi tirava le palle, la senzazione dell'impugnatura diversa era davvero innaturale, le prime sono finite sulla copertura del pallone in alto a destra, ma una delle ultime l'ho presa bene, per la prima volta in vita mia ho avuto la sensazione dell'impatto pieno nel dritto, un incrociato che era una vera fiondata...

Mecir72 ha scritto:

oedem ha scritto:credo che la risposta te la sei data.

sto passando, senza volerlo, da una eastern ad una semiwestern, commettendo molti errori gratuiti frutto di una non completa assimilazione della nuova presa

..senza volerlo in che senso?

praticamente mi rendo conto che ho girato un po' l'impugnatura da una strong eastern ad una semi western e ciò è avvenuto senza pensarci, forse solo come evoluzione verso uno spin più accentuato.

me ne sono reso conto per caso notando un aumento di fallosità sul diritto con palle buttate in rete perché impattavo col piatto inclinato verso il basso.
e così facendoci caso, ho notato come impugnassi in SW ma colpissi ancora in eastern, praticamente invece di ruotare la mano per il cambio impugnatura ruoto la racchetta.

ergo....mi sa che ci vogliono un po' di cesti